Bandol, Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Francia

Bandol è un comune francese nel dipartimento del Var nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Sulla costa mediterranea, nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Bandol si trova a circa 45 km a est di Marsiglia e 15 km a ovest di Tolone, la penultima città a ovest della costa del Var prima di raggiungere le Bocche del Rodano Dipartimento. È anche il più grande porto turistico tra Marsiglia e Hyères (Bandol sarebbe il 9 ° porto turistico francese).

La regione vinicola di Bandol, situata vicino alla costa ad est di Marsiglia e Cassis, è una delle regioni vinicole più riconosciute a livello internazionale della Provenza. Costruito intorno al villaggio di Bandol, a ovest di Tolone, il Bandol AOC copre la produzione di 8 comuni con terreni in silicio e calcare. Quei terreni e il caldo clima costiero sono ideali per l’uva Mourvèdre a maturazione tardiva, che è la maggiore varietà della regione. Sia per i vini rossi che per quelli rosati, Mourvèdre deve rappresentare almeno il 50% della miscela, sebbene la maggior parte dei produttori ne utilizzi significativamente di più, con Grenache e Cinsaut che solitamente riempiono il resto della composizione del vino.

Storia
L’esportazione di vini locali (in particolare) attraverso il porto di Bandol ha dato il nome all’AOC dei vini di Bandol, che sono uno dei motivi della reputazione della città. Il turismo balneare (specialmente a metà del xx secolo) è l’altro motivo principale per la sua reputazione.

Bandol, un villaggio al confine con il Mediterraneo, tra Marsiglia e Tolone, è scomparso alla fine dell’antichità, a seguito delle invasioni barbariche. La popolazione fugge nei villaggi interni, come La Cadière.

Fu solo all’inizio dei tempi moderni che Bandol riapparve: il duca di Epernon, alla fine delle guerre di religione, vi costruì un forte che Enrico IV diede nel 1596 come feudo a un coraggioso soldato, Antoine Boyer. Quest’ultimo fu nominato cavaliere poco dopo e i suoi discendenti, la famiglia Boyer, crearono nel 1715 un villaggio con sette famiglie pioniere. Grazie ai famosi vini Bandol (conosciuti alla tavola di Luigi XV), Bandol si sviluppò fortemente e includeva 1.200 abitanti nel 1789. Nel 1790, il parroco Jean-Baptiste Gardon fu eletto sindaco con l’88% dei voti (un fatto unico in Provence). Nel 1793, apre a Bandol una sezione federalista che sostiene la rivolta di Tolone. I suoi due dirigenti, il prete Jonquier e il cooper Barthélémy, saranno quindi ghigliottinati.

Turismo
La situazione geografica e l’alto livello di sole di Bandol consentono uno sviluppo del turismo, con un’importante costa. Bandol è classificata come “comune turistico” e ha altre etichette che certificano la qualità della sua offerta ai visitatori (come la bandiera blu per il suo porto).

agricoltura
L’agricoltura a Bandol è essenzialmente orientata alla produzione del vino Bandol (AOC): infatti oggi questa produzione risiede nel territorio che la circonda, essendo Bandol storicamente il porto di spedizione dei vini del suo territorio. Nel xix secolo, in seguito a focolai consecutivi di muffa polverosa e poi fillossera, la vite cedette il posto alla produzione di fiori e Bandol era famoso per il suo “immortale”. I terreni agricoli sul territorio del comune sono stati gradualmente conquistati dall’urbanizzazione che ha accompagnato nel Xx secolo la trasformazione marittima della città e dopo episodi di gelo (in particolare 1929 e 1956) che hanno danneggiato la cultura dell’immortale.

Vini Bandol
Vini rossi potenti, vellutati e dal gusto fresco Rosato con un carattere fruttato, finemente distinto Bianchi severi, raffinati e corposi … I suoi vini fanno conoscere Bandol sulle più grandi tavole gastronomiche del mondo. Composto da una cinquantina di proprietà, il vigneto Bandol fu uno dei primi a ricevere la denominazione AOC nel 1941.

È possibile, seguendo la Strada del Vino Bandol, fermarsi in una delle tante aree e degustare i famosi vini rossi, rosati o bianchi. Dotato di un sito eccezionale esposto a sud, il vigneto riceve 3000 ore di sole all’anno. Bandol è riuscito, grazie al suo terroir di qualità, a domare una pianta difficile: il Mourvèdre. Questo vitigno produce vini di alta qualità e ha permesso ai viticoltori Bandol di aumentare la loro produzione al rango delle migliori annate in Francia.

