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Energia nelle Filippine

Il settore energetico delle Filippine è un importatore netto (il 46% del fabbisogno nel 2014) nonostante il basso livello di consumo di energia rispetto a quello dei suoi vicini del Sudest asiatico.

Il consumo totale di energia primaria delle Filippine nel 2012 era di 30,2 Mtep (milioni di tonnellate equivalenti di petrolio), la maggior parte derivante dai combustibili fossili. I consumi di energia elettrica nel 2010 sono stati pari a 64,52 TWh, di cui quasi due terzi provenienti da combustibili fossili, il 21% da impianti idroelettrici e il 13% da altre fonti rinnovabili. La capacità di generazione totale era di 16,36 GW.La popolazione delle Filippine è di oltre 101 milioni di persone e, come una nazione in rapido sviluppo, ha registrato un rapido aumento del PIL, con una media del 6,1% dal 2011 al 2015. Le industrie manifatturiere e al dettaglio ad alta intensità energetica sono i fattori trainanti dell’economia economica delle Filippine crescita. Data la sua grande popolazione e l’economia in rapida crescita, il fabbisogno energetico del paese è significativo e in rapida crescita. Secondo il Dipartimento dell’Energia delle Filippine, le Filippine hanno consumato 75.266 gigawatt-ora (GWh) di elettricità nel 2013. Di queste, il 27,39% è andato alle aree residenziali di energia elettrica, il 24,31% agli stabilimenti commerciali e il 27,46% al settore industriale. Con il 72,84% dell’energia elettrica consumata da Luzon, il 14,75% da Visayas e il 12,41% da Mindanao nel 2013.

La produzione di energia primaria nelle Filippine comprende volumi piuttosto modesti di petrolio, gas naturale e carbone. Le energie rinnovabili sono una parte significativa della produzione di elettricità con energia geotermica, energia idroelettrica e biomassa.

Il consumo di energia primaria pro capite nelle Filippine nel 2014 è stato un quarto della media mondiale e un terzo quello dell’Asia; è stato suddiviso in 62% di combustibili fossili (in particolare petrolio: 31% e carbone: 24%) e 38% di energie rinnovabili (in particolare geotermica: 18,5% e biomassa: 18%).

La produzione di energia elettrica filippina nel 2014 è stata del 74,4% di combustibili fossili (carbone: 42,8%, petrolio: 7,4%, gas: 24,2%) e 25,6% di energia. energia rinnovabile (energia idroelettrica: 11,8%, energia geotermica: 13,3%, miscellanea: 0,5%). Le Filippine nel 2015 sono il 2 ° produttore mondiale di energia geotermica con il 14,8% del totale mondiale, dietro gli Stati Uniti.

Le emissioni di CO2 relative alle emissioni nelle Filippine nel 2014 sono state di 0,97 tonnellate di CO 2 pro capite, il 21,7% della media mondiale e il 61% di quelle dell’Asia.

Panoramica

Energia nelle Filippine
Popolazione Consumo di energia primaria Produzione Importazione netta Consumo elettrico emissioni
di CO 2
Anno milione Mtep Mtep Mtep TWh Mt CO 2eq
1990 61.95 28.71 17.22 12.33 22.35 38,04
2000 77.93 39.99 19.55 21,03 38.95 68.11
2008 90.30 40.11 22.97 18.11 53.14 71,16
2009 91,64 38.19 23.47 15.62 54.42 71.45
2010 93.04 40.40 23.55 18.31 59.94 77,11
2011 94.50 40.67 24,02 18.12 61.50 77.74
2012 96.02 43.25 25.17 19.69 64.56 80.39
2013 97.57 44.79 24.49 20.93 67.53 89.63
2014 99.14 47.67 25.85 22.29 69.99 95.71
Variazione 1990-2014 + 60,0% + 66,0% + 50,1% + 80,8% + 213.2% + 151,6%

