Architettura metaforica

L’architettura metaforica è un movimento architettonico sviluppato in Europa durante la metà del 20 ° secolo.

È considerato da alcuni come un mero aspetto del postmodernismo, mentre altri lo considerano una scuola a sé stante e uno sviluppo successivo di architettura espressionista.

Lo stile è caratterizzato dall’uso dell’analogia e della metafora come ispirazione primaria e direttiva per il design. Esempi ben noti di questo si possono trovare nella Moschea di Palm presso l’Università King Saud di Riyadh di Basil Al Bayati, basata sulla forma di una palma, il Tempio del Loto a Nuova Delhi, di Fariborz Sahba, basato su un fiore di loto, il TWA Flight Center a New York City, di Eero Saarinen, ispirato alla forma di un’ala di uccello, o la Sydney Opera House, in Australia, di Jørn Utzon che deriva dalle vele delle navi nel porto.

Alcuni architetti sono anche noti per utilizzare metafore come tema durante il loro lavoro come Le Corbusier e il motivo della mano aperta. Questo per lui era un segno di “pace e riconciliazione, è aperto a dare e aperto a ricevere”.

Forse la voce più importante della scuola di architettura metaforica al momento è il dott. Basil Al Bayati i cui disegni sono stati ispirati da alberi e piante, lumache, balene, insetti, dervisci e persino miti e letteratura. È anche il fondatore della Scuola internazionale di architettura metaforica a Malaga, in Spagna.