Museo di arte contemporanea Bogotá, Colombia

Il Museo di arte contemporanea di Bogotá, noto anche con le abbreviazioni di MAC, è un museo situato nel quartiere Minuto de Dios di Engativá, a nord-ovest di Bogotá, adiacente alla Corporación Universitaria Minuto de Dios. Ha compiuto cinquant’anni di anniversario.

Fondato nel 1966, il Museo di arte contemporanea di Bogotà ha una collezione di arte contemporanea composta da oltre 1.600 opere di artisti colombiani e internazionali. È considerato un punto d’incontro per varie manifestazioni contemporanee dalle arti visive alle opere sonore, scenografiche, elettroniche o letterarie. Considerato il museo principale nel nord-ovest di Bogotá.

Il Museo di Arte Contemporanea di Bogotà ha una collezione permanente di artisti colombiani e latinoamericani e alcuni europei e nordamericani. La collezione comprende oltre 1.000 opere dalla seconda metà del XX secolo ad oggi.

Storia
Il Museum of Contemporary Art di Bogotá (MAC) come entità culturale di UNIMINUTO è un’istituzione che adotta i principi dell’opera Minuto de Dios, con la quale è nata nel 1966 sotto la premessa di padre Rafael García-Herreros “Beauty, as la ricchezza, ha una funzione sociale obbligatoria “che viene ad essere una frase sintetizzata dalla parabola del museo, in cui García-Herreros racconta una visita che ha fatto a casa di una signora che aveva dipinti, ceramiche e altre ricchezze culturali che erano limitati alla vista del loro proprietario Vedendo questo, esprime il suo desiderio di creare un museo con importanti opere donate da artisti che vorrebbero contribuire a dare alla cultura un significato sociale. Da lì è nata l’idea che avrebbe successivamente condiviso con Germán Ferrer Barrera, direttore culturale e primo direttore del museo, che sarebbe una persona fondamentale nella realizzazione di questo sogno.

Il 15 agosto 1966 fu formalizzata la fondazione del Museo di Arte Contemporanea di Bogotà, Germán Ferrer Barrera gestì con artisti eccezionali del momento la donazione delle opere che faranno parte della collezione del nuovo museo.

Il 25 novembre 1966, fu aperta una stanza nel Colegio Minuto de Dios in cui le persone della capitale potevano conoscere i canoni artistici del mondo contemporaneo. 55 opere facevano parte della collezione MAC nel suo primo anno.

L’aumento delle sue attività e le nuove donazioni per la sua collezione hanno motivato la costruzione di un edificio concepito esclusivamente per essere un museo d’arte, che costituiva qualcosa senza riferimenti in Colombia, non solo per il suo design all’avanguardia ma per la sua posizione in un quartiere popolare.

Il 16 luglio 1970 alle 11, il tetto dell’attuale edificio MAC fu chiuso, un evento a cui parteciparono i dirigenti dell’Istituto di Cultura Colombiano, i direttori dei musei di Bogotà, gli artisti e la comunità del quartiere di Minuto de Dios. Quattro mesi dopo, il 20 novembre, è stata inaugurata l’attuale sede del museo.

Il 10 ottobre 1970 fu convocata la prima fiera d’arte per giovani, furono ricevute centottanta proposte per essere analizzate dalle giurie David Manzur, Augusto Rivera e Bernardo Salcedo, per il campione finale furono selezionati trentaquattro artisti.

Da allora, il MAC è diventato un punto d’incontro per manifestazioni contemporanee nelle arti visive, sonore, performative, elettroniche e letterarie che si svolgono a livello locale, distrettuale, nazionale e internazionale. Attraverso vari spazi come: August Room, Fire Room, New Expressions Room, Electronic Contemporary Arts Festival, Thesis Project, tra le altre mostre tematiche.

Nel 2009 si può mettere in evidenza il MAC creato in Plaza de Banderas nel quartiere di Minuto de Dios, uno spazio scultoreo che ospita un’esposizione permanente di opere di artisti famosi, tra cui Eduardo Ramírez Villamizar, Rodrigo Arenas Betancourt, Luís Eduardo Urueta, Justo Arosemena. Jim Amaral, John Castles, Cesar Padilla, Hugo Zapata, Nadín Ospina, Rodrigo Arenas, tra gli altri. Oltre ai murales “Signo Encuentro” di Manuel Hernández e “Sin Titulo” di María Teresa Pardo, che sono stati permanentemente sulle pareti esterne del MAC dal 1986. In totale, 24 sculture e 2 murales attendono la visita di centinaia di passanti.

Attualmente, il MAC ospita quasi 1.000 opere di importanti riferimenti artistici in Colombia, un viaggio attraverso la più rappresentativa della contemporaneità dalla seconda metà del 20 ° secolo ad oggi, oltre a un centro di documentazione, consultato permanentemente., Con oltre 1.100 titoli specializzati in arte.

