Itinerari di viaggio e tour dello Champagne a Reims, Marne, Francia
Reims è una città vivace: culturale, sportiva, economica, accademica e sede di molte delle più prestigiose case di champagne. La città è famosa per la sua squisita cattedrale, dove venivano incoronati i re di Francia. Gemma raffinata, Reims è anche rinomata come produttrice di Champagne e gastronomia locale, oltre che per i suoi gioielli del patrimonio architettonico. La visita alle cantine di champagne è diventata una caratteristica del tour del vino. Inoltre, Reims è spesso utilizzata come opzione aggiuntiva per i tour di Parigi, a soli 45 minuti da Parigi in TGV.
Reims è riconosciuta per la diversità del suo patrimonio, che va dal romanico all’art-déco. La Cattedrale di Reims, l’adiacente Palazzo del Tau e l’Abbazia di Saint-Remi sono stati elencati insieme come Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel 1991 a causa della loro eccezionale architettura romanica e gotica e della loro importanza storica per la monarchia francese. La Cattedrale di Reims, uno degli edifici più belli del Medioevo europeo, è ricca di storia: quasi tutti i re francesi vi furono incoronati per circa 1000 anni. Tuttavia, la maggior parte delle vecchie case della città furono distrutte durante la prima guerra mondiale e la città fu ampiamente ricostruita negli anni ’20 in stile Art Déco.
Dopo la conquista romana, Reims, allora chiamata Durocortorum, fu integrata nella provincia del Belgio e ne divenne la capitale. Al suo apice, con i suoi 30.000 abitanti, la città gallo-romana era diventata una delle più popolate a nord delle Alpi. La Porte de Mars è l’unica delle quattro porte di accesso all’antica città ancora oggi visibile. Sotto Place du Forum è stata portata alla luce una delle tre gallerie semiinterrate che formavano il criptoportico gallo-romano. Costruite intorno all’anno 200, queste gallerie, che servivano per immagazzinare il grano, sono tra le poche esumate al mondo.
Reims è una città affascinante, nota per la sua cattedrale dichiarata Patrimonio dell’Umanità, dove furono incoronate generazioni di re francesi. Reims in seguito ha svolto un ruolo cerimoniale di primo piano nella storia monarchica francese come luogo tradizionale dell’incoronazione dei re di Francia. L’unzione reale è stata eseguita presso la Cattedrale di Reims, che ospitava la Sacra Ampolla del crisma presumibilmente portata da una colomba bianca al battesimo del re franco Clodoveo I nel 496. Per questo motivo, Reims è spesso indicata come la Città dell’Incoronazione.
Il battesimo di Clodoveo, re dei Franchi, da parte di Remi, vescovo di Reims, avvenne il giorno di Natale del 498 in un battistero la cui sede è oggi occupata dalla cattedrale di Notre-Dame. È in seguito a questo battesimo che Reims diventerà la sede dell’incoronazione dei re di Francia. Nell’816 ebbe luogo a Reims la prima incoronazione reale, quella di Luigi il Pio. La cerimonia, di solito di cinque ore, si è svolta nella cattedrale.
Notre-Dame, da quando è stata costruita. È proseguito con il banchetto dell’incoronazione al Palais du Tau e un pellegrinaggio alla salma del vescovo Remi, nella basilica a lui dedicata. L’incoronazione più memorabile resta quella del delfino Carlo VII, condotto a Reims da Giovanna d’Arco il 17 luglio 1429 dopo la fine dell’assedio di Orléans. Un totale di 33 sovrani furono incoronati a Reims, l’ultimo fu Carlo X nel 1825.
Reims è anche la città più grande della zona dello Champagne e alcune delle cantine di champagne situate nella città sono anch’esse iscritte nella lista del patrimonio mondiale. Reims, Épernay e Ay sono i principali luoghi di produzione dello champagne. Molte delle più grandi case produttrici di champagne, denominate les grandes marques, hanno la loro sede principale a Reims. La maggior parte è aperta per degustazioni di champagne e tour solo su appuntamento. Lo champagne viene invecchiato nelle numerose grotte e tunnel di gesso, alcuni originari del periodo romano, situati in profondità nel terreno. Reims è un’ottima base per esplorare la Montagne de Reims Champagne Route.
Durante la seconda guerra mondiale, Reims ospitò il quartier generale di Eisenhower. Fu lì che, il 7 maggio 1945 alle 2:41, il generale Alfred Jodl, comandante supremo della Wehrmacht, firmò la resa incondizionata della Germania nazista. L’8 luglio 1962, il cancelliere tedesco Adenauer e il generale De Gaulle suggellarono la riconciliazione tra i popoli tedesco e francese nella cattedrale di Notre-Dame ed eresse Reims come simbolo di pace tra Germania e Francia. Il Museum of the Surrender ha una vasta collezione di manufatti, ma lo spettacolo più emozionante è la stanza della guerra, dove Eisenhower gestiva le operazioni alleate e dove alla fine finì la parte europea della guerra.
