Rassegna della fiera internazionale del mobile e degli interni di colonia 2013

IMM Cologne 2013, la fiera annuale del mobile tenutasi a Koelnmesse a gennaio, la fiera ha attirato 142.000 visitatori da 137 paesi attraverso i padiglioni di Koelnmesse. La mostra è stata resa ancora più attraente per espositori e visitatori con la mostra biennale di cucine, LivingKitchens, che ha fatto la sua seconda apparizione a IMM.

IMM Cologne è costituito dall’International Furnishing Show in circa 11 padiglioni, più tre parti dall’International Kitchen Show o “Living Kitchen”. Il rinnovato successo di IMM può essere in parte attribuito alla comprensione da parte degli organizzatori della fiera come in evoluzione. Con le informazioni così prontamente disponibili ora, le fiere devono coinvolgere le persone con più di nuovi prodotti.

A LivingKitchen 2013, le tendenze erano chiare e non eccessivamente sorprendenti: cucine a pianta aperta; maggiore comfort per gli utenti attraverso mobili da cucina intelligenti e flessibili; nuovi materiali – compreso un passaggio decisivo verso il legno; e, naturalmente, l’efficienza delle risorse. Gli stand di spicco qui erano Gaggenau e Häcker. Miele ha presentato Generation 6000, il più grande lancio di prodotti del marchio fino ad oggi, con oltre 200 nuovi prodotti e due linee di design: PureLine e ContourLine.

Quest’anno, Das Haus – una visualizzazione concettuale di una casa – è stata progettata dall’ospite d’onore, il designer italiano Luca Nichetto. Situata al centro della hall del Pure Village, la piattaforma di 180 m2 è un palcoscenico aperto per l’ospite d’onore. Nichetto ha sfruttato l’opportunità per esplorare la nozione di natura nella casa moderna.

Imm cologne è la piattaforma leader mondiale per nuove idee, innovazioni e tendenze e per il design giovane, creativo e nuovo. È qui che viene generato lo slancio commerciale per l’intero settore e gli argomenti di tendenza per i prossimi mesi prendono forma.

Innovazione e tendenze saranno presentate non solo negli stand degli espositori, ma anche in una serie di eventi entusiasmanti e stimolanti. Uno dei più spettacolari sarà sicuramente “Das Haus – Interiors on Stage”, in cui la vita nella casa del futuro è immaginata, progettata e realizzata da un rinomato designer internazionale.

Imm fornisce una panoramica completa, concisa e chiaramente strutturata del mondo internazionale dell’interior design. Dai soggiorni ai bagni, dall’entry-level all’high-end. Con questi cambiamenti, gli espositori saranno in grado di generare contatti di alta qualità tra i loro gruppi target e informare i visitatori in modo efficiente.

Colonia è anche un’opportunità per presentare nuovi strumenti dedicati agli imprenditori del retail, tra cui il nuovo concept di retail gallery, un’innovativa comunicazione in-store e il configuratore 3D. Il nuovo concept retail è uno dei cardini delle Edizioni del Partnership Program e punta sulla modularità della mostra, che permette di adattare il format alle reali esigenze di spazio e di business.

Le tendenze emergenti e gli sviluppi concettuali presentati qui hanno un’influenza palpabile sul mercato del design in tutto il mondo. imm cologne si sta affermando sempre di più come una piattaforma internazionale sia per il business che per il design all’avanguardia: una combinazione rara e molto attraente che è destinata ad essere molto influente nel lungo periodo.

Agli espositori sarà offerta la possibilità di effettuare test di prodotto e di mercato sul consumatore finale. L’imm cologne è considerato un indispensabile forum di comunicazione, un importante motore di impulso e un centro creativo di idee. Chi espone qui raggiunge i decisori della scena globale del mobile.

Punti salienti
Koelnmesse attende con impazienza un imm cologne 2013 di grande successo: hanno confermato la loro presenza 1.050 espositori da oltre 50 paesi, 625 dei quali dall’estero. Insieme all’evento internazionale di cucina LivingKitchen, la fiera coprirà al massimo i 280.000 metri quadrati di superficie lorda nei padiglioni da 1 a 11.

L’installazione “Das Haus – Interiors on Stage” all’attuale imm cologne, quest’anno progettata per il salone internazionale del mobile da Luca Nichetto. Nel suo progetto, il veneziano si concentra su soluzioni intese a consentire agli occupanti di vivere in diretta coesistenza con la natura.

L’architettura di “Das Haus” – una struttura con muri permeabili, grandi finestre e interni piantumati – mette in scena un elaborato gioco di interazione tra interno ed esterno. Per “Haus” di Luca Nichetto la natura è un elemento integrante sia dell’architettura che del design degli interni. Circa 350 piante sono state collocate nelle pareti esterne simili a feritoie. All’interno le piante in vaso svolgono funzioni specifiche che esaltano il clima interno e vengono utilizzate come pareti verdi che delineano diverse zone abitative senza ostacolare la vista. Rappresentano la natura come un elemento che si sforza vigorosamente di entrare negli alloggi delle persone dall’esterno.