Come unico museo nella città di Engativá, il MAC è un punto di riferimento culturale che ogni anno grazie al supporto di UNIMINUTO, accordi interistituzionali e alleanze, organizza numerose mostre, concerti, conferenze, workshop e azioni di esibizione, tra le altre attività che costituirlo come un palcoscenico attivo nella mostra, diffusione e comunicazione di diverse pratiche artistiche e culturali contemporanee, attraverso la quale la partecipazione e l’inclusione di vari pubblici ha la priorità in un laboratorio che promuove la cultura con significato sociale.

L’architettura
Progettato nel 1970 dagli architetti Eduardo del Valle e Jairo Lopez, è stato il primo edificio del paese a progettare un museo esclusivamente per e ha ricevuto il Premio nazionale di architettura.

Il concetto spaziale del museo corrisponde a una spirale che si sviluppa su un grande centro vuoto che funge da lucernario, la scala consente una circolazione elicoidale per i suoi tre piani.

Situato sulle bandiere della piazza, il quartiere di Minuto de Dios forma un unico volume con il teatro che diventa icona della cultura nel nord-ovest di Bogotà.

Nel 1998 sono stati intrapresi lavori di ristrutturazione delle sue pareti, sistema di illuminazione e piani di magazzino per aggiornare i requisiti con bandiere quadrate contemporanee e nuovi accessi.

Entrambi gli spazi interni ed esterni sono frequenti scene di accademico, sociale, culturale, comunitario e di fede.

Il MAC è considerato uno degli spazi più interessanti, dinamici e all’avanguardia del museo di Bogotà.

Il Museo
Nell’ambito del progetto di sviluppo della persona pienamente umana, la cultura svolge un ruolo in espansione, rinvigorendo e rinnovando la società e li ha compresi padre Rafael Garcia Herreros a gestire il lavoro sociale ed evangelizzatore di “El Minuto de Dios”.

Il 25 novembre 1966 apre al pubblico in una modesta sala il Museo di Arte Contemporanea di Bogotà MAC con opere donate da 52 artisti, l’aumento delle sue attività e le nuove donazioni alla sua collezione portarono alla costruzione di un nuovo edificio aperto nel 1970 che costituiva qualcosa senza precedenti non solo per il suo design spigoloso ma per la sua posizione in un quartiere popolare.

Da allora il museo è diventato il punto d’incontro delle dimostrazioni di arti visive, sonore, scenografiche, elettroniche e letterarie contemporanee che si svolgono a livello locale, distrettuale e nazionale.

Attraverso la “Hall August,” Hall of Fire “,” New expressions “,” Thesis “,” Contemporary Electronic Arts Festival “in molte mostre tematiche e antologiche il MAC ha contribuito in modo significativo alla diffusione, allo studio e all’appropriazione delle pratiche artistiche.

La collezione
Le opere che compongono l’acquis MAC segnano una visione dell’arte contemporanea in Colombia dagli anni ’60 ad oggi attraverso una raccolta di oltre 1.000 opere e costantemente aumentate con nuove donazioni.

Gli artisti fondatori stanno Botero, Obregón Negret, Ramírez Villamizar, Hernandez, Cardenas Hoyos Gonzalez, Grass, Villegas, quindi Rivera, Silva erano collegati, Zarate, Mateus, Riveros, Giangrandi, Roda, Maripaz, Knight, Salcedo, Richter, Loochkart, li seguivano Ospina, Jacanamijoy, Roman, Angel Lugo, Alcantara, Guerrero, Ortiz, Cortez e continuano a collegare il latino americano Cruz Diez e Cuevas, nonché i vincitori della Hall of August.

Da questo set organizza mostre tematiche che esaminano generi e tendenze pratiche di arte contemporanea per promuovere varie raccolte museali di letture.

Nella sua programmazione MAC organizza mostre annuali volte a promuovere giovani talenti e nuove tendenze in collaborazione con università, istituti di cultura, fondazioni, ambasciate e organizzazioni culturali.

Oggi il Museo di Arte Contemporanea di Bogotà si è affermato come uno spazio in cui convergono diverse manifestazioni culturali, contribuendo alla diffusione e all’appropriazione dell’arte contemporanea locale, nazionale e internazionale. La sua preziosa collezione supera le 1.600 opere, in costante aumento con nuove donazioni, che offrono uno sguardo all’arte contemporanea in Colombia dagli anni ’60 ad oggi. Oltre ai continui inviti, vengono organizzate permanentemente mostre tematiche che analizzano i generi e le tendenze delle pratiche artistiche contemporanee al fine di promuovere diverse letture delle collezioni del museo.

Artisti e opere della collezione

Teresa Currea
Il suo lavoro è stato esposto in varie mostre collettive come Proyecto Tesis (2008) e Universos Paralelos (2009). Ha esposto individualmente la mostra Tegumentos (2016) al Museum of Contemporary Art di Bogotá. Nel 2011, il suo lavoro El Monje y el Ciervo è entrato a far parte della collezione permanente del Museo di Arte Contemporanea di Bogotá.