Meticolosamente restaurata dopo la prima guerra mondiale e di nuovo dopo la seconda guerra mondiale, Reims è dotata di bei viali pedonali, resti romani, caffè art déco e una fiorente scena gastronomica che conta tra i suoi quattro ristoranti stellati Michelin. Sorgendo dorata e imperiosa sopra la città, la cattedrale è dove, nel corso di un millennio.
Attrazioni principali
Capitale della Gallia belga, città dei costruttori, città delle incoronazioni, Reims è una città alla quale la storia ha regalato un destino e un patrimonio eccezionali. Con una cattedrale gotica che risale a più di 800 anni fa, venerabili grotte di Champagne, giocoso stile Art Déco e vibrante zona pedonale, Reims è inebriante.
Cattedrale di Reims
Notre-Dame de Reims era dedicata alla Vergine Maria ed era il luogo tradizionale per l’incoronazione dei re di Francia. La cattedrale di Reims è una delle successive cattedrali gotiche ed è rinomata per la sua altezza. C’è una bella facciata interna ovest con intagli di scene bibliche; alcune belle vetrate del XIII secolo nelle alte finestre della navata e del coro; e finestre di Marc Chagall (nella cappella orientale) e dei due artisti locali Jacques e Brigitte Simon. La finestra del transetto sud di Jacques Simon mostra temi legati allo champagne tra cui un ritratto del monaco che lo ha inventato, Dom Perignon. È uno dei maggiori successi dell’arte gotica in Francia, sia per la sua architettura che per la sua statuaria, che comprende 2.303 statues.it è stato inserito nell’elenco dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO dal 1991.
Si pensa che la chiesa cattedrale sia stata fondata dal vescovo Nicasio all’inizio del V secolo. Qui Clodoveo fu battezzato cristiano da san Remigio, vescovo di Reims, circa un secolo dopo. Fu il primo re franco a ricevere questo sacramento. La costruzione dell’attuale cattedrale di Reims iniziò nel XIII secolo e si concluse nel XIV secolo. Importante esempio di architettura alto gotica, fu costruita per sostituire una precedente chiesa distrutta da un incendio nel 1210. Anche se poco danneggiata durante la Rivoluzione francese, l’attuale cattedrale fu ampiamente restaurata nel XIX secolo. Fu gravemente danneggiata durante la prima guerra mondiale e la chiesa fu nuovamente restaurata nel XX secolo.
Palazzo del Tau
Il Palazzo di Tau, situato proprio accanto alla Cattedrale, era il palazzo dell’Arcivescovo di Reims. Il Palazzo fu la residenza dei re di Francia prima della loro incoronazione a Notre-Dame de Reims. Il re era vestito per l’incoronazione a palazzo prima di procedere alla cattedrale; successivamente si tenne un banchetto a palazzo. Il primo banchetto di incoronazione documentato si tenne presso il palazzo nel 990 e il più recente nel 1825. A causa della sua importanza storica per la monarchia francese, il Palazzo di Tau è stato iscritto nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1991. Oggi serve a ospitare eventi culturali per la città di Reims. Negli ultimi anni ha ospitato il gala annuale dell’associazione RIMUN di Sciences Po Paris.
Il palazzo ospita dal 1972 il Musée de l’Œuvre, che espone statue e arazzi della cattedrale, insieme ai resti del tesoro della cattedrale e altri oggetti associati all’incoronazione dei re francesi, tra cui: La “Sacra Ampolla” ( “Sainte Ampoule”), utilizzato in ogni singolo titolo a partire da Clovis; Il talismano di Carlo Magno; Il cappotto indossato all’incoronazione di Carlo X; Il calice di Saint-Remi; Arazzi e grandi statue provenienti dalla cattedrale.
Basilica di Saint Remi
La Basilica di Saint-Remi è una chiesa abbaziale medievale a Reims, in Francia (Rue Simon). La Basilica di Saint-Remi risale ai secoli XI, XII, XIII e XV. La navata ei transetti dell’XI secolo, in stile romanico, sono i più antichi; la facciata del transetto sud è la più recente. La maggior parte della costruzione della chiesa terminò nell’XI secolo, con aggiunte successive. La navata e il transetto, in stile gotico, risalgono principalmente al primo, la facciata del transetto sud all’ultimo di quei periodi, il coro e le cappelle dell’abside ai secoli XII e XIII.
L’edificio ha sofferto molto durante la prima guerra mondiale; il meticoloso lavoro di restauro dell’architetto Henri Deneux (1874–1969) lo ricostruì dalle sue rovine nei successivi 40 anni. Dal 2009 rimane la sede di un’attiva parrocchia cattolica che tiene regolari servizi di culto e accoglie i pellegrini. È uno dei pinnacoli della storia dell’arte e della storia della Francia. La chiesa è un monumento storico dal 1840 e patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1991 come parte della Cattedrale di Notre-Dame, ex Abbazia di Saint-Remi e Palazzo di Tau.
