Recensione di Carnevale di Venezia 2019, Italia

Il Carnevale di Venezia 2019 dura dal 16 febbraio al 25 marzo. Il carnevale di Venezia è un’esperienza unica, la romantica città d’acqua a volte coperta da una fitta nebbia, piena di storie e misteri. Tanti gli eventi che si sono svolti durante il carnevale, Il programma ha stupito i visitatori che vivono questi momenti con grande partecipazione ogni anno.

L’edizione 2019 del Carnevale di Venezia ruota attorno al tema di “Tutta colpa della luna”, un’imprevedibile stravaganza per sognatori e viaggiatori del tempo. Nel cinquantesimo anniversario dello sbarco sulla Luna, il Carnevale di Venezia si ispira alla Luna e, volgendo così lo sguardo alla volta infinita, alle stelle e ai loro seducenti miti. Un bestiario di leggende, miti, eroi e personaggi tra sogno e realtà si prepara ad invadere Venezia e la terraferma, nascondendosi dietro il motto shakespeariano “È tutta colpa della Luna, quando si avvicina troppo alla Terra fa impazzire tutti” .

Perché la Luna, con le sue diverse fasi, è il principio della maschera: si mostra senza veli, ma indossa la veste nobile della luce del sole, che la fa risplendere. Appare vario e mutevole, ma è sempre uguale a se stesso. È la grande attrice della volta celeste, sfacciata e umoristica, traditrice: quando vuole rapirci si lascia arrossire. La Luna è il Carnevale: con il suo periodo di tempo, guida i ritmi biologici e ci ricorda lo scorrere del tempo, la nascita, la maturità e la morte. Ma la sua morte non è mai definitiva e, come Carnevale, ritorna ogni anno a farci impazzire, noi povere creature primitive in attesa della prossima luna piena.

Venezia durante il Carnevale è affascinante, con una miscela storicamente ricca di spettacoli e cene e, naturalmente, i magnifici costumi, comprese le stravaganti maschere per le quali Venezia è così famosa. Se non hai mai avuto un incontro romantico a Venezia, forse hai l’opportunità di scoprire perché innumerevoli generazioni di amanti appassionati hanno esclamato che il romanticismo a Venezia è il miglior romanticismo che ci sia. Come ogni anno c’è grande attesa per la kermesse veneziana, che per l’occasione richiama sempre un gran numero di turisti da tutta Italia e dal mondo.

Nel Carnevale, le strade sono piene di celebranti vestiti con abiti lussuosi e festosi; vivere Venezia durante il Carnevale è come tornare indietro nel tempo, senza edifici moderni a rovinare l’illusione. Si può passeggiare per le strade, ammirando i costumi e gli spettacoli di strada, o assistere a una festa serale, a un’opera oa un concerto, in uno dei palazzi o alberghi abituati ad ospitare i reali.

Famosi ed emozionanti sono anche il Corteo delle Marie e il Volo dell’Angelo che celebrano il secondo fine settimana di Carnevale, come il Concorso per la maschera più bella a cui partecipano gruppi in costume provenienti da tutto il mondo, il Volo dell’Aquila, il incoronazione della Madonna del Carnevale e gli spettacoli che chiudono la festa del Martedì Grasso, in un tripudio di colori, applausi, coriandoli e la grazia e la bellezza delle ragazze protagoniste.

Il lato glamour del Carnevale è quello delle feste di palazzo: stucchi, ori, velluti e candele, l’esperienza è travolgente e coinvolgente: tra cibo e profumi coppie di fate e ammiratrici, regine e cortigiane, grandi condottieri, dogi, cardinali, comici e ballerini accolgono gli ospiti che in pochi minuti dimenticano l’epoca a cui appartengono.

Per tutta la sera potresti provare a salire le scale di un palazzo a lume di candela, aspettando che Casanova faccia le sue avances; gustando cocktail sullo scintillante Canal Grande, abbandonando i sensi al piacere; il tutto rivelando la tua vera identità solo ad intimi scelti con cura. Dopo tutta questa stravaganza, forse la tua notte è completata da un misterioso, romantico appuntamento al chiaro di luna, che ti lascerà estasiato e senza fiato, pronto a incontrare di nuovo l’intera esperienza il giorno successivo.

Eventi in evidenza
Il Carnevale di Venezia 2019 richiama per l’occasione un gran numero di turisti da tutta Italia e dal mondo. Il Carnevale di Venezia comprende una serie di eventi pubblici all’aperto che scandiscono le due settimane di Carnevale. Gli eventi più importanti e festosi sono i balli in maschera e le feste private organizzate nei palazzi al ritmo delle notti del Carnevale di Venezia.

