L’8° arrondissement di Parigi, noto anche come arrondissement dell’Eliseo, è uno dei 20 arrondissement della capitale francese. L’8° arrondissement è sia un hotspot turistico che uno di quelli in cui risiedono le classi medio-alte. Ospita molti negozi, hotel di lusso e sedi di grandi aziende. È anche sede di molti luoghi di interesse, tra cui gli Champs-Élysées, l’Arco di Trionfo (parziale) e Place de la Concorde, nonché il Palazzo dell’Eliseo, Ministero dell’Interno e sette ambasciate dei paesi del G20.

Situato sulla riva destra della Senna, l’8° arrondissement di Parigi è uno dei luoghi più turistici della capitale ed è noto per essere sede di numerosi hotel di lusso e grandi magazzini. L’8° arrondissement di Parigi, uno dei principali quartieri degli affari di Parigi, è situato sulla riva destra della Senna e centrato sugli Champs-Élysées. La maggior parte dei marchi di moda di lusso francesi hanno il loro negozio principale nell’8° arrondissement, Avenue Montaigne o Rue du Faubourg Saint-Honoré, entrambi nel quartiere dello shopping di Champs-Élysées Avenue.

Gli Champs Elysées sono la spina dorsale dell’8° arrondissement, che corre per tutta la sua lunghezza est-ovest, da Place de la Concorde (a est) all’Arco di Trionfo a ovest, dove si incontrano l’8°, 16° e 17° arrondissement. Come altri arrondissement di Parigi, l’8° è definito dalla Senna e da alcuni punti di riferimento. Il fiume è il suo confine meridionale e punti di riferimento sono Place de la Concorde, Place de l’Alma, con il suo ponte e la fiamma dorata, l’Arco, Place des Ternes, Place de Clichy e la chiesa della Madeleine.

L’8° arrondissement ospita quasi 40.000 parigini ed è pieno delle cose di cui hanno bisogno quotidianamente: panetterie, boucheries, mercati alimentari, stilisti e negozi di scarpe. È anche Hotel de Crillon; il Grand Palais e il Petit Palais; l’elegante Parco Monceau. e, naturalmente, lo shopping (e la folla) lungo gli Champs Elysées, probabilmente ancora la strada più famosa del mondo.

Parigi è una città culturale per eccellenza, ospita alcuni dei musei più importanti del mondo. Nell’8° arrondissement si trovano diversi prestigiosi musei. Come il museo Nissim-de-Camondo, che ospita un’eccezionale collezione di mobili e opere d’arte in una bellissima residenza, ai margini del parco Monceau. Un altro prestigioso museo nell’8° arrondissement: il Grand Palais, che è anche un notevole monumento. Puoi vedere molte grandi mostre importanti, sculture notevoli e mosaici molto belli.

L’8° arrondissement è un crocevia strategico per il trasporto pubblico con la stazione di Saint-Lazare, vero snodo per tutti i comuni dell’ovest della regione Ile-de-France. per la sua posizione, l’8° arrondissement ospita numerosi hotel in Boulevard Haussmann a testimonianza della prestigiosa architettura di Parigi. Si tratta di locali tipicamente parigini, con soffitti alti e pavimenti incerati. Sono inoltre disponibili numerose offerte di affitto dell’8° arrondissement che offrono il vantaggio di trovarsi nel cuore della capitale, vicino ai luoghi più belli della città.

L’8° arrondissement è anche il motore economico della capitale, concentrando oltre 180.000 posti di lavoro, principalmente da attività finanziarie, di servizi e turistiche. È anche un crocevia strategico per il trasporto pubblico con la stazione di Saint-Lazare, un vero snodo per tutti i comuni dell’ovest della regione Ile-de-France. Secondo il censimento del 1999, era la sede di lavoro di più persone di qualsiasi altro singolo arrondissement della capitale.

Quartieri dell’8° arrondissement
I quattro quartieri dell’8° arrondissement sono i seguenti:

Quartiere degli Champs-Elysées
Il quartiere degli Champs-Élysées è soprattutto un prestigioso quartiere commerciale dove sono esposti i grandi marchi internazionali, ma è anche sede di un gran numero di ambasciate e sedi aziendali. Il quartiere Faubourg-du-Roule è un quartiere più residenziale, con una sociologia vicina ai distretti di Ternes (17°) e Chaillot (16°). Ospita le sedi di numerose istituzioni finanziarie (banche, assicurazioni, studi legali).

Estendendosi lungo tutto il percorso degli Champs-Elysées, abbraccia l’intera parte meridionale dell’arrondissement, compresa la sua parte della sponda della Senna. Questo quartiere ospita alcuni degli hotel e ristoranti più lussuosi, nonché sedi di aziende di beni di lusso nella parte occidentale, e le famose sedi espositive, il Grand Palais e il Petit Palais, nonché Place Concorde a est.