Il Musée Saint-Remi è un museo di archeologia e arte a Reims, in Francia. Il museo è ospitato nell’antica abbazia di Saint-Remi, fondata nel VI secolo e che custodiva dal 1099 le reliquie di San Remigio (il vescovo di Reims che convertì al cristianesimo il re franco Clodoveo I nel 496). La Basilica di Saint-Remi, ad essa adiacente e consacrata nel 1049, ne era la chiesa abbaziale. Entrambi gli edifici sono stati elencati come parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1991 a causa della loro eccezionale architettura e importanza nella prima monarchia francese.
Porta di Marte
Porte de Mars è un antico arco di trionfo romano a Reims, in Francia. Risale al III secolo d.C. ed era l’arco più ampio del mondo romano. La monumentale Porta di Marte risale alla prima parte del III secolo ed è l’unica rimasta delle quattro porte che davano accesso alla città gallo-romana conosciuta come Durocortorum. L’arco è lungo 32 metri e alto 13 metri, con tre ampie aperture ad arco. Prende il nome da un vicino tempio di Marte. L’arco ha molte incisioni molto dettagliate all’esterno e sui soffitti dei suoi tre passaggi, tra cui Romolo e Remo, braccianti agricoli e Leda e il cigno. Entrò a far parte del castello degli arcivescovi nel 1228, che fu distrutto nel 1595, lasciando l’arco, con le aperture ostruite, parte della cinta muraria. Riscoperto nel 1667,
Hotel de la Salle
L’Hôtel de La Salle è un antico palazzo privato del XVI secolo, situato in rue du Docteur-Jacquinnote a Reims. Questa residenza è la casa natale di San Giovanni Battista de La Salle, fondatore nel XVIII secolo dell’Istituto dei Fratelli delle Scuole Cristiane. L’Hotel de La Salle testimonia il periodo rinascimentale con uno stile architettonico ispirato all’antichità. I pilastri della facciata sono dorici al piano terra e ionici al piano superiore. Il cortile interno conserva ancora una scala a chiocciola che conduce ai piani, sormontata da una torretta in mattoni del 1556-1557. L’arredo del cortile ricorda le lesene scanalate e il fregio a triglifi della facciata.
L’edificio, bombardato e incendiato nel 1914-1918, deve la sua sopravvivenza e restauro all’allora proprietario, Jean Lhose, direttore della Maison de Biscuits de Champagne Fossier, che vi aveva sede e stabilimento. La casa è stata accuratamente restaurata nel 1920 da Marc Margotin e Louis Roubert. L’hotel è stato classificato come monumento storico dall’aprile 1920. Attualmente i Fratelli hanno un centro di ricerca con una biblioteca. Da maggio 2015, a seguito di un’importante campagna di restauro intrapresa nel 2014, un nuovo percorso museale presenta la storia dell’Istituto dei Fratelli delle Scuole Cristiane e del suo fondatore.
Municipio
L’Hôtel de ville è il municipio della città francese di Reims. Un tempo sede del Museo, dell’Archivio Comunale, della Cassa di Risparmio, della Biblioteca, della Polizia Municipale, del Tribunale e della Camera di Commercio, oggi ospita solo i servizi comunali. L’Hôtel de ville è un edificio quadrato, o quasi, con quattro ali simili che delimitano un cortile che ospita una statua di René de Saint-Marceaux che simboleggia la vite e la spuma dello Champagne. Ogni angolo è materializzato da una torre quadrata. Il tetto è in ardesia tagliata. La facciata rivolta a sud è sormontata da un campanile ottagonale che ha un orologio che batte i quarti d’ora, è composto da venti finestre alte su due livelli che sono circondate da colonne. La porta d’ingresso è circondata da quattro nicchie che non ospitarono mai le statue previste,
L’ampio salone in cima allo scalone d’onore è stato particolarmente curato con il suo balcone che si affaccia sulla piazza e una decorazione ricercata. Un organo nella parte orientale e una serie di dipinti sulla parete interna. Molte sculture sono collocate tra i dipinti ma anche all’estremità occidentale della stanza e sopra le finestre. La porta del salon d’honneur è stata disegnata da Carlo Sarrabezolles e realizzata dall’operaio siderurgico Marcel Decrion. Nel Salon d’Honneur (o Sala delle Cerimonie) si trovano i Grandi Organi. Questo è un monumento unico, è l’Organo della Repubblica, l’unico costruito per un municipio in Francia.
