Design! The Future, parte 2, Gwangju Design Biennale 2018

Design! Il futuro, un’esplorazione dei modi per migliorare il futuro attraverso il design. Scopri progetti che risolvono problemi sociali, migliorano le nostre case e promuovono la salute e la sostenibilità utilizzando la tecnologia intelligente. Una mostra in collaborazione con istituti di ricerca, università e gruppi di progettazione. La mostra presenta progetti che suggeriscono come le tecnologie intelligenti possano affrontare le sfide future. La mostra presenta progetti che suggeriscono come le tecnologie intelligenti possano affrontare le sfide future. Si compone di due parti: progetti studenteschi e progetti ospiti di designer professionisti.

Come saranno le nostre vite in futuro? I pensieri sul futuro evocano eccitazione e ansia. Ma il futuro non succede e basta: lo realizziamo. Quindi dobbiamo prendere il controllo e creare il futuro che vogliamo. Questa mostra mostra che il design è una forza trainante per cambiare il mondo. Daremo anche uno sguardo alle tecnologie intelligenti che secondo gli esperti potrebbero portare alla quarta rivoluzione industriale.

Mobilità nel futuro
Quale sarà il futuro della mobilità? Diamo un’occhiata al futuro della mobilità attraverso invenzioni e miglioramenti che rispondono al desiderio umano di spostarsi liberamente da un luogo all’altro, inclusi media visivi, modelli tridimensionali, veicoli della vita reale e realtà virtuale.

Punti salienti

Haven (2017)
di Sam Philpott, RCA
Haven è un veicolo autonomo per le persone con malattie mentali.

Robot indossabili
di Klio Design (Kwak Jung-hwan, Yoon Jeong-che)
Questo esoscheletro robot indossabile aiuta il movimento muscolare dell’utente, aiutando le persone con disabilità fisiche.

Micro mobilità (2015)
di Klio Design (Hwang Sunung, Park Hyunje)
Questa soluzione di mobilità personalizzata è stata creata utilizzando la tecnologia di stampa 3D. Il concetto di mobilità della struttura aperta mostra la direzione futura per la progettazione della mobilità personale.

AutonoME (2016)
di Javier Gallardo
È stato ispirato dal concetto di abito indossabile ed è stato influenzato dall’aspetto dello scorpione. Il designer ha riconosciuto che la velocità è una sensazione importante e ha voluto migliorare il senso di gioia nei movimenti.

Autonomous Caddy Robot (2016)
di Kookmin University Koh Yu-hoon, Kim Dae-hyun, Park Jang-soon, Tak Jin-tae
Questo veicolo di trasporto autonomo è stato progettato per le persone che amano il golf e altre attività ricreative all’aperto, fornendo un veicolo autonomo in grado di manovrare.

Shopping futuro
La tecnologia può semplificare gli acquisti: intelligenza artificiale, riconoscimento vocale, telecamere e apprendimento automatico possono collegare i clienti direttamente ai commercianti. In futuro, l’autosufficienza può essere potenziata dalle capacità dei prodotti di “autoprodurre”.

Punti salienti

scena della futura mostra commerciale
Mentre questa mostra è puramente esplorativa, fornisce uno spaccato di come la prossima rivoluzione industriale cambierà le nostre vite e l’economia.

gocart
di Lee Joo-hong
GoCart è un robot di consegna autonomo e versatile. Svolge compiti ripetitivi e può trasportare carichi pesanti fino a 300 kg alla volta.

Google Cardboard
da parte di Google
Google Cardboard è stata la prima voce di realtà virtuale di Google. Questa cuffia VR economica offre accesso alla realtà virtuale 3D semplicemente collegando uno smartphone a una cornice di cartone ondulato con due lenti e un magnete.

Bagaglio perso
di Janne Kyttanen
Questo progetto, intitolato “Bagaglio smarrito”, offre una proposta innovativa per creare un kit da viaggio da un singolo file di computer, utilizzando la stampa 3D. Con una stampante 3D, puoi stampare tutto ciò che ti serve proprio dove ne hai bisogno, indipendentemente da dove ti trovi.