Oltre agli Champs-Elysées, le strade principali del quartiere comprendono Cours Albet 1er/Cours la Reine lungo la Senna, Avenue Montaigne (boutique di lusso), Avenue George V (hotel e ristoranti di lusso) e Avenue Marceau (che segna il confine con il 16° arrondissement). Tutti e quattro si incontrano a Place de l’Alma, da dove il famoso Pont de l’Alma collega la Senna. Tre di questi (sans Avenue Marceau) sono raggiunti anche dalla perpendicolare Rue Francois 1st, che ospita alcuni indirizzi più lussuosi. Avenue Franklin D. Roosevelt, con un grande Rond-point des Champs-Élysées-Marcel-Dassault circolare al centro, segna la divisione tra la parte densamente costruita del quartiere a est e i Jardins de Champs-Elysées a ovest .

Quartiere di Madeleine
Il quartiere della Madeleine è un quartiere intermedio che mescola quartieri residenziali e commerciali intorno all’Opéra Garnier e Boulevard Malesherbes, negozi e hotel di lusso intorno a rue du Faubourg-Saint-Honoré. Prende il nome dal tempio L’eglise de la Madeleine nella sua estremità occidentale, questo quartiere ospita alcuni degli uffici più importanti dello stato della Repubblica francese, tra cui il Palazzo presidenziale dell’Eliseo, molte ambasciate e altre aziende di beni di lusso e negozi lungo la sua famosa Rue du Faubourg Saint-Honoré.

Quartiere di Faubourg-de-Roule
Intorno a rue du Faubourg-Saint-Honoré, ma anche luoghi di alta amministrazione come il Palazzo dell’Eliseo, il Ministero dell’Interno, le ambasciate degli Stati Uniti, della Gran Bretagna e del Giappone. Si estende dalla facciata settentrionale degli Champs-Elysées e comprende l’Avenue Friedland, l’Avenue Hoche e la facciata orientale dell’Avenue Wagram.

Quartiere d’Europa
Il quartiere residenziale e più popolare d’Europa ospita un ceto medio alto paragonabile al quartiere di Batignolles (17° distretto). Tuttavia, include Parc Monceau, rinomato per il suo lato elegante. È anche sede della trafficata stazione ferroviaria di Saint-Lazare e di numerosi negozi vicini ai grandi magazzini del 9° arrondissement. Questo quartiere densamente costruito intorno alla Gare Saint-Lazare ha sostituito l’ex faubourg di Petite-Pologne (“piccola Polonia”) nel XIX secolo. Il quartiere era uno sviluppo a pianta centrale con strade che si estendevano da Place de l’Europe e portavano nomi di città europee come rue de Vienne o rue de Saint-Pétersbourg.

Attrazioni principali
L’8° arrondissement di Parigi è uno dei luoghi più turistici della capitale ed è noto per essere sede di numerosi hotel di lusso e grandi magazzini. Monumenti illustri, templi della cultura, mondo del lusso… l’8° distretto ha molte risorse per sedurre i visitatori. Un arrondissement essenziale per qualsiasi soggiorno a Parigi, l’8° arrondissement ha molti edifici e monumenti importanti della capitale come l’Arco di Trionfo, l’Obelisco di Place de la Concorde e il Théâtre des Champs Elysées.

Situato sulla riva destra della Senna, l’8° concentra molti notevoli siti storici, un’offerta culturale ricca e diversificata e una selezione dei più prestigiosi indirizzi di lusso e haute couture. Nell’8° arrondissement si trovano alcuni dei monumenti più emblematici della capitale. Al centro di Place Charles de Gaulle si trova l’imponente Arco di Trionfo. Voluta nel 1806 da Napoleone I per rendere omaggio alle vittorie degli eserciti francesi, custodisce la tomba del milite ignoto la cui fiamma si riaccende ogni sera. Dalla sua terrazza si può godere di una magnifica vista panoramica degli Champs-Élysées, dei Giardini delle Tuileries e del Museo del Louvre.

Ai piedi dell’arco, la mitica Avenue des Champs-Élysées si estende per 2 km tra negozi, ristoranti stellati, sale per spettacoli, cinema, palazzi lussuosi e lungomare alberato. È, durante tutto l’anno, cornice di eventi nazionali, festivi e sportivi. La prima domenica di ogni mese l’arteria principale diventa pedonale per la gioia degli escursionisti.

