Rassegna del Salone del Mobile.Milano 2013, Milano Design Week, Italia

Il Salone del Mobile Milano, l’appuntamento internazionale più atteso per i settori dell’arredamento e del design, si è svolto dal 9 al 14 aprile 2013, presso i padiglioni di Rho Milano Fiera. La 52a edizione del Salone Internazionale del Mobile, con il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, la biennale Euroluce e SaloneUfficio e SaloneSatellite, svelano una panoramica di soluzioni per la casa, l’illuminazione e l’ufficio mai viste prima.

Con il banner “Milano: interni di domani”, Salone Internazionale del Mobile 2013 e gli eventi ad esso collegati. L’appuntamento è stato accompagnato da altri eventi legati al mondo del design, dell’arte e della cultura. Ancora una volta Milano è una finestra sul mondo del design, città della creatività, della qualità e del cambiamento. Con i principali attori del settore figurano oltre 2.500 espositori che espongono le loro gamme e più di 350.000 visitatori, designer, architetti, critici, intellettuali e trendhunter per una settimana ricca di emozioni, innovazione, design, tecnologia e attrazioni per rendere questo evento uno dei migliori esperienze globali per professionisti.

Milano Design Week, uno dei più importanti eventi legati al mondo del design e dell’architettura a livello internazionale. Più che un evento di design, il Salone del Mobile è una dichiarazione culturale, dove ogni anno viene presentato lo stato dell’arte del design e dove i professionisti possono ottenere nuove informazioni sulle novità. Il salone del mobile è il luogo dove ogni anno vengono lanciati nuovi prodotti, ed è l’appuntamento di settore da non perdere ogni anno, riaffermando continuamente il ruolo di milano come capitale del design.

Le tendenze della Milano Design Week 2013, Tornano i colori accesi e vivaci degli anni ’70 e ’90. Molte marche hanno optato per colori vividi. Designer che si ispirano alle silhouette della natura, i fiori sbocciano in tutto il mondo del design, le piante e il verde sono i protagonisti dei tanti set. Le curve sensuali e la forma delle Lanterne sembrano essere la forma preferita. Spigoli vivi che appaiono su mobili e illuminazione.

In quanto fiera del mobile più grande e importante del mondo, il Salone del Mobile è l’evento chiave della settimana del design milanese 2013. Il programma di una settimana prevede eventi speciali, mostre e presentazioni di prodotti, in cui tutti coloro che sono chiunque sulla scena internazionale del mobile e della produzione entrano insieme per osservare ed entrare in sintonia con gli ultimi sviluppi del settore.

Il Salone del Mobile Milano mette in mostra l’eccellenza del design, la qualità e l’innovazione, celebrando le ultime tendenze e innovazioni del design, il Salone del Mobile Milano offre la piattaforma per esplorare le innovazioni all’avanguardia e l’intricato artigianato italiano esposto, scambiare idee e concedersi i mobili, i prodotti, i prodotti più recenti e tecnologie di interior design. Qualità e innovazione, insieme a grandi eventi collaterali e un’ampia e completa offerta merceologica sono gli ingredienti che rendono il Salone un appuntamento così imperdibile.

Il Salone del Mobile ha animato la Milano Design Week, valorizzando, ancora una volta, la centralità della città su temi quali la cultura del design e l’importanza del Made in Italy nel mondo. Il Salone del Mobile è orgoglioso di essere considerato la capitale del design e desideroso di mantenere la sua preminenza, dimostrando anche quest’anno di essere il contesto ideale per un evento di tale importanza. Perché Milano, insieme al Salone, ha il potere di mettere in luce e dare grande rilievo l’intero settore, dai giovani talentuosi designer ai grandi nomi internazionali, dalle startup innovative alle aziende storiche.

La forza del Salone del Mobile.Milano è strettamente connessa all’unicità della filiera del mobile, ecosistema diffuso di valori industriali e culturali. È una trama straordinaria che lega creatività, ingegno e industria, e che fa del design italiano un punto di forza di importanza strategica per l’intero sistema italiano. È uno dei migliori biglietti da visita che la città di Milano, che da sempre sa interpretare il proprio tempo con spirito internazionale, può mostrare al mondo.

Anche quest’anno il Salone punta i riflettori, da un lato, sulla centralità di Milano, che continua a raccogliere consensi e riconoscimenti internazionali, e dall’altro, sulla capacità creativa e generosità di spirito della rete industriale che ne è alla base che lavora per offrire l’eccellenza mondiale. Il Salone del Mobile.Milano propone un coinvolgimento emotivo e intellettuale di tutti i suoi attori per andare oltre quanto finora realizzato, per consolidare quel ruolo di leadership che il Salone e la città hanno conquistato negli anni, e attrarre, sempre più di più, nuovi progetti e talenti.