Patrimonio religioso
Reims ha quattro edifici nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1991. La cattedrale di Notre-Dame, le cui torri, furono costruite nel XIII secolo e furono il luogo dell’incoronazione della maggior parte dei re di Francia; Palais du Tau, ex palazzo dell’arcivescovo di Reims, ricostruito sotto Luigi XIV e dopo l’incendio del 19 settembre 1914; la Basilica di Saint-Remi, costruita a partire dal 1007 e che ha celebrato il suo millennio nel 2007; Adiacente alla basilica sovrastante, l’ex abbazia reale di Saint-Remi dove era conservata la Sacra Ampolla dell’incoronazione dei re di Francia. Oggi l’antica abbazia ospita un interessante museo sulla storia di Reims dal periodo gallo-romano ai giorni nostri, passando per il Medioevo e il XIX secolo.
Quattro edifici religiosi legati al cattolicesimo sono emblematici della città di Reims: la Cattedrale di Notre-Dame situata in Place du Parvis, la Basilica di Saint-Remi situata in Place du Chanoine-Ladame, la Basilica di Sainte-Clotilde situata in Place Sainte-Clotilde. e la Cappella di Notre-Dame-de-la-Paix (conosciuta come Cappella Foujita) situata in rue du Champ-de-Mars.
Molti altri edifici religiosi sono sparsi nei diversi quartieri di Reims e in particolare nel centro della città: la chiesa di Saint-André (1865), che ha una vetrata del XVI secolo, rue du Cardinal-Gousset; l’ex Cappella Arcivescovile, Palais du Tau, Place du Cardinal-Luçon, la Cappella dell’ex Collegio dei Gesuiti, Place Saint-Maurice, la Cappella delle Suore del Bambino Gesù situata in Rue des Orphelins, la Cappella di Saint -Jean- Baptiste-de-La Salle situata in rue Contrai, la Cappella Saint-Joseph situata in rue de Venise, la Cappella Saint-Louis situata in rue de l’Université,
la vecchia cappella Saint-Marcoul situata in rue Brulée, la vecchia cappella Saint-Sixte situata in rue du Lieutenant-Herduin, la cappella Sainte-Croix situata nel cimitero nord rue du Champ-de-Mars, la cappella della comunità Saint-Ignace, rue Équerre, la cappella del liceo Jean-XXIII, rue Andrieux, la cappella della Fondazione Boisseau, rue Courlancy, l’antica cappella del Verbo-Incarné-et-Notre-Dame-du-Mont-Carmel, rue du Barbâtre , l’ex cappella dell’Abbé-de-Saint-Remi, rue du Grand-Cerf, l’ex cappella del convento delle Suore dell’Aiuto, rue Buirette, l’ex chiesa di Saint-Michel, resti della porta, 19 place du Chapitre.
A questi edifici religiosi si aggiungono le rovine di chiese parzialmente distrutte: le rovine della chiesa dei giacobini, rue des Jacobins, le rovine della cappella dei Cordeliers, rue des Trois-Raisinets e le rovine dell’antica chiesa di Saint-Julien, rue Saint – Julien.
Nel settore occidentale: la chiesa di Sainte-Geneviève, rue Cazin, la chiesa di Saint-Jean-Marie-Vianney nel “quartiere Wilson”, interessante edificio degli anni ’60 nonostante le vicissitudini, place Mozart, la cappella della casa per giovani lavoratori l Scalo, rue Louvois, Cappella del liceo Sacré-Cœur, rue de Courlancy, Cappella del cimitero occidentale, rue de Bezannes.
Nel settore orientale di Reims: la chiesa di Saint-Nicaise (1923), avenue de la Marne, la chiesa di Saint-Vincent-de-Paul (quartiere Europa), riuscito esempio di architettura contemporanea in cemento armato, rue de Brazzaville, la chiesa di Saint-Jean-Baptiste-de-la-Salle (1898), avenue Jean-Jaurès, la chiesa di Sainte-Thérèse, place Sainte-Thérèse, la chiesa di Sainte-Jeanne d’Arc (1922), rue de Verdun. Cappella Saint-Laurent, rue des Essillards, cappella Maison Saint-Martin, rue Bétheny.
Nel settore settentrionale di Reims: la chiesa di Saint-Thomas (1847-1853). Il cardinale Thomas Gousset riposa tra le sue mura, place Saint-Thomas, la chiesa Saint-Benoît (quartiere Laon-Zola), intorno al 1910, rue de Pontgivart, la chiesa votiva del Sacro Cuore (quartiere Clairmarais), altro esempio di architettura in cemento, rue Ernest-Renan, chiesa Saint-Joseph, boulevard Albert-Ier, chiesa Saint-Paul d’Orgeval, rue du Docteur-Albert-Schweitzer, Saint Jean-Baptiste de la Neuvillette, rue Jules-Corpelet. Chiesa di Notre-Dame-de-France, rue Edmé-Moreau].
Nel settore sud di Reims: chiesa Saint-Pierre, avenue Georges-Hodin, chiesa Saint-François-d’Assise, place René-Clair. Chiesa Saint-Bruno (quartiere della Croce Rossa), avenue de Général-Bonaparte, chiesa Saint-Louis, rue du Chanoine-René-Camus. La vecchia chiesa di Saint-Michel, distrutta, la cui porta superstite è monumento storico dal 1920.
