Il quartiere di Place-Vendôme è il 4° distretto amministrativo di Parigi, situato nel 1° arrondissement. Questo quartiere prende il nome da Place Vendôme. Il quartiere è ordine e bellezza, lusso, calma e piacere, pieno di prestigiose gioiellerie, ristoranti, caffè, bar e molti commercianti. La piazza è composta da palazzi sobri e imponenti, ospita le più prestigiose gioiellerie e boutique di moda di Parigi, anche i più grandi hotel di lusso.

Place Vendôme è una piazza nel 1° arrondissement di Parigi, in Francia, situata a nord dei Giardini delle Tuileries e ad est dell’Église de la Madeleine. È il punto di partenza di Rue de la Paix. La sua architettura regolare di Jules Hardouin-Mansart e gli schermi a frontone inclinati agli angoli conferiscono alla Place Vendôme rettangolare l’aspetto di un ottagono. Place Vendôme incarna il lato “alta borghesia” di Parigi e il lusso che l’accompagna, essendo dotata di numerose boutique di lusso, gioiellerie e case di moda: Cartier, Boucheron, Trussardi, van Cleef & Arpels, oltre a banche, il Dipartimento di Giustizia e l’Hotel Ritz.

Place Vendôme
Place Vendôme è uno spazio pubblico, situato nel 1° arrondissement di Parigi. Tipica dell’urbanistica classica francese, è una delle piazze più famose di Parigi e considerata una delle più lussuose al mondo. Insieme a Place des Victoires, Place de la Concorde, Place des Vosges e Place Dauphine, è una delle cinque piazze reali della città.

La sua architettura si deve all’architetto Jules Hardouin-Mansart che progettò, nel 1699, un rigoroso piano urbanistico al quale i proprietari degli edifici devono attenersi. Gran parte delle facciate è classificata come monumento storico. Al centro si trova la colonna Vendôme costruita nel 1810. Prima di diventare un luogo centrale nell’era contemporanea per la gioielleria, Place Vendôme è stata, insieme a Rue de la Paix, l’epicentro dell’eleganza parigina per mezzo secolo, con molti sarti e modiste.

Place Vendôme è stata costruita sul modello dell’urbanistica classica francese, è una delle piazze più famose di Parigi. Quartier Place Vendôme caratterizzato da una regolare griglia stradale del XVIII secolo. Abitazioni e uffici si mescolano negli edifici Haussmann che lo compongono a questo livello godono di una vista magica. In rue Cambon. molte case di lusso hanno la loro sede lì. Più chic e colorati i negozi di rue Saint-Honoré e rue de Rivoli. La vicinanza degli hotel di lusso del Ritz, Meurice, Costes e Crillon in questo quartiere più accessibile.

Al centro dei lati lunghi della piazza, la serie di lesene corinzie di Hardouin-Mansart si snoda in avanti sotto un frontone, per creare fronti simili a un palazzo. L’arcata dei piani terra formalmente bugnati non fornisce un passaggio ad arcate come in place des Vosges. Il collegamento architettonico delle finestre da un piano all’altro, e l’arco crescente delle loro teste delle finestre, forniscono una molla verso l’alto alle orizzontali formate da file di finestre. In origine la piazza era accessibile da un’unica strada e conservava una quiete aristocratica, tranne quando vi si teneva la fiera annuale.

Al centro della piazza fu eretta una statua equestre di Luigi XIV, che sarebbe stata poi distrutta durante la Rivoluzione francese. Durante la Rivoluzione, la piazza fu ribattezzata Place des Piques. Un’enorme colonna (Colonne Vendôme) fu quindi eretta nel punto in cui si trovava la statua di Luigi XIV. Questa colonna presenta bassorilievi che imitano la Colonna Traiana di Roma. Poi Napoleone aprì la Rue de la Paix e il XIX secolo riempì di traffico Place Vendôme. Fu solo dopo l’apertura nel 1875 del Palais Garnier dall’altra parte di rue de la Paix che il centro della vita mondana parigina iniziò a gravitare attorno a rue de la Paix e place Vendôme.