Produzione di energia primaria
Produzione di energia primaria nelle Filippine per fonte (Mtep)

fonte 1990 % 2000 % 2010 % 2011 2012 2013 2014 % 2014 var.
2014/1990
Carbone 0.6 3.8 0.7 3.7 3.5 14.9 3.6 3.9 3.7 4.0 15.5 + 518%
Olio 0.2 1.4 0.06 0.3 1.0 4.2 0.9 0.8 0.7 0.8 3.3 + 263%
Gas naturale 0 0009 0.05 3.0 12.9 3.3 3.2 2.9 3.1 11.8 ns
Fossili totali 0.9 5.1 0.8 4.0 7.5 32.0 7.8 7.9 7.4 7.9 30.6 + 797%
Idraulico 0.5 3.0 0.7 3.4 0.7 2.8 0.8 0.9 0.9 0.8 3.0 + 51%
Rifiuti di biomassa 11.1 64,6 8.1 41.4 6.8 28.9 6.8 7.7 8.0 8.3 32.0 -26%
Geotermico, solare, eolico 4.7 27.3 10.0 51,1 8.5 36.3 8.6 8.8 8.3 8.9 34.3 + 89%
Energia totale 16.3 94.9 18.8 96.0 16,0 68.0 16.2 17,4 17.1 17,9 69.4 + 10%
Totale 17.2 100 19.5 100 23.5 100 24,0 25.2 24.5 25.9 100 + 50%
Fonte dei dati: Agenzia internazionale per l’energia.

Olio
Nel 2013, la produzione totale di petrolio era di 26.000 barili al giorno (b / g), mentre il paese consumava 299.000 b / g. Nel maggio 2014, il governo ha venduto all’asta undici blocchi di petrolio e gas nel bacino di Palawan e nelle aree circostanti, incluso un blocco nel Mar Cinese Meridionale, secondo Reuters. Questa offerta di esplorazione potrebbe aumentare la produzione di petrolio a 39.000 bbl / d entro il 2019. Due dei blocchi si trovano vicino alle Isole Spratleys, alcune delle quali sono rivendicate dalle Filippine e che sono aree colpite. una disputa territoriale con la Cina. Secondo le stime della VIA, il mare della Cina meridionale contiene circa 11 miliardi di barili di petrolio e 5.400 miliardi di m3 di riserve provate e probabili di gas naturale.

Le Filippine hanno importato circa 270 000 miliardi di greggio di petrolio greggio e prodotti petroliferi nel 2013; Il 35% delle loro importazioni di greggio proveniva dall’Arabia Saudita e dalla Russia. Le Filippine hanno una capacità di raffinazione di 290.000 b / g. Shell Philippines, una consociata di Shell, e Otto Energy svolgono un ruolo significativo nel settore a monte, mentre Petron Corporation gestisce la più grande raffineria del paese, fornendo quasi il 40% delle esigenze del paese. Le Filippine esportano quasi tutta la loro produzione di petrolio greggio.

Gas naturale
La produzione di gas naturale secco è stata di 2800 milioni di m 3 nel 2012, in costante calo dal 2008, interamente consumata localmente. Il progetto Malampaya Deepwater Natural Gas è uno dei più grandi progetti di energia estera nel paese; gestita da Shell in una joint venture con Chevron e la PNOC Exploration Corporation, una controllata della Philippine National Oil Company (PNOC).Malampaya copre il 30% del fabbisogno elettrico del paese.

Consumo di energia primaria
Il consumo di energia primaria pro capite nelle Filippine nel 2014 è stato di 0,48 toe k1, un quarto della media mondiale (1,89 tep / pro capite) e un terzo rispetto a quello dell’Asia (0,72 tep). / hab) k2.