Patrimonio architettonico
La città di Reims ha un gran numero di monumenti storici classificati e una politica attiva di valorizzazione del suo patrimonio materiale e immateriale. Di conseguenza, è stata insignita dell’etichetta di Città d’Arte e Storia. La chiesa protestante di Reims, costruita nel 1921-1923 su progetto di Charles Letrosne, è un esempio di sgargiante architettura neogotica. L’Hôtel de Ville, eretto nel XVII secolo e ampliato nel XIX, presenta un frontone con una statua equestre di Luigi XIII (regnò dal 1610 al 1643). Narcisse Brunette fu l’architetto della città per quasi 50 anni nel XIX secolo. Ha progettato il Reims Manège and Circus, che “combina pietra e mattoni in una composizione classica abbastanza sobria”. Esempi di Art Déco a Reims includono la biblioteca Carnegie. La Cappella Foujita,
Hôtel de Brimont: superba dimora privata costruita dall’architetto Paul Blondel nel 1897 per il visconte André Ruinart de Brimont, vicepresidente della casa di champagne Ruinart. Si trova al numero 34 di Lundy Boulevard.
Hôtel Godbert: questo bellissimo palazzo privato situato al n. 2 boulevard Lundy fu costruito nel 1875 per conto del produttore di tessuti Rose-Croix Godbert e di sua moglie Louise Deverly. Troviamo anche il monogramma “GD” (per Godbert-Deverly) inciso sull’architrave di una finestra al primo piano.
Hôtel Werlé, detto Roederer: questo palazzo privato in stile Luigi XVI fu costruito dall’architetto Alphonse Gosset intorno al 1867, su ordine del conte Alfred Werlé de Montebello. Si trova al numero 23 di Lundy Boulevard.
Hôtel Mignot: l’Hôtel Mignot situato al 17 boulevard Lundy è stato costruito nel 1911 dall’architetto F.-A. Bocage per il proprietario delle Comptoirs Français (catene di negozi) Édouard Mignot (1867-1949). Sulla facciata è apposta una targa, vi è inciso: “Dwight D. Eisenhower Generalissimo degli eserciti alleati risiedette in questa casa dal 20 febbraio 1945 al 25 maggio 1945. La città di Reims ha il suo illustre cittadino onorario. 8 maggio, 1955”.
Hôtel Lüling: bellissimo palazzo privato situato al 14 boulevard Lundy e costruito nel 1863 per il commerciante di vini di champagne Auguste Lüling, partner della Maison Heidsieck & Cie.
Hôtel Pigeon: Hôtel Pigeon è stato costruito nel 1913 dall’architetto Émile Dufay-Lamy per l’amministratore dei Docks Rémois (più filiali) Paul Pigeon (1862-1920). Si trova in 24 Lundy Boulevard.
Hôtel Gabreau: questo bellissimo palazzo privato situato al 26 di boulevard Lundy fu costruito nel 1888 dall’architetto Édouard Lamy per il produttore Georges Gabreau e sua moglie Marie Juliette Poincenet.
Hôtel François: il palazzo François fu costruito dall’architetto Émile Dufay-Lamy dal 1908 al 1914, su richiesta dell’amministratore dei Docks Rémois (catena di catene di negozi) Albert François (1860-1930). Si trova al 66-68 di Lundy Boulevard.
I palazzi privati del quartiere Moissons
Boulevard de la Paix, rue Piper e rue des Moissons a Reims hanno un’interessante collezione di palazzi. Tra i più notevoli, possiamo citare: l’Hotel Collet-Delarsille al n. 1 Boulevard de la Paix, la Villa Douce situata al n. 9 Boulevard de la Paix, il magnifico Wenz Hotel al 10 rue Piper, l’Hotel Trapp al 16 rue des Moissons e l’hotel Weiland al 19 di rue des Moissons.
Musei
Reims ha un ricco patrimonio storico e culturale, che è esposto in diversi musei.
Il Musée Saint-Remi, già Abbazia di Saint-Remi, contiene arazzi del XVI secolo donati dall’arcivescovo Robert de Lenoncourt (zio dell’omonimo cardinale), capitelli in marmo del IV secolo d.C., mobili, gioielli, ceramiche, armi e oggetti in vetro dal VI all’VIII secolo, sculture medievali, la facciata della casa dei musicisti del XIII secolo, resti di un precedente edificio abbaziale, nonché mostre di arti e mestieri gallo-romani e una sala di ceramiche, gioielli e armi della civiltà gallica, oltre a una mostra di oggetti dal Paleolitico al Neolitico. Un’altra sezione del museo ospita una mostra militare permanente.
