Arte e Cultura di Basilea, Svizzera

Basilea è comunemente considerata la capitale culturale della Svizzera. La città vive e respira cultura, promuove e celebra le arti. Nonostante le sue piccole dimensioni, Basilea ha un’offerta culturale eccezionale. Molte delle sue istituzioni ed eventi godono di una reputazione internazionale. Basilea è famosa per i suoi numerosi musei, quaranta musei sono sparsi in tutta la città-cantone, rendendo Basilea uno dei più grandi centri culturali in relazione alla sua dimensione e popolazione in Europa. Basilea è considerata una mecca per gli appassionati di architettura. Edifici di famosi architetti accolgono il visitatore ad ogni angolo.

I quasi quaranta musei della città espongono le arti visive dall’antichità ai giorni nostri. Le prestigiose mostre ospitate dalla Fondation Beyeler, dal Kunstmuseum (Museo di Belle Arti) e dall’Antikenmuseum (Museo d’Arte Antica) attirano l’attenzione internazionale. La qualità delle mostre è stata riconosciuta anche dai critici d’arte del quotidiano londinese “The Times”, che nel 2013 hanno nominato il Kunstmuseum Basel il quinto miglior museo del mondo. Ma l’arte non si limita agli interni. Passeggiando per la città, c’è qualcosa da ammirare dietro ogni angolo: “Intersection” di Richard Serra, “Carnival Fountain” di Jean Tinguely e “Helvetia” di Bettina Eichin sono solo alcune delle tante opere d’arte da scoprire.

Basilea è una delle mete preferite da architetti, storici dell’arte e amanti dell’architettura, che apprezzano tutti la diversità dell’architettura moderna che la città ha da offrire. Non sorprende, quindi, che Basilea sia la sede del Museo Svizzero di Architettura, dove sono esposte mostre mutevoli di architettura internazionale e svizzera. Fondation Beyeler di Renzo Piano, ad esempio, lo Schaulager di Herzog & de Meuron o l’edificio bancario (inizialmente appartenente a UBS, oggi sede della Bank for International Settlements) di Mario Botta.

Orchestre di fama internazionale e lo Stadtcasino Basel, recentemente rinnovato e ampliato, con una delle migliori sale da concerto del mondo, stabiliscono la reputazione di Basilea come roccaforte della musica classica. Il Theater Basel, insignito di numerosi premi, è costituito dai tre rami delle arti dello spettacolo, opera, teatro e danza. Nel 2018 è stato nominato teatro dell’anno nel sondaggio della critica della rivista “Theater heute”. Basilea ha anche una fiorente scena teatrale indipendente. E infine, chi preferisce lo schermo al palcoscenico troverà un film adatto ai propri gusti, che si tratti dell’ultimo blockbuster, del cinema d’autore o di un classico senza tempo.

Una delle fiere d’arte più importanti del mondo, Art Basel, e Baselworld, una delle più importanti fiere dell’orologeria e della gioielleria, si svolgono ogni anno a Basilea. Altri luoghi famosi sono lo zoo di Basilea, la Cattedrale di Basilea, nonché il centro storico e i numerosi musei di Basilea e della periferia.

L’Università di Basilea, la più antica università svizzera (fondata nel 1460), e il secolare impegno della città per l’umanesimo, hanno reso Basilea un rifugio sicuro in periodi di agitazione politica in altre parti d’Europa per personaggi illustri come Erasmo da Rotterdam, il famiglia Holbein, Friedrich Nietzsche, Carl Jung e nel XX secolo anche Hermann Hesse e Karl Jaspers.

Arte
L’arte è tradizionalmente tenuta in grande considerazione a Basilea. E non sono solo i musei, le sale d’arte e le gallerie a mostrare un’ampia gamma di opere d’arte. Sono anche gli stessi artisti di Basilea che amano esporre le loro opere. Possono essere ammirati durante l’annuale mostra “Regionale” che si tiene in una ventina di diversi stabilimenti dell’area trinazionale, e la Kunsthalle di Basilea presenta una mostra annuale delle opere finanziate con una borsa di studio della Basler Kunstkredit.

Il clou della scena artistica è, naturalmente, Art Basel, la fiera d’arte più importante del mondo. In quattro giorni di settembre tutta la città ruota intorno all’arte. Numerosi spettacoli extra, piccole fiere e feste fanno di Basilea un’esclusiva città d’arte. Le circa 300 migliori gallerie accuratamente selezionate provenienti da tutto il mondo mostrano opere d’arte moderna e contemporanea di alta qualità. Circa 90.000 artisti, galleristi, direttori di musei, collezionisti privati ​​e altri amanti dell’arte si riuniscono per quello che gli addetti ai lavori chiamano “l’incontro annuale di famiglia del mondo dell’arte”. La loro interfaccia con l’arte e gli artisti porta molti momenti emozionanti e stimolanti.

C’è una destinazione preferita dagli amanti dell’arte di tutto il mondo: Art Basel, la più prestigiosa fiera d’arte internazionale. L’alta qualità, l’ampia varietà e la partecipazione internazionale hanno conferito ad Art Basel una reputazione senza pari. In mostra dipinti, sculture, installazioni, fotografie, stampe, video e arte multimediale, oltre a performance di oltre 4.000 artisti interessanti. Tutti i nomi famosi sono rappresentati dai maestri moderni e contemporanei come Picasso, Miró, Klee, Warhol e Jeff Koons fino alla nuova generazione.

L’arte è esposta anche nei luoghi pubblici: Hammering Man di Jonathan Borofsky, un gigante di acciaio e alluminio di 13,4 metri, lavora senza sosta sull’Aeschenplatz. Simboleggia tutti coloro che lavorano per un ambiente sicuro in cui vale la pena vivere. Un’altra opera degna di nota è l’imponente scultura di Richard Serra “Intersection” sulla Theaterplatz e, proprio accanto, c’è la fontana di Jean Tinguely con i suoi sputacchi d’acqua, sculture giocose, civettuole e malinconiche. Sculture e murales fanno parte dello spazio urbano di Basilea e sono ben curati.

Una visita della città è sempre memorabile soprattutto durante la fiera d’arte internazionale Art Basel. In tutta Art Basel, la città culturale di Basilea ha un’atmosfera unica, rafforzata da eventi speciali in tutta la città. L’arte infatti è sempre stata nel cuore di questa graziosa città medievale sul fiume Reno. Ospita musei d’arte di fama internazionale, sculture in spazi pubblici, teatri, sale da concerto ed edifici notevoli di importanti architetti contemporanei.