Non è solo qui che i due volumi parallelepipedi del solido architettonico si intersecano a forma di croce, ma è anche il punto di interconnessione tra le varie zone abitative. Nichetto paragona “Das Haus” a un microcosmo che rappresenta l’intero pianeta, un sistema globale in cui il soggiorno svolge per la casa la stessa funzione della foresta amazzonica per il clima terrestre.

Luca Nichetto ha collaborato con il produttore italiano di ceramiche Bosa allo sviluppo di una serie di contenitori in ceramica creati appositamente per le piante in vaso utilizzate per equipaggiare “Das Haus”: il DHP, o Das Haus Pot. Anche i vasi DHP della prima edizione limitata sono stati personalizzati con il logo “Das Haus” e la firma di Luca Nichetto e saranno disponibili per l’acquisto una volta terminata la mostra.

La semplice architettura della “Haus”, progettata utilizzando materiali e colori naturali e che crea un’impressione piuttosto riservata, fa da cornice agli arredi, la maggior parte dei quali sono progettati da Luca Nichetto.

Dal segmento del puro design alla messa in scena di interni insoliti in puro villaggio o le sontuose cabine in sleep, smart, comfort o prime. Inoltre, gli sviluppi delle aziende espositrici sottolineano molte tendenze importanti come sostenibilità, design distintivo e funzionalità. I mobili imbottiti, ad esempio, stanno diventando un po ‘meno colorati ma sempre più confortevoli. Altrimenti, i mobili stanno diventando più sinuosi e l’immagine è spesso dominata da nuove interpretazioni di classici affermati.

Intitolato “Pure”, il padiglione 11 è stato ancora una volta il momento clou della mostra in quanto sede di marchi internazionali di fascia alta. Pure Village, nel padiglione 3, ha fornito uno spazio per i marchi d’avanguardia emergenti per mostrare le loro offerte. Gli organizzatori hanno esteso il concetto quest’anno con l’aggiunta di Pure Editions, una piattaforma per marchi creativi – tra cui Vitra, Flötotto e Böwer – per mostrare i loro prodotti in installazioni concettuali.

Brothers Pure Textiles è stata un’altra nuova aggiunta a IMM. Un quarto del padiglione 3.2 è stato dedicato ai principali marchi tessili, tra cui Kinnasand, Nya Nordiska e Zimmer + Rohde. Più innovazione nel settore tessile è stata osservata al Design Post, dove Kvadrat ha lanciato la “tenda Ready Made” dei fratelli Bouroullec, il risultato di un’ampia ricerca sulle tende domestiche.

La collezione FK12 del marchio tedesco e15, che mostrava nuove edizioni di design classici dell’icona modernista Ferdinand Kramer (comprese alcune sedie rivestite in plaid colorato – apparentemente una delle preferite di Kramer); la splendida lampada “Container” in ceramica di Benjamin Hubert per Ligne Roset; i nuovi mobili intelligenti del sistema “ADD” di Werner Aisslinger per Flötotto; la suggestiva collezione “Splinter” dei prolifici designer giapponesi, Nendo, per Conde House; “Bench B” di Konstantin Grcic per BD Barcelona; e i tavolini “Oki” di EOOS per Walter Knoll.

C’era anche una pletora di prodotti familiari in nuove finiture e colorazioni. I punti salienti includono la nuova versione per esterni della sedia “Papilio” di Naoto Fukasawa per B&B Italia in un polietilene intrecciato che dona alla sedia una nuova leggerezza; e gli splendidi colori delle sedie “3.1” di Zeitraum: la prima volta che il marchio tedesco ha presentato i suoi mobili in legno a colori.

Sala espositiva
Koelnmesse – Competenza globale in mobili, interni e design: Koelnmesse è il principale organizzatore di fiere al mondo per i settori dell’arredamento, dell’abitare e del lifestyle. Nel polo fieristico di Colonia, la principale fiera internazionale imm cologne, nonché i formati fieristici di LivingKitchen, ORGATEC, spoga + gafa, interzum e Kind + Jugend si collocano tra i luoghi di incontro del settore rinomati e affermati a livello internazionale. Queste fiere rappresentano in modo esauriente il segmento degli imbottiti e mobili per mobili, l’industria della cucina, il settore dei mobili per ufficio e il soggiorno all’aperto, nonché le innovazioni dell’industria della fornitura di mobili.

Negli ultimi anni, Koelnmesse ha aggiunto al proprio portafoglio fiere internazionali nei più importanti mercati di fastexpanding. Questi includono idd Shanghai, interzum guangzhou a Guangzhou e Pueri Expo a San Paolo. Con ambista, il portale online per il settore degli interni, Koelnmesse offre accesso diretto a prodotti, contatti, competenze ed eventi rilevanti per il settore durante tutto l’anno.