Consumo di energia primaria nelle Filippine per fonte (Mtep)

fonte 1990 % 2000 % 2010 % 2011 2012 2013 2014 % 2014 var.
2014/1990
Carbone 1.5 5.3 5.2 12.9 7.6 18,9 8.3 8.8 10.9 11.7 24.4 + 663%
Olio 10.8 37.8 16.1 40.1 13.6 33.7 12,7 13.8 13.7 14.8 31.1 + 37%
Gas naturale 0 0009 0.02 3.0 7.6 3.3 3.2 2.9 3.1 6.4 ns
Fossili totali 12.4 43.1 21.2 53.1 24.3 60,1 24.3 25.8 27.5 29.6 62,0 + 139%
Idraulico 0.5 1.8 0.7 1.7 0.7 1.7 0.8 0.9 0.9 0.8 1.6 + 51%
Rifiuti di biomassa 11.1 38.7 8.1 20.3 6.9 17,0 6.9 7.8 8.2 8.5 17,7 -24%
Geotermico, solare, eolico 4.7 16,4 10.0 25,0 8.5 21.1 8.6 8.8 8.3 8.9 18,6 + 89%
Total EnR 16.3 56,9 18.8 46.9 16.1 39.9 16.3 17.6 17,3 18.1 38.0 + 11%
Totale 28.7 100 40.0 100 40.4 100 40,7 43.3 44.8 47,7 100 + 66%
Fonte dei dati: Agenzia internazionale per l’energia .

Settore elettrico

Generazione di elettricità
Generazione di elettricità da fonte Filippine (TWh)

fonte 1990 % 2000 % 2010 % 2011 2012 2013 2014 % 2014 var.
2014/1990
Carbone 1.9 7.3 16,7 36.8 23.3 34.4 25.3 28.3 32.1 33.1 42.8 + 1609%
Olio 12.4 47.2 9.2 20.3 7.1 10.5 3.4 4.3 4.5 5.7 7.4 -54%
Gas naturale 0 0.02 0.04 19.5 28.8 20,6 19.6 18.8 18.7 24.2 ns
Totale parziale fossile 14.4 54.6 25.9 57.1 49,9 73,7 49.3 52.2 55,4 57.5 74.4 + 300%
Idraulico 6.1 23.0 7.8 17.2 7.8 11.5 9.7 10.3 10.0 9.1 11.8 + 51%
geotermico 5.5 20.8 11.6 25.7 9.9 14,7 9.9 10.3 9.6 10.3 13.3 + 89%
Rifiuti di biomassa 0.4 1.6 0 0.03 0.04 0.1 0.2 0.2 0.2 0.3 -55%
Vento, solare 0 0 0.06 0,09 0,09 0,08 0,07 0,17 0.2 ns
Subtotal EnR 12.0 45.4 19.4 42.9 17.8 26.3 19.8 20.8 19.9 19.8 25.6 + 66%
Totale 26.3 100 45.3 100 67,7 100 69.2 72.9 75,3 77.3 100 + 193%
Fonti di dati: Agenzia internazionale per l’energia .

La distribuzione tra le regioni della produzione del 2013 è stata:
Luzon: 54,82 TWh (72,8%)
Visayas: 11,10 TWh (14,7%)
Mindanao: 9,35 TWh (12,4%).

Composizione del parco della centrale elettrica
La flotta di generazione elettrica delle Filippine aveva una capacità totale di 16,2 gigawatt (GW) alla fine del 2011 e il governo prevede di aggiungere 11,4 GW entro il 2030 secondo il Piano energetico filippino del Dipartimento delle energie filippino. La capacità installata delle centrali idroelettriche nelle Filippine ha raggiunto i 3,5 GW e quella degli impianti geotermici da 1,8 GW nel 2012.