Musei
I musei di Basilea coprono un’ampia e diversificata gamma di collezioni con una forte concentrazione nelle belle arti. Ospitano numerose partecipazioni di importanza internazionale. Basilea è molto orgogliosa dei suoi numerosi musei, 37 chilometri quadrati per quasi 40 musei. La gamma di collezioni presentate copre un’ampia gamma di interessi, ma si concentra principalmente sulle belle arti. L’odierno Kunstmuseum (museo d’arte) espone tesori di antichi maestri come Hans Holbein e classici moderni.

Costituendo una componente essenziale della cultura e della politica culturale di Basilea, i musei sono il risultato di attività di collezionismo privato e pubblico strettamente intrecciate e di promozione dell’arte e della cultura che risalgono al XVI secolo. La collezione del museo pubblico fu creata per la prima volta nel 1661 e rappresenta la più antica collezione pubblica esistente in Europa. Dalla fine degli anni ’80, diverse collezioni private sono state rese accessibili al pubblico in nuove strutture appositamente costruite che sono state riconosciute come acclamati esempi di architettura museale d’avanguardia.

Il collezionismo d’arte ha una lunga tradizione a Basilea. Nel 1661 Basilea fu la prima città europea ad aprire le porte di una collezione d’arte. Altri tesori dell’odierno Kunstmuseum sono le immagini di Hans Holbein o i classici moderni. Oltre al Kunstmuseum, altri quattro musei statali stabiliscono lo standard per molti musei internazionali per quanto riguarda la ricerca e l’istruzione: l’Historisches Museum Basel (Museo di storia), il Museum der Kulturen (Museo delle culture), l’Antikenmuseum Basel (Museo di Antichità) e il Naturhistorisches Museum Basel (Museo di Storia Naturale). Negli ultimi tre decenni, alcune istituzioni private come la Fondation Beyeler (1997), il Museum Tinguely (1996) e lo Schaulager (2003) hanno reso Basilea ancora più attraente per il grande pubblico.

Il focus della collezione dei musei di Basilea è sulle belle arti: pittura, disegno e scultura. Più di una dozzina di musei coprono uno spettro che va dall’antichità al presente e mostra sia arte storica che affermata, nonché pionieristica. Quest’ultimo in particolare è stato reso accessibile nei musei di nuova apertura negli ultimi due decenni. Sono presenti ceppi locali e regionali, ma una caratteristica importante, soprattutto delle grandi case, è il loro orientamento e carisma internazionali. Una lunga tradizione di collezionismo, che, contrariamente a molti musei dell’Europa centrale, non è stata toccata dalle guerre del 20° secolo, così come il tradizionalmente buono collegamento della sede di Basilea con il mercato del mercante d’arte e del collezionismo d’arte, ad esempio attraverso l’Arte Basilea, hanno contribuito a questo.

Numerosi musei trattano un’ampia varietà di argomenti storico-culturali ed etnologici. Ci sono anche raccolte di scienze tecniche e naturali. I musei sono ancora orientati verso i compiti scientifici di raccolta, conservazione ed esposizione, nonché di ricerca e educazione, o almeno li comprendono come parte del loro lavoro. Come altrove, tuttavia, la tradizionale immagine di sé si è dissolta dagli anni ’60. Oltre alle nuove forme di contatto con il pubblico (didattica o didattica museale), sono emerse forme istituzionali miste che si battono attivamente per un ruolo socio-politicamente rilevante e in cui l’impresa museale costituisce solo una, seppur importante, sfaccettatura di un affari culturali più completi.

L’architettura museale ha acquisito importanza a partire dagli anni ’80 con la crescente estetizzazione dell’ambiente di vita. Un linguaggio di design postmoderno e decostruttivista è stato usato molto spesso negli edifici espositivi. Nuovi edifici, ampliamenti o conversioni sono stati costruiti anche a Basilea e dintorni, progettati da architetti di successo nazionale e internazionale (Renzo Piano, Zaha Hadid, Frank O. Gehry, Steib+Steib, Herzog & de Meuron, Mario Botta) e trovano riconoscimento come architettura museale d’avanguardia. Nel caso di alcuni musei, invece, il tessuto edilizio va da antico a molto antico, trattandosi di ex edifici residenziali e commerciali o di monasteri e chiese riconvertiti a scopo espositivo.

I musei sono un aspetto centrale dell’attrattiva turistica di Basilea e rappresentano quindi un importante fattore economico. Alcuni dei musei di Basilea sono istituzioni pubbliche, ma la maggior parte sono di diritto privato e di solito sono supportati da fondazioni. Oltre all’elevata densità di musei rispetto ad altre città e bacini urbani di dimensioni simili, queste collezioni private hanno anche contribuito all’elevata qualità dei musei. La quasi totalità delle collezioni private è nata dopo la seconda guerra mondiale. I musei pubblici, invece, risalgono perlopiù a prima. Le collezioni dei cinque musei statali del cantone di Basilea Città hanno addirittura una storia di sviluppo di diverse centinaia di anni.

Ci sono anche molti musei più piccoli, pittoreschi e spesso piuttosto divertenti che nascondono veri tesori e piccoli frammenti intriganti. Il Pharmaziemuseum (Museo della Farmacia) dell’Università di Basilea ospita la più grande collezione di storia farmaceutica, spesso misteriosa e talvolta un po’ raccapricciante. La più antica mostra provata per studenti di medicina è uno scheletro risalente al 1543. Può essere visto nel Museo di Anatomia. Il Museo del fumetto espone collezioni di disegni satirici e cartoni animati. E il Toy Worlds Museum Basilea ospita la più grande collezione al mondo di orsacchiotti.

Kunstmuseum Basilea
Il Kunstmuseum Basel ospita la più antica collezione d’arte pubblica del mondo ed è generalmente considerato il più importante museo d’arte della Svizzera. Il Kunstmuseum Basel è stato recentemente arricchito di un nuovo edificio, portando il totale a tre. L’arte contemporanea è esposta al Kunstmuseum Basel | Gegenwart, a circa cinque minuti a piedi dall’edificio principale. È elencato come un sito del patrimonio di importanza nazionale. Nel 2013 il London Times ha nominato il Kunstmuseum Basel il quinto miglior museo del mondo. L’edificio di ampliamento, progettato dagli architetti Christ & Gantenbein di Basilea, è collegato all’edificio principale tramite un collegamento sotterraneo ed è ora aperto. Aumenta di circa un terzo lo spazio espositivo per l’arte di prim’ordine in un affascinante quadro architettonico.

