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Elettrodomestico

Gli elettrodomestici sono macchine elettriche / meccaniche che svolgono alcune funzioni domestiche, come la cottura, la pulizia o la conservazione degli alimenti.

Gli elettrodomestici possono essere suddivisi in tre classificazioni, che includono:

Grandi elettrodomestici o elettrodomestici
Elettrodomestici per la pulizia: lavatrice, asciugatrice, mancanza, ferro da stiro
Elettrodomestici da cucina: elettrodomestici per
Cottura e cottura: piano cottura, forno, forno a microonde, mini forno con grill, pentola a pressione, macchina da cucina (storicamente 19 ° secolo) – anche per legna o carbone cottura o apparecchi a gas
Risciacquo: lavastoviglie
Raffreddamento e congelamento: frigorifero, congelatore, frigo-congelatore, pure
Piccoli elettrodomestici: mixer, macchina da caffè, macchina per caffè espresso, robot da cucina, frullatore, spremiagrumi, tostapane, bollitore, grill elettrico
attrezzatura meccanica: apriscatole manuale, flotta Lotte, Minna (robot da cucina), detergente per pavimenti o tavoli, bilancia da cucina
utensili da cucina semplici come posate, pentole e tessuti per la cucina.
Condizionatori d’aria: ventilatore, termoventilatore, umidificatore, aria condizionata
Attrezzature per la pulizia: aspirapolvere, detergente per pavimenti, aspirapolvere a secco
Apparecchiature di illuminazione: lampada da terra, lampada da tavolo
Cura personale: asciugacapelli, ferro arricciacapelli
Generatore di calore: piastra riscaldante, riscaldamento radiante, lettino prendisole
Macchinari fai da te: macchina da cucire, trapano a batteria
Strumenti di misura: scala personale, termometro clinico digitale

Questa divisione è anche evidente nella manutenzione e riparazione di questi tipi di prodotti. I prodotti marroni richiedono solitamente elevate conoscenze e capacità tecniche (che diventano più complesse nel tempo, come andare da un saldatore ad una stazione di saldatura ad aria calda), mentre i prodotti bianchi possono richiedere più abilità pratiche e forza per manipolare i dispositivi e gli strumenti pesanti necessario per ripararli.

Definizione
Dato un ampio utilizzo, l’applicazione domestica collegata a “elettrodomestico” è legata alla definizione di apparecchio come “uno strumento o dispositivo progettato per un particolare uso o funzione”. Più specificamente, il dizionario Collins definisce “elettrodomestico” come: “dispositivi o macchine, di solito elettrici, che si trovano nella vostra casa e che utilizzate per lavori come la pulizia o la cottura”. L’ampio utilizzo, consentito dalla definizione, consente a quasi tutti i dispositivi destinati all’uso domestico di essere un elettrodomestico, compresi dispositivi elettronici di consumo, stufe, frigoriferi, tostapane e condizionatori d’aria per lampadine e pompe per pozzi d’acqua.

Storia
Mentre molti elettrodomestici sono esistiti da secoli, gli apparecchi elettrici a gas o autonomi sono un’innovazione unica americana emersa nel XX secolo. Lo sviluppo di questi apparecchi è legato alla scomparsa dei domestici a tempo pieno e al desiderio di ridurre le attività dispendiose in termini di tempo per perseguire più tempo ricreativo. Nei primi anni del 1900, le apparecchiature elettriche e a gas includevano lavatrici, scaldabagni, frigoriferi e macchine da cucire. L’invenzione del piccolo ferro da stiro elettrico di Earl Richardson nel 1903 diede un piccolo impulso iniziale all’industria degli elettrodomestici. Nell’espansione economica del secondo dopoguerra, l’uso domestico di lavastoviglie e asciugabiancheria faceva parte di uno spostamento per comodità. L’aumento del reddito discrezionale è stato riflesso da un aumento degli elettrodomestici vari.