Paris 8 arrondissement è anche il viale più bello del mondo: gli Champs Elysées e le sue boutique di lusso. L’ottagonale Place de la Concorde alla fine degli Champs-Élysées è la piazza più grande di Parigi. Luogo di esecuzioni durante la Rivoluzione francese, oggi è una piazza maestosa che si affaccia sulla Senna e sui Giardini delle Tuileries. Al suo centro si trova l’Obelisco di Luxor di 3.200 anni. Alta 23 metri, forma l’asse di una gigantesca meridiana. È incorniciato dalla Fontana dei Mari e dalla Fontana dei Fiumi che si illuminano per offrire uno spettacolo magico dopo il tramonto. La piazza è delimitata da due edifici con identiche facciate colonnate che ospitano il lussuoso Crillon e un gioiello del patrimonio parigino, l’Hôtel de la Marine. Ex deposito di mobili della Corona poi Ministero della Marina,

Ospita anche sette ambasciate dei paesi del G20: Stati Uniti, Canada, Brasile, Regno Unito, Cina, Giappone e Arabia Saudita. Concentra anche gruppi di riflessione, club e circoli molto chiusi dell’élite economica: Institut Montaigne, Club des Cent, Travellers Club, Jockey Club, Automobile Club de France e circolo dell’Unione Interalleata.

Arco di Trionfo
L’Arco di Trionfo dell’Étoile è uno dei monumenti più famosi di Parigi, in Francia, situato all’estremità occidentale degli Champs-Élysées, al centro di Place Charles de Gaulle. Questo iconico arco di trionfo costituisce il fulcro del principale asse stradale est-ovest di Parigi, che corre tra il Louvre e la Grande Arche de la Défense a ovest. Il monumento fu commissionato da Napoleone nel 1806 in omaggio alle sue vittorie come imperatore di Francia.

Ispirato all’Arco di Tito a Roma, in Italia, l’Arco di Trionfo ha un’altezza complessiva di 50 metri, una larghezza di 45 me una profondità di 22 m, mentre la sua grande volta è alta 29,19 m e larga 14,62 m. Le volte trasversali più piccole sono alte 18,68 m e larghe 8,44 m. L’arco è circondato da una grande rotonda, giustamente conosciuta come l’Etoile – “la stella” – con 12 strade che conducono da essa.

L’Arco di Trionfo è decorato con scene di battaglia e sculture marziali che include La Marsigliese di Rude, onora coloro che combatterono e morirono per la Francia nelle guerre rivoluzionarie francesi e napoleoniche, con i nomi di tutte le vittorie e dei generali francesi incisi all’interno e all’esterno superfici. Sotto la sua volta si trova la Tomba del Milite Ignoto della prima guerra mondiale. Il suo programma iconografico mette eroicamente giovani francesi contro guerrieri germanici barbuti in cotta di maglia. Ha dato il tono ai monumenti pubblici con messaggi patriottici trionfanti. La Tomba del Milite Ignoto fu posta sotto l’arco nel 1920, dove arde una fiamma eterna in omaggio ai francesi morti di entrambe le guerre mondiali.

I visitatori possono acquistare un biglietto per salire in cima all’arco, da dove magnifiche vedute si estendono su Parigi occidentale. L’ingresso a un piccolo museo dedicato alla storia e al significato del monumento è incluso. L’isola centrale e l’arco sono accessibili da un passaggio sotterraneo.

Palazzo dell’Eliseo
Il Palazzo dell’Eliseo è la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica francese. Residenza ufficiale del Presidente della Francia dal 1848. Risalente all’inizio del XVIII secolo, contiene l’ufficio del Presidente e il luogo di incontro del Consiglio dei ministri. Il Palazzo dell’Eliseo non è aperto al pubblico, tranne occasionalmente durante le Giornate annuali del patrimonio nazionale (di solito un fine settimana a metà settembre). Importanti visitatori stranieri sono ospitati nel vicino Hôtel de Marigny, una sontuosa residenza.

Completato nel 1722, fu costruito per il nobile e ufficiale dell’esercito Louis Henri de La Tour d’Auvergne, nominato governatore dell’Île-de-France nel 1719. Si trova in Rue du Faubourg Saint-Honoré vicino agli Champs- Élysées nell’8° arrondissement di Parigi, il nome Élysée deriva dai Campi Elisi, il luogo dei beati morti nella mitologia greca. Importanti visitatori stranieri sono ospitati nel vicino Hôtel de Marigny, una sontuosa residenza.

Il palazzo è stato la dimora di personalità come Madame de Pompadour (1721–1764), Nicolas Beaujon (1718–1786), Bathilde d’Orléans (1750–1822), Gioacchino Murat (1767–1815) e Carlo Ferdinando, duca di Bacca (1778–1820). Il 12 dicembre 1848 sotto la Seconda Repubblica il Parlamento francese ha approvato una legge che dichiara l’edificio la residenza ufficiale del Presidente della Francia. Il Palazzo dell’Eliseo, che contiene l’ufficio presidenziale e la residenza, è anche il luogo di incontro del Consiglio dei ministri, l’incontro settimanale del governo francese presieduto dal Presidente della Repubblica.

Gran Palazzo di Parigi
Il Grand Palais è un monumento parigino situato ai margini degli Champs-Élysées, di fronte al Petit Palais, da cui è separato dall’avenue Winston – Churchill nell’8° arrondissement. I suoi 77.000 m2 ospitano regolarmente ogni anno prestigiose fiere e numerose mostre temporanee. Questo tipo di edificio segna il culmine dell’eclettismo, proprio dello “stile Beaux-Arts”. Il Grand Palais costituisce, di per sé, una sintesi dei gusti della “Belle Époque”.