Entro la fine del 2013, le Filippine avevano installato 17.325 MW (generatori collegati alla rete), di cui 15.371 MW erano effettivamente disponibili; la ripartizione per fonte di energia e per rete era la seguente:

Potenza installata delle piante nelle Filippine per fonte nel 2013

Potenza (MW) Condividere (%) Pointe de
fonte installato a disposizione installato a disposizione domanda (MW)
Carbone 5.568 5.206 32.1 33.9
Olio 3.353 2.846 19.4 18.5
Gas naturale 2.862 2.760 16,6 18,0
Hydro 3521 2.983 20.3 19.4
geotermico 1.868 1.482 10.8 9.6
eolico 33 17 0,19 0,11
Solare 1 0 0.01 0
biomassa 119 76 0.68 0.50
Totale 17.325 15.371 100 100
Distribuzione per rete:
Luzon 12.790 11.519 73,8 74,9 8305
Visayas 2.448 2.103 14.1 13.7 1.572
Mindanao 2.087 1.749 12.1 11.4 1.415
Fonte dei dati: Dipartimento dell’Energia, Repubblica delle Filippine

L’evoluzione della potenza installata è stata molto veloce:
Capacità della centrale elettrica delle Filippine installata per fonte (MW)

fonte 1991 % 2000 % 2010 % 2011 2012 2013 % 2013 var.
2013/1991
Carbone 405 6.0 3.963 30.1 4.867 29.8 4.917 5.568 5.568 32.1 x 13,75
Olio 3.341 49,2 4.987 37.8 3.193 19.5 2.994 3.074 3.353 19.4 + 0,4%
Gas naturale 3 ns 2.861 17.5 2.861 2.862 2.862 16,5 ns
Hydro 2.155 31,7 2.301 17.5 3.400 20.8 3.491 3521 3521 20.3 + 63%
geotermico 888 13.1 1.931 14.6 1.966 12.0 1.783 1.848 1.868 10.8 + 110%
Altro rinnovabile 73 0.4 117 153 153 0.9 ns
Totale 6.789 100 13.185 100 16.359 100 16.162 17.025 17.325 100 + 155%
Fonte dei dati: Dipartimento dell’Energia, Repubblica delle Filippine

Centrali termiche convenzionali

Centrali nucleari
Il programma nucleare delle Filippine è iniziato nel 1958 con la creazione della Commissione per l’energia atomica filippina (PAEC). Nel 1963, il Philippine Research Reactor (PRR-1) di 1 MW è diverguto per la prima volta. Nel 1972, il governo commissionò uno studio di fattibilità per una centrale nucleare a Luzon con l’assistenza di IAEA e UNDP.

La centrale nucleare di Bataan (620 MW) fu costruita dal 1976 al 1984, sotto il dittatore Ferdinand Marcos, nella penisola di Bataan nel sud-ovest di Luzon (Filippine), a 100 km da Manila.

A causa delle differenze tra le autorità e la società di costruzioni statunitense, la Westinghouse Electric Company, tuttavia, non ha mai erogato elettricità e il governo ha rinunciato alla messa in servizio nel 1986 dopo la caduta del regime. Marcos.
La costruzione ha lasciato il paese con un debito stimato di $ 2,2 miliardi. Gli oppositori hanno accusato il presidente Marcos e Herminio Disini, uno dei suoi parenti che aveva mediato con Westinghouse, di ricevere almeno $ 17 milioni in tangenti; invocarono un’indagine che avrebbe rivelato 4.000 difetti e sottolineò che il sito della centrale elettrica si trova a nove chilometri dal vulcano Natib situato tra la faglia delle Filippine e la colpa del Luçon occidentale. Nel 1992, il governo di Corazon Aquinon ha negoziato un accordo transattivo con Westinghouse per porre fine alla causa contro Westinghouse e rimborsare il debito ad un tasso di $ 40 milioni all’anno più US $ 2,9 centesimi per kWh per 30 anni in cambio di uno sconto di $ 100 milioni sul costo del potenziamento dell’impianto, oltre a un prestito da $ 400 milioni da parte di Eximbank per finanziare questo aggiornamento; ma il parlamento filippino ha respinto questo accordo. Infine, un accordo transattivo è stato firmato nell’ottobre 1995. Nel maggio 1995, il presidente Ramos ha annunciato un programma nucleare di 5.000 MW per il 2005 e 25.000 MW per il 2020; nel dicembre 1996 il Dipartimento dell’Energia ha pubblicato una lista di dieci possibili siti per la costruzione di centrali nucleari. Ma l’opposizione è riuscita a impedire questo progetto.