L’originale Colonna Vendôme al centro della piazza fu eretta da Napoleone I per commemorare la battaglia di Austerlitz; fu demolita il 16 maggio 1871, con decreto della Comune di Parigi, ma successivamente ricostruita e rimane oggi un elemento di spicco della piazza. L’originale Colonna Vendôme è stata modellata sulla Colonna Traiana, per celebrare la vittoria di Austerlitz; la sua impiallacciatura di 425 lastre di bronzo a bassorilievo a spirale era realizzata con cannoni presi dagli eserciti combinati d’Europa, secondo la sua propaganda. Sopra la colonna è stata collocata una statua di Napoleone di Antoine-Denis Chaudet. Napoleone è raffigurato in abiti romani, a capo scoperto, coronato di allori, con una spada nella mano destra e un globo sormontato da una statua della Vittoria nella mano sinistra.

Gli edifici storici del quartiere ospitano gli hotel e le boutique più lussuosi di famosi marchi di moda e gioielleria. Place Vendôme è per il mondo della gioielleria ciò che la Francia è per l’immaginazione del lusso: il suo cuore universale. Con hotel eccezionali e importanti marchi di abbigliamento e accessori moda, Place Vendôme si afferma come un indirizzo globale e imperdibile per il buon gusto e la raffinatezza. Dentro gli edifici più costosi e ambiti della capitale. è l’aria palpabile del lusso francese,

Ville
Place Vendôme è rinomata per i suoi hotel alla moda e di lusso come il Ritz. Molti famosi stilisti di abiti hanno avuto i loro saloni in piazza. Gli unici due rimasti sono il camiciaio Charvet, al numero 28, il cui negozio è in Place Vendôme dal 1877, e il couturier Chéruit, al numero 21, ristabilito nel 2008.

Dal 1718, il Ministero della Giustizia, noto anche come “Chancellerie”, si trova presso l’Hotel de Bourvallais situato ai numeri 11 e 13. Proprio dall’altra parte di Place Vendôme, il numero 14 ospita l’ufficio parigino di JP Morgan, la banca d’affari, e il numero 20 l’ufficio di Ardian (ex AXA Private Equity).

Place Vendôme è oggi conosciuta come il luogo in cui molti rinomati gioiellieri hanno stabilito la loro casa. Ma dopo la metà del XIX secolo fu soprattutto il luogo dell’eleganza parigina e mondiale. I clienti vagano per il quartiere alla ricerca dell’abito più bello, del cappello più bello o dei gioielli più belli. Inizialmente, i gioiellieri-gioiellieri rilevarono rue de la Paix seguendo la casa di gioielli Mellerio dits Meller, quando vi si trasferì nel 1815 all’apertura della strada sotto il Primo Impero. Estendendo la rue de la Paix, la place Vendôme è a sua volta investita.

Nel 1858, lo stilista Charles Frederick Worth aprì al 7, rue de la Paix. Il suo immenso successo attirò molti sarti, modiste, cappellai, sarti, calzolai, profumieri e fece del quartiere l’epicentro della moda, estendendosi anche a rue de Castiglione. Uno dei primi negozi, situato all’angolo occidentale di rue Saint-Honoré, fu quello della casa di moda Aine-Montaillé, fondata nel 1863. Fino agli anni successivi alla prima guerra mondiale, le case di moda rimasero onnipresenti nella piazza, anche se il il mondo della moda si è gradualmente spostato in Avenue d’Antins da quando Paul Poiret ha aperto la sua casa di moda qualche anno prima.

Il primo gioielliere ad aprire un negozio nella piazza fu Frédéric Boucheron nel 1893. Voleva lasciare il quartiere del Palais-Royal per stabilirsi vicino alla nuova Opéra costruita dall’architetto Garnier. Si stabilì all’Hôtel de Nocé, al fianco della contessa Virginia de Castiglione, che lasciò il suo appartamento ammezzato nel 1894. Portò con sé diverse installazioni di gioiellieri in rue de Castiglione, all’inizio del XX secolo.

Fu seguito anche da altri gioiellieri e artigiani, tra cui: Louis François Cartier che si trasferì anche in rue de la Paix, al n.13, nel 1899, Joseph Chaumet nel 1902, Alfred Van Cleef e Salomon Arpels nel 1906, Briquet, Gomper, Lacloche, E. Marchand, questi ultimi quattro prima della guerra, René Boivin, Técla, Mauboussin nel 1955, Bvlgari, Repossi e Mikimoto nel 1986, Lorenz Bäumer nel 1994, Fred nel 1999, Courbet nel 2018, ecc.

