Acquario di Genova, Italia

L’Acquario di Genova è un acquario situato a Ponte Spinola, nell’antico porto di Genova del XVI secolo. Al momento dell’inaugurazione era il più grande d’Europa e il secondo al mondo.

Di proprietà di Porto Antico di Genova SpA e gestito da Costa Edutainment SpA, è stato inaugurato nel 1992 in occasione della Colombiadi, o Expo che celebrava il 500 ° anniversario della scoperta dell’America. Il design della struttura e dell’area circostante è dell’architetto Renzo Piano, gli interni sono stati progettati dall’architetto Peter Chermayeff. Successivamente è stato ampliato più volte. Al momento della sua inaugurazione era il secondo acquario più grande del mondo. Dall’apertura al 2014, è stato visitato da oltre 25 milioni di visitatori, con una media di 1,2 milioni all’anno.

L’Acquario
Il viaggio di 2 ore e 30 minuti comprende 39 carri armati più i 4 a cielo aperto del Padiglione Cetaceo inaugurato nell’estate del 2013. L’area totale della struttura è di 27.000 metri quadrati. Le vasche ospitano circa 15.000 animali di 400 specie diverse tra cui pesci, mammiferi marini, uccelli, rettili, anfibi, invertebrati in ambienti che riproducono quelli originari delle singole specie con evidenti scopi educativi.

Quattro vasche di grandi dimensioni consentono di osservare gli animali da due diversi livelli; ospitano rispettivamente lamantini, squali di diverse specie, foche, pinguini. Grazie al nuovo padiglione cetaceo, i delfini possono essere ammirati sia dall’alto, grazie a una grande parete di vetro con una finestra apribile, sia da una prospettiva sottomarina grazie al tunnel vetrato lungo 15 metri e all’ampio acrilico lungo 20 metri.

Due volte al giorno, il pubblico può assistere all’ora del pasto con i delfini con un addestratore disponibile per raccontare curiosità e informazioni sulla biologia animale e sul lavoro quotidiano necessario per mantenere questi animali.

Gli speciali itinerari “Adventure Aquarium” e “Secret Aquarium” sono particolarmente adatti ai bambini: ti permettono di scoprire ciò che è nascosto dietro le vasche e vedere le aree segrete dell’Acquario. I bambini capiranno e impareranno molto di più sulla bellezza dell’acquario.

Una volta al mese, l’Acquario di Genova offre la “Notte con gli squali”, offrendo un massimo di 35 ragazzi a notte (di età compresa tra 7 e 18 anni) a dormire davanti alla vasca degli squali, passando un’intera notte all’interno dell’acquario, per scoprire tutto sul comportamento notturno dei suoi abitanti.

La grotta della murena
Un imponente cilindro di oltre 6 metri. L’avventura inizia a scoprire il Pianeta Blu. Nella penombra, appare l’imponente grotta murena, una vasca cilindrica alta oltre 6 metri, avvolta in una cornice che ricorda la sezione di una conchiglia. Qui, insieme alle murene nascoste tra i burroni rocciosi, si possono vedere alcuni scorfani, spesso immobili sul fondo del mare con i quali si fondono perfettamente. Nella stessa stanza è anche possibile osservare due specie di cavalluccio marino e la più intelligente tra gli invertebrati: il polpo.

La laguna delle sirene
Lamantini, mammiferi acquatici erbivori nuotano nella laguna delle sirene. Sembra che questi animali mansueti abbiano dato origine al mito delle sirene, figure mitologiche “metà donna e metà pesce”. L’origine di questa leggenda è probabilmente dovuta al modo di nutrire i lamantini, molto simile al nostro. L’Acquario di Genova è l’unica struttura in Italia e una delle 10 in Europa a mantenere questa specie, a grave rischio di estinzione.