Mette in risalto
La Milano Design Week con prodotti e soluzioni innovative per l’abitare contemporaneo si incontrano, presentando prodotti e soluzioni eccezionali per l’abitare contemporaneo con uno sguardo attento al futuro e che combinano design, tecnologia, flessibilità e sostenibilità. La vasta gamma di mostre offre scorci sul futuro del design per la casa e dello spazio esterno. Sotto la Fiera più grande si trovano anche vari eventi minori, tra cui il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, EuroCucina, il Salone Internazionale del Bagno.

Euroluce, strategicamente posizionata in 4 padiglioni (9-11 e 13-15) tra Porta Sud e Porta Ovest (Porta Sud e Porta Ovest), comprende 38.000 mq di superficie espositiva. Il SaloneUfficio, che si trova proprio di fronte, in 2 padiglioni attigui (22-24), occupa 12.500 mq di superficie espositiva, dedicata ai mobili e complementi d’ufficio.

Euroluce, la rassegna dedicata alle eccellenze della luce la rassegna dedicata alle eccellenze nel mondo dell’illuminazione, mostra le ultime novità in fatto di outdoor, indoor, industrial, event very latest how, soluzioni illuminotecniche per usi speciali e ospedalieri, sistemi di illuminazione, sorgenti luminose e illuminazione software e consulenza tecnologica. Euroluce si basa sulla sua missione di rivelare le ultime novità in fatto di apparecchi di illuminazione per interni ed esterni e illuminazione per usi speciali, nonché sistemi di illuminazione, sorgenti luminose e software applicativi di illuminazione.

Workplace3.0 è una mostra dal concept innovativo, dedicata al design e alla tecnologia per progettare lo spazio di lavoro a tutto tondo. La mostra, forte di un concept innovativo, votato al design e alla tecnologia nella progettazione del luogo di lavoro, riunisce in un unico spazio le diverse componenti del luogo di lavoro, presentando proposte e soluzioni progettuali per vivere il luogo di lavoro nelle sue molteplici e diverse interpretazioni contemporanee.

Workplace3.0 riunisce le migliori proposte del mondo dell’arredo per l’ufficio, le migliori proposte del mondo dell’arredo banche, assicurazioni, poste e altri spazi pubblici, sedute per uffici e spazi pubblici, acustica, pavimenti e rivestimenti, illuminazione e complementi d’ufficio come oltre alle tecnologie audio-video e di comunicazione.

Il SaloneSatellite, l’impareggiabile occasione di interazione tra giovani designer, imprenditori, architetti, interior designer e stampa, torna nei padiglioni 22 e 24, insieme a Workplace3.0. Quest’anno, è stato orientato al tema: “Artigianato e design: insieme per l’industria” e ha offerto loro molte opportunità di networking. L’evento consente ai giovani designer emergenti di mostrare i loro prodotti e offre loro anche la possibilità di essere selezionati per partecipare a la prossima edizione del concorso SaloneSatellite Award, per i 3 migliori prototipi in esposizione, relativi alle categorie merceologiche in esposizione.

L’evento “Project: office for living” di Jean Nouvel, vincitore del Premio Pritzker 2008. La mostra è stata allestita all’interno dei padiglioni del SaloneUfficio, su uno spazio di 1.200 mq, dove l’architetto francese illustra diversi scenari che danno pieno sfogo ai filoni principali della sua visione dello spazio di lavoro. L’emergere di mobilità, convivialità, piacere e divertimento, un rifiuto degli spazi chiusi e la ripetitività seriale che così spesso caratterizza gli uffici e la loro natura totalitaria.

Design Districts della Milano Design Week 2013
Gli eventi della Milano Design Week sono sparsi in tutta Milano, ma sono concentrati in alcune aree principali. Una serie di quartieri principali, ovvero Porta Venezia, San Babila, Tortona, Le 5 Vie, Sant’Ambrogio o San Gregorio. Durante il Fuorisalone, questi quartieri sono protagonisti con un’infinità di eventi tra dj set, mostre e performance ospitate in diverse località della città, tra ex spazi industriali, atelier, laboratori artigianali, ‘botteghe’ e showroom di grandi firme .

La Milano Design Week si è ispirata all’illustre passato di Milano, con la sua ricca storia di architettura, arte e design, antichi palazzi e chiese che fanno da sfondo alle mostre più interessanti e riedizioni di design classici che rubano i riflettori alle presentazioni di nuovi prodotti. Per una settimana Milano si è trasformata in una galleria a cielo aperto, con palazzi storici e musei, luoghi pubblici e piccole gemme nascoste che accolgono gli appassionati di design da tutto il mondo. Ha stabilito un ponte necessario tra artisti e partecipanti, creando un’atmosfera di networking memorabile. La città è ricca di design ed eventi, all’interno di palazzi, cortili, palazzi, piazze, musei, fabbriche abbandonate, gallerie, showroom e altri luoghi, organizzati in zone o quartieri.