L’opera è una delle ultime pietre miliari di un’era antecedente all’era dell’elettricità. Riflette questo momento di grandi strutture trasparenti, eredi del Crystal Palace di Londra progettato da Joseph Paxton nel 1851, dove l’apporto di luce naturale è ancora essenziale per qualsiasi grande raduno umano.

Lo spazio principale, lungo quasi 240 metri, è costituito da uno spazio imponente sormontato da un grande tetto in vetro. La volta a botte leggermente ribassata delle navate nord e sud e la navata trasversale (paddock), la cupola su pennacchi e la cupola pesano circa 8.500 tonnellate di acciaio, ferro e vetro. Il peso totale del metallo utilizzato ha raggiunto 9.057 tonnellate. Il colonnato di Deglane nasconde con cura la splendida innovazione della struttura metallica.

Il Petit Palais
Il Petit Palais è un museo d’arte nell’8° arrondissement di Parigi, in Francia. Il Petit Palais, costruito per l’Esposizione Universale del 1900 dall’architetto Charles Girault, ospita il Musée des Beaux-Arts de la ville de Paris. Si trova a Parigi 8th, avenue Winston-Churchill, di fronte al Grand Palais.

Il Petit Palais è stato costruito per essere un edificio duraturo che sarebbe diventato un museo permanente di belle arti dopo la mostra. Gli spazi espositivi si trovano al primo piano, il piano terra era originariamente destinato ad uffici e deposito. La facciata è lunga quasi 125 m, centrata da un monumentale portico sormontato da una cupola. Colonne ioniche a volute diagonali ornano il fronte principale e il peristilio semicircolare del cortile interno. L’arredo è completato da numerosi bassorilievi.

Il Petit Palais è organizzato attorno a un giardino semicircolare. I materiali dell’edificio, pietra, acciaio e cemento, nonché la decorazione dovevano dimostrare che il Petit Palais era stato costruito per essere duraturo. Il Petit Palais in stile Beaux-Arts è stato progettato da Charles Girault, le sue colonne ioniche, il grande portico e la cupola riecheggiano quelli degli Invalides dall’altra parte del fiume. Il timpano raffigurante la città di Parigi circondata da muse è opera dello scultore Jean Antoine Injalbert. Charles Girault aveva progettato spazi illuminati solo dalla luce naturale, creando tetti di vetro, cupole trasparenti e grandi vetrate.

Eredità religiosa
Monumento degno di nota dell’8° arrondissement include la Chiesa della Madeleine visibile da Place de la Concorde nella prospettiva di Rue Royale. Situata in Place de la Madeleine, questa chiesa, la cui costruzione è circondata da 52 colonne, sembra un tempio greco. Voluto nel 1806 da Napoleone I per glorificare la sua Grande Armée, divenne finalmente un edificio religioso nel 1845 dopo molti anni di lavoro. Sul lato della Senna, il maestoso ponte Alexandre III in stile Belle Époque eretto nel 1891 celebra l’alleanza tra Russia e Francia.

L’8° arrondissement ospita anche molti altri siti religiosi, tra cui l’imponente chiesa di Sant’Agostino, lunga 100 metri, che unisce arte romanica e bizantina, la cattedrale ortodossa di Saint-Alexandre-Nevsky in stile neobizantino, la Cappella espiatoria, luogo memoria della famiglia reale, situata nel luogo in cui furono sepolti Luigi XVI e Maria Antonietta senza dimenticare la chiesa di Saint-Philippe du Roule, la cattedrale americana di Parigi e la cappella di Notre-Dame-de-Consolation.

Chiesa della Maddalena
L’église de la Madeleine è una chiesa cattolica che occupa una posizione di comando nell’8° arrondissement di Parigi. La Chiesa della Madeleine fu progettata nella sua forma attuale come tempio alla gloria dell’esercito di Napoleone, e in seguito prese il nome dalla compagna di Gesù, Maria Maddalena. La Chiesa della Madeleine è una delle chiese più famose e più belle di Parigi, sotto le spoglie di un tempio classico di ordine corinzio. La costruzione iniziò nel 1764, anche se la chiesa non fu definitivamente consacrata fino al 1845. La Madeleine ha interni sontuosi in marmo e oro.

La Madeleine è costruita in stile neoclassico ed è stata ispirata dalla ben più piccola Maison Carrée di Nîmes, uno dei templi romani meglio conservati. È uno dei primi grandi edifici neoclassici a imitare l’intera forma esterna di un tempio romano, piuttosto che solo la facciata del portico. Le sue cinquantadue colonne corinzie, ciascuna alta 20 metri, sono portate intorno all’intero edificio. La scultura del frontone del Giudizio Universale è di Philippe Joseph Henri Lemaire e le porte di bronzo della chiesa recano rilievi che rappresentano i Dieci Comandamenti. Misura 108 per 43 m.