A Place Vendôme si sono stabiliti orologiai come Piaget nel 1991, Patek Philippe nel 1995, Pierre Dubail, Chopard nel 2003, Breguet nel 2006, Rolex nel 2008, Hublot due anni dopo, ma anche grandi case di moda come Chanel Joaillerie nel 1991 per 18, Dior Joaillerie nel 2001 e Louis Vuitton Joaillerie nel 2012.

Hotel de Vendôme
L’Hôtel de Vendôme è un hotel a cinque stelle situato al numero 1 di Place Vendôme. Fondato nel 1858, si trova all’ingresso sud di Place Vendôme, all’angolo nord-ovest dell’incrocio tra Rue Saint-Honoré e Rue Place Vendôme. L’hotel occupa un ex hôtel particulier, l’Hôtel Batailhe de Francès, costruito nel 1723 da Pierre Perrin, secrétaire du roi, e dall’architetto Armand-Claude Mollet. Costruito dietro le facciate uniformi progettate da Jules Hardouin-Mansart per Place Vendôme, l’hotel stesso è stato progettato da Mollet. La facciata e il tetto dell’edificio di Place Vendôme furono classificati come monumenti storici il 17 maggio 1930.

Dal 1842 al 1843 fu l’ambasciata del Texas. Con il trattato del 1839, la Francia era diventata la prima nazione a riconoscere la Repubblica del Texas (1836–1845). Una targa a destra dell’ingresso principale ricorda l’evento.

L’Hôtel Batailhe de Francès è stato unito all’edificio vicino al 358 di Rue Saint-Honoré all’inizio del XIX secolo e gli edifici uniti sono diventati un hotel nel 1858. Nel 2004, Chopard, un rivenditore di orologi e gioielli di lusso, ha aperto una boutique su al piano terra dell’hotel con ingresso su Rue Saint-Honoré. Nel 2014 Chopard ha acquistato l’intero hotel dal suo precedente proprietario, l’UHP (Union Hôtelière Parisienne). L’hotel è attualmente chiuso per lavori di ristrutturazione e la riapertura è prevista per l’autunno 2022.

Hotel Marquet de Bourgade
L’hotel Marquet de Bourgade o hotel Beaudet de Morlet è un ex palazzo privato situato al n. 2 di place Vendôme. L’hotel è stato costruito nel 1714 per il direttore degli asili nido del re Luigi XIV, Noël Beaudet de Morlet, dall’architetto Robert de Cotte. Fu acquistata nel 1728 dal generale agricoltore Maurice Marquet de Bourgade e appartenne in particolare, nel corso del XIX secolo, alla famiglia Mortier de Trévise. Dal 2011 è di proprietà del gruppo LVMH, che lo ha completamente restaurato con l’Hôtel Heuzé de Vologer, tra il 2013 e il 2017, dall’architetto Peter Marino, per riportarlo al suo splendore settecentesco. Attualmente è la cornice di due dei marchi del gruppo, le maison Louis Vuitton e Guerlain.

Hotel de Coëtlogon
L’Hôtel de Coëtlogon o Hôtel Giraud è un ex palazzo privato, situato al numero 3 di place Vendôme. Costruito dall’architetto Jacques V Gabriel, dal 1719 al 1721, per il finanziere John Law de Lauriston poi per René-Charles-Élisabeth de Coëtlogon, ospita, con l’Hôtel d’Orsigny al n. 5, l’Hôtel Bristol, dal 1840 fino al 1914. Nel 1989 i due alberghi furono venduti ad Hassanal Bolkiah, sultano del Brunei, che vi fece eseguire numerosi lavori di valorizzazione, in particolare dall’arredatore Jacques Garcia, che, grazie a questo traguardo, si offrì il castello di Champs-de-Bataille nel 1992. Abitati molto raramente, i due edifici sono ancora oggi di proprietà del Sultano del Brunei. Sono inoltre uno dei pochi hotel locali ad essere esclusivamente “borghesi”, senza locali commerciali al piano terra.

Hotel Heuzé de Vologer
L’Hôtel Heuzé de Vologer o Hôtel de Lambertye è un ex palazzo privato, situato al numero 4 di place Vendôme. Costruito nel 1709, per il marchese Laurent-François Heuzé de Vologer, dall’architetto Jacques V Gabriel, fu in particolare proprietà di Nicolas Cuisy du Fey, poi di suo nipote, il conte Nicolas Geoffroy de Villemain. Negli anni ’80 l’albergo venne completamente snaturato, tutte le decorazioni originarie furono distrutte e sostituite da vasti locali adibiti ad uffici. L’edificio appartiene, dal 2011, proprio come l’hotel Marquet de Bourgade al n. 2, al gruppo LVMH, che non ne ha fatto la cornice della sua controllata, la maison Louis Vuitton.