Negli anni ’80, in America, l’industria spediva ogni anno beni per un valore di 1,5 miliardi di dollari e impiegava oltre 14.000 lavoratori, con ricavi raddoppiati tra il 1982 e il 1990 a 3,3 miliardi di dollari. Durante questo periodo le aziende si fusero e si acquisirono a vicenda per ridurre i costi di ricerca e produzione ed eliminare i concorrenti, con conseguente legislazione antitrust.

Il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti esamina la conformità con la legge sul consumo energetico del National Appliance del 1987, che impone ai produttori di ridurre il consumo energetico degli elettrodomestici del 25% ogni cinque anni.

Negli anni ’90 l’industria degli elettrodomestici era molto consolidata, con oltre il 90% dei prodotti venduti da sole cinque aziende. Ad esempio, nel 1991, la quota di mercato della produzione di lavastoviglie era divisa tra General Electric con una quota di mercato del 40%, Whirlpool con una quota di mercato del 31%, Electrolux con una quota di mercato del 20%, Maytag con una quota di mercato del 7% e Thermador con appena il 2% della quota di mercato .

Lo sviluppo degli elettrodomestici utilizzati oggi va di pari passo con lo sviluppo della fornitura di energia elettrica. Tuttavia, le prime centrali idroelettriche con le loro reti elettriche costruite tra il XIX e il XX secolo erano adatte solo per l’uso di lampade ad arco e ad incandescenza. Il prezzo dell’elettricità da pagare era considerevole e superava chiaramente il salario orario di un operaio specializzato per kilowattora.

Solo dopo la prima guerra mondiale la situazione cambiò con la costruzione delle prime grandi centrali a vapore. Allo stesso tempo, la rete ad alta tensione è stata ampliata, con la quale l’energia termica convertita potrebbe essere trasmessa su una lunga distanza. Nella famiglia, questo sviluppo significava l’uso massiccio del ferro da stiro, il primo elettrodomestico vicino alla macchina da cucire elettrica. La loro introduzione sul mercato di successo nel 19 ° secolo ha inaugurato l’industrializzazione della famiglia privata.

Circa 15 anni dopo, l’uso della radio è propagato sotto i nazionalsocialisti, con i cosiddetti destinatari della gente, i governanti in quel momento ottenere uno strumento estremamente popolare per la diffusione della loro propaganda. Il già provato in questo momento l’introduzione del frigorifero elettrico non riesce, tuttavia, al costo di questo dispositivo.

Dopo la seconda guerra mondiale, la riforma valutaria e il miracolo economico, le centrali elettriche e le reti elettriche stanno diventando sempre più efficienti con il calo dei prezzi dell’elettricità. Allo stesso tempo, altri elettrodomestici stanno entrando nel mercato. La stufa elettrica, la lavatrice elettrica, la lavastoviglie, l’aspirapolvere, la televisione e molti altri dispositivi elettronici di consumo si stanno affermando nelle case private. Dieci anni dopo arriva la macchina da caffè elettrica e il congelatore dopo altri 15 anni il forno a microonde. Tutti questi dispositivi sono stati inventati alcuni decenni prima del loro lancio diffuso; il loro successo sul mercato al momento dell’invenzione fu ripetutamente impedito dalla mancanza di accesso a energia elettrica a basso costo.

Oggi, la tendenza continua verso “elettrodomestici collegati”, principalmente tramite soluzioni powerline. In questo modo Siemens sviluppa servizi @ Home, Miele offre prodotti @ Miele @ home e in Svizzera è possibile trovare ZUG-Home di V-ZUG AG. L’obiettivo è aumentare il valore aggiunto dell’utilizzo del dispositivo e creare nuove opzioni operative (remote).

Gli elettrodomestici come i frigoriferi, gli aspirapolvere e le lavastoviglie risparmiavano molto tempo: negli Stati Uniti, ad esempio, lavare, cuocere e pulire autonomamente per famiglia richiedeva quasi 60 ore settimanali nel 1900, quattro volte di più di oggi.