Nel 2004 la presidente Gloria Macapagal-Arroyo annunciò che voleva convertire la centrale nucleare di Bataan, che non era mai stata avviata, in una centrale elettrica a gas.

Nel 2008, l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) ha inviato un gruppo di esperti a Bataan su invito del governo filippino. Nelle sue raccomandazioni, l’AIEA ha sottolineato il fatto che l’impianto doveva essere accuratamente esaminato da esperti qualificati. Aveva anche indicato al governo filippino requisiti generali per lo sviluppo di un programma nucleare nazionale. Tra questi, in primo luogo la necessità di costruire infrastrutture adeguate, stabilire elevati standard di sicurezza e sviluppare competenze nazionali.

Nel febbraio 2011, la compagnia statale National Power Corp ha annunciato che il governo filippino gli avrebbe pagato 4,2 miliardi di pesos filippini (70 milioni di euro) per il rimborso delle somme impegnate per il mantenimento della centrale elettrica ammantata di Bataan.

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Il ministro dell’Energia delle Filippine, Jericho Petilla, intende presentare entro la fine del 2016 una raccomandazione sulla procedura da seguire per la centrale nucleare alla decisione di Bataan; dice anche a favore della capacità di produzione aggiuntiva su questo sito se il progetto Bataan è stato continuato.

Energia rinnovabile
Il Renewable Energy Act del 2008 afferma l’impegno del governo ad accelerare l’esplorazione e lo sviluppo delle energie rinnovabili. In base a questa legge, il Programma nazionale per le energie rinnovabili (NREP) stabilisce obiettivi dettagliati per lo sviluppo delle energie rinnovabili, per triplicare la capacità installata in vent’anni, da 5.438 MW nel 2010 a 15.304 MW nel 2030. La potenza geotermica dovrebbe aumentare di 1.495 MW (+ 75%), idroelettrica di 5.394 MW (+ 160%), biomassa di 277 MW, energia eolica di 2.345 MW e solare 284 MW; Si invocano anche progetti di energia oceanica (70,5 MW), con un primo impianto nel 2018. Per il 2030 sono previste turbine di stoccaggio a pompaggio per l’acqua di mare. La parità di rete è prevista per il solare nel 2020 e per il vento nel 2025.

Per promuovere le energie rinnovabili, sono stati attivati ​​incentivi:
La legge sulle energie rinnovabili del 2008 stabilisce la misurazione netta, entrata in vigore a luglio 2013: gli operatori di elettricità devono acquistare da piccoli produttori di energia solare (<100 kW) la quota della loro produzione che supera l’autoconsumo al costo medio di produzione di energia elettrica . l’operatore;

la tariffa incentivante, approvata dalla Commissione per la regolamentazione dell’energia nel luglio 2012, è un premio pagato ai produttori di energia rinnovabile (eolica e solare) per l’elettricità che iniettano nella rete; a 2 centavos per kWh, è uno dei più bassi al mondo.

Energia idroelettrica
La capacità installata delle centrali idroelettriche nelle Filippine ha raggiunto i 4 235 MW alla fine del 2015, inclusi 685 MW di stoccaggio pompato; la produzione ha raggiunto 9,95 TWh, all’11 ° rango della regione Asia orientale e Pacifico 22; hanno prodotto 9,14 TWh nel 2014, ovvero l’11,8% dell’elettricità prodotta nel paese. Nel 2012, grazie a piogge abbondanti, hanno prodotto 10,25 TWh.

Le Filippine hanno commissionato 29 MW nel 2015; il paese ha fissato un obiettivo di 8.724 MW nel 2030.