Hotel d’Orsigny
L’Hôtel d’Orsigny o Hôtel Durfort è un ex palazzo privato, situato al numero 5 di place Vendôme. Costruito dall’architetto Jacques V Gabriel, dal 1719 al 1721, per il finanziere John Law de Lauriston poi per Jacques-Daniel de Gueutteville d’Orsigny. Ospita, con l’Hôtel de Coëtlogon al n. 3, l’Hôtel Bristol, dal 1840 al 1914. La società di computer IBM France vi si è trasferita dal 1948 al 1989. Dal 1989 è di proprietà di Hassanal Bolkiah, Sultano del Brunei.

Hotel Thibert des Martrais
L’Hôtel Thibert des Martrais o Hôtel Paulze è un’antica dimora privata situata al numero 6 di place Vendôme. Costruito per Carlo Icardo nel 1712, dall’architetto Robert de Cotte, è in particolare proprietà dell’avvocato Jacques-Ennemond Thibert des Martrais poi del generale agricoltore Jacques Paulze. Dal 1842 al 1934, insieme all’Hôtel Heuzé de Vologer, al n.4, formò l’Hôtel du Rhin. Nel 1848 accolse il futuro imperatore Napoleone III, dopo la sua elezione a Presidente della Repubblica. Il cantante Henri Salvador, vi ha risieduto nel suo appartamento all’ultimo piano, dal 1962 fino alla sua morte nel 2008. L’edificio è ora un condominio privato, che ospita in particolare, dal 2007, la boutique della casa di orologeria Breguet e il suo museo al piano rialzato, ma anche, al primo piano, il “Christian Dior Apartment”.

Hotel Le Bas de Montargis
L’Hôtel Le Bas de Montargis o Hôtel de Créquy è un’antica residenza privata situata al numero 7 di place Vendôme. Costruito nel 1708, da e per l’architetto Jules Hardouin-Mansart, appartenne in particolare alla famiglia Le Bas de Montargis e poi Aumont de Créquy. Dal 1724 al 1731 ospitò il club Entresol. Dal 1794 al 1899 l’hotel fu sede del quartier generale di Place de Paris e poi appartenne alla maison Beer, prima di essere venduto alla Compagnie Foncière Vendôme. Il progetto della Società consiste quindi nella realizzazione di un moderno edificio per uffici massimizzando la superficie calpestabile del lotto. Attualmente ospita uffici ed è un condominio. L’hotel ospitò, poco prima della seconda guerra mondiale, il salone di Elizabeth Arden, gestito dalla sorella Gladys Graham, moglie del visconte Henri de Maublanc.

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Hotel Delpech de Chaumot
L’Hôtel Delpech de Chaumot o Hôtel de Chimay è un’antica dimora privata situata al numero 8 di place Vendôme. Su un terreno acquistato da Pierre-Élisabeth de Fontanieu nel 1705, poi rivenduto nove anni dopo, al finanziere Paul Delpech de Chaumot, l’hotel fu costruito a partire dal 1714 dall’architetto Pierre Le Maître. Nel 2012 l’hotel è stato acquisito dalla Repubblica dell’Azerbaigian attraverso la sua controllata petrolifera, SOFAZ, per 135 milioni di euro. Oggi l’edificio ospita il reparto di gioielleria della casa Dior, e del gioielliere Mikimoto, ma anche lo studio legale PBA e la casa di moda Valentino.

Hotel de Villemaré
L’Hôtel de Villemaré o Hôtel de Joubert è un’antica residenza privata situata al numero 9 di Place Vendôme. Fu costruito dal 1706 al 1716, per il finanziere Jean Bonaventure Le Lay de Villemaré, dall’architetto Jean-Baptiste Bullet de Chamblain. Dal 2016 è di proprietà della banca centrale norvegese, che l’ha acquisita per 1 miliardo di euro. Dal 2006 al 2015 lo studio legale Clifford Chance ha sede all’Hôtel de Villemaré. Il piano terra è ora occupato dalle boutique delle case di orologeria Jaeger-LeCoultre e Rolex.