Brera Design District
Brera è un luogo ricco di fascino e cultura, un mondo abituato ad anticipare le tendenze, dove si intrecciano arte, moda e design. Il design district per eccellenza in occasione delle giornate del Fuorisalone, apre le porte dei suoi negozi, degli showroom più prestigiosi e degli spazi temporanei in luoghi privati ​​di suggestiva bellezza, a cittadini e turisti curiosi di scoprire questo angolo nascosto di una Milano fuori. dal momento.

Scopri la nuova Brera Experience. Il modo migliore per scoprire e conoscere luoghi e segreti del distretto. Brera Design District presenta anche una selezione delle migliori attività commerciali, cioè quelle che meglio rappresentano l’identità di questo storico quartiere di Milano tra design, lifestyle, cibo, arte e cultura. Il Brera Design District propone, come sempre, un gran numero di eventi che animano il quartiere e che si alternano ai tanti showroom di design qui ospitati.

Brera Design District attira il maggior numero di eventi ed è il quartiere più visitato e rappresentativo del Fuorisalone. Nata con l’edizione 2010, la Brera Design Week ha saputo aumentare negli anni il numero e la qualità degli eventi che ospita, per molti Fuorisalone significa Brera e Brera Design Week è la piattaforma di riferimento, aperta alla collaborazione con aziende e designer grazie a formati di progetto dedicati.

Brera ha il fascino del quadrilatero dell’arte milanese e ha una personalità un po’ parigina e bohémien. Passeggiando per le sue strade, soprattutto ad aprile durante il Fuorisalone, si respira un’atmosfera stravagante, giovane e internazionale. Brera è un luogo iconico. È sempre stato il luogo bohémien di Milano per eccellenza, dove si respira quell’atmosfera artistica, grazie anche all’Accademia e agli studi di fotografi e pittori. Ora Brera è sempre più legata al design e questo passaggio ha rispettato l’anima creativa e speciale del quartiere, anzi ha portato nuova vita.

Brera Design District nasce nello storico quartiere milanese di Brera, luogo che da secoli fornisce un contributo fondamentale alla vita culturale, artistica e commerciale della città. I confini del BDD vanno dai Bastioni di Porta Nuova a via Broletto, da via Legnano a via Montenapoleone, comprendendo edifici storici di grande importanza culturale come l’Accademia di Belle Arti, il Piccolo Teatro e la Basilica di San Simpliciano.

Brera Design District vuole comunicare Brera come punto di riferimento per il design milanese, un’operazione di marketing territoriale che, attraverso un sistema di comunicazione dedicato alla promozione delle eccellenze e dei punti di forza attivi sul territorio, intende arricchire la proposta. appeal culturale e appeal del quartiere capace di coniugare tradizione e innovazione nel campo diffuso del design.

Nella 4° edizione di Brera Design District, più di 90 eventi tra mostre, party e installazioni site-specific. Per non perdersi ci sono i banner segnaletici, una mappa, le bandiere in fila, il sito web con una guida dettagliata, un’app di realtà aumentata e due Info Point in Pelota e Piazza XXV Aprile, dotati di tecnologie Asus. Oltre a due percorsi suggeriti. Il primo è un Food tour dei ristoranti della zona. L’altro è un viaggio attraverso le Botteghe Artigiane di Brera, realizzato con il supporto dell’Unione Artigiani.

E una riflessione su Artisan Making e Industrial Thinking è il fil rouge di questa edizione 2013, valori condivisi da tutti i partecipanti. Perché Brera Design District è un mix di raffinate boutique e gallerie d’arte, di aziende manifatturiere e grandi showroom di design, ma soprattutto di persone che, nella “qualità del fare”, hanno saputo trovare una ricetta per affrontare le esigenze del nuovo mercato.

Per girare e vedere le nuove Honda come CR-V e Civic. E se avete ancora un po’ di energia per festeggiare, incontratevi da Martini in Corso Garibaldi 65. E, soprattutto, alla Brera Design Night, venerdì 12 con tanti party e showroom aperti fino a mezzanotte.

Non perdere Marco Zanuso. Design, Tecnologia e Industria, mostra dedicata a un maestro italiano del progetto, presso l’Ordine degli Architetti di Milano. Ma anche i maestri artigiani di Being Valcucine che con laboratori pratici illustrano la sinergia tra manualità e processo industriale. Vai a scoprire InclinART di Presotto Italia, presso Spazio Fiorchiari, un sistema d’arredo disegnato da Pierangelo Sciuto e ispirato all’art. E la collezione in edizione limitata LoopArt – Second Glace dell’artista Ebon Heart per Villeroy & Boch che mescola pittura e design industriale. Oppure cerca i pezzi da collezione artigianali di Memphis / Post Design, in scena alla galleria Undestate e di Post Design, come gli arredi in legno e cemento della serie Through di Giacomo Moor.

