Guida turistica di Peschiera del Garda, Veneto, Italia

Peschiera del Garda è una città della regione Veneto, sulla sponda orientale del Lago di Garda. Peschiera è un piccolo e incantevole paese all’estremità sud-orientale del lago di Garda. Il suo nucleo si trova all’interno di un’antica fortezza austriaca, dove il fiume Mincio – principale emissario del lago – inizia a scorrere con quattro rami che formano dei bei canali che attraversano il centro storico. Il comune fa parte dei “Gioielli d’Italia” valutati dal MiBACT.

Il paese è circondato da imponenti sistemi difensivi veneziani, Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 9 luglio 2017. Quando il Lombardo-Veneto era sotto il dominio austriaco, Peschiera era l’ancora nord-ovest dei quattro borghi fortificati che costituivano il Quadrilatero. La fortezza si trova su un’isola del fiume Mincio alla foce del Lago di Garda. La fortezza di Peschiera è entrata a far parte del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, nel sito seriale transnazionale “Opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo: Stato da Stato-Terra da Mare d’Occidente”.

Esplora la città e leggi la sua storia negli edifici e nelle targhe commemorative. Passeggiando per il paese è possibile scorgere le mura veneziane che oggi accolgono piazza Betteloni, sul porticciolo. Nella radura oltre c’è da visitare il Museo Militare nell’antico edificio del Comando del Presidio. Su Piazza Ferdinando di Savoia, o Piazza d’Armi, si trovano il Carcere Militare e la Chiesa Parrocchiale di S. Martino.

Peschiera del Garda, l’antica pittura acrilica romana, conserva ricche testimonianze della sua storia che offre ancora al visitatore curioso di scoprire i segni dell’opera dell’uomo. E accanto all’architettura difensiva e militare, l’architettura civile e gli edifici religiosi, come il cinquecentesco Santuario della Madonna del Frassino, meta di pellegrinaggio per migliaia di fedeli.

Peschiera è una cittadina lacustre, il clima di Peschiera, come tutto il Lago di Garda, è mite anche d’inverno. La città dispone di tutti gli sport acquatici, vela, sci nautico, canottaggio, nuoto, windsurf, oltre a tutti gli sport di terra, come il ciclismo o le maratone. Gli amanti della vita da spiaggia trovano a Peschiera delle bellissime spiagge di ghiaia, sabbia e lidi. Gli amanti della natura e dei parchi acquatici possono divertirsi al Parco Cavour, mentre gli amanti dello shopping possono trovare un’ampia scelta di negozi di ogni genere, oltre a centri commerciali o outlet nelle vicinanze.

Inoltre Peschiera offre momenti di pace e relax nell’ambiente naturale che la circonda, come nell’oasi del lago Frassino o nella valle del Mincio, lungo la quale si sviluppa l’omonimo parco, offrendo innumerevoli opportunità di passeggiate. a contatto con una natura incontaminata e rigogliosa. D’inverno il vicino Laghetto del Frassino è l’habitat più importante d’Italia per la moretta.

Il tratto di territorio che da Peschiera raggiunge la penisola di Sirmione prende il nome di “Lugana”, noto per la produzione dell’omonimo vino. Tra i primissimi vini italiani a fregiarsi del riconoscimento del marchio DOC, il vino Lugana si presta particolarmente ad alcuni piatti tipici della tradizione gardesana come i “Bigoli con le sarde”, le “Sarde in saor” e il risotto alla tinca.

Storia
Ci sono tracce di civiltà a Peschiera del Garda risalenti all’età del bronzo, ma il primo insediamento risale al 1500 e 1100 a.C. Veneti e Galli vivevano nella zona quando, nel I secolo aC, arrivarono i Romani che la chiamarono Arilica. Alla fine del VII secolo dC, con il dominio dei Longobardi, Peschiera oltre che importante centro strategico – commerciale divenne un importantissimo centro amministrativo.