Hotel de La Tour-Maubourg
L’Hôtel de La Tour-Maubourg o Hôtel Maleteste è un’antica residenza privata situata al numero 10 di Place Vendôme. Costruito nel 1711, per il finanziere Urbain Aubert de Tourny, appartenne in particolare a Jean Hector de Faÿ de La Tour-Maubourg, poi alla famiglia Rothschild. Nel 1971, il complesso di cui fa parte l’hotel, fu venduto dalla famiglia Rothschild al Crédit foncier de France, che lo possiede ancora oggi, come l’Hôtel Baudard de Saint-James al n.12. Oggi ospita i negozi di orologi, Patek Philippe e Hublot, lo spazio di co-working Cushman & Wakefield, ma anche le officine Chaumet.

Hotel de Simiane
L’Hôtel de Simiane o Hôtel de la Grande-Chancellerie è un ex palazzo privato, situato al numero 11 di Place Vendôme. Fu costruito dal 1708 al 1714, per Suzanne de Simiane de La Coste, dall’architetto Germain Boffrand, poi annesso al n. 13, dal Reggente, nel 1717, sotto la guida dell’architetto Robert de Cotte. Dal 1718 è sede della Gran Cancelleria e poi del Ministero della Giustizia. Pur attraverso i diversi regimi, è ancora oggi Ministero della Giustizia e residenza del Ministro.

Hotel Baudard de Saint-James
L’Hôtel Baudard de Saint-James è un’antica residenza privata situata al numero 12 di Place Vendôme. Costruito nel 1702, per il medico della Sorbona, Louis Dublineau, dall’architetto Jacques V Gabriel, deve il suo nome a Claude Baudard de Saint-James, che ne è il secondo proprietario. L’hotel presenta decorazioni realizzate nel 1777 da François-Joseph Bélanger e dal pittore Jean-Jacques Lagrenée. Nel 1971, insieme al vicino Hôtel de La Tour-Maubourg, viene venduta a Immeubles de France, una filiale del Crédit foncier de France. Oggi ospita la boutique, il laboratorio di alta gioielleria ei grandi saloni di casa Chaumet. Nel 2020 ha riaperto dopo importanti lavori di ristrutturazione eseguiti dall’interior designer Patricia Grosdemange.

Hotel de Bourvalais
L’Hôtel de Bourvallais o Hôtel de la Grande-Chancellerie è un ex palazzo privato, situato al numero 13 di Place Vendôme. Marchese Joseph-Guillaume de La Vieuville, l’hotel passò al finanziere Guyon de Bruslon, poi al generale agricoltore Paul Poisson de Bourvallais. Nel 1718 fu confiscato dal governo del Reggente e divenne, dopo la fusione con il n. 11, l’Hôtel de la Grande-Chancellerie, sede del Ministero della Giustizia francese, che lo occupa ancora oggi.

Hotel de La Fare
L’Hôtel de La Fare è un’antica residenza privata situata al numero 14 di Place Vendôme. Costruito dall’architetto Jacques V Gabriel per suo suocero Mathurin Besnier, l’hotel divenne successivamente proprietà del finanziere Claude-François Paparel, prima di passare in particolare alle famiglie di La Fare, Le Tellier de Souvré… 1916, è stata di proprietà della banca americana JPMorgan Chase & Co, di cui è la sede in Francia.

Hotel de Gramont
L’Hôtel de Gramont è un’antica residenza privata, situata al n. 15 di place Vendôme. Fu costruito dal 1708 al 1710, dall’architetto Pierre Bullet, per la duchessa Anne de Gramont. Successiva proprietà del conte de Lautrec, del marchese de Villette, di Claude Darras, del Crédit Immobilier de France e della famiglia Nitot, fu acquisita nel 1897 da César Ritz e fu trasformata, insieme all’Hotel Crozat al n.17, nel attuale Ritz Paris. Nel 1979 Monique Ritz, vedova di Charles Ritz, vendette lo stabilimento all’imprenditore egiziano Mohamed Al-Fayed, che lo fece ristrutturare completamente dal 1980 al 1987 dall’architetto Bernard Gaucherel. Quasi un secolo dopo, nel 1999, il Ritz ha acquisito l’Hotel Crozat al numero 17, affittato dal 1910. Dal 2012 al 2016,