Installazione di realtà virtuale
Seduti comodamente e indossando gli spettatori di realtà virtuale (Samsung Gear VR), i visitatori iniziano il loro viaggio su una macchina del tempo immaginaria, partendo dall’Italia moderna, facendo una prima tappa in Brasile circa 112.000.000 di anni fa e poi un secondo in Inghilterra, ancora più indietro nel tempo – 163.000.000 di anni fa – dove, nelle profondità marine, troverai i “mostri marini” dell’epoca: Liopleurodon e altre specie.

Il regno del ghiaccio
Pinguini e specie marine antartiche. La suggestiva cornice con pareti laccate bianche effetto ghiaccio accompagna i visitatori alla scoperta dell’inospitale continente antartico e delle aree sub-antartiche. Contrariamente a quanto accade nelle aree continentali, le acque marine antartiche sono tutt’altro che disabitate; le specie che li abitano hanno sviluppato straordinari adattamenti per sopravvivere in condizioni estreme. L’Acquario di Genova è l’unica struttura in Europa ad ospitare alcuni esemplari di invertebrati e pesci antartici.

Nel regno del ghiaccio è anche possibile osservare alcuni esemplari di pinguino di Papua e pinguino di Magellano; il serbatoio che li ospita rappresenta l’ambiente delle Isole Falkland, dove entrambe le specie si trovano in alcuni periodi dell’anno.

Padiglione Cetaceo
Il 27 luglio 2013 è stato inaugurato il Padiglione Cetaceo, progettato dall’architetto Renzo Piano. La nuova struttura si trova tra la nave italiana e il corpo principale ed è alta 23 metri (come un edificio di sette piani) per la maggior parte immersa nell’acqua, 94 lunga, 30 di larghezza e ospita quattro piscine per un totale di 4800 metri cubi del volume d’acqua. L’itinerario espositivo si snoda su due piani.

Quando entri nel padiglione dei cetacei, il tuo respiro si ferma per un momento e il tuo cuore inizia a battere forte. Le quattro piscine all’aperto ospitano un gruppo sociale di delfini tursiopi, i delfini costieri. L’itinerario di visita offre un’esperienza coinvolgente grazie ai due livelli che ti permettono di ammirare gli animali sia dalla superficie, come se li avessi visti in mare aperto, sia da una prospettiva sottomarina che offre scorci emozionanti. Una straordinaria finestra sul Santuario dei Cetacei, la più grande area marina protetta del Mar Mediterraneo, che consente di osservare da vicino i delfini grazie a una parete di vetro lunga 24 metri e un impressionante tunnel sottomarino lungo circa 15 metri.

Padiglione della biodiversità
Dopo l’inaugurazione, la struttura è stata ampliata per la prima volta nel 1998 utilizzando gli spazi dello scafo di una nave (chiamata Nave Italia o Nave Blu) che ospita il padiglione della biodiversità. In un carro armato il visitatore può immergere le mani e toccare direttamente i raggi (carri armati tattili). In questa zona non ci sono solo specie marine, ma anche animali delle foreste pluviali o di acqua dolce, come tartarughe, serpenti, iguane, anfibi.

Il percorso nel padiglione della biodiversità si snoda all’interno della grande nave blu dell’acquario di Genova. Nella prima area, chiamata Blue Safari, c’è la vasca tattile, dove è possibile emozionarsi accarezzando, con la dovuta cura, alcuni esemplari di razza. Nella stessa stanza si possono vedere storioni, pesci antichi e sorprendenti caratteristiche biologiche. Proseguendo nell’area dedicata agli ambienti tropicali, ti immergi in una laguna corallina indo-pacifica che ospita numerose specie come il pesce palla, il pesce Napoleone e lo squalo zebra; di fronte c’è un’area educativa dove puoi andare nella ricostruzione di una porzione di barriera corallina e scoprire la biologia e l’ecologia dei coralli attraverso video, animazioni di computer grafica e ricostruzioni tridimensionali.

