Arco a quattro punte

Un arco a quattro punte, noto anche come arco depresso o arco di Tudor, è un arco basso e largo con un apice appuntito. È molto più largo della sua altezza e dà l’effetto visivo di essere stato appiattito sotto pressione. La sua struttura si ottiene con la stesura di due archi che si innalzano ripidamente da ciascun punto di molla su un piccolo raggio, per poi trasformarsi in due archi con un raggio ampio e un punto di molleggio molto più basso.

Questo tipo di arco, quando impiegato come apertura di una finestra, si presta a spazi molto ampi, decorati in modo decorativo con molti montanti verticali stretti e traversi orizzontali. L’effetto generale produce un aspetto simile a una griglia di forme regolari, delicate, rettangolari con un’enfasi sulla perpendicolare. Viene anche impiegato come decorazione per pareti in cui le aperture di finestre e porte formano parte dell’intera superficie decorativa.

Lo stile, noto come Gothic perpendicolare, che si è evoluto da questo trattamento, è specifico per l’Inghilterra, ed è molto simile allo stile contemporaneo spagnolo in particolare. Fu impiegato con grande effetto nel XV secolo e nella prima metà del XVI, poiché gli stili rinascimentali furono molto più lenti da raggiungere in Inghilterra che in Italia e Francia.

Si può vedere in particolare nella East End di Gloucester Cathedral, dove si dice che la East Window sia grande quanto un campo da tennis. Ci sono tre cappelle reali e un’abbazia da cappella che mostrano lo stile più elaborato: la King’s College Chapel, a Cambridge; La cappella di San Giorgio, Windsor; Cappella di Enrico VII all’Abbazia di Westminster e Abbazia di Bath. Tuttavia, numerosi edifici più semplici, in particolare le chiese, costruiti durante il boom della lana nell’East Anglia, ne dimostrano lo stile.

Utilizzare nell’architettura inglese
Nell’architettura inglese, è spesso noto come arco Tudor, poiché era un elemento architettonico comune durante il regno della dinastia Tudor (1485-1603). L’arco a sesto acuto del periodo gotico fu smussato nell’arco Tudor appiattito. L’arco Tudor, collocato sopra la finestra a bovindo, o un bovindo appoggiato su una mensola o mensola, era un sorprendente modello di finestra del periodo Tudor.

Questo tipo di arco, applicato all’apertura della finestra, può occupare un ampio spazio, riempito di montanti verticali che dividono la finestra in parti e sporgenze orizzontali. L’effetto complessivo dà l’impressione di un delicato reticolo che enfatizza la disposizione perpendicolare e verticale. Come decorazione murale, il porticato, insieme all’apertura della finestra, costituisce l’intera composizione decorativa. Questo stile, noto come Perpendicolare (perpendicolare, verticale), è caratteristico della Gran Bretagna, anche se è molto simile allo stile contemporaneo che domina in Spagna. Fu utilizzato nella quindicesima e prima metà del XVI secolo, perché lo stile del Rinascimento in Inghilterra apparve più tardi che in Italia o in Francia.

Questo arco era usato sulla parete occidentale della cattedrale di Gloucester, dove la Grande finestra dell’Est ha le dimensioni di un campo da tennis. Ci sono anche tre famose cappelle reali e abbazie: la King’s College Chapel a Cambridge, la St George’s Chapel nel Castello di Windsor, la Cappella di Enrico VII nell’Abbazia di Westminster e l’Abbazia di Bath. Questi archi si possono trovare anche in molte chiese più piccole, specialmente quelle costruite durante la prosperità dell’industria della lana nell’East Anglia nel quindicesimo secolo, perché è lì che venivano le navi che esportavano la lana dall’Inghilterra. Durante il viaggio in Inghilterra, le navi furono usate per importare mattoni, che era quindi un materiale di lusso.

L’Arco Tudor era anche collocato in una finestra a bovindo, basata su una spada o una console, che era uno speciale risultato architettonico del periodo Tudor.

Cattedrale di Gloucester, facciata ovest, finestra a forma di arco di Tudor
King’s College Chapel, Cambridge, finestra a forma di arco di Tudor
Front doorway a Sutton Place, Surrey, c. 1525, a forma di arco Tudor a quattro punte, scena Tudor immaginaria di Nash, c. 1840
Cappella di San Giorgio, Windsor, finestra ad est

Uso nell’architettura polacca
Archi simili all’arco Tudor erano usati in Polonia, tra gli altri nella chiesa di Santa Maria a Gryfice e nella chiesa di Santa Maria Maddalena a Czersk.

Cappella di San Giorgio, Castello di Windsor, finestra orientale a forma di arco di Tudor. Scena del matrimonio del principe di Galles e di Alexandra, 1863
Ejwan a Khajr ul-Manazil, Delhi, India: un arco acuto abbassato
Ejwan in Majdah Gandjali Khan, Kerman, Iran: un inchino acuto abbassato

Uso nell’architettura islamica
L’arco a quattro punte è ampiamente usato nell’architettura islamica, in particolare nelle culture persianate. Ad esempio, quasi tutti gli iwan usano questo tipo di arco.