Hotel Moufle de La Thuilerie
L’hotel Moufle de La Thuilerie o hotel Serres è un’antica residenza privata situata al numero 16 di place Vendôme. Su un terreno acquisito da Nicolas-Jérôme Herlaut, l’hotel fu costruito per l’imprenditore Pierre Grandhomme dal 1723 al 1724 dall’architetto Germain Boffrand. Nel 1785 l’albergo fu venduto a Jean-Pierre Serres, che vi fece eseguire numerosi lavori, in particolare le decorazioni dell’anticamera, della camera da letto e del soggiorno, le tre stanze del primo piano con vista sulla piazza, eseguite nel Stile impero. Il figlio di quest’ultimo tenne l’albergo fino al 1821, quando lo vendette a Louis-Gilbert Roche des Escures. Vi fece eseguire lavori di ristrutturazione e abbellimento, in particolare costruendo annessi e l’edificio che si affaccia sul n. 23, Place du Marché-Saint-Honoré. Nel 1854,

Hotel Crozat
L’Hôtel Crozat o Hôtel de Schickler è un ex palazzo privato, situato al numero 17 di place Vendôme. Fu costruito per il finanziere Antoine Crozat, dal 1700 al 1702, dall’architetto Pierre Bullet, poi passò successivamente alle famiglie Deville, poi a Schickler, poi venduto al Crédit foncier de France. Dal 1998 l’hotel è di proprietà dell’imprenditore Mohamed Al-Fayed, che, attraverso questo acquisto, annette definitivamente l’hotel al suo stabilimento, il Ritz Paris.

Hotel Duché des Tournelles
L’hotel Duché des Tournelles o hotel Cressart, è un ex palazzo privato, situato al numero 18 di place Vendôme. Fu costruito su richiesta di Guillaume Cressart dal 1723, dall’architetto Germain Boffrand su un terreno che un tempo apparteneva al finanziere Nicolas-Jérôme Herlaut. Nel 1897, la casa di profumeria e cosmetica, Ed. Pinaud, vi stabilì la sua sede. Un secolo dopo, nel 1997, la casa Chanel lo acquistò e vi fece eseguire numerosi lavori di ristrutturazione, in particolare nel 2007, per il suo decimo anniversario, sotto la guida dell’architetto americano Peter Marino.

Hotel d’Évreux
L’Hôtel d’Évreux è un’antica residenza privata situata al numero 19 di place Vendôme. Fu costruito tra il 1706 e il 1708, dall’architetto Pierre Bullet dietro una facciata progettata dall’architetto Jules Hardouin-Mansart, per il finanziere Antoine Crozat. Da tempo di proprietà del Crédit Foncier de France, il complesso immobiliare rappresentato da questo hotel così come l’Hôtel des Vieux, l’Hôtel Castanier e il Padiglione Cambon, è stato acquisito nel 2003 da Tamim ben Hamad Al Thani, emiro del Qatar. L’hotel si trova vicino al Ritz Paris, situato negli ex hotel di Gramont e Crozat. Attualmente ospita gli uffici parigini dello studio legale White & Case e le aree di accoglienza della società di catering Potel et Chabot.

Hotel de Parabère
L’Hôtel de Parabère o Hôtel Fitz-James, è un ex palazzo privato, situato al n. 20 di place Vendôme. All’inizio del 18° secolo, era in particolare proprietà di Madame de Parabère, amante del Reggente. Il duca Jacques-Charles de Fitz-James lo affittò dal 1780 al 1785. L’hotel divenne poi proprietà dell’industriale Gustave Lebaudy, che vi morì il 29 dicembre 1889, poi suo figlio lo ereditò e nel 1905 ebbe in particolare un bas -rilievo dal castello di Rosny-sur-Seine rimosso dal cortile interno, attribuito allo scultore Clodion. Sul retro del cortile si trova un elegante edificio in stile Luigi XVI costruito nel 1907 – 1908 dall’architetto René Sergent per i fratelli Duveen, famosi antiquari, per i quali è il negozio parigino.