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All’interno la chiesa è a navata unica con tre cupole su ampie campate ad arco, riccamente dorata in un decoro ispirato tanto alle terme romane quanto agli artisti rinascimentali. Sul retro della chiesa, sopra l’altare maggiore, si erge una statua di Carlo Marochetti raffigurante Santa Maria Maddalena sollevata dagli angeli che rievoca la tradizione dell’estasi in cui ella entrava nella sua preghiera quotidiana mentre era in clausura. La semicupola sopra l’altare è affrescata da Jules-Claude Ziegler, dal titolo La storia del cristianesimo, che mostra le figure chiave della religione cristiana.

Chiesa di Saint-Philippe-du-Roule
La chiesa di Saint-Philippe-du-Roule fu costruita alla fine del 18° secolo e rimaneggiata due volte nel 19° secolo. Si trova in 154 rue du Faubourg-Saint-Honoré tra Place Chassaigne-Goyon e Place Théodore-Chassériau, nell’8° arrondissement di Parigi. Saint-Philippe-du-Roule è uno degli edifici religiosi più notevoli e imitati, fa rivivere l’impianto delle antiche basiliche paleocristiane.

L’edificio originariamente aveva dimensioni di 26 braccia di lunghezza per 14 di larghezza (circa 52 metri per 28). La facciata, molto semplice, comprende un peristilio con quattro colonne doriche sormontate da un frontone triangolare incorniciato da due porte rettangolari. Due torri dovevano sorgere su ciascun lato della navata sopra il falso transetto ma non furono mai costruite. Tuttavia, molto più tardi fu aggiunto un piccolo campanile di metallo, contenente una campana e decorato con altoparlanti in modo che il suono si spingesse oltre.

La navata centrale è coperta da una volta a botte sorretta da colonne ioniche. Contrariamente a quanto originariamente previsto, questa volta non è realizzata in pietra ma con intelaiature e tessuti dipinti montati che simulano cassoni in pietra. Le navate laterali, volte a botte, non hanno cappelle ma altari semplicemente addossati al muro esterno e posti sotto le finestre. Le cappelle, sormontate da finte gallerie con balaustre, si trovano solo nell’ultima campata, dove originariamente si trovava l’altare maggiore. A questo livello, le colonne furono sostituite da un muro ornato da lesene scanalate che continuava arrotondandosi a formare un’abside, voltata in una strada senza uscita rivestita di cassettoni.

Spazio culturale
L’8° arrondissement raccoglie un’antologia di musei e siti culturali, oltre ai tanti prestigiosi siti architettonici, vale la pena sottolineare la presenza di rinomati siti culturali e artistici come il Grand Palais e il Petit Palais, costruiti in occasione dell’Esposizione Universale di 1900, il teatro Rond Point des Champs-Élysées inaugurato nel 1860, il teatro Marigny costruito nel 1883, o l’Espace Pierre Cardin, ex teatro degli ambasciatori, ma anche il teatro Michel, il teatro Mathurins, il teatro Madeleine e molte sale per spettacoli come il Lido o il Crazy Horse Saloon. Il quartiere ospita anche diversi musei di fama mondiale come il Petit Palais, il Grand Palais, il museo Cernuschi, il museo Nissim-de-Camondo, il museo Jacquemart-André.

Altri luoghi imperdibili nell’8° arrondissement: le prestigiose gallerie d’arte Hopkins, Malingre, Lelong, Gagosian, Kamel Mennour e persino Emmanuel Perrotin, che svelano al pubblico le più belle opere contemporanee.

Un’offerta culturale è arricchita dalla presenza di diversi grandi teatri: il Théâtre des Champs-Élysées, il Théâtre du Rond-Point, il Théâtre Marigny, il Théâtre de la Madeleine, il Théâtre des Mathurins e il Théâtre Michel. Sulle loro tavole: grandi opere teatrali classiche e contemporanee, vaudeville, spettacoli musicali, balletti, concerti… Anche la Salle Pleyel, il Lido, la Salle Gaveau, il Crazy Horse e l’Espace Pierre Cardin sono indispensabili per gli appassionati di intrattenimento.

Museo Jacquemart-André
Il museo Jacquemart-André è un museo di belle arti e arti decorative situato al 158 di boulevard Haussmann. Il Museo Jacquemart-André presenta la più bella collezione privata di opere d’arte a Parigi, combinata con l’atmosfera di una grande residenza del XIX secolo. Puoi scoprire con una visita audioguidata questa magnifica dimora privata e la sua collezione di pittura fiamminga, del 18° secolo francese, del Rinascimento italiano, di mobili rari. Il caffè Jacquemart-André offre una delle decorazioni più belle di Parigi.

