Colore dell’armonia

Nella teoria dei colori, l’armonia dei colori si riferisce alla proprietà che hanno certe combinazioni di colori esteticamente gradevoli. Queste combinazioni creano piacevoli contrasti e consonanze che si dice siano armoniose. Queste combinazioni possono essere di colori complementari, colori complementari divisi, triadi di colori o colori analoghi. L’armonia dei colori è stata oggetto di studi approfonditi nel corso della storia, ma solo dal Rinascimento e dalla Rivoluzione Scientifica ha visto un’estesa codificazione. Artisti e designer fanno uso di queste armonie per raggiungere determinati stati d’animo o estetica.

tipi
Colori complementari
I colori complementari esistono l’uno di fronte all’altro sulla ruota dei colori. Creano il maggior contrasto e quindi la massima tensione visiva in virtù di quanto dissimili siano.

Colori spaccati
I colori complementari divisi sono come colori complementari, tranne uno dei complementi è diviso in due colori analoghi vicini. Ciò mantiene la tensione dei colori complementari e allo stesso tempo introduce più interesse visivo con più varietà.

Poligoni di colore
triadi
Analogamente ai colori complementari suddivisi sopra, le triadi del colore comprendono tre colori in una relazione geometrica. A differenza dei colori complementari divisi, tuttavia, tutti e tre i colori sono equidistanti tra loro sulla ruota dei colori in un triangolo equilatero. Le triadi più comuni sono i colori primari. Da questi colori primari si ottengono i colori secondari.

Colori analoghi
L’armonia più semplice e stabile è quella dei colori analoghi. È composto da un colore di radice e due o più colori vicini. Forma la base per una combinazione di colori, e in pratica molti schemi di colori sono una combinazione di armonie analoghe e complementari al fine di ottenere sia l’interesse visivo attraverso la varietà, la stabilità cromatica e la tensione attraverso il contrasto.

Relazione
È stato suggerito che “i colori visti insieme per produrre una piacevole risposta affettiva si dicono in armonia”. Tuttavia, l’armonia dei colori è una nozione complessa perché le risposte umane al colore sono sia affettive che cognitive, coinvolgendo risposta emotiva e giudizio. Quindi, le nostre risposte al colore e la nozione di armonia del colore sono aperte all’influenza di una serie di fattori diversi. Questi fattori includono differenze individuali (come età, sesso, preferenze personali, stato affettivo, ecc.) Nonché differenze culturali, subculturali e basate sulla società che danno origine a condizionamenti e risposte apprese sul colore. Inoltre, il contesto influenza sempre le risposte sul colore e la nozione di armonia del colore, e questo concetto è influenzato anche da fattori temporali (come il cambiamento delle tendenze) e fattori percettivi (come il contrasto simultaneo) che possono interferire con la risposta umana a colore. Il seguente modello concettuale illustra questo approccio del 21 ° secolo all’armonia del colore:

Armonia del colore = f (Col 1, 2, 3, …, n) • t (ID + CE + CX + P + T)

In cui l’armonia dei colori è una funzione (f) dell’interazione tra colore / i (Col 1, 2, 3, …, n) e i fattori che influenzano la risposta estetica positiva al colore: differenze individuali (ID) come età, sesso, personalità e stato affettivo; esperienze culturali (CE), il contesto prevalente (CX) che include ambientazione e illuminazione ambientale; effetti percettivi (P) intermedi e effetti del tempo (T) in termini di tendenze sociali prevalenti.

Inoltre, dato che gli esseri umani possono percepire oltre 2,8 milioni di tonalità diverse, è stato suggerito che il numero di combinazioni di colori possibili è virtualmente infinito, il che implica che le formule predittive di armonia del colore sono fondamentalmente sbagliate. Nonostante ciò, molti teorici del colore hanno escogitato formule, principi o linee guida per la combinazione di colori allo scopo di predire o specificare una risposta estetica positiva o “armonia del colore”. I modelli di ruota dei colori sono stati spesso utilizzati come base per i principi o le linee guida di combinazione dei colori e per la definizione delle relazioni tra i colori. Alcuni teorici e artisti credono che la giustapposizione di colori complementari produca un forte contrasto, un senso di tensione visiva e “armonia dei colori”; mentre altri credono che la giustapposizione di colori analoghi susciterà una risposta estetica positiva. Le linee guida sulla combinazione dei colori suggeriscono che i colori uno accanto all’altro sul modello della ruota dei colori (colori analoghi) tendono a produrre un’esperienza cromatica monocromatica o monocromatica e alcuni teorici si riferiscono a questi come “semplici armonie”. Inoltre, gli schemi di colori complementari suddivisi di solito raffigurano una coppia complementare modificata, invece di scegliere il secondo colore “vero”, viene scelta una gamma di tonalità analoghe attorno ad essa, vale a dire i complementi divisi del rosso sono blu-verde e giallo-verde . Una combinazione di colori triadica adotta tre colori approssimativamente equidistanti attorno a un modello di ruota dei colori. Feisner e Mahnke fanno parte di un certo numero di autori che forniscono linee guida per la combinazione dei colori in maggior dettaglio.

Le formule e i principi della combinazione di colori possono fornire alcune indicazioni, ma hanno un’applicazione pratica limitata. Ciò è dovuto all’influenza di fattori contestuali, percettivi e temporali che influenzeranno il modo in cui i colori sono percepiti in ogni situazione, contesto o contesto. Tali formule e principi possono essere utili nella moda, interior e graphic design, ma molto dipende dai gusti, dallo stile di vita e dalle norme culturali dello spettatore o del consumatore.

Fin dagli antichi filosofi greci, molti teorici hanno escogitato associazioni di colori e legato significati connotativi particolari a colori specifici. Tuttavia, le associazioni di colori connotativi e il simbolismo del colore tendono ad essere vincolati alla cultura e possono anche variare in diversi contesti e circostanze. Ad esempio, il rosso ha molti significati simbolici e connotativi da eccitanti, eccitanti, sensuali, romantici e femminili; a un simbolo di buona fortuna; e agisce anche come segnale di pericolo. Tali associazioni di colori tendono ad essere apprese e non necessariamente valgono indipendentemente dalle differenze individuali e culturali o dai fattori contestuali, temporali o percettivi. È importante notare che mentre il simbolismo dei colori e le associazioni di colori esistono, la loro esistenza non fornisce un supporto probatorio per la psicologia del colore o sostiene che il colore ha proprietà terapeutiche.