Museo Thorvaldsens, Copenhagen, Danimarca

Il Museo Thorvaldsen è un museo monomarca a Copenhagen, in Danimarca, dedicato all’arte dello scultore neoclassico danese Bertel Thorvaldsen (1770-1844), che visse e lavorò a Roma per gran parte della sua vita (1796-1838) Il museo si trova sulla piccola isola di Slotsholmen nel centro di Copenhagen, vicino al Palazzo di Christiansborg Progettato da Michael Gottlieb Bindesbøll, l’edificio fu costruito nel 1838-48 a seguito di una raccolta pubblica di fondi nel 1837

Bertel Thorvaldsen visse dal 1770 al 1844 e il Thorvaldsens Museum è l’edificio museale più antico e anche più straordinario della Danimarca.

Il Museo Thorvaldsens è stato inaugurato il 18 settembre 1848 ed è stato il primo edificio pubblico in Danimarca. Il caratteristico edificio del museo è stato costruito per esporre l’ampia opera della vita dello scultore Bertel Thorvaldsen (1770-1844) e oggi sembra ancora più o meno come quando aprì più di 150 anni fa.

Il Museo di Thorvaldsens ospita quasi tutti i modelli originali dello scultore Bertel Thorvaldsen per le sculture che ha creato per numerosi paesi europei. Con i suoi colori forti sia all’esterno che all’interno e un’architettura molto originale, l’edificio del museo proprio nel centro di Copenhagen è un ambiente fantastico per Thorvaldsen opere e collezioni

Il Museo Thorvaldsens si distingue da tutte le altre case di Copenaghen con le sue grandi decorazioni. Le facciate sono color ocra con strisce bianche, blu e verdi e su queste si trova un fregio pittorico con numerose figure, che scorre quasi per tutta la casa.

All’interno, le pareti sono ricoperte da colori profondi e saturi, e ogni camera ha il suo soffitto decorato individualmente con motivi mitologici, splendidi ornamenti e una miriade di dettagli straordinari e pavimenti a mosaico appositamente progettati.

Thorvaldsen era una star internazionale ai suoi tempi, e sul tetto del museo la dea della vittoria guida la sua squadra di quattro persone ed esprime la fama che Thorvaldsen ha ottenuto con la sua arte.

L’edificio è fortemente ispirato all’antica architettura greca e costruito attorno a un cortile interno dove l’artista è sepolto. Il cortile è particolarmente notevole essendo dipinto in motivi eqyptiani, palme da dattero alto, leoni e coccodrilli si aggirano tra gli uccelli e le piante esotiche L’influenza egiziana sull’esterno è più casto, qui enormi porte in stile trapezoidale definiscono le intenzioni dell’architetto di rendere omaggio allo stile attico greco, pompeiano ed egiziano. È particolarmente degno di nota per il suo uso unico dei colori sia all’interno che all’esterno Ogni stanza del museo ha un unico decorazione del soffitto in stile grottesco L’esterno è adornato con un fregio raffigurante il ritorno a casa di Thorvaldsen da Roma nel 1838 realizzato da Jørgen Sonne

Il museo espone una collezione completa di opere dell’artista in marmo e in gesso, inclusi i modelli in gesso originali utilizzati nella realizzazione di statue e rilievi in ​​bronzo fuso e in marmo, che sono ora esposti in musei, chiese e in altri luoghi intorno il mondo Il museo contiene anche dipinti, oggetti d’antiquariato, disegni e stampe di epoca greca, romana ed egiziana che Thorvaldsen ha collezionato durante la sua vita, oltre a una vasta gamma di oggetti personali che ha usato nel suo lavoro e nella vita di tutti i giorni.

Il museo Thorvaldsens contiene anche disegni e schizzi di Thorvaldsen per sculture e rilievi. Inoltre, Thorvaldsen era un appassionato collezionista, quindi il museo espone anche le sue vaste collezioni di dipinti del suo tempo e collezioni di opere d’arte e oggetti di antichità greche, romane ed egiziane. Il museo mostra anche mostre temporanee che vanno in maggiore profondità con gli aspetti delle collezioni permanenti, tra cui l’arte contemporanea.

Le collezioni del Thorvaldsens Museum sono composte dalle sculture e dagli schizzi di Thorvaldsen, dalle sue vaste collezioni di arte contemporanea, di arte e oggetti dell’antichità, dell’arte grafica, di medaglie, lettere, libri, oggetti personali, ecc.

Nel momento in cui entri nella porta del Museo di Thorvaldsens, entri anche in un universo piuttosto unico incentrato sulle collezioni di vita, arte e arte di Thorvaldsen. Il museo offre non solo eccezionale arte e architettura; è anche un autentico “pezzo d’epoca” del 1848, che è interessante oggi sia dal punto di vista estetico che da quello storico. L’insegnamento del servizio scolastico è basato sul dialogo e miriamo a creare un incontro costruttivo tra le esperienze d’arte dello studente e l’esperienza e l’interpretazione specialistiche del museo – un incontro in cui tutti impariamo e acquisiamo una più sottile comprensione dell’arte, come viene percepito e utilizzato, dando allo studente l’esperienza di essere un importante co-creatore di nuove prospettive e significati per l’arte e il materiale classico nelle nostre collezioni.

Le attività educative hanno tipicamente un contenuto classico ma un focus attuale. Gli studenti sono incoraggiati a relazionare in modo creativo e riflessivo all’arte classica e alla sua attualità e significato in un contesto moderno. Questo viene fatto incorporando i media digitali e gli attuali paralleli contemporanei nell’insegnamento. In questo campo di interazioni tra la classica e la contemporanea nuove e rilevanti interpretazioni vengono affrontate con gli studenti come co-creatori.

Crediamo che le interpretazioni dell’arte che sorgono nell’incontro tra studente e museo possano essere importanti non solo per lo studente, ma anche per gli altri, in quanto la comunicazione sull’arte diventa più interessante quando più voci possono essere ascoltate.

I contenuti delle esposizioni virtuali sono forniti da Google Maps e Google Arts & amp; Progetto di cultura