Distretto del Design Tortonese
Tortona Around Design è il nuovo fuorisalone dell’area Tortona-Savona, un progetto che mira a qualificare il territorio e la fitta rete di eventi e iniziative fuorisalone che si svolgono a Milano, nell’area intorno a via Savona e via Tortona, evidenziandone i punti di forza e le mostre più interessanti. Tortona Around Design si rivolge ad un pubblico internazionale di professionisti e appassionati di design, attento alla qualità e alla costante ricerca di nuovi stimoli.

Tortona Around Design è un percorso ricco di contenuti, un’offerta espositiva ampia e sfaccettata, un punto di vista privilegiato sul mondo del design che spazia dal design del mobile alle tecnologie, dalle installazioni interattive alle performance artistiche, dalle grandi mostre collettive per la promozione di giovani talenti ai più affermati brand internazionali del design industriale.

La Tortona Design Week ha riunito i più importanti brand del design italiano e internazionale, insieme a rinomati designer intorno agli affascinanti ex spazi industriali che popolano il territorio, giovani talenti, incubatori che ne hanno fatto da sempre una meta attesa e visitata da migliaia di persone.

Tortona Around Design nasce dalla collaborazione tra Tortona Locations e Studiolabo. La Tortona Design Week è una straordinaria finestra sul mondo: anche per questa edizione del Fuorisalone, infatti, collettivi internazionali sono presenti negli spazi del circuito creativo lanciato oltre dieci anni fa nel distretto di Tortona.

Giunta alla sua terza edizione, Tortona Design Week 2013 è sempre più un laboratorio urbano dedicato alla rappresentazione, allo sviluppo e al rimodellamento di ciò che potremmo semplicemente definire: la contemporaneità. Il tema di questa edizione è il rapporto tra presente e futuro. L’idea stessa di contemporaneità: un presente in divenire che si rimodella continuamente.

Un contenitore non neutrale, piuttosto un agente di cambiamento e di crescita economica: un incubatore di giovani talenti, un motore di sviluppo per brand e professionisti, vetrina e palcoscenico per i big. La varietà e l’ampiezza dell’offerta tecnica è la ragione del successo di questo territorio, la capacità di rinnovarsi ogni volta ne è la cifra stilistica.

Il design – oggi più che mai – è un linguaggio globale. È l’alfabeto e la metrica della nostra epoca. Il design contamina i settori più eterogenei: moda, automotive, food, entertainment, servizi… Tutti coinvolti in un continuo passaggio che trova ragioni di espressione e ridefinizione proprio attraverso il design.

Distretto Ventura Lambrate
Ventura Lambrate, un distretto industriale nel nord-est di Milano si trasforma in un polo di design curato e temporaneo. In quest’area Organization in Design – ideatore e produttore di Ventura Lambrate – offre un palcoscenico ai designer, studi, etichette, gallerie, istituzioni, accademie e studenti più promettenti di tutto il mondo. I visitatori possono spostarsi attraverso i grandi saloni delle fabbriche industriali e le gallerie intime per incontrare i più recenti sviluppi nel design, installazioni stimolanti e la crescente capacità dei designer di espandere i propri confini alla ricerca sul design. Se sopraffatto da tutte queste espressioni di design, ci si può rinfrescare e rilassarsi in uno dei numerosi ristoranti e caffè creativi pop-up.

Ventura Lambrate, un nuovo distretto espositivo completamente curato. Il progetto è iniziato nel 2010 ed è cresciuto rapidamente fino a diventare un distretto del design all’avanguardia con creativi di fama internazionale, progetti di nicchia mai visti prima e straordinari ristoranti pop-up. Una selezione di designer internazionali esordienti e affermati, accademie, istituzioni, aziende ed etichette hanno l’opportunità di presentare le loro creazioni qui, in un circuito di design coerente al pubblico ampio, influente e professionale della Milano Design Week.

Con ogni edizione Ventura Lambrate è plasmata dalla sua continua attenzione all’essenza del design e alla crescente capacità dei designer di espandere i propri confini alla ricerca, all’autoproduzione, alle prestazioni e ad altri campi come l’assistenza sanitaria e la scienza. Mostre provenienti da tutto il mondo si susseguono nei singoli spazi e nei cluster arredati a tema all’interno e intorno alle strade di ‘Lambrate’, una vivace zona di transizione tra urbano e industriale nel nord-est di Milano.