La sua collezione si distingue per un arco storico impressionante, dall’inizio del XV secolo fino all’immediato presente. Le sue varie aree di enfasi gli conferiscono una posizione internazionale come uno dei musei più significativi nel suo genere. Questi includono: dipinti e disegni di artisti attivi nella regione dell’Alto Reno tra il 1400 e il 1600 e sull’arte dal XIX al XXI secolo. L’edificio principale di St. Alban-Graben presenta opere d’arte del periodo compreso tra il XV secolo e il 1960. In futuro, nelle ampie sale del nuovo edificio verranno esposte mostre speciali. Ospita anche opere realizzate tra il 1960 e il 1990. I tre edifici del Kunstmuseum Basel hanno uno spazio espositivo combinato di circa 10.000 metri quadrati.

Museo Tinguely
Il Museo Tinguely è un museo d’arte a Basilea, in Svizzera, che contiene un’esposizione permanente delle opere del pittore e scultore svizzero Jean Tinguely. Il Museo Tinguely ospita la più grande collezione d’arte del mondo di Jean Tinguely, famoso per le sue commoventi sculture meccaniche. Le mostre interattive esplorano le sue influenze, il lavoro dei suoi contemporanei e le ultime tendenze. Situato nel Solitudepark in riva al Reno, il museo è stato progettato dall’architetto ticinese Mario Botta e inaugurato il 3 ottobre 1996.

Jean Tinguely (1925–1991) è uno degli artisti svizzeri più innovativi e importanti del XX secolo. La mostra permanente al museo a lui dedicata presenta uno spaccato del suo lavoro in quattro decenni. Le mostre temporanee si basano sulle idee di Tinguely per gettare luce su un ampio spettro di artisti del 20° e 21° secolo, da ispirazioni come Marcel Duchamp e Kurt Schwitters a contemporanei come Arman, Niki de Saint Phalle e Yves Klein, e ad artisti plasmare temi e tendenze contemporanee.

L’edificio che ospita il Museo Tinguely è di per sé un’opera d’arte, progettata dall’importante architetto Mario Botta. Una varietà di sculture di arte cinetica di Tinguely sono in mostra permanente, integrate con illustrazioni, fotografie e altri documenti relativi alla vita e al lavoro dell’artista. La moglie di Tinguely, Niki de Saint Phalle, ha donato 55 sculture al museo. Le mostre temporanee del museo mostrano opere di amici e contemporanei di Tinguely, nonché di altri artisti moderni come Bernhard Luginbühl, Niki de Saint Phalle e Yves Klein, tra gli altri.

Museo delle Culture Basilea
Il Museo delle Culture di Basilea è un museo etnografico svizzero con ampie e importanti collezioni di manufatti, in particolare dall’Europa, dal Pacifico meridionale, dalla Mesoamerica, dal Tibet e da Bali. Il Museum der Kulturen mira a promuovere la vita culturale e la consapevolezza nell’area di Basilea e oltre, ospitando mostre interessanti ed emozionanti ed eventi vari. Il museo offre un’opportunità unica per esplorare le dimensioni culturali e per imparare e divertirsi. È un sito del patrimonio svizzero di importanza nazionale.

Il Museum der Kulturen Basel è uno dei musei etnografici più importanti d’Europa. L’inventario della collezione con oltre 300.000 articoli è impressionante e famoso in tutto il mondo. Il focus della collezione è stato sviluppato nel corso delle generazioni e presenta gemme provenienti da Europa, Africa, America, Oceania e Asia.

Fondazione Beyeler
La Fondazione Beyeler o Fondation Beyeler con il suo museo a Riehen, possiede e supervisiona la collezione d’arte di Hildy ed Ernst Beyeler, che presenta arte moderna e tradizionale. Il museo della Fondazione Beyeler comprende uno spazio per mostre speciali allestite a complemento della collezione permanente. Il giardino che circonda il museo funge periodicamente anche da sede di mostre speciali.

La Fondazione Beyeler ha aperto i battenti il ​​18 ottobre 1997, presentando 140 opere di classici moderni, tra cui 23 Picasso. La collezione complessiva di 200 opere del modernismo classico riflette le opinioni di Hildy ed Ernst Beyeler sull’arte del XX secolo ed evidenzia caratteristiche tipiche del periodo da Claude Monet, Paul Cézanne e Vincent van Gogh a Pablo Picasso, Andy Warhol, Roy Lichtenstein e Francis Pancetta (artista). I dipinti appaiono insieme a circa 25 oggetti di arte tribale provenienti da Africa, Oceania e Alaska. Un terzo dello spazio espositivo è riservato a mostre speciali allestite a complemento della collezione permanente.

Museo del design Vitra
Il Vitra Design Museum è un museo privato di design a Weil am Rhein. La collezione del museo, incentrata su mobili e interior design, è incentrata sul lascito dei designer statunitensi Charles e Ray Eames, oltre a numerose opere di designer come George Nelson, Alvar Aalto, Verner Panton, Dieter Rams, Jean Prouvé, Richard Hutten e Michele Thonet. È una delle più grandi collezioni al mondo di design di mobili moderni, che comprende pezzi rappresentativi di tutti i principali periodi e stili dall’inizio del diciannovesimo secolo in poi.

L’edificio del museo, un’attrazione architettonica a sé stante, è stato il primo edificio in Europa di Frank O. Gehry, realizzato in collaborazione con l’architetto Lörrach Günter Pfeifer. Gehry ha usato il suo caratteristico stile scultoreo decostruttivista per l’edificio del museo, ha permesso alle forme curve di spezzare le sue forme angolari più usuali. Un continuo mutevole vortice di forme bianche all’esterno, ciascuna apparentemente senza apparente relazione con l’altra, con i suoi interni un’interazione dinamicamente potente, a sua volta direttamente espressiva delle convoluzioni esterne. Come totalità si risolve in un display coerente e intrecciato

Le forme bianche inclinate sembrano rievocare la cappella di Notre Dame du Haut di Le Corbusier a Ronchamp, in Francia, non lontano da Weil. L’edificio sostiene la recinzione della fabbrica ed è immerso in un prato ornato di ciliegi. L’importante scultura Balancing Tools di Claes Oldenburg e Coosje van Bruggen offre un contrasto colorato, mentre il vicino padiglione per conferenze di Tadao Ando ne offre uno più tenue.

Architettura
Basilea è considerata una mecca per gli appassionati di architettura. Edifici di famosi architetti accolgono il visitatore ad ogni angolo. L’architettura contemporanea è uno dei marchi di fabbrica di Basilea. Dodici vincitori del “Pritzker Prize”, il premio di architettura più prestigioso al mondo, hanno realizzato progetti a Basilea o nei dintorni. La città è anche sede di numerose opere d’arte architettoniche che attirano visitatori da tutto il mondo.

La buona architettura non è solo evidente, ma importante per la città come l’ansa del Reno. Qui ci sono edifici di star internazionali come Frank Gehry o Zaha Hadid – e il famoso duo basilese Herzog & de Meuron. Chiunque sia appassionato di architettura è qui nel suo elemento e può seguire uno dei tre percorsi architettonici.