Pescatore
All’inizio del XX secolo, il porto di Bandol aveva molti pescatori, un’importante fonte economica per la città.
Oggi, la tradizione continua grazie ai pescatori che vendono al mattino presto sul porto vicino alla giostra e sul mercato, il loro pescato del giorno e quelli che ti portano sul loro peschereccio per farti scoprire questa arte.

Patrimonio culturale

Luoghi e monumenti
Chiesa di Saint-François-de-Sales e il suo organo.
Memoriale di guerra
La spiaggia di Barry fu teatro (giugno 1943) dei primi tentativi di immersione da parte di Jacques-Yves Cousteau, Philippe Tailliez e Frédéric Dumas. Una targa commemorativa ricorda l’evento.
L’isola di Bendor è accessibile dal porto di Bandol con navette regolari. Lo sviluppo dell’isola iniziò intorno al 1950, grazie all’industriale Paul Ricard. Una curiosa mostra di vini e liquori presenta 8.000 bottiglie di vino, aperitivi e liquori provenienti da 52 paesi, per non parlare di bicchieri di cristallo e decanter. L’isola ospita anche una mostra retrospettiva dell’opera pittorica di Paul Ricard che presenta circa 150 tele e disegni e un museo di oggetti pubblicitari del marchio pastis Ricard.
Il campanile con il suo campanile.
Bandol ha anche un chiosco costruito nel 1933 dall’architetto Fleury Linossier.
Il giardino esotico e lo zoo di Sanary-Bandol è un parco ricco di cactus e specie tropicali. Un percorso a freccia consente di incontrare animali esotici come le piante: scimmie (marmoset, scoiattoli cappuccini, gibboni), lemuri, coati, fennec, kinkajous e altri più familiari (daini, pony, asini, ecc.). I pavoni fissano liberamente pappagalli e fenicotteri.
Il giardino dei creatori
Statua dell’improvvisatore, bronzo di Felix Charpentier del 1887.
Marmo raffigurante Hero e Leandre.
Fontana a sfera di marmo.
Edificio chiamato residenza del porto di Athéna, etichetta “Patrimonio del 20 ° secolo”

Passeggiate ed escursioni
La regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra rappresenta 1.400.000 ettari di copertura forestale, o quasi il 44% del territorio francese, riunendo 3.600 specie vegetali, di cui 720 sono protette.

Parchi e giardini

Canet Park
Spazio boschivo e classificato di circa 25.000 m². Il parco attraversa due ingressi: boulevard Georges Clémenceau e avenue Albert 1er. Il passaggio sul lato mare, di fronte alla spiaggia dell’Eden Roc, lo rende un luogo ideale per passeggiare: panchine, cestini, cani ammessi al guinzaglio, distributori di borse, area giochi per bambini dai 2 ai 12 anni. È disponibile un percorso sportivo o fitness con circa quindici attrezzature.

Capelan Park
Parco alberato situato sul mare lungo il sentiero costiero, vicino all’associazione del tennis club Bandol, campo da bocce, giochi per bambini, panchine, cestini, cani ammessi, distributori di borse all’ingresso.

Vivien Going Area giochi
Due aree giochi per bambini: da 1 a 6 anni e da 7 a 12 anni, comunicanti tra loro, con panchine, cestini, area relax all’ombra di alti pini.

Maurin Wood Park
Parco situato di fronte alla scuola materna, grande pineta di circa 3000 m2, giochi per bambini dai 4 anni, campo da bocce, tavoli da picnic, panchine, cestini. Uno spazio canino chiuso è attaccato al parco con distributore di sacchetti e cestello incorporato, punto d’acqua e panchine.

Parco Bir Hakeim
Area boscosa con grandi prati situati dietro la spiaggia del casinò e che si unisce al lungomare di Avenue de la Liberation. Pic-nic vietati, cani ammessi al guinzaglio, distributori di borse nel parco, panchine, cestini.

Square Haffner
Pineta e vegetazione mediterranea, tavoli da picnic, campo da bocce, panchine. Distributori di borse, cani ammessi, permanentemente aperti, piccolo parcheggio.

Area giochi Buffon
Due campi da basket, un campo polisportivo, un campo da tennis, quattro campi da bocce. Area giochi per bambini piccoli, cestini, panche.

Skate park
Skate Park con diverse piste, vicino al mare, dietro lo stadio di calcio. Sempre aperto.

