Art Nouveau valenciano

Valencian Art Nouveau (spagnolo per modernismo valenciano, valenciano modernisme valencià), è la denominazione storiografica di un movimento artistico e letterario associato all’Art Nouveau nella Comunità Valenciana, in Spagna.

La sua principale forma di espressione era in architettura, ma molte altre arti erano coinvolte (pittura, scultura, ecc.), E in particolare il design e le arti decorative (ebanisteria, carpenteria, ferro forgiato, piastrelle di ceramica, ceramica, ecc.), Che erano particolarmente importanti, specialmente nel loro ruolo di supporto all’architettura.

Sebbene l’Art Nouveau fosse parte di una tendenza generale emersa in Europa verso la fine del XX secolo, nella Comunità Valenciana la tendenza acquisì una propria personalità unica nel contesto di uno spettacolare sviluppo urbano e industriale. È equivalente a una serie di altri movimenti d’arte del fin de siècle che vanno sotto il nome di Art Nouveau in Francia e Belgio, Jugendstil in Germania, Sezession in Austria-Ungheria, Liberty in Italia e Modern o Glasgow Style in Scozia.

Il Valencian Art Nouveau fu attivo nella Comunità Valenciana dal 1899 circa (riforma art nouveau del Parco Glorieta di Alcoy) fino al 1917. Il movimento Modernisme nella Comunità Valenciana è meglio conosciuto per la sua espressione architettonica, specialmente nelle opere degli architetti Demetrio Ribes Marco e Francisco Mora Berenguer a Valencia o Vicente Pascual Pastor e Timoteo Briet Montaud ad Alcoy, ma è stato anche significativo nella scultura e nella pittura. Tra i pittori in stile Liberty ci sono Fernando Cabrera Cantó, Francisco Laporta Valor, Emilio Sala, Adolfo Morrió e Edmundo Jordá. Un notevole art nouveau scultore fu Lorenzo Ridaura Gosálbez.

D’altra parte, ci sono diverse popolazioni valenciane che fanno parte della Strada europea Art Nouveau, un’associazione di governi locali e istituzioni non governative per la promozione internazionale e la tutela del patrimonio Art Nouveau. È il caso di Alcoy, Novelda e Sueca.

Architettura
L’architettura del primo Novecento nella Comunità Valenciana fu fortemente influenzata dall’Art Nouveau europeo. L’Art Nouveau Valenciano si svolge in diverse città o aree, all’interno di un contesto di grande sviluppo industriale, economico e urbano: Alcoy e Valencia, per numero di opere, saranno le principali città valenciane dove molto altro è stato sviluppato l’architettura art nouveau. Novelda, Alicante, Burriana, Castellón de la Plana o Sueca sono altre città con importanti esempi di architettura valenziana in stile Art Nouveau.

Con gli architetti locali valenziani, tutti formati a Barcellona o Madrid e contemporanei al modernismo catalano e all’Art Nouveau di Madrid, ma che ha esercitato la parte principale della sua carriera nella Comunità Valenciana, l’Art Nouveau valenciano riceverà uno speciale rilevanza in diverse città valenciane.

Il Mercado Central (in inglese: Mercato Centrale) a Valencia, uno dei più grandi d’Europa, copre più di 8.000 metri quadrati, su due piani, in stile prevalentemente Art Nouveau valenciano. Il suo tetto insolito comprende cupole originali e sezioni inclinate a diverse altezze, mentre l’interno sembra essere rivestito in una gamma di materiali come ferro, legno, ceramica e piastrelle policromate. La bellezza dell’edificio si distingue soprattutto per la luce che entra attraverso il tetto in vari punti e attraverso i pannelli delle finestre colorate.

La Estación del Norte (inglese: Stazione Nord) è la principale stazione ferroviaria di Valencia, situata nel centro della città, vicino alla Plaza de Toros de Valencia. È stato dichiarato Bene del patrimonio culturale nel 1987.

Il Mercado de Colón (inglese: Columbus Market) è un mercato pubblico situato nel centro della città di Valencia. L’edificio è stato progettato dall’architetto valenciano Francisco Mora Berenguer tra il 1914 e il 1916. Si tratta di un chiaro esempio di architettura valenziana in stile Art Nouveau del primo secolo. È stato dichiarato monumento nazionale. Impressiona con la sua straordinaria facciata e l’arredamento sontuoso.

Principali edifici del Liberty in stile valenciano
Tra le opere del modernismo valenciano spiccano:

Provincia di Alicante

Alcoy:

Articolo principale: Art Nouveau in Alcoy
Casa del Pavo, opera di Vicente Pascual Pastor, (1909).
Casa d’Escaló, opera di Vicente Pascual Pastor, (1906-1908).
Circulo Industrial de Alcoy, opera di Timoteo Briet Montaud, (1909-1911).
Casa Laporta, opera di Timoteo Briet Montaud, (1904)
Campus of Alcoy dell’Università Tecnica di Valencia, opera di Vicente Pascual Pastor.
Casa Vilaplana, opera di Vicente Pascual Pastor, (1906).
Casa Briet, opera di Timoteo Briet Montaud, (1910).
Sottostazione idroelettrica di Alcoy, opera di Timoteo Briet Montaud, (1910).
Canalejas Viaduct
Monte de Piedad e Caja de Ahorros de Alcoy
Casa Mataix
Edificio en calle Sant Llorenç 3
Edificio en calle Sant Llorenç 5
Edificio en calle Sant Llorenç 27
Edificio en calle Sant Nicolau 4
Edificio en calle Sant Nicolau 29
Edificio en calle Sant Nicolau 35
Cocheras en plaza Emili Sala 12
Edificio in avenida País Valencià 30
Edificio en calle Capellà Belloch 9
Edificio en calle Sant Josep 26
Edificios en calle Pintor Casanova 16, 18 y 20
Edificios en calle Bartolomé José Gallardo 1, 3 y 5
La Glorieta de Alcoy
Fábricas en calle Sant Joan 43 y 45
Edificio del Parque de Bomberos
Taller de carruajes in calle Agres 5
Fábrica en calle Agres 8
Fábrica en calle Alcoleja 4
Matadero municipal de Alcoy
Fuente de El Molinar de Alcoy
Cimitero di Alcoy, pantheon e sculture in stile liberty.