Il Carnevale di Venezia è una tradizione con un forte fondamento nella cultura con il significato e la bellezza. Anche il mondo intero si riunisce ogni anno in questo periodo per contemplare la sua grandezza. Ogni anno, il Carnevale di Venezia trasforma la città in uno spettacolare tripudio di sfarzo, colori, spettacoli musicali, spettacoli pirotecnici e balli veneziani glamour. Se vuoi vivere al meglio l’atmosfera esotica di Venezia, il carnevale è il momento giusto.

Tutto prende il via con un tripudio di bandiere, barche, musica ed energia pura con l’inaugurazione. Conosciuta come la Festa Veneziana, l’inaugurazione si svolge sulle rive del canale di Cannaregio ed è stata una festa di barche splendidamente decorate, spettacoli di danza e musica conditi con abbaglianti fuochi d’artificio.

Il programma del Carnevale di Venezia è ricco di eventi. Famosi ed emozionanti sono anche il Corteo delle Marie e il Volo dell’Angelo che celebrano il secondo fine settimana di Carnevale, come il Concorso per la maschera più bella a cui partecipano gruppi in costume provenienti da tutto il mondo, il Volo dell’Aquila (domenica grasso), l’incoronazione della Madonna del Carnevale e gli spettacoli che chiudono la festa del martedì grasso, in un tripudio di colori, applausi, coriandoli e la grazia e la bellezza delle ragazze protagoniste.

Il lato glamour del Carnevale è quello delle feste di palazzo: stucchi, ori, velluti e candele, l’esperienza è travolgente e coinvolgente: tra cibo e profumi coppie di fate e satiri, regine e cortigiani, grandi condottieri, dogi, cardinali, comici e ballerini accolgono gli ospiti che in pochi minuti dimenticano l’epoca a cui appartengono.

I visitatori possono visitare la Galleria delle Meraviglie presso il Palazzo Ca’ Vendramin Calergi, dove arte, spettacoli comici e cibo delizioso si combinano con costumi selvaggi e balli fino a notte fonda. Il palazzo ospita quindi una serie di eventi simili, quindi nessuno deve perdersi. Durante tutto il Carnevale di Venezia, i visitatori possono anche assistere a concorsi in maschera in Piazza San Marco. I concorrenti vengono valutati in base all’autenticità dei loro abiti prima del Gran Finale.

Il Carnevale di Venezia si conclude il 5 marzo, quando l’enorme “Leone di San Marco” – la bandiera del leone che simboleggia Venezia – viene innalzato al suo posto in cima al campanile di San Marco per essere salutato dalle Dodici Maria. All’inizio della giornata, potresti anche assistere al suggestivo Carnevale della Gioventù di Zelarino, che vede i bambini sfilare nei loro colorati carri fino alla piazza principale di Venezia.

Questo il programma dell’edizione 2019:

La Festa Veneziana sull’acqua – Parte 1
Sabato 16 febbraio lo spettacolo di immagini e musiche acquatiche apre ufficialmente il Carnevale di Venezia. Il Rio di Cannaregio si trasforma in un vero e proprio palcoscenico acquatico con uno spettacolo che incanta migliaia di spettatori ogni anno, dove strutture galleggianti trasferiscono sull’acqua il tema del Carnevale.

La Festa Veneziana sull’acqua – Parte 2
Domenica 17 febbraio il corteo acqueo del Coordinamento delle Associazioni Remiere Voga alla Veneta lascia gli ormeggi da Punta della Dogana lungo tutto il Canal Grande fino a raggiungere il popolare Rio di Cannaregio, dove sfila in un tripudio di folla accalcata sulle rive.

Carnevale di Mestre Street Show
Dal 23 febbraio: il Carnevale di Mestre celebra arte e spettacolo per le vie della città. Durante il periodo del Carnevale le strade di Mestre si animano di spettacoli di street art, dalla musica coinvolgente delle bande musicali sfrenate ai divertenti spettacoli di clownerie, fino alle strepitose esibizioni di arte circense.

Processione della Festa delle Marie
Sabato 23 febbraio: la tradizionale “Festa delle Marie” parte da San Piero di Castello intorno alle 14.30, percorre via Garibaldi e Riva degli Schiavoni in uno spettacolare corteo, e arriva sul palco di Piazza San Marco intorno alle 16.00, dove il avviene la presentazione ufficiale al pubblico del Carnevale.

Il volo dell’angelo
Domenica 24 febbraio: L’emozionante Volo dell’Angelo del Carnevale di Venezia 2019 apre ufficialmente i festeggiamenti del Carnevale in Piazza San Marco alle ore 12.00. Quest’anno è stata Erika Chia. Accolto nell’affollato parterre dai gruppi di rievocazioni storiche in costume, scioglie la tensione del volo nell’abbraccio del Doge e del pubblico.