Basilea è nota per la sua architettura moderna, con molti ottimi esempi di come gli ex siti industriali si stiano trasformando in quartieri vivaci oggi. Basilea vanta un’impressionante densità di edifici di famosi architetti come Mario Botta, Herzog & de Meuron e Richard Meier.

La cabina di segnalazione in rame di Herzog & de Meuron, la casa d’affari bianca di Richard Meier, il campus Novartis con edifici caratteristici di Frank Gehry e SANAA o l’altrettanto impressionante quanto semplice ampliamento della casa d’arte di Christ & Gantenbein: tanta architettura di qualità in un piccolo spazio è raro – e si può certamente dire che Basilea è giustamente considerata la Mecca architettonica della Svizzera.

Chi desidera approfondire il piacere estetico con la conoscenza può ottenere la brochure “Architettura a Basilea” presso l’ufficio turistico, e può selezionare uno dei tre tour architettonici con focus su “Tradizione e modernità”, “Grandi edifici nella piccola Basilea” o ” lavorare e vivere nella grande Basilea”. Meglio ancora, tutti e tre i percorsi possono essere percorsi a piedi o con i mezzi pubblici. I tour durano dalle 2 alle 3 ore e consentono più di un semplice assaggio della vita urbana in termini di architettura.

Coloro che desiderano saperne di più sull’architettura al di là del suo puro fascino estetico dovrebbero prima recarsi presso l’ufficio turistico per ritirare la brochure “Architettura a Basilea”, scegliendo tra tre temi: “Tradizione e modernità”, “Grandi edifici a Kleinbasel” e “Vivere e lavorare a Grossbasel”. Tutti e tre i sentieri possono essere esplorati a piedi o con i mezzi pubblici. I tour richiedono dalle due alle tre ore per essere completati e sono un’occasione per sperimentare l’architettura in azione come parte della vita urbana quotidiana.

La facciata del palazzone Meret Oppenheim di Herzog & de Meuron cattura l’attenzione di tutti con i suoi elementi in movimento che creano un aspetto in continua evoluzione. La fontana situata sulla piazza antistante presenta una scultura dell’artista Meret Oppenheim. La torre di segnalazione in rame, il deposito delle locomotive e il palazzo di vetro noto come la Porta dell’Alsazia, il tutto opera dei famosi architetti di Basilea Herzog & de Meuron. Nella facciata in vetro dell’Alsace Gate si riflette il bianco scintillante edificio per uffici Euregio dell’architetto americano Richard Meier. Non lontano da qui si trova la Peter Merian House di Zwimpfer Partners con la sua spettacolare facciata verde smeraldo eseguita dall’artista Donald Judd. A pochi passi si trova la Jakob Burckhardt House di Zwimpfer Partners e Jakob Steib. Infine,

Negli ultimi due decenni, il mecenatismo privato ha consentito la costruzione di edifici museali all’avanguardia, come il monumentale Schaulager di Herzog & de Meuron a Münchenstein, la Fondation Beyeler di Renzo Piano a Riehen e il Museo Tinguely di Mario Botta. Appena oltre il confine a Weil am Rhein, il Vitra Design Museum espone edifici di Frank O. Gehry, Zaha Hadid, Nicolas Grimshaw, Alvaro Siza e Tadao Ando. Sotto la direzione di Herzog & de Meuron, il Museum der Kulturen ha conosciuto un notevole ampliamento fino a diventare un nuovo highlight nella collezione di architettura visionaria di Basilea. Nella primavera del 2016 ha avuto luogo l’inaugurazione dell’ampliamento del Kunstmuseum Basel progettato da Christ & Gantenbein Architects.

Tra i punti salienti dell’architettura di Basilea ci sono la torre Messe alta 105 metri degli architetti Morger Degelo Marques e lo stadio di calcio St. Jakob-Park di Herzog & de Meuron. È stato costruito il nuovo Campus Novartis vicino al confine con la Francia e l’illustre lista di architetti che ha dato forma a questo centro di innovazione comprende Tadao Ando, ​​David Chipperfield, Diener & Diener, Frank O. Gehry, Adolf Krischanitz, Vittorio Magnago Lampugnani, Peter Märkli , Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa (ufficio SAANA), Alvaro Siza e Eduardo Souto de Moura. Nel 2013, il quartiere fieristico di Basilea ha ricevuto la sua nuova sala espositiva “City Lounge” progettata da Herzog & de Meuron. La torre per uffici Roche a Kleinbasel, alta 205 metri, è l’edificio per uffici più alto della Svizzera. La prima Roche Tower, già completata nel 2015, è alto 178 metri. Questi edifici sono stati progettati anche da Herzog & de Meuron.

Messe Basilea
Con la nuova costruzione del polo fieristico ad opera degli architetti di punta Herzog & de Meuron con sede a Basilea, Basilea ha un nuovo punto di riferimento architettonico. Messe Basel, progettata dagli architetti di Basilea Herzog & de Meuron, comprende un moderno complesso di sale, una sala eventi multifunzionale e il Centro congressi Basilea con 25 sale congressi e conferenze. Il sito è situato nel cuore della città e offre una superficie espositiva di 141.000 mq, con 83.000 mq adatti a stand multipiano. Le camere colpiscono per il comfort e la tecnologia più recente in grado di soddisfare anche le esigenze più elevate. Molte delle sale e delle stanze separate possono essere combinate, il che offre un insolito grado di flessibilità in termini di disposizione e capacità.

Basilea è considerata il centro fieristico e congressuale più importante della Svizzera e sicuramente uno dei più importanti d’Europa. L’inaugurazione nel 2013 del centro espositivo di nuova creazione da parte degli architetti Herzog & de Meuron ha quindi avuto grande eco. Scopri gli approfondimenti sulla tipologia costruttiva, gli aspetti tecnici, il possibile utilizzo dei vari padiglioni – e, ultimo ma non meno importante, la più impressionante tessera architettonica dei visitatori che l’edificio presenta alla città di Basilea. Che si tratti di una fiera, una mostra, un congresso, una riunione degli azionisti, un concerto o un evento aziendale, Messe Basel è la location perfetta per qualsiasi evento.