Hotel de Fontpertuis
L’Hôtel de Fontpertuis o Hôtel Darnay è un ex palazzo privato, situato al numero 21 di place Vendôme. Fu costruito dal 1718 al 1720, per il finanziere John Law de Lauriston, dall’architetto Pierre Bullet. Dal 1935 al 1954 l’hotel fu interamente affittato dalla sarta Elsa Schiaparelli che vi insediò la sua casa di alta moda e lo fece completamente ridipingere dagli artisti Jean-Michel Frank e Albert Giacometti, in questo momento l’hotel si estendeva su 5 piani, per un totale di 98 camere. Dal 2012 la casa Schiaparelli torna in questi luoghi, dove condivide l’hotel con la casa di gioielli Alexandre Reza e la casa di orologeria Dubail. Sebbene offerto in vendita all’Emiro del Qatar nel 2003, insieme all’Hôtel d’Évreux e agli edifici adiacenti,

Hôtel de Ségur
L’Hôtel de Ségur o Hôtel de Courtonne è un’antica residenza privata, situata al n. 22 di place Vendôme. Inizialmente di proprietà del finanziere John Law de Lauriston, appartenne successivamente a molte personalità come la marchesa de Parabère o le famiglie Ségur e Rothschild. Nel 1906 vi si trasferì il gioielliere Van Cleef & Arpels. Dopo la seconda guerra mondiale, la lavorazione del legno del cosiddetto salone “Boffrand”, eseguita dai falegnami Taupin, Le Goupil e Desgoulons tra il 1720 e il 1723, fu rimontata nell’Hôtel de Masseran, su richiesta del barone Élie de Rothschild. Il vicino Hôtel Boffrand e questo, sebbene non comunicanti, fanno oggi parte della stessa trama.

Hotel de Boullongne
L’Hôtel de Boullongne o Hôtel de Montbreton è un’antica residenza privata situata al numero 23 di Place Vendôme. Fu costruito da e per l’architetto Pierre Bullet tra il 1710 e il 1712, poi appartenne successivamente alle famiglie Law de Lauriston, Peyrenc de Moras, Tavernier de Boullongne e Boucher, prima di cadere alla famiglia Marquet di Montbreton poi alla famiglia Leemans. Di proprietà del Crédit Foncier de France, fu acquistato dal profumiere François Coty. Dal 1900 al 1932 il primo piano fu affittato ai mercanti d’arte, Germain e Jacques Seligmann, che vi stabilirono la loro galleria d’arte, insieme all’Hôtel de Monaco, che acquistarono nel 1909. L’hotel è di proprietà della società americana Coty , che lo tenne fino al 2003, anno in cui l’Emiro del Qatar lo acquistò, insieme all’Hôtel d’Évreux, vicino al n.19.

Hotel Boffrand
L’Hôtel Boffrand o Hôtel Chaban è un ex palazzo privato situato al numero 24 di place Vendôme. Fu costruito da e per l’architetto Germain Boffrand dal 1713 al 1715 e, dopo essere appartenuto alla famiglia Mouchard de Chaban, alla famiglia Boyve, alla famiglia Michau de Montblin, poi alla famiglia Orglandes. Dal 1914 al 1929 il primo piano fu occupato dai saloni della maison di George Dœuillet, poi dal 1931 al 1933 dalla maison Agnès-Drecoll e dalla maison Gruignon-Hennequin. La Banque de la Seine occupò anche il secondo piano e l’edificio in rue Danielle-Cazanova dal 1924 al 1928. Oggi l’hotel è occupato dalla boutique di gioielli Van Cleef & Arpels e dalla sede della società di gestione patrimoniale, Carmignac.

Hotel Peyrenc de Moras
L’Hôtel Peyrenc de Moras o Hôtel de Coigny è un ex palazzo privato, situato al numero 25 di place Vendôme. Su un terreno del finanziere Jean Sauvion, poi acquisito nel 1718, da John Law de Lauriston, l’hotel fu costruito per quest’ultimo dall’architetto Jacques V Gabriel, che ne completò la costruzione nel 1720. Dal 1886 l’edificio divenne poi un struttura alberghiera, l’hotel relais di Calais, poi l’attuale hotel Mansart alla fine degli anni ’50. L’hotel è stato acquistato nel 2003 dall’emiro del Qatar attraverso il suo fondo di investimento in Francia. Oggi, oltre alla struttura alberghiera, il palazzo è anche la cornice, al piano terra, della gioielleria Bulgari, dopo aver ospitato a lungo una delle boutique della maison Armani.

