Commissione Giovanile della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, Italia

Il Comitato Giovanile della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO (Comitato della Commissione Nazionale per l’UNESCO) ha l’obiettivo di sostenere il Comitato della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO nel campo dell’istruzione, della scienza, della cultura e della comunicazione, promuovendo progetti, valori e sostenere le comunità locali, cercando una partecipazione attiva dei giovani a eventi e iniziative di rilevanza nazionale.

MISSIONE
Londra, 16 novembre 1945
I governi degli Stati membri di questa Convenzione, a nome dei loro popoli, dichiarano:
[…] quella dignità dell’uomo richiede la diffusione della cultura e dell’educazione generale in un intento di giustizia, libertà e pace, in modo che tutte le nazioni abbiano doveri sacri da svolgere in uno spirito di mutua assistenza; Per questi motivi, gli Stati che hanno firmato la presente Convenzione istituiscono l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura allo scopo di raggiungere progressivamente attraverso la cooperazione delle nazioni del mondo intero nei settori dell’istruzione, della scienza e della cultura, obiettivi di pace internazionale e prosperità comune dell’umanità, gli scopi per i quali l’Organizzazione delle Nazioni Unite si è costituita e che la sua Carta proclama.

La Commissione Giovani ha lo scopo di sostenere le attività della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO nei settori dell’istruzione, della scienza, della cultura e della comunicazione, promuovendo progetti, valori e priorità nelle comunità locali attraverso la ricerca di una partecipazione attiva dei giovani e della società civile nelle iniziative e negli eventi nazionali.

Più di trecento giovani di età compresa tra i 20 ei 35 anni, tra studenti, ricercatori, artisti, professionisti, dirigenti e imprenditori, sono l’anima del giovane comitato della Commissione nazionale italiana per l’UNESCO. Istituito nel 2015, il comitato per i giovani si propone di sostenere le attività della Commissione nel campo dell’istruzione, della scienza, della cultura e della comunicazione.

Il Comitato, presieduto da Paolo Petrocelli, ha una struttura centrale composta da Consiglio Nazionale, Direzione, Coordinamento Progetti Nazionali e Territoriali, e una filiale periferica in tutte le regioni d’Italia, suddivisa in gruppi guidati da Rappresentanti Regionali.

Il comitato giovanile della Commissione nazionale italiana per l’UNESCO, istituito nell’anno 2015, sotto l’egida della Commissione nazionale italiana per l’UNESCO, è composto da giovani, che rappresentano ugualmente tutte le regioni italiane, offrendo volontariato al servizio di cultura, scienza , educazione, comunicazione e informazione nel nostro paese.

Conformemente alle convenzioni UNESCO e alle convenzioni, dichiarazioni, raccomandazioni e programmi dell’UNESCO, la commissione per i giovani RICONOSCE l’importanza di:
Sensibilizzazione e partecipazione della società civile, con particolare attenzione al coinvolgimento attivo delle giovani generazioni, attuando azioni che promuovano la diffusione dei principi e dei valori dell’UNESCO;
Patrimonio culturale, materiale e immateriale, paesaggio e patrimonio naturale nel formare le identità di comunità, gruppi e individui e nell’unire generazioni passate, presenti e future;
L’istruzione, come un processo continuo di miglioramento delle conoscenze e delle competenze; opportunità che tutti dovrebbero avere per comprendere, beneficiare e partecipare attivamente alla società della conoscenza;
La scienza come insieme di conoscenze acquisite attraverso l’attività di ricerca al fine di comprendere le dinamiche umane, sociali, economiche e fisiche del mondo in cui viviamo;
Comunicazione, come libera circolazione delle idee e accesso universale alle informazioni, espressione del pluralismo e diversità culturale; come mezzo di scambio e condivisione, utile per trasformare economie, società e culture;
Responsabilità delle generazioni future per garantire che siano salvaguardati i bisogni, le libertà, i diritti e gli interessi di questi ultimi, nel rispetto dell’ambiente, del patrimonio culturale, dei diritti umani e delle libertà fondamentali;
Cooperazione internazionale, nazionale e locale come fattore essenziale per la costruzione di pace, libertà e giustizia, salvaguardia, promozione e trasmissione del patrimonio culturale e realizzazione di uno sviluppo culturale, sociale, scientifico, economico e tecnologico sostenibile;
Diversità come fonte di scambio e arricchimento spirituale, intellettuale, affettivo e materiale della razza umana e motore di sviluppo;
La consapevolezza, come processo che apre opportunità di scambio di informazioni e conoscenze, può migliorare la comprensione reciproca e sviluppare le competenze necessarie per consentire cambiamenti sociali e comportamentali.
Data l’importanza dei principi espressi, il Comitato si impegna:
mettere a disposizione della comunità e delle istituzioni nazionali e internazionali la loro professionalità e impegno per la diffusione dei valori dell’UNESCO e per sostenere i principi fondanti del nostro ordine e della società civile contemporanea;
stimolare la consapevolezza e la consapevolezza delle giovani generazioni dell’importanza della cultura, della scienza, dell’istruzione, della comunicazione e dell’informazione in tutte le loro forme e manifestazioni, collaborando, sostenendo e creando iniziative in linea con gli obiettivi dell’UNESCO;
collaborare alla creazione di progetti pilota che danno nuovo impulso ai valori dell’UNESCO;
tradurre i bisogni e le aspirazioni delle nuove generazioni in azioni e progetti concreti, cercando di garantire la partecipazione attiva dei giovani a iniziative ed eventi legati a attività culturali, scientifiche, educative e di informazione e comunicazione di rilevanza internazionale, nazionale e regionale;
creare reti e stimolare l’interesse della popolazione, soprattutto dei più giovani, sul tema UNESCO, al fine di favorire lo scambio di idee, esperienze e buone pratiche, garantendo una prospettiva diversa, laica e apartheid.
La Commissione Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, pertanto, si impegna a diffondere questo documento ea sostenere l’attuazione dei principi in esso contenuti. Condiviso da tutte le rappresentazioni territoriali.