Juan Carlos Alonso
Il suo lavoro è stato esposto nelle mostre Salón de Agosto (2005), Parallel Universes (2009) e Contemporary Photography (2009). Tutti si sono tenuti al Museo di Arte Contemporanea di Bogotà. Rappresentata Colombia nella Decima Biennale di Cuenca (2009). La collezione del Museo di Arte Contemporanea di Bogotá dal 2011 comprende le opere Tu sei ciò che eravamo, sarai ciò che siamo, donato dall’artista stesso nell’ambito del quarantacinquesimo anniversario del Museo di Arte Contemporanea di Bogotá.

César Padilla
Il suo lavoro è stato esposto in mostre come Salón de Agosto (2006), Landscaping (2012) e El Riesgo de Ser (2014). Quest’ultima mostra retrospettiva della sua carriera artistica di oltre trenta anni. È stato direttore e direttore della mostra Ex-libris del Bicentenario del Museo di Arte Contemporanea di Bogotà. Nella collezione del Museo di Arte Contemporanea di Bogotá ci sono tre opere di César Padilla come Presencia 2 (1997), Atisbos (2006) e Sembrar Miradas (2009), tutte nella sala di scultura permanente del museo.

Pedro Alcántara
Le sue opere sono state esposte nel Salon of Young Art (1967), Grafica nella Collezione del Museum of Contemporary Art di Bogotá (2007), Cento capolavori della Collezione del Museum of Contemporary Art di Bogotá (2011), Transitions of the Modernity to Contemporaneity (2016) e The Power of Image (2016) presentato dal Museum of Contemporary Art di Bogotá. Nella collezione del Museo di Arte Contemporanea di Bogotà ci sono le opere Quale morte dormi? Alzarsi! (1967), Ritratto di un guerriero (1972), Segundo Estado Homenaje a Jorge (1973) e Todos Somos Manuel (2002).

Fabio Rodríguez Amaya
Il suo lavoro è stato esposto nella collezione del museo, ci sono opere come l’opera vincitrice di “Deep suggestion of a window” del Third Art Salon (1969). Ha anche ottenuto la seconda posizione nella Prima Biennale Internazionale della Giovane Arte nel 1970.

Franklin Aguirre
Il suo lavoro è stato esposto in mostre come Milestones of Young Art (1999) e nel Thesis Project (2010) come giuria. Nella collezione del Museo di Arte Contemporanea di Bogotà c’è la sua opera Reparation I (2010), un’opera presente all’evento Arte en Casa.

Miguel Kuan
Il suo lavoro è stato esposto in due mostre, New Donations (2011) e Re-Installations (2016). Il suo lavoro Estridulation è nella collezione del museo dal 2011.

Abel Azcona
Il suo lavoro è stato esposto in una retrospettiva dedicata all’artista con dozzine di sue prime opere con il nome No Deseado (2014). Oltre ad altre tre mostre precedenti e successive al Museo di arte contemporanea di Bogotá. Nel 2015 il Museo ha acquisito il suo incontro biologico, un’opera esposta in New Works (2016), Political Acts (2017) e Body Policies (2018).

Lina Sinisterra
Le sue opere sono state esposte nel 2015 con la mostra Se me movió el piso, esercizi di pittura (2015). L’opera Macronomía è nella collezione del Museo di arte contemporanea di Bogotá dal 2011.

Francois Dolmetsch
Il suo lavoro è stato esposto nella mostra Fachada. Nella collezione del museo la sua opera è composta da due pezzi senza titolo della sua serie Tropical Palimpsestos.

David Lozano
Il suo lavoro è stato esposto nel IX Salon of New Plastic Expressions (1988) e nella mostra Desde La Academia (2009), oltre a essere membro della giuria di Proyecto Tesis (2012). Nel 2006 ha donato l’opera Untitled alla collezione del Museum of Contemporary Art di Bogotá, in occasione dei quarant’anni del museo.

Óscar Gonzalez-Guache
Il suo lavoro è stato esposto alla mostra Indios de Asfalto nel 2014, un campione di pittura e serigrafia. Nell’estate del 2013 realizza un’installazione pittorica sulla parete della Minuto de Dios University Corporation invitata dal Museum of Contemporary Art di Bogotá. Il suo lavoro, Sudaka, è uno dei pezzi principali della mostra personale tenutasi nel 2014 nella collezione del museo.

Il centro di documentazione
Specializzato in arte contemporanea colombiana e internazionale ha più di tremila libri, riviste, cataloghi, video, CD e DVD che possono essere consultati nella sala di lettura.

All’interno del file di materiale specializzato, la raccolta di trucioli di MAC comprende una raccolta permanente di pubblicazioni MAC, un caso di ricerca sulla “Settimana lavorativa” e “Cronaca 40” e una tesi bancaria in PDF selezionata per il progetto artisti THESIS.

Tramite lo scambio di musei, biennali e istituzioni culturali di rilevanza nazionale e internazionale riceviamo materiale documentario importante che aumenta la ricerca di fondi e lo studio dell’arte contemporanea.

Si trova al secondo piano del museo ed è accessibile dalla scala di gestione, ha gli stessi orari istituzionali e l’accesso è aperto e gratuito.