Fin dal periodo longobardo l’area fece parte della corte del Monastero di San Colombano del Priorato di Bardolino dipendente dall’Abbazia di San Colombano di Bobbio (PC) e del grande feudo monastico di Bobbio. I monaci evangelizzarono il territorio favorendo l’espansione dei commerci, dell’agricoltura (soprattutto della vite e dell’olivo), del sistema della pesca con peschiere, e della cultura, introducendo importanti innovazioni e aprendo rotte commerciali.

Durante la catastrofica invasione degli Ungari, Peschiera permise al sconfitto re d’Italia Berengario I di sopravvivere e riprendere il suo ruolo. Peschiera è stata una delle località interessate da vicende storiche avvenute tra l’XI e il XIII secolo. La città cade nel 1387 per mano di Gian Galeazzo Visconti, signore di Milano e figlio della Regina della Scala.

La Repubblica di Venezia entrò in possesso di Peschiera nel 1440 per mano di Francesco Sforza, al soldo della Serenissima. La parte più importante delle mura fu realizzata a partire dal 1549 su progetto di Guidobaldo della Rovere, duca di Urbino, vi furono anche progetti di Michele Sammicheli e Anton Maria Lorgna.

Peschiera è una città murata con la presenza stratificata di numerosi progetti fin dal VI secolo; possiede quindi uno dei sistemi murari più completi d’Italia che ha mantenuto la caratteristica di essere circondato dall’acqua. La fortezza di Peschiera ha svolto un ruolo di primo piano nella maggior parte delle campagne militari condotte nell’Italia settentrionale dopo il 1400, in particolare durante le campagne italiane delle guerre rivoluzionarie francesi e delle guerre napoleoniche.

Nella battaglia di Peschiera combattuta il 6 agosto 1796, il giorno dopo la grande vittoria francese nella battaglia di Castiglione, una forza francese comandata dal generale Masséna cacciò gli austriaci. Dopo l’assedio di Peschiera, durante la prima guerra d’indipendenza italiana, fu presa dai piemontesi dagli austriaci, a seguito di una valorosa difesa del generale Rath durata sei settimane, il 30 maggio 1848.

Nel 1815, al Congresso di Vienna, passò al Regno Lombardo-Veneto. Entrò così a far parte del potente sistema difensivo del Quadrilatero. Fu conquistata dai Piemontesi il 30 maggio 1848, ma passò all’Italia solo nel 1866 con il Trattato di Praga, dopo la terza guerra d’indipendenza. Il paese fu chiamato fino al 1930 Peschiera sul Lago di Garda.

Attrazioni principali
Peschiera del Garda è un borgo lacustre molto suggestivo, unico nel suo genere, affacciato sulla sponda più meridionale del Lago di Garda, in una fortezza sulle rive del lago e del fiume Mincio. Il centro storico è bellissimo sviluppato tra i vicoli dei suoi bastioni dove troverete una miriade di negozi, ristoranti e locali oltre a bellissimi palazzi storici, piazze, chiese e imponenti strutture militari.

La Rocca di Peschiera del Garda, o Rocca, è un piccolo gioiello architettonico, racchiuso in un’imponente cinta muraria pentagonale, risalente al XVI secolo, con bellissimi bastioni e imponenti porte di accesso. Tutt’intorno il fiume Mincio, emissario del Garda, il cui percorso naturale è stato modificato dalla costruzione della fortificazione muraria dividendolo in tre rami uscenti dal lago che poi si incontrano a sud del centro abitato.

Peschiera del Garda ha anche bellissime e caratteristiche spiagge che meritano una piccola sosta di relax. La spiaggia dei Cappuccini è un accogliente spazio erboso in fondo a via Risorgimento mentre, se sei in vacanza con un amico a quattro zampe, c’è la spiaggia di Braccobaldo Bau.

Sito Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO
Ospita uno o più insediamenti preistorici palafitticoli (o palafitte) facenti parte delle Palafitte Preistoriche dell’arco alpino Patrimonio dell’Umanità UNESCO: località Belvedere; località lago del Frassino.

La fortezza e le fortificazioni esterne. Sono stati inseriti nell’elenco dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO come parte delle “Opere di difesa veneziane tra il XVI e il XVII secolo: Stato da Terra – Stato da Mar occidentale” nel 2017.