I Ventura Projects sono aree espositive curate dedicate a presentare designer internazionali, studi di design, etichette e marchi di design, istituzioni e gallerie di design. Ogni Progetto Ventura presenta una coerenza di mostre accuratamente selezionate, iniziative temporanee, nonché progetti speciali, ristoranti creativi, ecc. I Progetti Ventura attirano un vasto pubblico professionale e influente composto da giornalisti, fotografi, blogger, istituzioni culturali, curatori e rappresentanti di il mondo aziendale.

Il primo Progetto Ventura nasce nel 2009, quando – dopo 10 anni di esperienza nello scouting di talenti del design e nell’organizzazione di mostre a Milano – Organization in Design incontra l’architetto e imprenditore culturale Mariano Pichler, impegnato in un grande progetto di riqualificazione per rigenerare il post- quartiere industriale “Lambrate” a Milano. Partendo dalle suggestive atmosfere del quartiere Lambrate e dalla voglia di creare uno spazio inedito durante la prestigiosa Design Week milanese, Organization in Design ha lanciato la mostra Ventura Lambrate.

Dopo la prima e la seconda edizione di successo di Ventura Lambrate, i Progetti Ventura si sono espansi in circuiti espositivi affermati: le edizioni annuali di Ventura Lambrate, la biennale Ventura Interieur e l’edizione speciale di Ventura Berlin. Ogni edizione è impegnata a presentare le espressioni più interessanti del design contemporaneo.

Per la quarta edizione, Organization in Design è orgogliosa di presentare Ventura Lambrate: un’area espositiva completa, curata con un mix internazionale di nuovi talenti, nomi famosi e ottimi ritorni degli espositori degli ultimi anni. L’intera settimana, dal 9 al 14 aprile 2013, nella zona industriale del nord-est di Milano si trasforma in Ventura Lambrate che ospita 66 presentazioni di 135 espositori internazionali, oltre a ristoranti e bar creativi.

Le mostre Ventura Lambrate 2013 coprono circa 10.000 mq di superficie e occupano luoghi già noti e conosciuti e luoghi del tutto nuovi. Ad esempio: una vecchia stamperia dove è esposto Ventura At Work, un nuovo percorso per le accademie, e il press desk VL che ospita in anteprima i curatori della mostra Choice.

Porta Romana Design District
Nel 2013 l’area di Porta Romana è stata animata dagli attori che, negli anni passati, ne hanno fatto un’area alternativa ai consueti percorsi del Fuorisalone, grazie ad importanti eventi serali e location affascinanti.

Mantenendo un emozionante mix di cultura contemporanea, che parte dalla musica e arriva al design, elita presenta al pubblico internazionale della Design Week 2013, l’ottava edizione del Design Week Festival e l’istituzione del primo Milano Design Award, un’evoluzione istituzionale di due precedenti edizioni dell’elita Design Award: al teatro parenti di via Pierlombardo.

Proprio all’interno del Teatro Parenti, l’11 aprile, l’Istituto Europeo di Design in collaborazione con elita festival e Red Bull Music Academy, ospita allo IED una conferenza aperta al pubblico di John Talabot, talentuoso produttore spagnolo di musica elettronica.

Si è tenuta in cascina cuccagna (via muratori 1) la seconda edizione di gooddesign, una selezione internazionale di design bello e responsabile: aziende, designer, autoproduttori e artisti valorizzano il proprio know-how e l’innovazione. Ospitalità, natura, buon cibo.

Porta Venezia Design District
Porta Venezia In Design, il circuito del fuorisalone che unisce design e arte al patrimonio architettonico e decorativo dello stile Liberty. L’idea di questo circuito, è quella di mettere in evidenza punti quali design e arredamento, ospitalità e tempo libero, con buon cibo e vino, studi di architettura, laboratori che ne mettano in risalto l’aspetto artigianale, a volte ‘nascosto’ nei cortili, altri sulla strada. Anche l’aspetto culturale, che mette in risalto l’angolo architettonico, rivelando che l’attrazione non è accessibile da anni. I visitatori potevano entrare per ammirare questo luogo segreto, magnifico e ricco di art déco.

Interessanti novità nel territorio, che negli ultimi anni sta subendo una profonda trasformazione, con ingressi a realtà legate al mondo dell’architettura e del design 3D. “Creatività” applicata a tutti i settori. La collaborazione tra diverse realtà – commerciali, culturali – che risiedono sul territorio e hanno accolto favorevolmente il progetto. Porta Venezia Design District, in un quartiere storico, denso per la forte traccia architettonica lasciata dallo stile liberty (la belle époque), zona centrale, che vanta importanti spunti legati al design, all’arte, all’architettura e alla cultura.