Anche elencato come Patrimonio dell’Umanità, il Palais du Tau, adiacente alla cattedrale, ripercorre la storia del monumento e del suo quartiere. C’è la più importante collezione lapidaria nazionale, il tesoro reale della cattedrale e molti oggetti usati in occasione dell’incoronazione del re Carlo X. Il Palazzo di Tau contiene reperti come statue un tempo esposte dalla cattedrale, tesori della cattedrale dei secoli passati e abiti reali delle incoronazioni dei re francesi.
Forse il più antico è il Chanzy Street Museum of Fine Arts, fondato nel 1794 da sequestri rivoluzionari. Trasferito negli edifici dell’ex abbazia di Saint-Denis nel 1908, conserva diverse opere che illustrano i principali movimenti artistici dal XV secolo al XX secolo ed è attualmente chiuso (lavori di ristrutturazione e ampliamento in corso).
Il Museo dell’Automobile Reims-Champagne, fondato nel 1985 da Philippe Charbonneaux, è il quinto museo automobilistico in Francia per dimensioni della sua collezione di automobili, che copre dal 1903 ad oggi. Il museo ha 5 collezioni: automobili, motociclette e due ruote, automobiline a pedali, miniature giocattolo e targhe smaltate. Dal 1998 il museo dell’automobile è gestito da un’associazione.
Il Museo di Belle Arti è ospitato nell’ex Abbazia di Saint-Denis. Anche l’ex Collège des Jésuites è diventato un museo. Sempre nel campo dell’arte, la città ospita il FRAC Champagne-Ardenne nell’ala destra dell’ex collegio dei Gesuiti. Ha una collezione di oltre 600 opere d’arte contemporanea in pittura, fotografia, scultura, disegno, video e suono.
Il museo-hotel Le Vergeur è il museo della Vecchia Reims. Situato in Place du Forum, vi sono esposte opere dall’antichità al XX secolo, tra cui cinquanta incisioni di Albert Dürer, mobili e opere asiatiche del XIX secolo raccolte da Hugues Krafft, l’ex proprietario dell’hotel.
Il Museo della resa è l’edificio in cui il generale Eisenhower e gli alleati ricevettero la resa incondizionata della Wehrmacht tedesca, la resa in cui fu firmata la capitolazione della Germania nazista lunedì 7 maggio 1945 alle 2:41
Il museo Saint-Remi, situato in Rue Simon (Reims) all’interno dell’antica abbazia benedettina, è dedicato alla storia e all’archeologia di Reims. Proprio come l’abbazia di Saint-Remi, è classificata come sito del patrimonio mondiale.
Nel campo dell’astronomia, Reims ospita un planetario che riceve più di 27.000 visitatori ogni anno. Vicino a Reims si trova il museo Fort de la Pompelle; questa mecca della prima guerra mondiale si trova a 5 km dalla città. Il museo della base aerea 112 e dell’aeronautica locale di Bétheny presenta un secolo di aviazione a Reims e dintorni.
Spazio pubblico
Reims ha 82 parchi e 14 campi da gioco per un totale di quasi 220 ettari. La città possiede anche tre notevoli giardini classificati nella banca dati Mérimée: il giardino orticolo Pierre-Schneiter (boulevard Louis-Roederer), il giardino delle collinette di Saint-Nicaise (boulevard Diancourt), il parco Champagne (ex parco Pommery) (avenue du Général-Giraud) e il parco Patte-d’Oie. Cinque percorsi a piedi di cui uno dedicato agli alberi della città.
I principali spazi verdi sono: le passeggiate, che vanno dall’autostrada al cimitero nord costeggiando il giardino Patte-d’Oie, il giardino orticolo Pierre-Schneiter, la stazione e la piazza Drouet-d’Erlon, ed essendo sull’ex tenuta del recinto fortificato; il parco Léo-Lagrange, con laghetto e campi da gioco per bambini, che si trova lungo l’autostrada e confina con lo stadio di calcio e il complesso René-Tys; il parco Mendès-France situato in Val de Murigny, con il suo laghetto e l’area giochi per bambini; l’ex parco Pommery che ospita numerose mostre temporanee, un monumento, un parco giochi, un ippodromo, una specie di teatro (palcoscenico con terrapieno per accogliere gli spettatori); il parco Cure d’Air con un monumento in memoria della battaglia di Reims.
Gastronomia
Lo champagne è un prodotto emblematico della regione dello Champagne. Reims è uno dei centri dell’economia dello champagne con Épernay. Anche se la città ha pochi vigneti, circa 50 ha, è sede di molte case di Champagne che hanno vigneti fuori città, in particolare sulla Montagne de Reims. Le case di Champagne presenti a Reims esportano almeno 80 milioni di bottiglie ogni anno. Tra le “grandi case di Champagne”, troviamo a Reims: Boizel-Chanoine-Lanson-Bruno Paillard, Charles de Cazanove, GH Martel e C°, GH Mumm, Henriot, Krug, Louis Roederer, Piper-Heidsieck e Charles Heidsieck, Ruinart , Taittinger-Irroy, Veuve Clicquot e Vranken-Pommery. Reims ospita anche l’Union des Maisons de Champagne, la più antica istituzione vinicola della regione dello Champagne. Sotto la città ci sono 250 km di cantine di champagne. Allo stesso modo, i vini fermi sono prodotti con la denominazione Coteaux Champenois nella regione di Reims. Si trovano nei tre colori rosso, bianco e rosa.