La facciata su boulevard Haussmann, incorniciata da due padiglioni, è scandita da lesene e presenta un avancorpo centrale tondeggiante, secondo uno schema ispirato al Petit Trianon. Sul viale è costruita un’alta terrazza su un basamento con pareti a taglio traforate solo da due porte carrabili: quella di destra funge da portico coperto e immette nel cortile principale.

Il cortile è chiuso da un muro semicircolare scandito da traverse e portici ciechi, che presenta al centro un arco traforato per consentire l’accesso a un maneggio, una selleria, scuderie per i cavalli e una rimessa per le auto. Sul cortile principale, la facciata principale presenta un avancorpo traforato con campate semicircolari e decorato con quattro colonne ioniche. Vi si accede da una scalinata fiancheggiata da due leoni seduti e da due imponenti lampioni. Ai lati la facciata si sviluppa su due livelli traforati con aperture rettangolari e sormontati da un cornicione e da una balaustra sormontata da vasi in pietra. Al centro e sopra l’avancorpo si apre una grandissima finestra dello studio del pittore sormontata da un frontone triangolare.

Museo Cernuschi
Il Museo Cernuschi è un museo parigino dedicato alle arti asiatiche, e più precisamente a quelle dell’Estremo Oriente: Cina, Giappone, Corea e Vietnam. È il secondo museo dedicato alle arti asiatiche in Francia e il quinto dedicato all’arte cinese in Europa. Dal 2001 al 2005 il museo è stato completamente rinnovato. Conserva più di 12.000 opere e costituisce in particolare una delle cinque maggiori collezioni d’arte cinese in Europa.

In origine le sue collezioni erano prevalentemente di oggetti provenienti dalla Cina e dal Giappone, che sono stati completati più recentemente da manufatti provenienti dalla Corea e dal Vietnam. Circa 900 oggetti sono in mostra permanente. Con più di mille opere, la collezione di bronzi del museo Cernuschi è una delle più importanti al mondo. Il più importante è il grande Buddha di Meguro, un bronzo giapponese del XVIII secolo, dalla collezione originale di Henri Cernuschi.

Più di 900 opere fanno parte della mostra permanente, dedicata all’arte cinese. Ha una collezione unica in Europa di pittori rappresentativi della Cina imperiale sotto le dinastie Ming e Qing, nonché una bella collezione di dipinti cinesi moderni della prima metà del 20° secolo 2. Molti di questi pittori moderni hanno scelto di vivere la maggior parte del la loro vita come pittori a Parigi e hanno fatto il passaggio tra l’arte antica e l’arte moderna cinese.

Museo Nissim de Camondo
Il Musée Nissim de Camondo è una casa museo storica delle arti decorative francesi situata nell’Hôtel Camondo al 63 di rue de Monceau. Ospita un’eccezionale collezione di mobili e opere d’arte francesi del XVIII secolo in un palazzo privato conservato nello stato in cui era abitato all’inizio del XX secolo.

L’Ufficio dei visitatori e della Convenzione di Parigi descrive il museo come sede di “una spettacolare collezione di arte decorativa francese della seconda metà del XVIII secolo. Ammira gli arazzi di Aubusson, le tele di Élisabeth Vigée-Lebrun o gli oggetti che un tempo appartenevano a Maria Antonietta. Anche su display, una collezione di porcellane e mobili di Sèvres degli ebanisti Riesener e Oeben”.

Palazzo della scoperta
Il Palais de la Découverte è uno dei principali musei della scienza di Parigi (insieme alla Cité des Sciences e al CNAM). Riunisce mostre permanenti su tutti i campi della scienza contemporanea, dalla biologia all’informatica, compresa la matematica e la meccanica. La missione del Palais de la Découverte è portare esperimenti fuori dai laboratori di ricerca sviluppando l’interesse dei giovani per la scienza.

Il Palais de la Découverte mira a divulgare la scienza. Le sue mostre, come quelle sui dinosauri, attirano un pubblico familiare. I visitatori sono incoraggiati a fare il ricercatore: osservare, confrontare le scene per farsi un’idea, quindi discutere con un vero scienziato il cui obiettivo è presentare esperimenti interessanti al fine di fornire ai bambini le chiavi per comprendere la scienza e interessarsi ad essa. Ogni giorno si tengono conferenze per presentare temi particolari, il più noto dei quali è l’elettrostatica in cui il pubblico si vede rizzare i capelli.

Spazio pubblico
Questo quartiere, in quanto luogo di residenza e vita dell’alta borghesia, ha anche molti negozi e alloggi di lusso, in particolare nel triangolo d’oro, oltre a molti hotel a 5 stelle (Le Bristol, l’Hôtel de Crillon, Plaza Athénée, La Trémoille, George-V, InterContinental Marceau, Royal Monceau e Fouquet’s Barrière) e ristoranti a 3 stelle (Pavillon Ledoyen, Fouquet’s e Pierre Gagnaire).

