Fidel Aguilar Marcó

Fidel Aguilar i Marcó (20 luglio 1894 – 1917) va ser un precoç escultor gironí que tot i morir amb només 22 anys va aconseguir un cert reconeixement en l’àmbit de l’escultura.

Era nato il 20 luglio del 1894 nella strada del Cort Reial di Gerona, anche se in seguito si sarebbe trasferito con la sua famiglia nella strada della Forza della stessa città. Nel 1905, divenne un seminarista su richiesta dei suoi genitori, anche se lo lasciò per mancanza di vocazione. Da quel momento in poi si interessò alla scultura del legno, facendone la sua professione. Ha frequentato le classi della Scuola di Belle Arti di Gerona durante un periodo, sebbene fosse caratterizzato dal fatto di essere uno studente autodidatta.

Va néixer al carrello della Cort Reial de Girona, encara que més tard es traslladaria juntament amb la seva família al carrer de la Força de la mateixa ciutat. El 1905, es se seminarista a petició de sons pares encàra que ho deixà per falta de vocació; un partir d’allà s’interessà pel alto de la fusta, convertito-la en la seva professió. Assistere a lezioni Escola de Belles Arts de Girona durant un temps, encara que es va caracteritzar per ser un estudiant autodidacta.

Dopo alcuni anni di lavoro come intagliatore in un laboratorio, nel 1909 decide di aprire, insieme a un compagno, un laboratorio di intagliatori di mobili per l’arte e il restauro quando aveva solo 15 anni, poco dopo, ha rilevato il laboratorio da solo. In quel periodo si dedicò a fare disegni, schizzi in terracotta e piccole sculture in legno durante il suo tempo libero. Più tardi, si avvicinò all’arte della pietra.

Després d’uns anys treballant com à tallista en un taller, el 1909 decidí obrir, juntament amb un company, un taller propi de tallista de mobles per encàrrec i restauració quan tan sols tenia 15 anys; poc després, tirà sol el taller. Durant aquella època es dedicata a un durant el suo temps lliure per fer dibuixos, esbossos en fang, petites talles de fusta. Più tard, s’acostà a l’art de la pedra.

Verso il 1914, conobbe Xavier Montsalvatge e Rafael Masó appartenenti ad Athenea, uno dei centri di diffusione del noucentisme gerundense, che lo incoraggia a continuare con la sua creazione artistica. Dal 1915, ha realizzato diversi progetti in collaborazione con l’architetto Rafael Masó, come mobili per l’Ensesa House di Gerona o rilievi per la Casa Casas.

Nel 1916, decise di trasferirsi a Barcellona per ampliare gli orizzonti e dedicarsi più profondamente all’arte della scultura in pietra, tuttavia, pochi giorni dopo, dovette tornare a Gerona quando si ammalò.

L’oggetto preferito dei miei hobby è essere in grado di lavorare in pietra. Voglio essere, lavorare, correre, essere un uomo, allenarmi nella mia arte, acquisire conoscenza, espandere i miei orizzonti …
Morì improvvisamente il 21 febbraio 1917 a Gerona, a causa di una perforazione dello stomaco.

Dal 1976 una delle sale municipali di Gerona fu battezzata con il nome dello scultore, dopo che all’inizio degli anni ’70 iniziò a rivendicare la sua figura.