Ballata delle maschere con il taglio della testa del toro
Giovedì 28 febbraio: “Il taglio della testa del toro” è la festa del Giovedì Grasso del Carnevale di Venezia che si conclude con un grande spettacolo in Piazza San Marco alle 17.00. Evento organizzato dall’Associazione Compagnia L’Arte dei Mascareri.

El Carneval e i Signori della Notte
Venerdì 1 febbraio alle 15 e alle 17 in Piazza San Marco. Lo spettacolo rievoca le antiche lotte tra Nicolotti e Castellani, in uno spettacolo condotto da una narrazione avvincente e da una lotta tra le due fazioni, creando un coinvolgimento emotivo del pubblico presente.

Sfilata di carri a Marghera
Sabato 2 marzo: grandi carri mascherati e altrettanti gruppi locali sfilano per le vie della “Città Giardino”: come di consueto, il corteo compie due passaggi in Piazza Mercato dove, al termine della sfilata, sono stati premiati i gruppi partecipanti.

Il volo dell’aquila
Domenica 3 marzo: anche per l’edizione 2019 del Carnevale, si replica lo spettacolo del volo o, meglio, dello “svolo” dell’Aquila con un altro spettacolare volo dal campanile di San Marco al palcoscenico.

Il volo dell’asino
Domenica 3 marzo: Volo dell’Asino, uno degli eventi più attesi del programma carnevalesco di terraferma. I festeggiamenti dell’ultima domenica di Carnevale a Mestre e in tutte le località del comune di Venezia aprono alle ore 12.00, per poi proseguire per tutto il pomeriggio.

Zelarino Carnevale dei Bambini
Martedì 5 marzo: Dalle 14:45 la fila dei carri allegorici nella via principale del paese accompagnata da gruppi mascherati provenienti dalle varie province venete.

Lo “Svolo del Leon”
Martedì 5 marzo: si celebrano i più alti omaggi al Leone alato di San Marco, simbolo della nostra città che, eccezionalmente, sale sul campanile dipinto su un grande telo scenografico per sorvolare il pubblico in piazza. Le dodici fanciulle veneziane, le Marie, lo accolgono dalle 17 sul palco di Piazza San Marco.

Eventi culturali
Filo conduttore della manifestazione è l’omaggio alla Luna nel cinquantesimo anniversario dello sbarco sulla Luna: mostre, visite guidate, concerti, spettacoli teatrali, laboratori e attività ludico-didattiche per bambini. Progetti originali e ad hoc per offrire ogni giorno numerosi appuntamenti, quasi tutti gratuiti oa prezzi contenuti.

Storia
Il Carnevale di Venezia è un festival annuale che si tiene a Venezia, in Italia. È uno dei carnevali più conosciuti e apprezzati al mondo. Il festival è famoso in tutto il mondo per le sue maschere elaborate. Le sue origini sono molto antiche: le prime testimonianze risalgono ad un documento del Doge Vitale Falier del 1094, dove si parla di pubblico spettacolo e in cui viene menzionata per la prima volta la parola Carnevale.

L’istituzione del Carnevale da parte delle oligarchie veneziane è generalmente attribuita alla necessità della Serenissima, come già avveniva nell’antica Roma (vedi panem et circenses), di concedere alla popolazione, soprattutto alle classi sociali più umili, un periodo interamente dedicato al divertimento e feste, durante le quali veneziani e stranieri si riversavano in tutta la città per festeggiare con musiche e danze sfrenate.

Attraverso l’anonimato che le maschere ei costumi garantivano, si ottenne una sorta di appiattimento di tutte le divisioni sociali e si autorizzò persino la pubblica derisione delle autorità e dell’aristocrazia. Queste concessioni erano ampiamente tollerate e considerate uno sfogo provvidenziale alle tensioni e ai malcontenti che inevitabilmente si manifestavano all’interno della Repubblica di Venezia, che poneva severi limiti ai suoi cittadini su temi quali la morale comune e l’ordine pubblico.

Il Carnevale Moderno
Solo nel 1979 la secolare tradizione del Carnevale di Venezia risorge ufficialmente dalle sue ceneri, grazie all’iniziativa e all’impegno di alcune associazioni di cittadini e al contributo logistico ed economico del Comune di Venezia, del Teatro la Fenice, di la Biennale di Venezia e gli enti per il turismo.

Nel giro di poche edizioni, grazie anche alla visibilità mediatica riservata all’evento e alla città, il Carnevale di Venezia è tornato a ripercorrere le orme dell’antica manifestazione con grande successo, seppure con modalità e atmosfere differenti.

