I giovani talenti del presidente 2018, Museo d’arte di Singapore

The President’s Young Talents (PYT) è il primo e unico programma di mentoring, commissioning e premiazione di Singapore, che riconosce artisti promettenti di età pari o inferiore a 35 anni, le cui pratiche tracciano nuove dimensioni nell’arte contemporanea di Singapore. I precedenti artisti PYT includono Boo Junfeng, Heman Chong, Charles Lim, Donna Ong, Tan Pin Pin e Vertical Submarine, solo per citarne alcuni, ognuno dei quali ha continuato a sviluppare lavori eccezionali dentro e fuori Singapore.

Inaugurata dal Singapore Art Museum nel 2001 per promuovere pratiche impegnate in modo critico attraverso il discorso e la sperimentazione, l’edizione 2018 di President’s Young Talents cerca di offrire una maggiore crescita artistica e curatoriale rispettivamente agli artisti coinvolti e ai curatori-mentori. I curatori-mentori invitati, che vanno dagli artisti partecipanti precedenti ai curatori indipendenti, formeranno un comitato curatoriale agli artisti selezionati per questa edizione. Una giuria indipendente – che includerà membri del SAM – sarà convocata per assegnare il premio Young Talents del Presidente.

La mostra “President’s Young Talents” (PYT), organizzata dal Singapore Art Museum (SAM), è il principale programma di mentoring, commissioning e premiazione della nazione. Nella sua settima edizione, PYT 2018 mantiene il suo focus principale come piattaforma che alimenta artisti emergenti di età pari o inferiore a 35 anni.

Le cicatrici che ci scrivono, Yanyun Chen, 2018
“Le cicatrici che ci scrivono” è dedicato a ferite, cicatrici, segni, traumi di ogni tipo. È un’installazione che parla dell’esperienza più personale che ogni persona possiede.

Soil Works, Debbie Ding, 2018
Attraverso “Soil Works”, Ding prende in considerazione le strategie di ricerca della fisicità del suolo a Singapore mettendo in evidenza sia le sue qualità percettibili che quelle meno percepibili. In tal modo, destabilizza il concetto di laboratorio scientifico mettendo in scena la sua galleria di “test” multi-stazione.

An Exposition, Hilmi Johandi, 2018
I visitatori sono invitati a attraversare uno spazio segnato da componenti che sembrano assomigliare a un set teatrale decostruito. L’installazione è immersiva mentre ricorda allo spettatore il vuoto che esiste nella teatralità di scenografie e parchi di divertimento. In una presentazione di segni e simboli decontestualizzati, “An Exposition” si impegna con la storia locale e la memoria collettiva di Singapore.

sft crsh ctrl, Weixin Quek Chong, 2018
Modellato dal concetto del piano di emergenza, “sft crsh ctrl” di Weixin Quek Chong invita i visitatori a confrontarsi con una serie di oggetti e una serie di incontri materiali che sembrano eludere l’indagine tradizionale. che sfidano la comprensione e l’aspettativa dei materiali da parte del visitatore. I suoi componenti evocano un senso di precarietà e la nozione di non-occorrenza. È un’installazione di “superfici” esplorata attraverso la forma e la trasformazione materiale. ‘sft crsh ctrl’ guida il visitatore verso sensazioni sottolineate dall’incertezza, persuadendo un disimpegno dall’istinto di razionalizzazione.

Preghiere pragmatiche per il Kala alla soglia, Zarina Muhammad, 2018
Storico e mitico, “Pragmatic Prayers for the Kala at the Threshold” mira, nelle parole dell’artista, a “interrompere e irrompere il tempo e andare oltre la singola narrativa del luogo”.

Museo d’arte di Singapore
Il Singapore Art Museum (SAM) si concentra su pratiche internazionali di arte contemporanea, specializzata a Singapore e nel sud-est asiatico.

Ospitato in una scuola missionaria restaurata del XIX secolo, il Singapore Art Museum ha aperto le sue porte nel 1996 come primo museo d’arte a Singapore. Conosciuto anche come SAM, il museo è ora un museo di arte contemporanea.

SAM ha realizzato una delle collezioni pubbliche più importanti al mondo di opere d’arte contemporanea del sud-est asiatico, con una componente crescente nell’arte contemporanea internazionale. SAM attinge dalla sua collezione e collabora con musei internazionali di arte contemporanea per curare e presentare mostre d’arte contemporanea. L’arte contemporanea della regione è inoltre esposta a livello internazionale attraverso il programma espositivo itinerante SAM e i prestiti per la raccolta.