Aree adiacenti
È impossibile parlare di elettrodomestici senza menzionare i settori adiacenti all’ambiente e di cui il materiale deve essere differenziato:

Marrone per materiale relativo all’immagine e al suono;
Grigio per telefonia o fax;
Informatica per computer e tutte le loro periferiche;
Blanc include attrezzature per la pulizia, la cottura, la cottura e il freddo.
Rosso per i dispositivi di distruzione.
Giallo per i dispositivi di pulizia.
Il blu riguarda tutte le macchine che usano prodotti ossidanti.

Divisioni ed elettrodomestici
Il termine elettrodomestico è anche associato alla professione con il termine “bianco”, suddiviso in due categorie:

Piccoli elettrodomestici (PEM)
Il grande elettrodomestico (GEM).

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Grandi elettrodomestici
I principali elettrodomestici, noti anche come elettrodomestici, comprendono i principali elettrodomestici e possono includere: condizionatori d’aria, lavastoviglie, asciugatrici, armadi di essiccazione, congelatori, frigoriferi, cucine, scaldabagni, lavatrici, compattatori per rifiuti, forni a microonde, fornelli a induzione e Rotimaker automatico. I prodotti bianchi erano tipicamente dipinti o smaltati di bianco, e molti di loro lo sono ancora.

Il cucinare
fornello
Forno a microonde
Forno tradizionale
Forno a vapore
Cucine a gas
Cappa
Piatto di cottura:
Elettrico classico
ceramica
Induzione

Lavaggio
Lavatrice
Lavastoviglie
Asciugatrice

Freddo
Cantina
Congelatore
Frigo
Condizionatore mobile e monoblocco

Piccoli elettrodomestici
I piccoli apparecchi sono in genere piccole macchine elettriche domestiche, anch’esse molto utili e facilmente trasportabili e installate. Ancora un’altra categoria è utilizzata in cucina, tra cui: spremiagrumi, miscelatori elettrici, tritacarne, macinacaffè, friggitrici, macinacaffè, robot da cucina, bollitori elettrici, waffle ferri da stiro, macchine per il caffè, frullatori e frullatori, pentole per riso, tostapane e cappe aspiranti

Dispositivi di intrattenimento e di informazione quali: elettronica domestica, televisori, CD, videoregistratori e lettori DVD, videocamere, fotocamere, orologi, sveglie, computer, console per videogiochi, HiFi e home cinema, telefoni e segreterie telefoniche sono classificati come “marrone” merce”. Alcuni di questi apparecchi erano tradizionalmente rifiniti con legno naturale o imitazione. Questo è diventato raro, ma il nome è rimasto bloccato, anche per le merci che è improbabile che abbia mai avuto un caso di legno (ad esempio videocamere).

Preparazione culinaria
Barbecue
bollitore
Centrifuga per frutta e verdura
Fornello di riso (riso autopulente)
Al vapore
Frusta elettrica
Tostapane
Macchina per il pane
Miscelatore
Multicooker
griglia da tavolo
juicers
Robot da cucina o multifunzione
Servizio di raclette
Wok

Igiene e cura del corpo
Bilancia
Spazzolino da denti e getto d’acqua
depilatore
Rasoio
asciugacapelli

Preparazione del caffè
Macchina da caffè
Caffè espresso
macinacaffè

Cura del pavimento
Vuoto
cereo
Pulitore a vapore
Tosaerba robotizzato

Stiro
Impianto a vapore
Ferro
Stiratura
Rotolo di ferro
Tavolo da stiro

Collegamento in rete di elettrodomestici
C’è una tendenza di networking elettrodomestici insieme, e combinando i loro controlli e funzioni chiave. Ad esempio, la distribuzione di energia potrebbe essere gestita in modo più uniforme in modo che quando una lavatrice è accesa, un forno può andare in una modalità di avvio ritardato o viceversa. Oppure, una lavatrice e un’asciugatrice potrebbero condividere informazioni sulle caratteristiche del carico (delicato / normale, leggero / pieno) e sincronizzare i tempi di fine in modo che il bucato bagnato non debba attendere prima di essere messo nell’essiccatore.