Piazza della Fiera
Lo spazio espositivo Messeplatz a Basilea, nell’ampio spazio nel cuore di Kleinbasel, con i suoi imponenti edifici e oltre 140.000 m2 di superficie espositiva, comprendente una sala e un tipico orologio degli anni ’50, la torre alta 105 metri e il nuovo Herzog & de Meuron la costruzione conferisce all’insieme un’identità inconfondibile. Non fa differenza se alla cosiddetta Mustermesse per vedere i nuovi prodotti, Art Basel o Basel World, quando mezzo mondo si dirige a Basilea per sperimentare le ultime tendenze, sicuramente si riuniranno nella famosa Messeplatz di Basilea.

l’ampia area nel cuore di quella che è conosciuta come Kleinbasel – la piccola Basilea, è circondata da un’architettura sbalorditiva: la torre Morger & Degelo alta 105 metri – e la nuova costruzione Herzog & de Meuron con la sua “finestra sul cieli.” Solo motivo per visitare la regione anche quando non c’è una grande mostra. Oltre all’accattivante architettura, anche il “Bar Rouge” al 31° piano attira gli ospiti. Qui ad altezze elevate si può gustare un drink con ampie vedute transfrontaliere. Stranamente, gli esperti suggeriscono agli ospiti di fare un viaggio nella “stanza più piccola della casa”.

Galleria Barragàn
La torre di scorrimento Carsten Höller, l’affascinante stazione di servizio di Jean Prouvé e altro ancora: la qualità architettonica di tutti gli edifici del Vitra Campus è affascinante. Questa struttura è considerata uno dei musei leader a livello mondiale per il design e l’illuminazione di mobili industriali, le cui pubblicazioni creano un’eco forte vicino e lontano. E, fedele alla filosofia di questo locale, non è solo la forma che conta, ma il contenuto e la capacità. Il Vitra Design Museum è infatti uno dei più importanti centri espositivi per il design del mobile industriale.

L’élite mondiale in termini di architettura ha contribuito alla costruzione del Vitra Design Museum a Weil am Rhein, da Frank Gehry a Tadao Ando e Herzog & de Meuron. Lo spettacolare contenuto anche nell’edificio interno, sin dal 2014, e l’inaugurazione della torre scorrevole Vitra alta 30,7 metri da parte di Carsten Höller, puoi anche vedere il modo trasparente e veloce in cui una buona architettura non è solo bella da guardare , ma può anche essere divertente. Oltre alle tante belle cose, il museo propone mostre temporanee, visite guidate e laboratori. E chi si innamora di uno degli oggetti lì e poi può acquistarlo da un proprio negozio.

St. Jakob-Park Basilea
Gli architetti Herzog & de Meuron sono famosi in tutto il mondo. I loro edifici più significativi includono la Tate Modern di Londra e lo Stadio Olimpico di Pechino. Con il St. Jakob Park di Basilea, i due architetti hanno anche progettato il primo stadio di calcio multifunzionale in Svizzera. Il multifunzionale St. Jakob-Park è molto più di una semplice casa per il successo sportivo. Lo stadio e le sue strutture sono disponibili per grandi occasioni fino a 50.000 persone. Il St. Jakob-Park è un luogo esclusivo per eventi di ogni tipo e dimensione.

Villa Wenkenhof
Con i suoi incantevoli giardini alla francese e il parco all’inglese con le sculture di Richard Serra, Villa Wenkenhof è la risposta di Basilea a Versailles in miniatura. Il nome Wenkenberg apparve per la prima volta nel Medioevo e all’epoca si riferiva a una tenuta agricola. Nascosta dietro queste mura storiche c’è una lunga storia. Oggi la villa vanta magnifiche sale che possono essere affittate per eventi sociali. Il giardino alla francese è aperto al pubblico tutte le domeniche.

Il Münster
Il Münster è una delle principali attrazioni di Basilea. Situata in una posizione privilegiata al di sopra del fiume Reno, l’ex chiesa episcopale presiede in alto sopra la regione. La chiesa riformata è un vivido monumento all’architettura romanica e gotica in arenaria rossa (1019-1500). Può vantare una storia variegata con una ricca tradizione di eventi musicali eccezionali e servizi religiosi.

Chiesa di Sant’Antonio
Questa prima chiesa in Svizzera costruita in cemento è stata progettata dal professore di architettura Karl Moser. Fu costruita tra il 1925 e il 1927. La pianta della chiesa, che è costruita in calcestruzzo prefabbricato, è un rettangolo con le dimensioni impressionanti di 60 x 22 metri e un’altezza di 22 metri. Le monumentali vetrate colorate fanno risaltare Sant’Antonio come una struttura ecclesiastica pionieristica.

Porte della città
Lo Spalentor è la più imponente delle tre porte cittadine che facevano parte delle grandi fortificazioni cittadine risalenti all’anno 1400. Molti rifornimenti importanti entravano nella città di Basilea dall’Alsazia attraverso questa porta. Da qui si gode di una splendida vista sui tetti del centro storico di Basilea e sulle colline del Giura, della Foresta Nera e dei Vosgi.

Porta Spalentor – Con la sua torre principale quadrata con torri laterali rotonde agli angoli rivolti lontano dalla città, lo Spalentor può essere visto da una certa distanza. Anche la facciata rappresentativa, rivolta verso l’esterno, è ornata da tre figure di mensole quattrocentesche: una Madonna e due profeti. Porta Sant’Albano-Tor – Nella porta, accanto al grande portone di legno, si possono ancora vedere i pesanti pali che venivano abbassati singolarmente nei momenti di pericolo per sbarrare l’ingresso alla città. Porta di St. Johanns-Tor – Costruita nel 1356. Un tempo faceva parte del terzo anello di fortificazione medievale che fu costruito intorno all’intera città poco dopo il grande terremoto del 1356.

Musica
La scena musicale di Basilea è molto vivace nei tre campi della classica, del jazz e del rock/pop.

Musica classica
Lo Stadtcasino è al centro della scena della musica classica a Basilea. Costruita nel 1876, la sala da concerto ha un’acustica eccellente ed è una delle migliori sale da concerto del mondo. L’ampliamento dello Stadtcasino dei famosi architetti Herzog & de Meuron è stato ufficialmente inaugurato nel 2020. Oltre alle orchestre locali e ai gruppi da camera di alto livello, tra cui l’Orchestra Sinfonica di Basilea, la Sinfonietta di Basilea e l’Orchestra da Camera di Basilea, che ha vinto il Swiss Music Prize 2019, vi si esibiscono regolarmente anche orchestre e solisti internazionali. Anche il centro di musica e cultura Don Bosco Basel offre esperienze di concerti. Basilea vanta anche una vivace tradizione di musica vocale. Grandi cori di oratorio come il Basler Gesangverein, cori da camera più piccoli come l’ensemble vocale Tradiophon e s e cori giovanili contribuiscono tutti alla ricca varietà musicale. Rinomati cori come il Basler Madrigalisten e il Männerstimmen Basel intraprendono regolarmente tournée internazionali.