Bastione Cantarane
Questo Bastione si trova più a sud della Rocca, che caratterizza Peschiera del Garda e costruita tra il 1551 e il 1553. Lungo la pista ciclo-pedonale, che da Peschiera conduce a Mantova, è possibile osservare i danni subiti durante i bombardamenti di la seconda guerra mondiale, che demolì anche l’antico ponte ferroviario asburgico.

Bastione Feltrin
Si trova nella parte occidentale della Rocca e rappresenta il primo Bastione, costruito all’inizio del 1551. Purtroppo nel 1934 una parte della struttura crollò a causa dei lavori di ristrutturazione del canale. Di conseguenza, la parte superstite fu rinforzata e durante questo processo l’amministrazione comunale prese la decisione di non ricostruire la cinta muraria originaria. Nel Museo della Pesca e delle Tradizioni Locali è possibile vedere le foto prima e dopo il crollo del Bastione.

Bastione Tognon
Fu costruito nel 1552, conserva ancora i resti visibili del Leone Marciano, che fu in parte distrutto da Napoleone e rappresenta il quinto Bastione della Fortezza. Su questo Bastione fu installato dall’esercito austriaco un telegrafo ottico, favorendo così la comunicazione tra la Rocca Peschiera, il Forte Pastrengo e il centro di comando di Verona. Inoltre, questo Bastione fungeva da barriera difensiva ai bombardamenti, che potevano provenire da Nord Est.

Bastione San Marco
Rappresenta il secondo bastione in ordine di costruzione, vanta un’ottima conservazione. La passeggiata panoramica lungo il Bastione conduce alla zona, assediata durante le guerre napoleoniche e durante il Rinascimento. Da qui è possibile vedere anche il Ponte Voltoni e il Bastione Cantarane.

Bastione Querini
Il Bastione Querini, posto all’ingresso della Rocca rispetto al lago, fu distrutto nel 1906. Presenta un terrazzino panoramico immerso nel verde, dal quale si può ammirare il Lungomare di Peschiera del Garda.

Fortezza Veneziana
Le alte e massicce mura a forma pentagonale circondano il centro storico di Peschiera del Garda, un vero gioiello di arte, cultura e architettura. Unica nel suo genere, questa località caratterizzata da canali, ponti e imponenti edifici militari, offre un ambiente suggestivo tutto da scoprire.

Porta Verona
Fu costruito nel 1553, caratterizzato dal Leone di San Marco, simbolo della Repubblica di Venezia, distrutto da Napoleone in segno di disprezzo dopo il Trattato di Campoformio del 1797. Una ricostruzione visiva di come doveva apparire la porta come nella sua interezza si trova all’inizio del ponte. Oltre la porta, verso il centro del paese, si trovano i giardini del Parco Catullo e la Caserma Francesco I.

Ex ospedale militare dell’esercito
Edificio a prova di bomba di epoca asburgica (1865), divenuto poi carcere militare italiano, oggi abbandonato.

Ex Caserma Artiglieria
Oltre il ponte Voltoni, nel distretto militare asburgico, è possibile ammirare questa grande opera militare austriaca, risalente alla metà del XIX secolo. Successivamente completamente restaurato, aperto al pubblico nel 2002, oggi sede della Biblioteca Civica e dell’Archivio storico del Comune. Inoltre, ospita diverse mostre e convegni.

Caserma Franciscus I
Fu costruito nel 1822 e dedicato all’imperatore asburgico. Oggi ospita la sede della Scuola di Polizia. Un tempo questa struttura ospitava la fanteria, che aveva il compito di difendere la città.

Palazzo Storico
Il Palazzo fu costruito nel 1854, detto anche Edificio Storico, poiché durante la Prima Guerra Mondiale ospitò la Conferenza Inter-Alleata, nel 1917. Durante questa Conferenza i rappresentanti di Italia, Gran Bretagna e Francia si incontrarono per analizzare la situazione militare e studiare la necessarie contromisure. Alla fine di ciò, le decisioni prese furono decisive per il successivo svolgimento della guerra. All’interno dell’edificio, nella sala storica, è presente un dipinto che raffigurava questo storico incontro.