La foresta tropicale
Le foreste tropicali rappresentano uno degli ambienti con la più alta biodiversità: più della metà delle specie animali e vegetali esistenti sulla Terra vive al loro interno. Nell’area dedicata alla foresta tropicale africana, nel padiglione della biodiversità vivono specie terrestri o di acqua dolce come pesci, rane, tartarughe, gechi. In questa area “verde” dell’Acquario è possibile ammirare il primo muro vegetale realizzato in Italia, progettato dall’architetto francese Patrick Blanc, costituito da oltre 150 piante tropicali fissate in tasche fatte di uno strato di feltro e una ricostruzione della foresta malgascia dello Tsingy di Bemaraha.

Le rotte dei tropici
L’ultima sezione espositiva del padiglione della biodiversità vuole rendere omaggio ai grandi esploratori e naturalisti del passato, come Colombo, Humboldt e Darwin. In questa zona sono rappresentati alcuni ambienti d’acqua dolce e marina della cintura tropicale. Qui c’è anche una vasca divertente per i più piccoli, dove nuotano i protagonisti dell’amato film d’animazione “Alla ricerca di Nemo”: i bambini possono giocare per identificare i preferiti dei cartoni animati, come Branchia, Dory e ovviamente Nemo.

La danza delle meduse
Una stanza dove lasciarti trasportare dal movimento fluttuante delle meduse: nove vasche per scoprire specie provenienti da diversi mari del mondo e le fasi principali del ciclo di vita di questi antichi organismi e con una struttura molto semplice. Una colonna sonora dedicata e un’illuminazione particolare accompagnano i visitatori in questa coinvolgente esperienza.

Il mondo dei coralli
Quest’area è dedicata all’ecosistema marino che presenta la più grande varietà di specie animali e una delle più bisognose di protezione del pianeta: le barriere coralline. Include tre piccoli bacini; nel complesso, grazie a speciali lampade che riproducono condizioni di luce molto simili a quelle di una notte di luna piena, i visitatori possono ammirare un particolare fenomeno naturale: la fluorescenza dei coralli. Le altre due vasche ospitano coloratissime specie tropicali e quelle piccole di pesci pagliaccio e cardinali che crescono regolarmente nel nostro Acquario.

Incontri con lo staff
Incontra lo staff e fatti coinvolgere nel cuore della vita dell’Acquario di Genova. Un ricco programma di discorsi – 48 incontri settimanali in 6 diverse aree – consente di interagire con lo staff che si prende cura degli animali, per scoprire tutti i segreti e le curiosità di un luogo in cui la vita è costantemente rinnovata.

Specifiche tecniche
L’acqua dell’Acquario viene prelevata al largo della costa grazie a uno sbocco sul mare che garantisce un approvvigionamento costante di acqua di eccellente qualità. È ospitato in quattro serbatoi situati sul lato dei due piani. L’acqua viene analizzata e purificata, quindi introdotta nei serbatoi, tutti dotati di sistemi di filtrazione meccanica e biologica, garantendo la giusta temperatura, pH e salinità in ogni ambiente.

Museo del mare di Galata
Al Galata Museo del Mare è possibile salire a bordo di una Galea genovese del XVII secolo lunga 33 metri, ricostruita a grandezza naturale al primo piano del Museo. Il visitatore può esplorare l’interno, scoprire la vita a bordo, assumere il ruolo di un membro dell’equipaggio e ammirare reperti e opere rare del tempo che completano questo viaggio nel tempo.

Il brigantino del XIX secolo
La ricostruzione storica del brigantino goletta ottocentesca, uno dei grandi protagonisti della marina italiana di quel periodo, occupa un’intera galleria al secondo piano della Galata. Il layout illustra la vita a bordo di queste navi veloci e sicure, adatte a qualsiasi tipo di traffico e rotta, con molti dettagli e aneddoti. Tutti i visitatori possono rivivere le emozioni e i suggerimenti della vita a bordo dei velieri.