Il biscotto rosa è, insieme allo champagne, uno degli emblemi gastronomici di Reims. La sua creazione risale al 1691 quando un fornaio di Reims ebbe l’idea di cuocere due volte il suo impasto. È aromatizzato alla vaniglia; il suo colore rosa deriva dal carminio usato per mascherare i baccelli di vaniglia. La tradizione vuole che venga intinto in una coppa di champagne. È prodotto dalla Maison Fossier, di cui rappresenta il 50% della produzione, oltre che da alcuni fornai e pasticceri della Champagne. Poiché Reims è il frutto di una lunga tradizione pasticcera, le specialità di Reims includono: croquignoles, preparati a Reims fin dal Medioevo, marzapane, Rem (LU) o Déjeuner de Reims (Fossier), Carlo VII, la galette di Reims e il Reims salato.
Tra i pasticcini c’è anche il panpepato. La sua produzione a Reims risale almeno al XVI secolo. All’epoca, i pan di zenzero di Reims avevano una propria corporazione, distinta da quella dei fornai e dei pasticceri. Nell’Enciclopedia metodica del 1783, il pan di zenzero di Reims era considerato “il più pregiato”. Si compone poi di farina di segale, miele, un po’ di cannella e pepe. Nonostante la concorrenza di Dijon del XIX secolo, la sua produzione e il suo consumo sono rimasti significativi fino alla metà del XX secolo. Dopo la seconda guerra mondiale, tuttavia, la produzione di panpepato a Reims diminuì gradualmente fino a scomparire. Tuttavia, nel 2008, Maison Fossier ha rilanciato la produzione di pan di zenzero e nonnette di Reims.
In Francia, la senape non è prodotta solo a Digione. È prodotto a Reims dall’aceto e dalle spezie di Reims. Nel XIX secolo la senape di Reims era “molto apprezzata dagli intenditori”. Oggi, invece, solo Charbonneaux-Brabant produce ancora senape di Reims, con il marchio Clovis. È anche l’unica acetaia di Reims ancora in funzione. L’aceto di Reims ha la particolarità di essere ottenuto da vinacce sboccate dopo una seconda fermentazione. Viene quindi prodotto dal vino Champagne. È caratterizzato da un colore ambrato. Da diversi anni ha riacquistato un “certo prestigio” tra i cuochi. Per quanto riguarda i salumi, la specialità locale è il prosciutto di Reims. Joseph Favre lo considera uno dei migliori radioamatori di Francia insieme a quello di Bayonne. Si tratta di una spalla di maiale disossata, cotta nel brodo, poi marmorizzata e impanata.
Ristoranti e bar sono concentrati intorno a Place Drouet d’Erlon, nel centro della città. La Place d’Erlon è il cuore pulsante della città, ci sono molti ottimi posti dove mangiare qui, dagli economici burger bar ai bar anglo-irlandesi. Per una migliore cucina etnica guarda in fondo alla strada a lato del cinema Opera per una selezione di ristoranti buoni, economici, francesi ed etnici. Un’altra opzione è comprare una baguette in una delle tante pasticcerie come Petit Four e sedersi vicino a una delle fontane.
In Place de Stalingrad, il Kilberry e Stalingrad. Il Kilberry, un pub irlandese, è dove bevono tutti i francesi. Costa molto meno che in centro. Ha anche molta musica gratuita e buone promozioni. Per un drink più tranquillo, prova lo Stalingrado all’angolo. È un Tabac francese tradizionale, ha cibo limitato all’ora di pranzo. In Place d’Erlon, la strada principale della città, ospita alcuni locali eccellenti. Cochon A Plumes e Gin Pamp sono due dei pochi posti che hanno happy hour. Gin Pamp meno costoso a volte offre musica dal vivo. Il Cochon A Plumes, invece, offre un’atmosfera eccellente. Altre opzioni includono il microbirrificio Les 3 Brasseurs, L’Apostrophe, The Shirlock Pub, James Joyce e The Gluepot.
Case dello Champagne
Scopri i luoghi che hanno dato i natali alla leggenda dello Champagne e vivi esperienze davvero fuori dal comune e conosci lo Champagne in modi inaspettati. Le strade del vino dello Champagne sono un ottimo modo per conoscere la regione di Reims. Un percorso che unisce storia, natura ed esperienze fuori dall’ordinario, che ti porta attraverso Reims e dintorni fino a Épernay nel sud. Da Reims e la sua cattedrale emblematica, che ha ospitato per diversi secoli le incoronazioni dei re di Francia, alla foresta nazionale di Verzy, parti per un percorso che ti aiuterà a conoscere meglio la regione dello Champagne e i suoi vini iconici.