Già negli anni ’30 Paul Sacher fondò la Schola Cantorum Basiliensis, che divenne un centro di ricerca e coltivazione della musica antica. Lo Stadtcasino Basel è il più importante luogo di concerti di musica classica. Attualmente è in fase di ampliamento e ristrutturazione e la riapertura è prevista per l’autunno 2020. Nel frattempo, molti concerti si svolgono in luoghi alternativi, come il Musical Theater Basel o la Martinskirche, che da allora è stata utilizzata come chiesa da concerto il 19° secolo. Oltre alla Basel Symphony Orchestra (direttore principale Ivor Bolton), in città operano anche alcune orchestre specializzate, come la sinfonietta di basilea, le formazioni barocche La Cetra Barockorchester Basel, la Kammerorchester i tempi e il Capriccio Basel, così come l’Ensemble Phoenix e la Basel Chamber Orchestra. Il Collegium Musicum Basel esiste dal 1951 e la New Orchestra è stata fondata nel 1982.

Oltre ai grandi cori dell’oratorio come il Basler Liederverein e il Basler Bach-Chor, ci sono anche numerosi cori da camera più piccoli, la maggior parte dei quali specializzati in musica a cappella. I madrigalisti di Basilea e il coro dei ragazzi di Basilea (KKB) sono rinomati a livello internazionale. Il Festival corale giovanile europeo si svolge a Basilea ogni due anni. Basilea ha un’accademia di musica con sottodipartimenti come la Schola Cantorum Basiliensis, da cui è emersa l’orchestra barocca La Cetra, e l’accademia di musica. Anche la Fondazione Paul Sacher ha sede a Basilea.

Basilea è anche una città con un’importante cultura organistica, che ha diverse chiese con organi storici, come la Predigerkirche (Johann Andreas Silbermann, 1769), l’Elisabethenkirche (Joseph Merklin, 1864), la Chiesa di San Giuseppe (costruttore di organi Kuhn , 1904), la Chiesa di Sant’Antonio (Organbau Willisau, 1931) o l’ex Prima Chiesa di Cristo, Wissenschafter su Picassoplatz, trasformata in sala prove principalmente per l’Orchestra Sinfonica di Basilea (Organbau Kuhn, 1936).

La scena musicale di Basilea ha già dato vita a diverse band di fama nazionale e internazionale, come i Lovebugs, Myron e Dankner. Inoltre, il cantante e attore Martin Schenkel e la cantante Nubya vengono o sono venuti da Basilea. Black Tiger è stato il primo in Svizzera a rappare in dialetto. La band hip-hop Brandhärd viene dalle vicinanze di Basilea.

Basilea ha anche una lunga tradizione e una reputazione internazionale nel campo della nuova musica. La Gare du Nord – la Bahnhof für Neue Musik è la sede della scena musicale contemporanea estremamente vivace e produttiva in Svizzera, nella regione trinazionale e oltre. La Musikakademie (College of Music) gode di un’ottima reputazione e gestisce una propria sala da concerto. Gran parte della scena della musica classica è finanziata dalla Allgemeine Musikgesellschaft (AMG), fondata nel 1876. La Paul Sacher Stiftung di Basilea ospita una delle più grandi collezioni di autografi, tra cui opere di Stravinsky, tra gli altri.

Jazz e blues
Basilea è un centro vivace e importante per il jazz e il blues con numerosi eventi e momenti salienti. La gamma di offerte è varia e di alta qualità. Gli eventi di musica jazz Bâloise Session (ex AVO Session), Em Bebbi sy Jazz e il Basel Jazz Festival sono conosciuti a livello nazionale. Il jazz club L’occhio d’uccello nel Lohnhof am Kohlenberg è annoverato tra i migliori d’Europa. Il blues è coltivato anche al ginocchio del Reno, con il Blues Festival Basel fondato nel 2000 e il summerblues a Kleinbasel sono solo alcuni esempi. Il Sonic nella St. Jakobshalle è considerato il più grande evento di techno dance in Svizzera. Il FLOSS Festival si svolge ogni anno da fine luglio a metà agosto sulle rive del Reno.

Per gli appassionati di jazz, Basilea ha una serie di club come “il jazz club a volo d’uccello” e una selezione di festival che celebrano i generi jazz dal Dixieland e lo swing al jazz classico e all’avanguardia.Il Jazzfestival Basel porta a Basilea leggende del jazz, e il più grande festival jazz di un giorno al mondo, “Em Bebbi sy Jazz”, infonde nel centro di Basilea i suoni del jazz tradizionale. Inaugurato nel 2014, il Jazzcampus dell’Academy of Music/FHNW è un’istituzione accademica, un jazz club e un luogo di incontro tutto in uno.

Durante il Blues Festival Basel che si tiene al Volkshaus, la città sul Reno diventa una destinazione blues e il più grande evento blues all’aperto della Svizzera, “Summerblues Basel”, trasforma il distretto di Kleinbasel in un club blues all’aperto unico per uno. lunga notte d’estate. Il Groove adesso! La serie di concerti al Volkshaus di Basilea presenta concerti dei più entusiasmanti musicisti internazionali che attualmente stanno influenzando lo sviluppo del blues e del soul moderni.

Rock, pop e techno
Concerti rock e pop vengono organizzati in vari locali più piccoli nel centro della città, al Kaserne a Kleinbasel, al Volkshaus e al Sommercasino. Grandi concerti con oltre 30.000 spettatori si tengono al St. Jakob Park. Circa 300 band, una dozzina di studi musicali e molti DJ fanno in modo che Basilea abbia una scena musicale ampia e vivace che va dal rock alla techno e all’hip-hop. La parata musicale Beat on the Street che si tiene ogni due anni si fa strada lungo le rive del Reno a Basilea fino al porto e presenta vari stili musicali come drum and bass, dubstep, dance hall e hip-hop.

E infine, Basilea ha anche una scena techno pulsante. I fan della techno possono fare un salto al Das Viertel Klub Basel, Nordstern o Elysia, ad esempio, alla ricerca dei migliori ritmi. La parata techno Jungle Street Groove si svolge lungo le rive del Reno ogni due anni, in alternanza con Beat on the Street.

Festival musicali
I festival di Basilea ti porteranno di tutto, dalle stelle mondiali alle gemme nascoste e in tutti i generi musicali. Mentre i festival di musica classica e jazz si tengono principalmente al chiuso, i gruppi rock e pop amano suonare all’aperto e la città diventa il loro palcoscenico. Un punto culminante è sicuramente il crossover internazionale Stimmen-Festival che si svolge vicino al confine a Lörrach (Germania) e in altri luoghi su entrambi i lati del confine. Al Jugendkulturfestival, i giovanissimi conquistano la città. Durante un fine settimana di giugno, giovani band e gruppi di ballo mostrano ciò che hanno ottenuto in settimane di prove. Anche il Festival di musica antica di Basilea si svolge ogni due anni.

