Sala di Emilio Pucci e Loewe, Museo delle Calzature di Villa Foscarini Rossi

Il Museo espone oltre 1500 esempi di scarpe da donna di lusso, che vanno dal 1947 ad oggi. I modelli sono stati progettati e prodotti da Rossimoda per i più prestigiosi designer internazionali. In mostra anche una preziosa collezione di calzature veneziane del XIX secolo. La mostra ripercorre i progressi dell’azienda nel corso degli anni, testimoniando le competenze e le conoscenze locali del distretto calzaturiero della Riviera del Brenta.

La collezione Emilio Pucci
Prodotto dal 2001 e ancora in produzione.

Il primo approccio di Emilio Pucci al mondo della moda fu inaspettato: nel 1947 Pucci fu fotografato a Zermatt mentre indossava una tuta da sci fatta da lui. Il successo fu immediato e fu presto invitato a creare abiti invernali da donna in vendita a New YorK. I suoi modelli si distinguono per i bellissimi e colorati tessuti fantasia. Nel 1949 debutta a Capri con una collezione mare ispirata ai colori e all’atmosfera mediterranea dell’isola, anche se i pantaloni “da pescatore” sono stati gli articoli di maggior successo della collezione. Nel 1954 ricevette il Neiman Marcus Award, come miglior designer dell’anno. Ante litteram inventore del total look, Pucci ha progettato accessori e oggetti di ogni genere, disegnando, nel 1971, anche l’emblema della NASA.

Prodotto dal 2001 e ancora in produzione. L’approccio del marchese Emilio Pucci alla moda avviene in modo del tutto occasionale: nel 1947 sulle nevi di Zermat viene fotografato con la tuta da sci che lui stesso aveva disegnato. il successo fu così immediato che fu invitato a creare abbigliamento invernale da donna in vendita a New YorK. i suoi modelli si distinguono immediatamente per i loro bellissimi e colorati tessuti fantasia. Nel 1949 debutta a Capri con una collezione di costumi da bagno ispirata ai colori e alle atmosfere mediterranee dell’isola, ma sono i pantaloni “da pescatore” ad avere più successo. Nel 1954 ricevette l’Oscar della moda da Neiman Marcus come miglior creatore dell’anno. Inventore del total look ante litteram,

Collezione Loewe
Prodotto dal 2002.

Marchio spagnolo di pelletteria e maroquinerie, fondato nel 1846 da Heinrich Loewe Rossberg, artigiano di origine tedesca, che diede vita a Madrid in una produzione di alta qualità, unendo il rigore e il metodo tipici della sua cultura d’origine con sensualità, creatività e competenza in lavorazione della pelle, tipica della tradizione spagnola. Nel 1996 è stata acquisita dal gruppo finanziario LVMH.

Museo delle calzature di Villa Foscarini Rossi
Il museo delle calzature Rossimoda si trova nella villa principale del complesso architettonico seicentesco Villa Foscarini Rossi a Stra lungo la Riviera del Brenta in provincia di Venezia. Il museo si occupa della storia delle calzature e dei costumi e raccoglie una collezione di oltre 1700 modelli di scarpe da donna di lusso, prodotte dall’omonima fabbrica di scarpe in collaborazione con case di alta moda.

Il museo è uno dei pochi musei italiani dedicati alle calzature. È rivisto nei repertori dei musei aziendali e considerato rilevante nella sua specificità.

Conserva più di 1700 modelli, la maggior parte dei quali testimonia la collaborazione dell’azienda con stilisti di tutto il mondo. .

Prototipi delle collaborazioni dell’azienda con case di moda internazionali, da Dior a Yves Saint Laurent, da Givenchy a Ungaro, a Fendi, Christian Lacroix, Pucci, Calvin Klein, Porsche e altri. Sono esposti pezzi rappresentativi della storia dell’azienda, del periodo storico e del contesto sociale o perché sono notevoli dal punto di vista tecnico e artigianale.

Il minimalismo di designer americani come Donna Karan, Marc di Marc Jacobs e Porsche è rappresentato al piano terra, mentre sono visibili i prodotti di designer mediterranei come Emilio Pucci, Yves Saint Laurent, Givenchy, Dior, Roger Vivier, Fendi, Lacroix al piano superiore., Céline e Kenzo, avendo più spazio vista la longevità delle loro collaborazioni con l’azienda.

Ai modelli di calzature si aggiungono stampe, schizzi e sculture della collezione d’arte privata di Luigino Rossi: gli schizzi originali di Christian Lacroix e Karl Lagerfeld, le riproduzioni delle stampe di Andy Warhol e le cartes de vœux di Yves Saint Laurent.