Costa
Situato sulla costa provenzale, vicino al Mar Mediterraneo, Bandol è una delle più antiche località balneari del Var, ma anche una delle più famose. Côté Mer ti invita a scoprire il nostro resort attraverso numerose attività: le nostre spiagge per l’ozio e piene di energia in un ambiente privilegiato, piaceri nautici per immergerti nelle emozioni, l’imperdibile Ile de Bendor, paradiso di pace, relax, cultura …

Le spiagge
La spiaggia di Grand Vallat, la spiaggia del casinò a sud, la spiaggia di Rènecros incastonata piacevolmente sul fondo di una famosa insenatura … Ma non lascerai Bandol senza assaporare la calma voluttuosa e la bellezza delle molteplici insenature che costeggiano il sentiero della sporgenza. Accessibili anche in barca, queste calette naturali ti permetteranno di unire il piacere di una gita in mare a quello di una nuotata privilegiata.

Renecros Beach
Spiaggia di sabbia fine, incastonata in un’insenatura riparata dai venti dominanti. Questa posizione eccezionale consente di assaporare il sole anche in inverno. Stazione di pronto soccorso, docce, servizi igienici, pontili per il nuoto, parcheggio nelle vicinanze, pedalò, materassi, ombrelloni, snack, ristoranti.

Central Beach
Questa spiaggia di sabbia si trova nel centro di Bandol. È delimitato da giardini che offrono la loro ombra rinfrescante. Stazione di pronto soccorso, docce, servizi igienici e parcheggio nelle vicinanze, materassi, ombrelloni, ristorante sulla spiaggia, club nautico.

Spiaggia del Grand Vallat
Spiaggia di sabbia fine che porta il nome del piccolo fiume che delimita Bandol de Sanary. Questa spiaggia si affaccia sul vecchio “Hôtel des Bains”, la cui architettura degli anni ’30 può essere ammirata con splendide pergole.

Casino Beach
Spiaggia di sabbia con campo da pallavolo e spazi verdi ombreggiati. Fornitura di poltrone Hyppocampe e Tiralo (disponibili presso la stazione di soccorso)

Barry Beach
Insenatura di ghiaia e roccia. Culla di immersioni subacquee autonome: è su questa doppia spiaggia di ciottoli che Cousteau, Taillez e Dumas hanno perfezionato nel 1943 la prima muta autonoma che doveva aprire le porte del “Mondo del silenzio” a un vasto pubblico.

Eden Roc Beach
Spiaggia di ciottoli in una piccola insenatura circondata da alberi di pino, sotto il Parc du Canet, notevole per le sue specie rare.

Fertilizzante Beach
Ciottoli e ghiaia compongono quest’ultima insenatura di Bandol. La parte selvaggia del sentiero costiero inizia qui.

Capelan Beach
Spiaggia di ciottoli situata in una grande insenatura, attraversata da una penisola coperta di vegetazione selvaggia e mediterranea. È il posto preferito dagli amanti dei fondali marini e dei pescatori.

Madame Hole Beach
Insenatura di rocce molto piccola. Secondo la leggenda, la moglie del Signore di Bandol vi fece il bagno in una sorta di bacino scavato dal mare, il cui basso livello ne fece anche un grande stagno per pesci.

La spiaggia inglese
Area naturale non custodita di grandi ciottoli e rocce con una splendida vista sull’isola di Rousse. Spiaggia culturale, non parte del perimetro di certificazione della qualità delle acque di balneazione.

Il porto di Bandol
Situato sulla costa mediterranea, tra Marsiglia e Tolone e vicino alle isole di Porquerolles e alle insenature di Marsiglia, il porto di Bandol è un luogo privilegiato per i diportisti. È dotato di una stazione di rifornimento e di un’area di sosta aperta tutto l’anno e offre stazioni da 5 a 40 metri di sosta, stagionale o per tutto l’anno.

Festival ed eventi

Il festival vintage
La Fête du Millésime si svolge tradizionalmente la prima domenica di dicembre. Lungo il porto di Bandol, incontra le aziende vinicole nei nostri ristoranti e cantine partner. Scopri vini eccellenti e diventa un vero esperto di abbinamenti enogastronomici. Sblocca i segreti più belli di vini eccezionali. Durante tutto l’evento, tenute, cantine e ristoranti sono i luoghi privilegiati in cui vengono onorati i tre colori di AOC Bandol. Un incontro pieno di sapori con i nostri viticoltori!