Un’area che da alcuni anni propone progetti espositivi individuali che attirano l’attenzione del pubblico e dei dipendenti del settore. Ospita importanti aziende del settore design/arredo, location, studi professionali, palazzi d’epoca e monumenti storici, pinacoteche e centri culturali. Gli eventi di design/arte vengono comunicati insieme al percorso Liberty, che comprende i principali edifici di questo periodo.

‘Porta Venezia nel Design | Liberty’ è il circuito off-show che unisce le innovazioni del design e dell’arte provenienti da showroom, negozi e aziende con il patrimonio architettonico e decorativo dello stile Liberty di cui questa zona della città è particolarmente ricca. A cui si aggiunge il percorso enogastronomico grazie alla collaborazione di Slow Food Milano e Feeding Milano.

Partner dell’edizione 2013 sono: FAI-Fondo Ambiente Italiano che organizza il tour del patrimonio Liberty nell’area di Porta Venezia, il 12 e 13 aprile. Organizza alcuni tour in bicicletta (12, 13 e 14 aprile) in punti selezionati del circuito di tokyobike (che apre il primo negozio monomarca italiano, Viale Regina Giovanna 24) oltre a partecipare con le sue bici al Liberty tour organizzato dal FAI sabato 13 aprile. Le tokyobike sono state personalizzate con “Fix Your Bike”, un design tagmi per “Porta Venezia in Design 2013”. Moleskine collabora con un’edizione personalizzata dei City Notebooks di Milano, le cui mappe raccolgono le storie ancora da scrivere, per scoprire la città, attraverso l’architettura liberty, legata all’arte contemporanea e al design.

Itinerari a tema
Percorsi che racchiudono gli eventi della Design Week legati ai temi più importanti di questa edizione.

La Triennale di Milano
La Triennale di Milano è un’istituzione culturale internazionale che produce mostre, convegni ed eventi su arte, design, architettura, moda, cinema, comunicazione e società. Organizza mostre dedicate all’arte contemporanea, ad architetti e designer di fama nazionale e internazionale, a grandi stilisti che hanno cambiato gusti e costumi, a temi sociali.

È anche un museo che ricerca, studia, rappresenta il design italiano da punti di vista sempre diversi; Triennale Design Museum è il primo museo del design italiano, situato nella sede storica della Triennale di Milano, offre al visitatore l’opportunità di scoprire le eccellenze del design italiano attraverso nuovi punti di vista.

È un laboratorio di idee che si rivolge non solo ad appassionati, studenti, professionisti, ma anche al pubblico del futuro, bambini e ragazzi, con attività sperimentali e interattive dedicate alla cultura del design. È anche il Teatro dell’Arte, uno dei più significativi del panorama milanese, un nuovo punto di riferimento per progetti culturali e spettacolo.

La Triennale di Milano è l’istituzione italiana per l’architettura, le arti decorative e visive, il design, la moda e la produzione audiovisiva; è un centro di produzione culturale che organizza convegni, rassegne cinematografiche, mostre itineranti e mostre. Nata come panoramica delle moderne arti decorative e industriali, con l’obiettivo di stimolare il rapporto tra industria, settori produttivi, arti applicate, la Triennale di Milano si è ben presto rivelata lo specchio della cultura artistica e architettonica in Italia e una delle maggiori sedi di confronto delle tendenze emergenti.

La Triennale di Milano, istituita a Monza nel 1923 come 1° Biennale di arti decorative, ha sede a Milano nel Palazzo dell’Arte dal 1933, progettato da Giovanni Muzio e realizzato tra l’autunno del 1931 e la primavera del 1933. Ideato da il designer come contenitore estremamente flessibile, rappresenta per l’epoca in cui è stato progettato un innovativo organismo multifunzionale.

È anche il Palazzo dell’Arte nel centro di Milano all’interno del Parco Sempione, uno dei parchi storici della città, che fin dalle sue origini nasce come un edificio pensato per essere flessibile e adattabile ad ogni esigenza espositiva ed esibitiva.

Museo temporaneo per un nuovo design
L’idea di un format “museale”, in senso contemporaneo ed emozionale, che valorizzasse contenuti e cultura, avanguardia e radici, grazie anche all’impegno di grandi brand internazionali, è stato un grande successo, imitato da molti e richiesto anche dall’estero. Oggi, di fronte alla frammentazione della produzione e dell’autoproduzione, all’imposizione della bioarchitettura, al moltiplicarsi dei paesi produttori, all’età sempre più giovane dei designer, dalle origini sempre più varie, al nuovo mercato inarrestabile creato dall’e-commerce, forte è la domanda di rinnovamento, che si muove senza snobismo a priori sulla via della ricerca del buon design in tutto il mondo e in ogni ambito.