La diga di San Roque sul fiume Agno sull’isola di Luzon è uno sviluppo polifunzionale: oltre a generare elettricità (345 MW), viene utilizzata per l’irrigazione, il controllo e il miglioramento delle inondazioni. qualità dell’acqua (conservazione dei sedimenti, ecc.); costruito dal 1998 al 2003 da San Roque Power Corporation (SRPC) come parte di una partnership pubblico-privato con la compagnia nazionale NPC, sarà trasferito a NPC alla scadenza del contratto (25 anni).

La diga di Caliraya, costruita dal 1939 al 1942, forniva una centrale elettrica da 30 MW; dal 1948 al 1953, ulteriori lavori collegarono il Lago Caliraya al Lago Lumbot e innalzarono la diga; nel 1983, la centrale di stoccaggio a pompaggio Kalayaan da 300 MW fu costruita utilizzando il dislivello di 289 metri tra Caliraya Reservoir e Laguna de Bay, 60 km a sud di Manila; nel 1990 è stata lanciata la fase II di Kalayaan (ulteriori 300 MW); sono previste estensioni per portare la potenza totale a 2.000 MW. Nel 2004 lo stabilimento aveva due gruppi di 168 MW e due di 174 MW, per un totale di 684 MW.

Lo stabilimento Pulangi IV sul fiume Pulangi di Mindanao, costruito dal 1982 al 1986, ha una capacità installata di 255 MW.

Geotermico
Secondo l’International Geothermal Association (IGA), la capacità installata delle centrali geotermiche nelle Filippine ha raggiunto 1.870 MW nel 2015, in lieve calo rispetto al picco di 1.931 MW del 2005; rappresentava il 14,8% del totale globale a 2e mondo dietro gli Stati Uniti (3450 MW).È passato da 891 MW nel 1990 a 1227 MW nel 1995 e a 1.909 MW nel 2000 e da allora è cambiato poco.

Le centrali geotermiche hanno prodotto 10,3 TWh nel 2014, ovvero il 13,3% dell’elettricità prodotta nel paese.

Il primo impianto geotermico filippino, con una potenza di 3 MW, è stato commissionato nel 1977 sull’isola di Leyte. La produzione di bilance commerciali è iniziata nel 1979 con la messa in esercizio di una centrale elettrica da 110 MW nel campo di Tiwi nella provincia di Albay, nel sud-est di Luzon. Il giacimento geotermico di Leyte è composto da cinque impianti:

Malitbog (232,5 MW), commissionato nel 1996;
Tongonan 1 (112,5 MW);
Mahanagdong (180 MW);
Upper Mahiao (125 MW);
Ottimizzazione delle leyte (50,9 MW).

Il tifone Yolanda ha gravemente danneggiato le piante, in particolare le loro torri di raffreddamento) nel novembre 2013, privando l’impianto elettrico di 650 MW.

biomassa
La produzione di impianti a biomassa ha raggiunto 212 GWh nel 2013, pari allo 0,28% della produzione totale di elettricità, di cui 60 GWh a Luzon, 106 GWh a Visayas e 47 GWh a Mindanao.

Il Central Landfill Rodriguez (7,6 MW), commissionato nel 2009 a Rizal (Cagayan) da Montalban Methane Power Corp., è il primo impianto di gas di discarica di dimensioni commerciali delle Filippine.

Vento
Alla fine del 2016, le Filippine si sono classificate ottavi in ​​Asia per la capacità installata di energia eolica di 216 MW, molto indietro rispetto alla Cina (168.690 MW) e all’India (28.700 MW). Non hanno effettuato alcuna nuova installazione negli anni 2015 e 2016.

La produzione eolica ha raggiunto i 65,7 GWh nel 2013, ovvero lo 0,09% della produzione totale di elettricità, il tutto a Luçon.

Il database Windpower elenca i parchi eolici filippini per un totale di 390 MW a febbraio 2016 34 e li elenca completi.