XD-X8U
di Jin Jeonghoi
XD ‒ X8U è un drone creato per la sicurezza pubblica e il soccorso in caso di calamità. È dotato di un sistema operativo multiuso in grado di monitorare e fornire ricognizioni su terreni montuosi, offrendo aiuti di soccorso.

Mini Post
di Kim Tae-gwan
Questa casella di riepilogo fornisce servizi di posta, pacchi e corriere, nonché pagamenti e ricezione merci. Convenzionalmente, le drop box remote richiedevano la connettività Internet.

Energia rinnovabile
Uno sguardo ai prodotti, alle politiche e agli studi che esplorano e sfruttano l’energia rinnovabile. Con una migliore comprensione dell’energia rinnovabile, le persone sono più autorizzate a prendere buone decisioni, sia a livello individuale che comunitario e nazionale

Punti salienti

Sol Bag (2016)
di Samsung C&T Fashion Division
Questa pochette può sfruttare la luce del sole e caricare batterie e smartphone portatili, rendendo la tecnologia dell’energia sostenibile elegante e facile da usare.

Sistema di pannelli per la foto … (2016)
di Choi Tae-ok
La piastra di raccolta della luce del sistema di generazione di energia fotovoltaica è esposta all’esterno dell’edificio.

In generale, si separa dall’aspetto dell’edificio e segue l’inefficiente metodo di installazione non solo dal punto di vista visivo ma anche economico.

Current Window (2015)
di Marjan van Aubel
Questo vetro colorato genera elettricità dalla luce del giorno e può persino sfruttare la luce solare diffusa. L’elettricità generata può essere utilizzata per alimentare un’intera gamma di apparecchi elettrici.

Solar Paper (2016)
di YOLK
La carta solare può caricare in modo affidabile uno smartphone in circa 2,5 ore in una giornata di sole - che ha circa la stessa capacità di un caricabatterie da parete.

PackLite Series (2013)
di LuminAID (Anna Stork, Andrea Sreshta)
La serie Packlite è stata inizialmente sviluppata per aiutare i rifugiati ad Haiti dopo un terremoto. Può essere caricato con la luce del sole o tramite USB ed è impermeabile, quindi è utile in situazioni di disastro, nonché in attività all’aperto come trekking e campeggio.

Gwangju Design Biennale
La Biennale del Design di Gwangju, ospitata da Gwangju City e organizzata dalla Fondazione Gwangju Design Center (GDC), si tiene ogni due anni presso la Sala della Biennale di Gwangju all’interno del Gwangju Jungoe Park e in altre aree del centro in anni dispari tra settembre e ottobre, con varie mostre ed eventi. Insieme alle mostre contenenti i discorsi come valori della Biennale del Design, la Gwangju Design Biennale sta tentando di presentare il futuro e di espandere i valori estetici, pratici ed economici come attributi del design.

Situata nel sud-ovest della penisola coreana, Gwangju è stata conosciuta per la sua tradizione storica di arte e cultura. La Biennale di Gwangju ha contribuito al suo progresso in erba e alla nascita dell’arte coreana sulla scena internazionale. La Biennale di Gwangju, in quanto tale, è stata una forza trainante per l’arte contemporanea della Corea e un agente che collega le arti in tutto il mondo.

Negli ultimi ventitré anni, la Biennale di Gwangju è emersa come una rete di scambi culturali internazionali e una piattaforma per le arti visive, mentre produceva discorsi sull’arte contemporanea. Incarnando il valore generale della civiltà umana attraverso le arti visive, la Biennale di Gwangju continuerà a diffondere messaggi di democrazia, diritti umani e pace in tutta l’Asia e nel mondo, nonché all’interno delle comunità locali.

La Biennale di Gwangju rifletterà sempre il vigore della sua istituzione e si sforzerà di condurre discorsi estetici su arti sperimentali e all’avanguardia, fornendo allo stesso tempo opportunità per una maggiore comunicazione con il pubblico ed esplorando lo spirito del nostro tempo. Perseguiamo il costante cambiamento e l’innovazione per cercare sempre qualcosa di nuovo al fine di risolvere le nostre preoccupazioni e incertezze sul presente e sul futuro.