Originally posted 2018-03-18 16:17:53.
La distinzione tra colori “caldi” e “freschi” è stata importante almeno dal tardo XVIII secolo. Il contrasto, come tracciato da etimologie nel dizionario inglese di Oxford, sembra correlato al contrasto osservato nella luce del paesaggio, tra i colori “caldi” associati alla luce del giorno o al tramonto e ai colori “freddi” associati a una giornata grigia o nuvolosa. Si dice spesso che i colori caldi siano sfumature dal rosso al giallo, al marrone e all’ombretto inclusi; Si dice spesso che i colori freddi siano le tonalità dal verde blu al blu violetto, gran parte dei grigi inclusi. C’è un disaccordo storico sui colori che ancorano la polarità, ma fonti del diciannovesimo secolo mettono il contrasto tra l’arancione rosso e il blu verdastro.
La teoria del colore ha descritto effetti percettivi e psicologici a questo contrasto. Si dice che i colori caldi avanzino o appaiano più attivi in un dipinto, mentre i colori freddi tendono a ritirarsi; utilizzati nell’arredamento o nella moda, si dice che i colori caldi suscitino o stimolino lo spettatore, mentre i colori freddi si calmano e si rilassano. La maggior parte di questi effetti, nella misura in cui sono reali, può essere attribuita alla maggiore saturazione e al minor valore dei pigmenti caldi in contrasto con i pigmenti freschi. Quindi, il marrone è un colore caldo scuro e insaturo che poche persone considerano visivamente attivo o psicologicamente eccitante.
Confrontate la tradizionale associazione di colori caldi e freddi con la temperatura di colore di un corpo nero radiante teorico, in cui l’associazione del colore con la temperatura è invertita. Ad esempio, le stelle più calde irradiano la luce blu (cioè, con una lunghezza d’onda più corta e una frequenza più alta), e la più bella irradia di rosso.
I corpi radianti più caldi (ad esempio le stelle) hanno un colore “freddo”, mentre i corpi meno caldi si irradiano con un colore “caldo”.
Questo contrasto è ulteriormente visto nelle associazioni psicologiche di colori con l’effetto Doppler relativistico visto in oggetti astronomici. Le associazioni psicologiche tradizionali, in cui i colori caldi sono associati agli oggetti che avanzavano e ai colori freddi con oggetti sfuggenti, sono direttamente opposti a quelli visti in astrofisica, dove stelle o galassie che si muovono verso il nostro punto di vista dalla Terra sono blueshifted (avanzando) e stelle o galassie che si allontanano dalla Terra sono spostati verso il rosso (retrocedere).