La nuova edizione del Temporary Museum for New Design organizzata per il Fuori Salone da Superstudio Group, su progetto di Gisella Borioli e con la direzione artistica di Giulio Cappellini, si snoda come sempre nelle due location iconiche del Tortonese: il grande Superstudio Più, centro espositivo e creatività, in via Tortona 27 (10.000 mq) e lo storico Superstudio 13, i famosi e pionieristici studi fotografici della zona aperti nel 1983, in via Forcella 13 / Bugatti 9 (2.000 mq).

L’attenzione al cambiamento ha rinnovato la formula e portato nuovi progetti: è Global Design, rilevando che nel nuovo millennio l’influenza del design, inteso come tensione verso “cose” sempre più emozionali, giocose, funzionali, tecnologiche, individuali, seducenti è traboccante dalla semplice “invenzione” di nuovi arredi a soluzioni per ogni settore della vita, dai dispositivi che utilizziamo in ogni momento, alle automobili, alla moda, all’uso del “verde”, ai materiali più tradizionali o innovativi, all’arte, agli oggetti e ai momenti della vita quotidiana, alle espressioni estreme del food-design o del nail-design che esprimono ancora una volta questa tendenza.

Il percorso del Temporary Museum for New Design 2013 si snoda quindi attraverso installazioni e mostre che raccontano l’evoluzione del design in tutte le sue forme: i grandi brand internazionali e i designer famosi con le “mostre” che raccontano il futuro, ma anche gli spazi dedicato alla ricerca, ai giovani designer in cui le mani sono i nuovi frutti delle nostre radici. RADICI – come patrimonio, sviluppo, tradizione, cultura, slancio verso nuove idee – è infatti la parola chiave data come tema comune e fonte di ispirazione a tutti i partecipanti nell’ideazione della propria mostra e del proprio allestimento.

Più
Tom Dixon trasforma il Museo della Scienza e della Tecnologia nel nuovo epicentro della Design Week milanese. Il tema di questa edizione è “dirompere il design” ovvero la frammentazione dell’oggetto. I brand presenti al MOST esplorano nuovi materiali, tecnologie, sistemi di produzione e distribuzione. La prima edizione è stata un vero successo che ha visto la partecipazione di 30.000 visitatori, 35 mostre e installazioni e 108 contributi di aziende e designer.

Interni ibridi
Con la mostra Hybrid Architecture & Design Interni attiva un dialogo stimolante tra designer e aziende, che si concretizza in opere site-specific intese come nuove forme di comunicazione interculturale: la prospettiva in cui sono inquadrate supera l’etnocentrismo e al tempo stesso valorizza i contributi ed espressioni di culture di diversi paesi.

La Mostra Evento è dedicata al tema del métissage nei progetti di architettura e design: il concetto di ibridazione viene qui interpretato come un incontro di culture e tecnologie in grado di generare risposte alle incognite e ai problemi del mondo contemporaneo.

Architetti e designer di fama internazionale, il cui lavoro si distingue per il contributo di ricerca e innovazione, esprimono così la loro visione in modo suggestivo e spettacolare attraverso padiglioni sperimentali di micro-architettura o macro-oggetti, avvalendosi del supporto di aziende all’avanguardia il campo dei materiali, della tecnologia e della sostenibilità ambientale Gli impianti sono stati collocati negli spazi dell’Università Statale di Milano.

L’incontro tra culture diverse innesca talvolta processi di mutua influenza e cambiamenti che creano forme culturali originali. Il métissage, lo scambio culturale, autorizza la produzione della differenza dal punto di vista dell’incontro e della relazione tra i singoli, che vivono nell’ambivalenza dell’appartenenza a identità multiple. Il métissage, quindi, nel campo del design, si pone come un’alternativa credibile al concetto di melting pot (la somma acritica di culture e tradizioni) e all’appiattimento linguistico, progettuale e culturale della globalizzazione.

Fabbrica del vapore
All’interno del Duomo di FdV Milano Makers presenta la mostra Bla Bla a cura di Alessandro Mendini, con installazione di Duilio Forte, coordinato da Cesare Castelli, in coproduzione con l’Assessorato alla Cultura, Moda e Design del Comune di Milano e con il patrocinio della Fondazione Cologni delle Professioni Artistiche. Composta da 2 sezioni, la mostra si propone di promuovere e valorizzare produzioni non seriali e autonome nel campo del design. Bla Bla Virtual Discussion è un’installazione video e riproduce su un grande schermo, proiettato in loop, la raccolta di molte autodichiarazioni teoriche di designer internazionali. Nella sezione Bla Bla Examples è stata presentata una serie di piccole mostre sui temi ritenuti interessanti per la definizione delle problematiche in corso.

I Magazzini
Heineken, la birra premium più internazionale al mondo, presenta “I Magazzini”, il nuovo spazio dinamico e interattivo che è stato inaugurato in Via Valenza (Porta Genova) in occasione della Design Week. Grazie a partnership esclusive con i principali esponenti della nel panorama del design internazionale, “I Magazzini” “offrono ai giovani designer emergenti l’opportunità di valorizzare il proprio talento all’interno di un luogo dinamico e innovativo che, dal 9 al 13 aprile, è stato aperto al pubblico.