Il National Renewable Energy Program (NREP) prevede di installare 2.345 MW di turbine eoliche tra il 2011 e il 2030, suddivise in 57 progetti di parchi, di cui 45 a Luzon (2.103 MW), 11 a Visayas (227 MW) e uno a Mindanao (15 MW). I progetti più importanti sono Prieto Diaz II (420 MW), Pasuquin (120 MW), Mt. Redondo (112 MW), North Pasuquin (100 MW) e Mercedes (100 MW).

Solare
La produzione di centrali solari ha raggiunto 1,4 GWh nel 2013, ovvero lo 0,002% della produzione totale di energia elettrica, il tutto a Mindanao.

Il National Renewable Energy Program (NREP) prevede di installare 284 MW di energia solare tra il 2011 e il 2030, suddivisi in 20 progetti di parchi, di cui 15 a Luzon (228 MW), 3 a Visayas (34 MW) e 2 a Mindanao. (22 MW). I progetti più importanti sono quelli di Pasuquin-Burgos (50 MW), Clark Freeport Zone (50 MW) e Cavite Export Zone (50 MW).

Una fattoria solare con una capacità totale di 132 MWp, la più grande installata nel Sud-est asiatico, è stata costruita da maggio 2015 a marzo 2016 sull’isola di Negros da Bouygues Construction; più di 425.000 pannelli furono posati su un’area di 170 ettari; l’impianto avrà una produzione annua di 190 GWh.

Consumo finale di energia elettrica
Il consumo elettrico pro-capite nelle Filippine nel 2014 è stato pari a 706 kWh k 1, il 77% in meno rispetto alla media mondiale (3.030 kWh / abitante) e il 25% in meno rispetto all’Asia (947 kWh / abitante) k2.

La scomposizione settoriale del consumo finale di elettricità si è evoluta come segue:
Consumo finale di elettricità delle Filippine per settore (TWh)

Settore 1990 % 2000 % 2010 % 2011 2012 2013 2014 % 2014 var.
2014/1990
Industria 9.9 46.9 13.2 36.1 18,6 33.6 19.3 20.1 20.7 21.4 33.8 + 115%
Trasporto 0 0.06 0.2 0.1 0.2 0.1 0.1 0.1 0.1 0.2 ns
Residenziale 5.6 26.4 12.9 35.3 18.8 34.1 18.7 19,7 20,6 21,0 33.1 + 274%
Terziario 5.2 24.3 10.1 27.7 16.3 29.4 16,6 17.8 18,3 18.8 29.6 + 264%
agricoltura 0.5 2.4 0.3 0.8 1.3 2.4 1.2 1.4 1.6 1.8 2.9 + 264%
pesca 0 0 0.2 0.3 0.2 0.2 0.2 0.2 0.4 ns
Totale 21.2 100 36.6 100 55.3 100 56.1 59.2 61,6 63,3 100 + 199%
Fonte dei dati: Agenzia internazionale per l’energia.

Impatto ambientale
Le emissioni di CO 2 legate all’energia nelle Filippine nel 2014 sono state di 95,71 Mt CO 2k 3, ovvero 0,97 Mt pro capite k 1, pari al 21,7% della media mondiale: 4,47 Mt / abitante e il 61% di quella dell’Asia: 1,58 Mt / abitante k 2.

Emissioni di CO 2 legate al settore dell’energia per consumo *

Numeri del 2013 parte del settore Emissioni / capite TX. / Cap. UE-28
Settore Milioni di tonnellate di CO 2 % CO 2 tonnellate / Hab. CO 2 tonnellate / Hab.
Settore energetico escluso elec. 1.2 1% 0.01 0.41
Industria e costruzione 27.7 31% 0,28 1.67
Trasporto 25.6 29% 0.26 1.74
di cui su strada 22.3 25% 0.23 1.61
Residenziale 16.9 19% 0,17 1.58
Altro 18.2 20% 0,18 1.17
Totale 89.6 100% 0.91 6.57
Fonte: Agenzia internazionale per l’energia
* dopo la ridistribuzione delle emissioni di elettricità e di generazione di calore ai settori di consumo
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