Avenue des Champs-Élysées
L’Avenue des Champs-Élysées è un’arteria di Parigi, creata per la prima volta nel 1667 dal giardiniere di Luigi XIV, Andre Le Nôtre, per migliorare la vista dal giardino delle Tuileries. Questo viale elegante e ampio è stato esteso verso la fine del 18° secolo, ora va da place de la Concorde all’Arco di Trionfo. Oggi è considerato uno dei viali dello shopping più prestigiosi di Parigi. Importante sito turistico, è spesso considerato il viale più bello della capitale ed è conosciuto in Francia come il “viale più bello del mondo”.

Avenue des Champs-Élysées si trova nel nord-ovest della città. Si estende per 1.910 metri, da est a ovest, collegando Place de la Concorde, dove si trova l’obelisco di Luxor, e Place Charles-de-Gaulle (ex “Place de l’Étoile”), situata a nord della collina Chaillot ad una dei suoi punti più alti. La sua disposizione rettilinea offre una lunga prospettiva nata dal Palazzo del Louvre, in cui sono allineate la statua equestre di Luigi XIV nel cortile napoleonico del Louvre, l’Arco di Trionfo del Carrousel, il Giardino delle Tuileries, l’Obelisco, l’Arco di Trionfo, e più a ovest, fuori Parigi, l’Arche de la Défense. Questo è l’asse storico di Parigi occidentale.

Nella sua parte inferiore, a est della rotonda degli Champs-Élysées-Marcel-Dassault, il viale è delimitato da strade di servizio che costeggiano i giardini degli Champs-Élysées che il viale attraversa così per tutta la loro lunghezza.

Place de la Concorde
L’ottagonale Place de la Concorde alla fine degli Champs-Élysées è la piazza più grande di Parigi. Place de la Concorde, che copre 8,64 ettari, è la piazza più grande di Parigi con viste fantastiche in ogni direzione. Fu in questa piazza (allora chiamata Place de la Revolution) che il re francese Luigi XVI, Maria Antonietta e molti altri furono ghigliottinati durante il Terrore della Rivoluzione francese. Il grande obelisco egizio al centro di Place de la Concorde è stato portato dal Tempio di Luxor.

Questo complesso monumentale è, dal punto di vista dello sviluppo urbano, la creazione più importante dell’Illuminismo nella capitale. Esprime un momento privilegiato nell’evoluzione del gusto francese: quello che vide, verso la metà del 18° secolo, il declino dello stile rocaille e la nascita di un nuovo classicismo tra cui Ange-Jacques Gabriel, il suo architetto, ed Edmé Bouchardon, I monumenti che ornavano o avrebbero dovuto adornare il suo centro: statua equestre di Luigi XV, Statua della Libertà, statua di Luigi XVI, obelisco di Luxor. Tra i pionieri c’è lo scultore della statua equestre di Luigi XV eretta al centro della piazza e distrutta durante la Rivoluzione.

Il nome sarebbe stato scelto dal Direttorio per segnare la riconciliazione dei francesi dopo gli eccessi del Terrore. Il suo nome è cambiato molte volte, fu chiamata “place Louis XV”, poi “place de la Révolution” dopo il 10 agosto 1792, “place de la Concorde” sotto il Direttorio, il Consolato e l’Impero, ancora “place Louis XV “poi” place Louis XVI” sotto la Restaurazione, “place de la Charte” nel 1830, per riprendere finalmente sotto la monarchia di luglio il nome di “Place de la Concorde”.

Oggi è una piazza maestosa che si affaccia sulla Senna e sul Giardino delle Tuileries. Al suo centro si trova l’Obelisco di Luxor di 3.200 anni. Alta 23 metri, forma l’asse di una gigantesca meridiana. È incorniciato dalla Fontana dei Mari e dalla Fontana dei Fiumi che si illuminano per offrire uno spettacolo magico dopo il tramonto. La piazza è delimitata da due edifici con identiche facciate colonnate che ospitano il lussuoso Crillon e un gioiello del patrimonio parigino, l’Hôtel de la Marine. Ex deposito di mobili della Corona, poi Ministero della Marina, è ora aperto al pubblico per una visita immersiva dei suoi sontuosi appartamenti e saloni cerimoniali.

Boulevard Haussmann
Boulevard Haussmann è un’arteria parigina che attraversa l’8° e il 9° arrondissement di Parigi. Lungo 2.530 metri, Boulevard Haussmann attraversa i quartieri di Madeleine, Europe, Faubourg-du-Roule, Faubourg-Montmartre e Chaussée-d’Antin situati nel 9° e 8° arrondissement di Parigi e collega, ad est, l’incrocio di Boulevard des Italiens e Boulevard Montmartre, dove si trova la stazione della metropolitana Richelieu-Drouot, fino ad Avenue de Friedland che la estende a ovest. Questo percorso parte dal quartiere della sede principale della banca, costeggia i grandi magazzini a cui oggi è spesso associato il nome, quindi attraversa quartieri costituiti principalmente da uffici, ma comunque opulenti.