Le singole edizioni annuali di questo nuovo Carnevale sono state spesso distinte e dedicate a un tema di fondo, che le ispira per feste ed eventi culturali circostanti. Alcune edizioni sono state inoltre caratterizzate da aggregazioni e gemellaggi con altre città italiane ed europee, fornendo così un ulteriore coinvolgimento della manifestazione a livello internazionale.

L’attuale Carnevale di Venezia è diventato un grande e spettacolare evento turistico, che richiama migliaia di visitatori da tutto il mondo che accorrono in città per partecipare a questa festa considerata unica per storia, atmosfera e maschere.

I giorni tradizionalmente più importanti del Carnevale veneziano sono il giovedì grasso e il martedì grasso, anche se i maggiori afflusso si registrano sicuramente durante i fine settimana della manifestazione.

Le vacanze
Con la prima edizione del recente Carnevale, vengono contemporaneamente stabiliti un programma di eventi e un calendario dettagliato per il nuovo grande evento. La data di inizio delle celebrazioni ufficiali è fissata in coincidenza con il sabato precedente il giovedì grasso e la fine con il martedì grasso, per una durata complessiva di soli undici giorni. A differenza del Carnevale di un tempo, che per lungo tempo aveva una durata ufficiale di sei settimane, quello moderno si svolge con un programma concentrato, ma ricco di singoli eventi.

Come in passato, il Carnevale di Venezia rappresenta ancora una grande festa popolare per un vasto pubblico di tutte le età. Feste di strada ed eventi di ogni genere animano le giornate dei gruppi di maschere e turisti, che allegramente si sparpagliano per la città. Oltre alle feste ufficiali in piazza tra campi e campielli, ancora oggi come in passato nei grandi palazzi veneziani vengono organizzate diverse feste private e balli in maschera. In questi luoghi, ricchi di arredi e atmosfere pressoché immutate nel tempo, è possibile rivivere gli antichi fasti e la tradizione del Carnevale di un tempo.

La festa delle Marie
Solo nel 1999 l’antica Festa delle Marie è stata finalmente restaurata, con un’atmosfera che unisce la rievocazione storica dell’antico corteo con le fanciulle ad una più moderna sfilata di bellezza in costume. Fu ufficialmente ripreso circa seicento anni dopo, da Bruno Tosi

Nelle settimane che precedono il Carnevale, si svolge una sorta di selezione tra le giovani bellezze locali per scegliere le dodici Marie destinate a sfilare come protagoniste della processione, durante la festa. La festa si svolge generalmente nel pomeriggio del primo sabato di Carnevale, quando le dodici Marie, accompagnate da un lungo corteo composto da un corteo di damigelle, sbandieratori, musici e centinaia di altri figuranti in costume d’epoca, inizia il suo passeggiata lenta partendo dalla chiesa di San Pietro di Castello e dirigendosi verso Piazza San Marco, tra le quinte di una folla di maschere e turisti.

In piazza San Marco, il giorno successivo, le damigelle sfilano nuovamente in attesa della proclamazione ufficiale della vincitrice dell’edizione, la più bella delle dodici (la cosiddetta Maria dell’anno), alla quale viene assegnato un cospicuo premio.

Il volo dell’angelo
Nel Carnevale moderno si è deciso di riproporre al pubblico, in una veste simile a quella originale del Carnevale antico, l’anniversario del Volo dell’Angelo, nella sua variante del Volo della Colombina. Mentre in passato questo spettacolo si celebrava il giovedì grasso, nelle edizioni moderne si tiene generalmente a mezzogiorno della prima domenica di festa, come uno degli eventi di apertura che decretano ufficialmente l’inizio del Carnevale stesso. Fino all’edizione del 2000, sopra una folla acclamante, con lo sguardo rivolto al Campanile di San Marco, un uccello meccanico a forma di colomba effettuava, come in passato, la sua discesa sulla fune verso Palazzo Ducale. Circa a metà, nella sua parte inferiore è stata aperta una botola,

Dall’edizione del 2001, la prima del millennio, è stata riproposta l’antica formula del Volo dell’Angelo, sostituendo la Colombina con un vero artista e concludendo la discesa in Piazza San Marco. Il volo del 2001 è stato affidato alla Compagnia dei Folli, che per l’evento ha prestato un proprio artista. Per ogni edizione, l’Angelo del Carnevale, assicurato ad un cavo metallico, fa la sua unica discesa dalla cella campanaria del campanile, scivolando lentamente verso terra, sospeso nel vuoto, sopra la moltitudine che riempie lo spazio sottostante.