Alicante:

Mercado Central de Alicante
Casa Carbonell
Casa del Ascensor
Edificio Torrent
Casa Campos Carrera
Casa de las Brujas

Novelda:
Santuario di Santa Maria Magdalena
Museo-Casa in stile Art Nouveau, opera di Pedro Cerdán (1900-1904).
Centro Cultural Gómez-Tortosa
Casa Mira

Orihuela:
Casa Villaescusa
Teatro Circo
Lonja de Orihuela
Plaza Nueva
Centro Cultural Miguel Hernández
Templete de Música
Casa de San Gregorio
Casa Raimundo
Edificio clínico de los Santos Médicos

Villena:
Teatro Chapí

Provincia di Castellón

Benicarló:
Casa Bosch

Burriana
Museo degli Aranci
Circulo Frutero Burrianense

Castellón de la Plana:
Edificio de Correos de Castellón
Edificio de Les Cigonyes
Edificio Academia la Purísima
Edificio Dávalos
Transformatore di Viuda di Estela

Vinaròs
Casa Giner
Casa Sendra

Provincia di Valencia

alzira:

Almacén de los hermanos Peris Puig

Carcaixent
Almacén de José Ribera

Gandia
Palacete París
Teatro Serrano

Sueca:
Asilo de ancianos de Sueca
Ateneo Suecano del Socorro

Valencia:
Stazione Nord
Mercato centrale di Valencia
Mercado de Colón
Fontana luminosa dell’Exposición Regional Valenciana
Bridge of the Exposición Regional Valenciana 1909
Edificio de Correos
Palacio de la Exposición de Valencia
Ospedale asilo di San Juan de Dios
Edificio Ferrer
Casa del Punto de Gancho
Edificio Monforte
Edificio Sánchez de León
Casa de los Dragones
Casa Ordeig
Casa Ortega
Edificio Chapa
Edificio Gómez I
Edificio Gómez II
Edificio Grau
Palacete de Ayora
Edificio Francisco Sancho
Edificio Suay
Casa Noguera
Casa Tarín
Casa Boldún
Hotel Reina Victoria
Casa Peris
Edificio Aznar
Edificio Bolinches
Hotel Palace
Casa de las Golondrinas
Edificio Cortina
Casa de Salvador Llop
Edificio Olympia
Industria Lanera Valenciana
Edificio de Tabacalera
Balneario de la Alameda
Convento di Santa Clara
Central Eléctrica de Nou Moles
Cinematógrafos Caro
Tinglados del Puerto de Valencia
Edificio del Reloj
Casa-Museo de Blasco Ibáñez, ecc.

Xàtiva:
Edificio Botella

Architetti valenziani in stile Art Nouveau
I principali artefici del movimento valenciano Art Nouveau di ogni città sono:

Provincia di Alicante
Alcoy: Vicente Pascual Pastor, Timoteo Briet Montaud, ecc.
Alicante: Francisco Fajardo Guardiola, Juan Vidal Ramos e Enrique Sánchez Sedeño.
Novelda: José Sala Sala e Pedro Cerdán.
Orihuela: Severiano Sánchez Ballesta.

Provincia di Castellón
Castellón de la Plana: Demetrio Ribes Marco, Godofredo Ros de Ursinos e José Gimeno Almela.

Provincia di Valencia
Alzira: Emilio Ferrer Gisbert
Gandia: Víctor Beltrí
Sueca: Buenaventura Ferrando Castells
Valencia: Francisco Mora Berenguer, Demetrio Ribes Marco, José María Manuel Cortina Pérez, Antonio Martorell Trilles, Vicente Ferrer Pérez, Emilio Ferrer Gisbert, Pelegrín Mustieles Cano, Manuel Peris Ferrando, Alexandre Soler, Francesc Guàrdia i Vial, Enrique Viedma Vidal, Manuel García Sierra, Vicente Rodríguez Martín, Ramón Lucini Callejo, Luis Ferreres Soler, Vicente Sancho Fuster, Carlos Carbonell Pañella, Lucas García Cardona, Francisco Almenar Quinzá, ecc.

Pittura e design modernista
Nella Comunità Valenciana all’inizio del 20 ° secolo, diversi pittori, illustratori e illustratori lavoreranno per la fiorente industria valenciana. Questi adotteranno il nuovo stile liberty per la pubblicità.

A Valencia, pittori e illustratori come José Benlliure Ortiz e Luis Dubón creeranno opere, pubblicità e manifesti per l’industria valenciana.

Un altro buon esempio è quello degli artisti Alcoy che lavorano per le società di carta Alcoyan (Bambú, Papeleras Reunidas, ecc.). Questo è il caso di Alcoyanos Francisco Laporta Valor, Emilio Sala, Adolfo Morrió, Edmundo Jordá o José Mataix Monllor, che hanno effettuato una prolifica diffusione del modernismo nel campo del design, dell’incisione o dell’illustrazione.