The Ocean Crossing
L’esperienza di viaggio continua al terzo piano, portando il visitatore nelle Americhe. La mostra permanente e dinamica racconta, in 1.200 metri quadrati e oltre 40 posizioni multimediali e interattive, la grande traversata oceanica di migranti italiani a bordo di navi a vapore verso l’America, il Brasile e l’Argentina, con uno sguardo al fenomeno migratorio contemporaneo.

Il sottomarino Nazario Sauro
Visitare il Galata Museo del Mare significa vivere un’esperienza di navigazione esclusiva non solo sopra, ma anche sotto il mare, con il sottomarino Nazario Sauro. Il Nazario Sauro, varato nel 1976 e operativo fino al 2002, è la prima nave museo in Italia ad essere visitata sull’acqua. Offre il brivido di sperimentare le condizioni di vita a bordo di un vero sottomarino, anche attraverso soluzioni tecniche multimediali e interattive.

Sottomarino Nazario Sauro
Il sottomarino S 518 Nazario Sauro, ormeggiato nell’area del Museo Galata Museo del Mare al porto di Genova, è la prima nave museo in Italia ad essere visitata sull’acqua.

Biosfera
La Biosfera è la scenografica struttura sferica in vetro e acciaio situata nel Porto Vecchio di Genova, progettata dall’architetto Renzo Piano. È il luogo per conoscere la fauna e la flora delle foreste tropicali, delicati ecosistemi minacciati dallo sfruttamento umano. Sarai in grado di osservare da vicino più di 150 specie, ammirare la loro fragile bellezza e capire come la loro sopravvivenza dipende anche da te.

Sotto gli occhi, rari esemplari di piante tropicali: oltre alle felci arboree, le più alte al mondo coltivate in vaso, ci sono piante tradizionalmente utilizzate dall’uomo, come il chewing gum, la pianta del caffè, il banano e la cannella .

Eudocimus ruber
Tutti gli animali ospitati nella Biosfera, l’ibis scarlatto, con il caratteristico piumaggio di un intenso colore rosso, è sicuramente il più appariscente. Vive in mangrovie, zone di marea, estuari e altre zone umide del nord-est del Sud America. Si nutre principalmente di crostacei, molluschi e piccoli pesci che cerca nel fango con il suo lungo becco ricurvo.

Pteridophyta
Le grandi felci arboree, orgoglio della biosfera, sono piante primitive; risalgono a Carbonifero, un periodo precedente a circa 100 milioni di anni prima della comparsa dei dinosauri. Quando apparvero sulla terra, le felci arboree colonizzarono tutte le aree emerse, in competizione con le altre piante primitive senza fusto. Durante le ere geologiche, pur mantenendo le loro caratteristiche originali, si sono differenziate in centinaia di specie attualmente diffuse in tutto il mondo.

Fiore della passione
Il passiflore, piante note anche come fiori della passione, sono molto popolari tra le farfalle per deporre le uova, perché i bruchi si nutrono delle loro foglie. Per difendersi da questi voraci organismi, la specie Passiflora phoenicea produce due finte uova di farfalla su ciascun picciolo; la farfalla è quindi indotta a cercare un altro luogo di deposizione “meno affollato”.

Bigo Panoramic Lift
Il Bigo è l’ascensore panoramico situato nella zona di Porto Antico vicino all’Acquario di Genova. Progettato dall’architetto Renzo Piano, offre una straordinaria prospettiva aerea di uno dei più grandi e ricchi centri d’arte d’Europa.

La cabina dell’ascensore porta a 40 metri di altezza e ruota a 360 °, offrendo un’ampia vista sul porto e sulla città. È dotato di pannelli fotografici e di un sistema audio multilingue (italiano, inglese, francese e tedesco) che raccontano le bellezze di Genova; i commenti sono accompagnati da una piacevole musica di sottofondo.

Dalla cabina dell’ascensore si possono scoprire i campanili, le torri, i caratteristici tetti di ardesia, gli edifici antichi e moderni che emergono dal labirinto dei “caruggi” di Genova. Una visita straordinaria, che ti farà avere una vista unica sulla città.