Abelé è un produttore di Champagne con sede nella regione di Reims in Champagne. La casa è stata fondata nel 1757 da Téodore Vander-Veken come terza casa di Champagne nella storia.
Champagne Binet è una casa di champagne indipendente. La casa produce champagne Brut, Blanc de Blancs e Rosé de saignée.
Bruno Paillard è un produttore di Champagne con sede a Reims nella regione dello Champagne. I primi vigneti di proprietà sono stati acquistati nel 1994 ei 26 ettari di proprietà della casa forniscono circa un terzo del fabbisogno di uva per la produzione annua di circa 500.000 bottiglie.
Champagne Chanoine Frères è un produttore di Champagne con sede nella regione di Reims in Champagne. La casa, fondata nel 1730, produce sia cuvée d’annata che non d’annata, nonché una serie di vini extra dry noti come Tsarine e Tsarina.
Charles Heidsieck è la più piccola delle Maison di champagne Grandes Marques. Con sede nella regione dello Champagne di Reims, è uno dei produttori più noti per cuvée sia millesimate che non millesimate.
Charles de Cazanove è un produttore di Champagne con sede a Reims nella regione dello Champagne. La casa fu fondata ad Avize nel 1811 da Charles Gabriel de Cazanove, e fu ulteriormente sviluppata dal figlio botanico Charles Nicolas de Cazanove, che fu un leader negli sforzi per combattere la fillossera.
Henriot è un produttore di Champagne con sede nella regione di Champagne di Reims. La casa, fondata a Reims nel 1808 (215 anni fa), produce sia cuvée millesimate che non millesimate. Il maestro di cantina di Henriot Laurent Fresnet, che è stato nominato “Sparkling Winemaker of the Year” dall’International Wine Challenge nel 2015 e nel 2016.
Krug Champagne è una casa di Champagne fondata da Joseph Krug nel 1843 ed è una delle famose case di Champagne che facevano parte delle Grandes Marques.
Champagne Lanson è un produttore di Champagne con sede a Reims nella regione dello Champagne. Dal 2006 è di proprietà del gruppo Lanson-BCC guidato da Bruno Paillard (proprietario anche della casa di champagne Bruno Paillard).
GH Mumm & Cie è una casa di champagne fondata nel 1827. GH Mumm è una delle più grandi case di champagne ed è attualmente al 4° posto a livello mondiale per numero di bottiglie vendute. GH Mumm è stato lo sponsor ufficiale delle corse di F1 dal 2000 al 2015 e ha fornito le bottiglie di champagne per i festeggiamenti sul podio dopo ogni gara.
Piper-Heidsieck è una casa di Champagne fondata da Florens-Louis Heidsieck il 16 luglio 1785 a Reims, in Francia. Marilyn Monroe è stata una delle prime sostenitrici della casa di champagne, si dice che abbia tenuto una scorta di champagne per un mese nella sua cucina.
Champagne Pommery è una casa di Champagne situata a Reims. L’azienda si dedicò alla produzione di Champagne e presto divenne uno dei più grandi marchi di Champagne della regione. È possibile visitare questa cantina di Champagne e anche la Villa Demoiselle, proprio di fronte alla Champagne Pommery House di Reims.
Louis Roederer, fondata nel 1776, l’azienda fu ereditata e ribattezzata da Louis Roederer nel 1833. Rimane una delle poche maisons de champagne indipendenti ea conduzione familiare.
Ruinart è la casa di champagne più antica, produce esclusivamente champagne dal 1729. Attualmente è di proprietà di LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton SA.
Taittinger è una famiglia di vini francesi che sono famosi produttori di Champagne. La tenuta è attualmente guidata da Vitalie Taittinger, figlia di Pierre-Emmanuel Taittinger. Le sue partecipazioni diversificate includevano Champagne Taittinger, Société du Louvre e Concorde Hotels.
Champagne Thiénot è una casa di Champagne fondata nel 1985. Fa parte del Gruppo Alain Thiénot, proprietario di diversi marchi come Canard-Duchêne, Joseph Perrier e Marie Stuart.
Veuve Clicquot Ponsardin è una casa di champagne fondata nel 1772 e con sede a Reims. È una delle più grandi case di Champagne. Madame Clicquot è accreditata di importanti scoperte, creando il primo champagne millesimato conosciuto nel 1810 e inventando il processo di remuage table per chiarificare lo champagne nel 1816. ancora utilizzato dalla maggior parte dei produttori di champagne. Durante le guerre napoleoniche, Madame Clicquot fece passi da gigante affermando il suo vino nelle corti reali di tutta Europa, in particolare quella della Russia imperiale. Ha svolto un ruolo importante nello stabilire lo Champagne come bevanda preferita dell’alta società e della nobiltà in tutta Europa. La casa porta la sua caratteristica etichetta giallo oro dalla fine del XIX secolo.