Magazzino polveri
È un elemento importante dell’artiglieria di epoca asburgica. Serviva da laboratorio pirotecnico e deposito di palle di cannone, situato all’interno del Bastione San Marco. Il suo splendido recupero è opera dei volontari della Sezione Alpina di Peschiera del Garda, che continuano a mantenerlo in ottime condizioni.

Architetture religiose

Chiesa Parrocchiale di San Martino Vescovo
La Chiesa di San Martino Vescovo si trova nel centro storico di Peschiera del Garda ed è uno dei luoghi di culto più antichi della Diocesi di Verona. Le prime testimonianze risalgono al 1008, poi divenne chiesa parrocchiale del Comune nel 1454. Nel 1812 Napoleone Bonaparte la trasformò in magazzino militare e ospedale.

L’attuale chiesa fu costruita nel 1820-22 sul luogo di una precedente requisizione di Napoleone Buonaparte nel 1812 per farne un magazzino militare e ospedale, e demolita nel 1814 perché pericolante. Nel 1930 – 1933 la chiesa raggiunse la struttura attuale. Nel 1937 l’interno fu affrescato dal pittore Severino Saoncella e nel 1966 vi fu un’ulteriore ristrutturazione. All’interno della chiesa è conservata una reliquia del Beato Andrea da Peschiera. Nel 2008 sono stati restaurati gli affreschi e le decorazioni.

Santuario Madonna del Frassino
Il Santuario fu edificato nel settembre del 1511, quando Peschiera fu assoggettata al potere francese. Il Santuario fu soggetto a frequenti devastazioni e rovine, pertanto è stato più volte restaurato con cura, per riportarlo all’originario splendore. L’interno, caratterizzato da un’unica navata, impreziosita da 8 altari e 2 cappelle, ospita la statua miracolosa di Maria, apparsa nel maggio 1950 al contadino Bortolomeo Broglia, seguita da altre opere di Paolo Farinati e Andrea Bertanza.

La chiesa è ricca di opere d’arte, è definita da alcuni una pinacoteca: vi sono due tele di Paolo Farinati, La Natività e Madonna e Santi, dodici tele di Giovanni Andrea Bertanza Misteri del Rosario e Santi, una di Zeno da Verona San Pietro e San Giovanni Battista e quattro tele di Muttoni il Giovane. In ogni cappella sono presenti anche Del Farinati, con l’aiuto dei figli Orazio e Cecilia. All’interno, notevole il coro in noce del 1652 voluto da Fra Bartolomeo Speciani. All’esterno anche le lunette sono dipinte da Muttoni il Giovane. Sulle pareti interne del santuario sono presenti simboli, fotografie, o articoli di giornale che raccontano il presunto miracolo di più persone, avvenuto grazie alla Madonnina del frassino.

Musei

Museo della pesca
Museo della Pesca racconta la storia della città e della pesca sul Lago di Garda. Peschiera del Garda prende il nome dalle “Peschiere”, cioè antiche stazioni fisse di pesca che sorgevano un tempo sul lago, già descritte in epoca romana. Il museo ha sede nella sala Radetzky, ex laboratorio pirotecnico asburgico del XIX secolo, situato all’interno del Bastione San Marco del XVI secolo. Nel museo si possono apprezzare materiali originali, come barche, reti e attrezzi usati dai pescatori, foto e curiosità che hanno caratterizzato la vita sul Lago di Garda.

Spazio pubblico

Ponte Voltoni
Il Ponte Voltoni è uno degli elementi più caratteristici di Peschiera del Garda. Fu edificato nel 1556, subito dopo la costruzione della Rocca ei lavori di costruzione furono supervisionati dall’amministratore veneziano, Iacobo Gauro. Peschiera un tempo caratterizzata da diverse stazioni di pesca, citata anche in epoca romana dai testi di Plinio il Vecchio, presenta la stazione fissa di pesca, detta

Palazzo dell’Amministratore e Piazza San Marco
Il Palazzo dell’Amministratore si trova nel centro storico della città, vicino al Canale di Mezzo. I patrizi veneziani, nominati dalla Repubblica di Venezia, esercitavano il potere di governatori della Rocca presso questo palazzo, divenuto poi sede del comune di Peschiera del Garda.

