Colorimetro tristimolo

Un colorimetro Tristimulus, abbreviato colloquialmente col colorimetro, viene utilizzato nell’imaging digitale per sagomare e calibrare i dispositivi di output. Ci vuole un numero limitato di letture di energia spettrale a banda larga lungo lo spettro visibile usando fotorivelatori filtrati; per esempio. fotodiodi al silicio.

Un colorimetro tristimulus è uno strumento utilizzato nei processi di elaborazione delle immagini digitali per tracciare e calibrare i dispositivi di output grafico come i display dei computer. Applicato alla superficie dello schermo, il colorimetro è in grado di registrare con precisione i colori riprodotti dallo schermo stesso, grazie a una griglia di fotorivelatori dotati di filtri. La calibrazione viene eseguita da un’applicazione software che produce una gamma di colori sullo schermo e registra le letture del colorimetro corrispondenti, utilizzandole per generare un profilo ICC per lo schermo stesso. Il profilo del prodotto viene quindi installato nel sistema operativo del computer o reso altrimenti disponibile per le applicazioni dotate di gestione del colore. I dettagli del processo di calibrazione possono variare.

Un colorimetro con il valore noto di errore assoluto consente di misurare (x, y) le coordinate della cromaticità nei colori rosso, verde, blu e bianco. I valori misurati vengono utilizzati per il calcolo dei coefficienti del profilo LCD.

Originariamente, sono stati impiegati tre filtri di vetro i cui spettri di trasmittanza imitavano le funzioni di corrispondenza dei colori CIE (mostrate sotto). È possibile utilizzare un banco di filtri per decomporre le singole funzioni di corrispondenza dei colori se si desidera una maggiore precisione.

Si dice che una macchina fotografica o un colorimetro siano colorimetrici se soddisfa la condizione di Lutero (de) di Robert Luther (de) (1868-1945) (chiamato anche il “criterio di Maxwell-Ives”), riducendo gli errori di colore del metamerismo dell’osservatore, se il prodotto della reattività spettrale del fotoricettore e la trasmittanza spettrale dei filtri è una combinazione lineare dei CMF.

Un colorimetro o una fotocamera digitale con un array di filtri colorati possono, in determinate condizioni, essere utilizzati come alternativa a uno spettrofotometro.

Le condizioni dell’illuminante e dell’osservatore devono essere specificate quando si cita una misura (ad esempio D65 / 10 °).

La qualità di un colorimetro può essere valutata usando i mezzi nella pubblicazione CIE 179: 2007.

Esistono vari metodi di calibrazione per i colorimetri tristimulus.