Durante l’orario dell’aperitivo i visitatori hanno potuto vedere le opere realizzate dai designer coinvolti e partecipare a specifici workshop mentre, a partire dalle 21, lo spazio si è trasformato per dar vita a design innovativi e sorprendenti – led party con dj set a cura di Massive Music. L’hub sperimentale riunisce il collettivo Designersblock, il network creativo PechaKucha, il magazine online Cool Hunting, il digital designer Joshua Davis, per la prima volta a Milano, e l’artista multidisciplinare Matt W Moore.

Inoltre, grazie alla partnership con il network internazionale Tuttobene, è stata allestita un’area dedicata dove i visitatori hanno potuto cimentarsi, nell’ambito di specifici workshop, nella realizzazione di pezzi di design, nonché vedere e acquistare quelli in esposizione. Non è tutto. Matt W Moore è stato autore di una spettacolare installazione outdoor e, nell’ambito della Design Week, ha svelato in anteprima mondiale il nuovo progetto realizzato per la bottiglia Heineken STR.

Ponte Sarpi – Settimana del design orientale
Sarpi Bridge è un progetto che mira a creare un ponte tra Oriente e Occidente, tra città e città, tra fuorisalone e fuorisalone proponendo design, ricerca e creatività. Il quartiere che ha dato vita al “ponte” è Sarpi, quartiere storico di Milano di grande fascino ma l’Oriental Design Week è dinamico, sempre in movimento alla ricerca di nuovi luoghi per creare altri ponti con l’Oriente. Non dura solo i 6 giorni della Milano Design Week ma tutto l’anno per creare opportunità culturali ed economiche.

Sarpi Bridge – Oriental Design Week propone design, ricerca, sperimentazione, innovazione e creatività di giovani e talentuosi studenti/designer provenienti da Cina, India, Corea e Cambogia. “Fare un ponte in movimento nelle città” è la chiave di lettura di questa edizione, che punta a consolidare il ponte, in continuità con l’edizione precedente, tra Oriente e Occidente e crearne di nuovi tra alcune città occidentali.

Il quartiere Sarpi è un quartiere storico di Milano e una zona di grande fascino, con una posizione geografica strategica, poco distante dalla Stazione di Porta Garibaldi, dal centro e dalla famosa zona di Corso Como; la via principale è pedonale e immette in affascinanti palazzi antichi che si aprono su particolari e curati cortili, a volte piccoli giardini. Sarpi, ripercorrendo la sua storia di immigrazione cinese, proprio per la sua identità, diversità e internazionalità, ha anche gli elementi vincenti per il design italiano, che tende a essere il perno del design globale.

In occasione della Milano Design Week 2013 è stato inaugurato un nuovo design center nel cuore di Milano. L’associazione FUORISALONE SARPI, nata dal collettivo artistico e culturale TOMATO CATCH UP con lo studio 2HB ARCHITETTI, STUDIO AKKA e SHIINA + NARDI DESIGN, si propone come Organismo promotore dell’evento Fuorisalone Sarpi Bridge – Oriental Design Week, edizione (0) alla Milano Design Week di un nuovo format fuori salone, unico in Italia, che intende proporre progetti/prodotti esclusivamente di design orientale, creando sinergie con l’Oriente in ambito creativo, progettuale e produttivo.

Eventi dedicati, progetti speciali (tra cui Portraits, Insectida, J+I – 6 Japanese Designers + great Italian Artisans, Cantiere Fuorisalone, Oriental Kitchen Sounds, Design for Social, officiCINA Fusion Design Lab, A mezzo del Ponte – Iran between East and West. ..) e workshop rendono possibile un contatto tra le due realtà, orientale e occidentale, in un calendario che percorre tutto il periodo della Design Week.

Progettazione dell’area di Mecenate
ddn Design View è un progetto ddn che prevede lo sviluppo di una città ideale durante la Design Week milanese, all’interno del Mad. Un percorso in Design e Creatività che ridefinisce un luogo di circa 6000 mq, dando una nuova prospettiva al territorio e quindi al futuro della città di Milano.

Percorsi Vip – Molto Importante Pedonale – attraverso un Tour in Design, da cui si evince il concetto di area ambientale, un’area esente da traffico all’interno del quale l’obiettivo primario è il raggiungimento di una qualità ambientale soddisfacente. Un viaggio unico nel suo genere, tra brand di fama internazionale, architetti stellati, artisti, chef stellati, stilisti e celebrities da tutto il mondo e un ricco calendario di feste di design con dj, concerti ed eventi.