Hotel de Noce
L’Hôtel de Nocé o Hôtel d’Orcy è un’antica residenza privata, situata al n.26 di place Vendôme. Costruito a partire dal 1717, per Charles de Nocé, dall’architetto Germain Boffrand. Vi risiedono inquilini famosi, tra cui la contessa Virginia de Castiglione e il comico Lucien Guitry, padre di Sacha. Nel 1895, il marchio di cosmetici Klytia ha aperto il primo salone di bellezza al mondo al primo piano dell’Hotel. Dal 1893 ospita le boutique dei gioiellieri Boucheron e Qeelin. Ancora oggi l’hotel è occupato da Boucheron, che è diventato un marchio del gruppo Kering, che ha acquisito l’intero edificio solo nel 2016. Nel 2017 l’hotel è stato completamente restaurato sotto la guida dell’architetto degli edifici francesi, Michel Goutal e il decoratore Pierre-Yves Rochon.

Hotel Gaillard de La Bouexiere
L’Hôtel Gaillard de La Bouëxière o Hôtel de La Porte è un ex palazzo privato, situato al n. 28 di place Vendôme. Fu costruito a partire dal 1711, per il finanziere John Law de Lauriston, dall’architetto Jacques V Gabriel. La famiglia Nitot, fondatrice della gioielleria Chaumet, ne rimase proprietaria fino all’inizio del XX secolo. La famiglia possedeva anche l’Hôtel de Gramont al n.15, dal quale si separò nel 1897, a favore di César Ritz, che lo trasformò, insieme al vicino Hôtel Crozat, nell’attuale Hôtel Ritz. L’hotel è ora di proprietà della famiglia Colban, che ha rilevato la casa Charvet nel 1965, e il cui negozio è presente dal 1981.

Area circostante

Chiesa di Nostra Signora dell’Assunzione
Notre-Dame-de-l’Assomption è una chiesa cattolica romana nel primo arrondissement di Parigi, in Francia. L’edificio fu costruito tra il 1670 e il 1676 quando fu consacrato. Dal 1844 è la principale chiesa polacca di Parigi, situata al 263 di Rue Saint-Honoré. La facciata comprende un peristilio con sei colonne corinzie sormontate da un frontone triangolare. Ha una certa somiglianza con la facciata nord della Sorbona, costruita in precedenza. A pianta centrata, la chiesa è una rotonda di 24 m di diametro, con semplici lesene nella parte inferiore. È sormontato da una cupola, traforata da otto campate con, alternativamente, nicchie per statue.

Place du Marché-Saint-Honoré
Place du Marché-Saint-Honoré è un’arteria nel 1° arrondissement di Parigi. Un mercato apparve per la prima volta in questa piazza nel 1810. Il luogo anche sede del mercato di Saint-Honoré ospita ora gli uffici della banca d’affari BNP Paribas Corporate & Institutional Banking (CIB), una filiale di BNP Paribas. La Questura centrale del 1° arrondissement si trova al n.45 della piazza. Nel 2003 è stato inaugurato un mercato che ospita fornai, ristoratori, fruttivendoli e venditori di gioielli e abbigliamento.

Nel 1611, Luigi XIII diede ai domenicani del convento di rue Saint-Jacques un terreno sulla Butte Saint-Honoré per costruire un nuovo convento, il Convento dell’Annunciazione. Fu inaugurato nel 1613 dal reggente Marie de Médicis. Durante la Rivoluzione il convento fu chiuso, poi occupato dal Circolo Giacobino che vi si riuniva intorno a Robespierre. Dismesso alla caduta di Robespierre il 27 luglio 1794, il convento fu demolito nel 1807 per consentire l’apertura del luogo.

Nel 1810 apparve per la prima volta un mercato, riparato da quattro sale in legno e pietra che avrebbero preso il nome di mercato dei giacobini, nel 1814 poi quello di mercato di Saint-Honoré nel 1826. Nel 1864, l’architetto Jules de Mérindol aveva Pierre L’azienda di Joly d’Argenteuil vi costruisce quattro moderni padiglioni in vetro e ferro, simili ai padiglioni Baltard delle Halles centrali di Parigi. Nel 1955 i quattro padiglioni furono demoliti per far posto a un parcheggio. Nel 1997 è stato inaugurato l’edificio in vetro trasparente, che fa rivivere la tradizione ottocentesca dei passaggi coperti fiancheggiati da negozi. Il passaggio centrale è chiamato il “Passage des Jacobins”.

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Tags: France