Il Basel Tattoo è unico in Svizzera ed è il secondo festival all’aperto del suo genere più grande al mondo. Ogni estate, le migliori orchestre di rappresentanza di tutto il mondo presentano melodie orecchiabili combinate con sequenze di marcia elaboratamente coreografate e offrono uno spettacolo meraviglioso di colori e luci davanti al magnifico sfondo del Kaserne Basel.

Il Festival europeo dei cori giovanili di Basilea si svolge ogni due anni durante le vacanze dell’Ascensione. Organizzato per la prima volta nel 1992, ora si è affermato saldamente e, con oltre 22.000 visitatori, è diventato parte integrante della vita culturale di Basilea e della regione. Il festival si concentra sull’interazione. I cori che rappresentano un ampio spettro musicale e culturale del canto corale europeo possono essere visti in oltre 25 concerti grandi e piccoli a Basilea e nella regione.

Il festival Floss in luglio e agosto crea l’atmosfera giusta con concerti gratuiti tenuti su un palco galleggiante sul Reno.

Teatri
Oltre a un teatro di successo che offre teatro, opera e balletto, Basilea ospita anche circa 18 palchi aggiuntivi e una serie di spazi esterni che offrono di tutto, dalle produzioni in dialetto alla performance art.

Il Theater Basel, che comprende i tre rami delle arti dello spettacolo, l’opera, il teatro e la danza, è il fulcro della vita teatrale di Basilea. Nel 2018 la rinomata istituzione culturale è stata nominata teatro dell’anno nel sondaggio della critica della rivista “Theater heute”. Per costruire un nuovo palcoscenico centrale, un gruppo privato di dame amanti del teatro ha raccolto i fondi necessari. Nel 2002 è stata aperta la nuova Schauspielhaus, così che il Theater Basel ha ora tre palchi per esibirsi.

Essendo il più grande teatro multigenere della Svizzera, il Theater Basel dispone di un ensemble permanente di opera, teatro e danza, nonché un coro d’opera. L’Orchestra Sinfonica di Basilea e altre orchestre della regione (La Cetra Baroque Orchestra Basel, Basel Chamber Orchestra, Basel Sinfonietta, Ensemble Phoenix Basel) forniscono i servizi dell’orchestra per produzioni operistiche e di danza. Il teatro di Basilea ha due palchi nell’edificio principale, inaugurato nel 1975, all’incrocio tra Theaterstrasse e Klosterberg, e un altro palcoscenico nel teatro inaugurato nel 2002 in Steinentorstrasse.

Basilea offre ai gruppi della scena della danza libera e del teatro un luogo di produzione attraente e acclamato. Nuove produzioni contemporanee di teatro, danza e performance art di gruppi della regione vengono regolarmente proiettate su entrambi i palchi del Kaserne. Anche il programma del teatro ROXY nel vicino comune di Birsfelden dà slancio alla scena teatrale.

Il Kaserne Basel è il luogo più importante per i gruppi della scena di danza e teatro nel cantone di Basilea Città e ospita regolarmente spettacoli di ospiti di gruppi nazionali e stranieri. Anche il ROXY Theater di Birsfelden (Canton Basilea Campagna) e la compagnia teatrale Neuestheater.ch di Dornach (Canton Soletta) sono di grande importanza per la scena della danza e del teatro indipendente di Basilea come luoghi di produzione e spettacolo.

I bambini più piccoli e più grandi prendono parte a spettacoli al Basler Kindertheater e al Junges Theater di Basilea, mentre spettacoli teatrali per tutta la famiglia vengono presentati anche al Vorstadttheater, al Basler Marionetten Theater (teatro dei burattini), al teatro dei burattini Felucca, al teatro dei burattini Doris Weiller e al teatri privati ​​tradizionali e teatri di cabaret che mettono in scena le proprie produzioni, inclusi stabilimenti come il Teatro Arlecchino, il Reactor in Bau 3, il Theater Fauteuil & Tabourettli, la Compagnia Teatrale Helmut Förnbacher, l’Häbse-Theater, il Kammertheater Riehen e il Theatergarage. I membri del cast di Baseldytschi Bihni si impegnano a preservare il dialetto.

L’area del teatro per bambini e ragazzi è plasmata dal Junge Theater Basel, dal Vorstadttheater Basel, dal Basel Children’s Theatre e dal lavoro di gruppi indipendenti. La gamma di teatri privati ​​e piccoli è insolitamente varia. Il Baseldytschi Bihni, il Teatro Häbse, il Theater Fauteuil (con tabourettli), l’edificio 3 (ex TheaterFalle Basel), il Theater Arlecchino, il Theater im Teufelhof, il Theatergarage così come il Baseldytschi Bihni, il Teatro Häbse, sono qui sul territorio della città di Basilea sul territorio del comune di Riehen con il nome di Kellertheater Riehen (ex Atelier-Theater). Il Musical Theater Basel offre regolarmente anche spettacoli teatrali e di danza.

Oltre al lavoro continuo delle suddette compagnie, alcuni festival pongono ulteriori accenti, come il Festival del teatro di Basilea (ex «Welt in Basel»), i Fuel Theatre Days e il Festival del teatro di figura di Basilea (tutti a ritmo biennale ) nonché l’annuale Festival della danza di Basilea. Inoltre, ci sono i festival multidisciplinari wildwachsen e Culturescapes, che hanno una quota significativa di produzioni teatrali e di danza nel programma generale. Anche il festival della cultura giovanile di Basilea mostra una quota crescente di contributi delle arti dello spettacolo.

Il Musical Theater Basel dispone di un palcoscenico ideale per la proiezione di importanti produzioni teatrali e di danza itineranti. Inoltre, Treibstoff Theatertage, Basel Theatre Festival, Culturescapes, Wildwuchs e FigurenTheaterFestival Basel sono tutti festival che si tengono una volta ogni due anni e offrono una finestra per presentare produzioni sulla scena internazionale di danza e teatro su temi diversi. Il Festival della danza della regione di Basilea si svolge ogni anno a maggio. Infine, ma non meno importanti, teatri e cabaret privati ​​come il Theater im Teufelhof, l’H95 Raum für Kultur o la Station Circus presentano costantemente programmi di rinomati artisti ospiti.