Piazza Ferdinando di Savoia
A destra della piazza si vede la facciata della chiesa di S. Martino, risalente all’anno 1000. La chiesa sorge sui ruderi preesistenti del tempio di Giove, datato tra il I e ​​il III secolo dC. Sulla piazza si trova anche l’Antico Complesso della Rocca, che dal periodo tardo romano subì vari interventi militari da parte degli Scaligeri, successivamente rimaneggiato in epoca veneziana e infine coperto. La piazza fu completata in epoca asburgica, con la costruzione degli edifici che oggi la circondano.

Sito archeologico

Gli scavi romani
Si trovano nel centro del paese, accanto alla chiesa di San Martino. Nella parte conservata e protetta si riconosce sul lato nord una pianta di casa che si affaccia su un cortile lastricato. Le stanze hanno diversi pavimenti: mosaico, battuto con scaglie di pietra e cocciopesto. Il pozzo interno è pavimentato. La parte meridionale delinea alcuni ambienti il ​​cui utilizzo è difficile da definire. La parte ora scoperta è ridotta rispetto a quella originaria: nel 1981 una parte meno interessante e fortemente modificata è stata interrata per lavori successivi rispetto all’impianto originario.

Spazio naturale

Lago Frassino
Si tratta di un piccolo lago, di origine glaciale, con una superficie di circa 80 ettari e una profondità massima di 15 metri, particolarmente importante dal punto di vista naturalistico per la varietà di specie animali e vegetali presenti sulle sue sponde.

Oasi Frassino
Un’oasi naturale, formatasi dal ritiro del ghiacciaio durante l’ultima glaciazione. Per gli amanti del birdwatching è il luogo perfetto, perché qui è possibile ammirarne numerosi; uccelli acquatici, molti dei quali utilizzano quest’area per la nidificazione. L’area si estende su 75/80 ettari, per una lunghezza di 770 me una larghezza di 380 m.

Attività

Servizio Gondola
Puoi scoprire la storia di Peschiera attraverso un servizio esclusivo su un’originale gondola veneziana costruita nello “squero” dai maestri a San Trovaso, Venezia. La gondola a Peschiera del Garda trova la sua collocazione storica grazie alle mura della città, sito premiato dall’Unesco, che furono costruite nel XVI secolo dalla Serenissima Repubblica di Venezia lasciando un’importante impronta veneziana nella città. La gondola veneziana era presente a Peschiera del Garda già dalla metà dell’Ottocento come testimoniano le foto storiche d’archivio.

Giro in barca
E’ possibile visitare la Rocca di Peschiera del Garda in battello che, navigando lungo i canali, vi permetterà di scoprire l’imponenza e la magnificenza del sistema fortificato della Serenissima Repubblica di Venezia. L’Audioguida è disponibile anche per chi fa il giro delle mura in barca. Puoi ascoltare la storia dei vari monumenti e delle mura, ammirandone da vicino la maestosità.

Treno della città
Fai un giro turistico della città fortificata con il treno godendoti i monumenti storici e le belle strade del centro città in totale comfort.

Bicicletta
Scopri il Lago di Garda, unico nel suo genere, in bicicletta. È possibile noleggiare una bicicletta ed esplorare il territorio circostante, passando dalle rive del Lago di Garda alle Colline Moreniche, al Parco fluviale del Mincio e fino al Monte Baldo.

Circostante
Seguendo la strada che costeggia il Lago di Garda sia sulla costa veneta che su quella bresciana, ci sono graziosi paesini da visitare, ma da non perdere sono le vicine Sirmione e Desenzano. Dopo 45 km sul versante veronese si raggiunge Malcesine da cui si può prendere la funivia con cabina girevole per salire sul Monte Baldo. A soli 3,5 km da Peschiera è possibile visitare Ponti sul Mincio con il suo Castello Scaligero.