La storia della storia tascabile, Museo d’arte I-Park di Suwon City

Esposizione originale del libro illustrato di Lee Won Bae: The Tale of the Pocket Story, è un libro illustrato coreano con occhi caldi e un tocco delicato di duecento milioni di volte. Picture winhwajeon “talk story pocket” da tenere. Yieokbae (n. 1960) è quel rimchaek attraverso il mezzo della triste storia onesta della vita in una visione satirica unica della sede e del servizio dell’artista, e alla tenerezza poetica. Nel suo lavoro, la narrazione nei miti e nelle leggende incontra semplici espressioni narrative popolari e si avvicina alla sincerità alla comprensione e al rispetto della vita.

Questa volta la mostra è che l’artista ha iniziato a lavorare sul libro più serio dal 1990 ad oggi dalle armi di piccole dimensioni sono state composte. Il paesaggio di Suwon del 1980 come sfondo di spicca la tecnica popolare tradizionale così come il lavoro iniziale, che affronta il dolore della divisione , sarà una grande opportunità per godere di oltre 200 dipinti e archivi originali, che vanno da The Fifth Family (2014), che raffigura la vera famiglia.

Per il libro di fiabe e la letteratura, che si trova al confine e pubblicato nel libro “Immagine” di elementi e linguaggio assoluto per guidare la storia, un chiaro mezzo per ohrotyi esiste un corpo indipendente con. “La storia delle tasche” La mostra impraticabile per una varietà di generi e confini contemporanei sono variazioni dell’arte e delle loro implicazioni sociali del libro del libro KRW. Attraverso questa mostra, spero che il paesaggio incarnato nella punta delle dita dell’artista sia un luogo dove sperimentare il suono rilassante e l’infinito mondo immaginario trasmesso.

Museo d’arte I-Park City di Suwon

Il Museo d’Arte I-Park di Suwon è un passaggio che incontra naturalmente il lungo tratto di città tra il Palazzo Hwaseong Haenggung, il Monte Paldal, la Porta Paldalmun e la Porta Janganmun. È progettato per sentire l’armonia tra il moderno e la natura prendendo in prestito il modello di pino basato sulla costruzione in cemento.

La caratteristica più distintiva dell’edificio è la sezione inclinata, e la mostra si distingue in base al design del concetto acromatico in cui il bianco e nero si intersecano in base allo sfondo grigio del cemento.

Trattandosi di un museo d’arte che è entrato in un luogo storico, lo scenario circostante conferisce importanza all’armonia, in modo che possa essere comodamente utilizzato come rifugio per i cittadini.