Letteratura
Basilea, dove un tempo il famoso umanista Erasmo da Rotterdam pubblicò le sue opere principali, è ancora oggi un’importante città letteraria. Lo Swiss Book Prize viene assegnato ogni anno a novembre al Festival internazionale della letteratura di BuchBasel. E il Lyrikfestival internazionale di Basilea alla fine di gennaio offre ai visitatori dalla Svizzera e dall’estero uno sguardo sulla scena poetica odierna. La Literaturhaus Basel è un altro importante luogo di incontro per lettori, scrittori e appassionati di letteratura con oltre 100 eventi all’anno. Il Wortstellwerk nell’area di Dreispitz offre ai giovani scrittori laboratori di scrittura e lezioni di testo.

Basilea ospita almeno 65 biblioteche. La società “Gesellschaft für das Gute und Gemeinnützige (GGG)” gestisce biblioteche pubbliche in tutti i distretti cittadini con una vasta gamma di libri e altri media in varie lingue. Anche la biblioteca dell’Università di Basilea è aperta al pubblico e può essere utilizzata gratuitamente. La società di lettura “Allgemeine Lesegesellschaft” a Münsterplatz gestisce una biblioteca con una sala di lettura molto attraente. La Biblioteca interculturale per bambini e giovani (JUKIBU) è specializzata in letteratura per bambini e giovani in oltre 50 lingue.

Alcuni dei più grandi includono; l’Universitätsbibliothek Basel (biblioteca principale dell’università), le biblioteche speciali dell’Università di Basilea, le biblioteche generali della Società per il bene e il non profit (GGG) di Basilea, la Biblioteca dell’Università dell’Educazione, la Biblioteca dell’Università degli studi sociali Opera e Biblioteca dell’Università di Economia. C’era un totale combinato (a partire dal 2008) di 8.443.643 libri o altri media nelle biblioteche e nello stesso anno sono stati prestati un totale di 1.722.802 articoli.

Cinema
Le settimane del cinema tenutesi a Basilea nel 1939, 1943 e 1945 possono essere descritte come uno dei primi festival cinematografici al mondo: solo il Festival di Venezia è iniziato prima. Il Bildrausch – Filmfest Basel si è affermato in pochi anni come un intimo festival cinematografico internazionale nel calendario cinematografico svizzero e offre un programma di supporto sfaccettato, con discussioni con cineasti, tavole rotonde, letture, workshop, interventi artistici e concerti. In quanto evento senza scopo di lucro con un tocco internazionale, il Gässli Film Festival offre fascino cinematografico e informazioni di base sulla realizzazione di film. I talenti cinematografici hanno l’opportunità di presentare i loro cortometraggi o video musicali a un pubblico più ampio.

Basilea ha molti cinema piccoli e grandi sparsi in tutta la città. La più grande collezione di cinema si trova lungo Steinenvorstadt. Molti dei film sono proiettati nella loro lingua originale con i sottotitoli. Sui numerosi schermi cinematografici della regione di Basilea si possono vedere tutte le principali produzioni hollywoodiane e moltissimi film europei, nonché numerosi film non europei. Molti film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in tedesco, una specialità della Svizzera che contribuisce in modo significativo alla fruizione del film.

Il cinema center si estende fino al Theater Basel, dove si trova lo Stadtkino Basel. È una delle sale cinematografiche più importanti della Svizzera e dà forma alla cultura cinematografica di Basilea con eventi speciali come conferenze, conferenze internazionali, festival e proiezioni di film con accompagnamento musicale. L’atelier kult.kino al Theater Basel e la telecamera kult.kino al Claraplatz si distinguono dai cinema tradizionali e ti permettono di immergerti nelle scoperte cinematografiche di tutto il mondo con la loro arte cinematografica versatile, vivace e sofisticata.

Al PATHÉ Küchlin nella Steinenvorstadt, tutto è orientato verso un’esperienza cinematografica unica: le sale cinematografiche più moderne con sedili confortevoli, tecnologia innovativa e proiezione di film eccezionale. Il Filmhaus Basel è una casa culturale nel cuore del centro storico della Gerbergasse, con studi creativi per cineasti, un piccolo cinema e un club suggestivo come punto d’incontro, dove i visitatori possono immergersi nel mondo del cinema. Nella neues Kino nel distretto di Klybeck, opere politicamente scomode, esteticamente innovative o esplosive a livello regionale sono mostrate in vari formati e forniscono un quadro per analisi e discussioni ampliate.

In estate vengono installati schermi di grandi dimensioni in molti parchi e rovine di castelli della regione. Il clou, con uno degli schermi più grandi del mondo, è l’Allianz Cinema, che si svolge sulla Münsterplatz per diverse settimane. Offre repliche, anteprime e serate speciali in un’atmosfera unica per oltre tre settimane a luglio e agosto. Coloro che preferiscono i loro film lontani dal mainstream possono visitare emozionanti retrospettive dal nuovo cinema sul tetto di un silo nel Rheinhafen.

Dal 1994 la Lanterna Magica è parte integrante dell’offerta di educazione cinematografica e culturale di Basilea per i bambini delle scuole primarie (dai 6 ai 12 anni) e mira ad aumentare la conoscenza dei film dei bambini in modo divertente con immagini e suoni. Durante l’anno scolastico ci sono diversi spettacoli a Basilea e in varie località della Svizzera. Non solo è regolarmente raccomandato dalla Conferenza svizzera dei ministri cantonali dell’educazione (EDK), ma è anche sostenuto dall’Ufficio federale della cultura (BAK).

Formazione scolastica
Oltre all’Umanesimo, la città di Basilea è anche nota per i suoi successi nel campo della matematica. Tra gli altri, da secoli il matematico Leonhard Euler e la famiglia Bernoulli hanno svolto attività di ricerca e insegnamento presso le istituzioni locali. Basilea ospita l’università più antica della Svizzera, l’Università di Basilea, risalente al 1460. Vi hanno lavorato Erasmus, Paracelso, Daniel Bernoulli, Leonhard Euler, Jacob Burckhardt, Friedrich Nietzsche, Tadeusz Reichstein, Karl Jaspers, Carl Gustav Jung e Karl Barth. L’Università di Basilea è attualmente annoverata tra le 90 migliori istituzioni educative del mondo.

Nel 2007 il Politecnico federale di Zurigo (Istituto Federale di Tecnologia di Zurigo) ha istituito a Basilea il Dipartimento di scienza e ingegneria dei biosistemi (D-BSSE). La creazione della D-BSSE è stata guidata da un’iniziativa di ricerca a livello svizzero SystemsX ed è stata sostenuta congiuntamente da finanziamenti del Politecnico di Zurigo, del governo svizzero, della Conferenza universitaria svizzera (SUC) e dell’industria privata. Basilea ospita anche diverse accademie della Fachhochschule Nordwestschweiz|Fachhochschule NW (FHNW): la FHNW Academy of Art and Design, la FHNW Academy of Music e la FHNW School of Business.