Ponte Alessandro III
Il Pont Alexandre III è un ponte ad arco che attraversa la Senna a Parigi. Collega il quartiere degli Champs-Élysées con quelli degli Invalides e della Torre Eiffel. Il ponte è ampiamente considerato come il ponte più ornato e stravagante della città. Prende il nome dallo zar Alessandro III, che aveva concluso l’alleanza franco-russa nel 1892. È classificato come monumento storico francese dal 1975.

Si tratta di un ponte metallico largo 45 metri costituito da un unico arco di 107 metri con tre punti di articolazione, che permette di attraversare la Senna senza alcun punto intermedio di appoggio. Alle sue estremità si trovano due tunnel di pietra. Lo stile del ponte rispecchia quello del Grand Palais, al quale conduce sulla riva destra. Il ponte in stile Beaux-Arts, con le sue esuberanti lampade Art Nouveau, putti, ninfe e cavalli alati alle due estremità, fu costruito tra il 1896 e il 1900.

Il ponte è stato costruito dagli ingegneri Jean Résal e Amédée Alby. Fu inaugurato nel 1900 in occasione dell’Exposition Universelle (mostra universale) dell’Esposizione Universale, così come il vicino Grand Palais e Petit Palais. La costruzione del ponte è una meraviglia dell’ingegneria del XIX secolo, costituita da un arco in acciaio a campata unica alta 6 metri. Il progetto, degli architetti Joseph Cassien-Bernard e Gaston Cousin, era vincolato dalla necessità di impedire al ponte di oscurare la vista degli Champs-Élysées o degli Invalides.

La spalla destra del ponte è stata affidata nel 2017 dal Comune di Parigi a Plateau Urbain, Freegan Pony, La Belle Friche, Ya+K e Ressourcerie du Spectacle. Queste cinque associazioni aprono Le Génie d’Alex, un effimero centro culturale aperto a tutti, con spazi espositivi, concerti, laboratori, feste, costruzione di mobili fai-da-te, yoga, giochi, agricoltura urbana, mensa, bar solidale. Il moncone sinistro è stato occupato dal 1999 al 2012 da uno spazio artistico sviluppato dall’associazione Les Gardiens du pont.

Parco Monceau
Parc Monceau è un giardino di piacere situato nel quartiere Europa dell’8° arrondissement di Parigi. Parc Monceau è un centro verde molto elegante nel mezzo della Parigi cosmopolita. Grazie alla sua pianificazione in stile “inglese” casual e informale, è in contrasto con altri parchi parigini. Disposte casualmente in tutto il parco ci sono repliche architettoniche in scala ridotta, tra cui una piramide egizia, un mulino a vento olandese e un forte cinese. Wi-Fi gratuito nel parco.

Il parco comprende in particolare una rotonda, un ex padiglione, creato da Claude Nicolas Ledoux, dal muro del Farmers General. Intorno ai boschetti si trovano statue in marmo di scrittori e musicisti; rappresentano Maupassant, opera di Verlet, Chopin di Froment-Meurice, Gounod e Musset di Mercié, Ambroise Thomas di Alexandre Falguière o Édouard Pailleron di Bernstamm. Parc Monceau dipinto da Monet numerose volte.

Shopping
Le più grandi case di moda come Chanel, Dior, Prada, Gucci, Givenchy, Yves Saint-Laurent, Louis Vuitton e altre boutique di moda si sono stabilite nel Triangolo d’Oro tra Avenue Montaigne, Avenue des Champs-Elysées e avenue George V, ma anche nella lunga rue du Faubourg Saint-Honoré e intorno alle piazze de la Madeleine e de la Concorde. Le Galeries Lafayette recentemente installate sugli Champs-Élysées propongono un concept store di fascia alta dove trovare i big della moda e i marchi più all’avanguardia del momento.

Hotel
L’8° arrondissement ha anche sei palazzi (Le Bristol, Hôtel de Crillon, Four Seasons Hotel George V, Plaza Athénée, Réserve Paris e Royal Monceau Raffles) e due hotel a 5 stelle (Prince de Galles e Hôtel Barrière Le Fouquet’s ). per un’accoglienza eccezionale e servizi di alto livello (concierge, catering orchestrati da grandi chef, camere e suite eleganti e raffinate, ecc.).

Cucina
L’8° arrondissement è noto anche per i suoi numerosi ristoranti stellati. Alain Ducasse al Plaza Athénée, Christian Le Squer per il ristorante Le Cinq du George V, Eric Fréchon per Épicure du Bristol, Yannick Alléno al Pavillon Ledoyen, il ristorante Pierre Gagnaire, Le Chiberta de Guy Savoy senza dimenticare i grandi ristoranti gourmet Maxim’s , La Table Lucas Carton, Lasserre, L’Arôme, Le Laurent, Le Clarence e La Scène.

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Tags: France