Inoltre, alcuni produttori di elettrodomestici stanno rapidamente iniziando a posizionare hardware che consente la connettività Internet negli elettrodomestici per consentire il controllo remoto, l’automazione, la comunicazione con altri elettrodomestici e più funzionalità. Gli elettrodomestici collegati a Internet erano particolarmente diffusi durante i recenti eventi del Consumer Electronic Show.

Efficienza energetica di grandi elettrodomestici
Oggi, nel funzionamento degli elettrodomestici di grandi dimensioni, viene prestata maggiore attenzione all’efficienza energetica al fine di ridurre l’impatto ambientale e i costi associati. Come aiuto ai consumatori, quando vendono elettrodomestici di una certa dimensione, le etichette energetiche dovrebbero utilizzare le etichette energetiche dell’UE. Nella vendita al dettaglio fissa, le etichette appropriate, che di solito sono fornite con i prodotti dal produttore, devono essere apposte sui prodotti. Nel trading online, l’annuncio è richiesto per il prodotto.

L’etichetta energetica dell’UE calcola la potenza e il consumo di acqua in termini di funzione del dispositivo, classificando da A (frugale) a G (dispendioso). Oggi sul mercato (2012) sono offerti principalmente solo dispositivi di classe A, in modo che i criteri di classificazione dell’etichetta UE siano tecnicamente obsoleti. Solo per frigoriferi e congelatori, introdotti nel 2004, le classi A +, A ++ e A +++ corrispondono allo stato attuale della tecnica. Da luglio 2012, solo i frigoriferi con il rating minimo di efficienza energetica A + possono essere venduti nell’UE. troviamo una valutazione contemporanea nella lista regolarmente aggiornata di elettrodomestici a basso consumo di carburante, la z. B. offerto da consulenti energetici e comuni. L’Iniziativa imprenditoriale tedesca Efficienza energetica (DENEFF), l’Associazione federale tedesca per l’ambiente e la conservazione della natura (BUND) e la Federazione tedesca delle energie rinnovabili (BEE) hanno unito le forze in una dichiarazione congiunta per un premio di demolizione per elettrodomestici che consumano molto di elettricità.

Etichetta energetica
L’ambito di applicazione dell’etichetta energetica è europeo e costituisce uno strumento informativo al servizio degli acquirenti di elettrodomestici che consumano elettricità. Permette al consumatore di conoscere rapidamente l’efficienza energetica di un elettrodomestico. Deve essere esibito obbligatoriamente in ogni elettrodomestico messo in vendita. I tipi di apparecchi che devono essere etichettati come energia sono:

Frigorifero e congelatori.
Lavastoviglie.
Lavatrici.
Asciugatrici.
Lavasciuga.
Fonti di luce domestiche.
Forno elettrico
Aria condizionata.

Con la Direttiva 2010/30 / UE, nel giugno 2010 l’Unione Europea ha creato un nuovo design dell’etichetta energetica. La scala di classificazione è composta da lettere, oltre alle tre classi aggiuntive di maggiore efficienza energetica: A +, A ++ e A +++.

Raccolta differenziata
Il riciclaggio degli apparecchi consiste nello smantellamento degli elettrodomestici di scarto e nella rottamazione delle loro parti per il riutilizzo. I principali tipi di apparecchi che vengono riciclati sono T.V.s, frigoriferi, condizionatori d’aria, lavatrici e computer. Comporta lo smontaggio, la rimozione di componenti pericolosi e la distruzione dell’apparecchiatura per il recupero dei materiali, in genere mediante triturazione, cernita e livellamento.

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