Galleria Nazionale – Museo Alexandros Soutzos, Atene, Grecia

La National Art Gallery-Alexandros Soutzos Museum è un museo d’arte ad Atene dedicato all’arte greca ed europea dal XIV al XX secolo. È diretto da Marina Lambraki-Plaka.

La National Gallery è stata fondata il 10 aprile 1900. Le sue prime collezioni provenivano dalla National Technical University e dall’università di Atene. A queste si aggiungono consistenti donazioni. Oggi, le collezioni della National Gallery comprendono più di 20.000 opere di pittura, scultura, incisione e altre forme d’arte; questo è il tesoro dell’arte moderna greca, che comprende il periodo dal periodo post-bizantino fino ad oggi. Inoltre, la National Gallery possiede una notevole collezione di dipinti dell’Europa occidentale. Nel 1954, la National Gallery si fonde con la tenuta Alexandros Soutzos, da cui prende il nome.

Il ruolo istituzionale della National Gallery è quello di raccogliere, custodire, conservare, studiare ed esporre opere d’arte finalizzate all’educazione estetica del pubblico, l’istruzione continua attraverso l’arte e la ricreazione che è in grado di fornire, così come l’autocoscienza del popolo greco attraverso la storia dell’arte, che esprime la storia nazionale a livello simbolico.

Il museo National Gallery-Alexandros Soutzos ospita una vasta biblioteca con inestimabile materiale d’archivio e studi di conservazione specializzati, dotati di moderni sistemi di scansione, esame e restauro. Il personale scientifico, amministrativo e di sicurezza altamente specializzato risponde in modo efficiente e disinteressato alle operazioni impegnative e diversificate di un museo così importante.

Mirando ad ampliare il suo ruolo educativo e l’attività in tutta la Grecia, il Museo Nazionale della Galleria-Alexandros Soutzos ha aggiunto due annessi alla preesistente Coumantaros Art Gallery di Sparta: uno a Corfù (Kato Korakiana), nel 1993, e uno a Nafplion, in del 2004.

È stata fondata anche la storia della scultura greca moderna e di mostre temporanee, dal 2004 all’Hellenic Army Park di Goudi, Atene, la Glyptotheque nazionale. La Fondazione Stavros S. Niarchos ha finanziato sia i progetti per la ristrutturazione dei due edifici storici delle ex scuderie reali di cavalleria e l’esposizione delle collezioni di sculture in uno dei due edifici, sia in un display esterno di 1,5 acri. La ristrutturazione è stata implementata nell’ambito del 3 ° QCS.

Le mostre della galleria si concentrano principalmente sull’arte greca post-bizantina. La galleria possiede ed espone anche una vasta collezione di artisti europei. Particolarmente prezioso, è la collezione di dipinti del Rinascimento.

È stato istituito nel 1878 come una piccola collezione di 117 opere esposte all’Università di Atene. Nel 1896, Alexandros Soutzos, giurista e amante dell’arte, lasciò in eredità la sua collezione e la sua proprietà al governo greco, aspirando alla creazione di un museo d’arte. Il museo ha aperto nel 1900 e il primo curatore è stato il famoso pittore greco Georgios Jakobides di Monaco. Dopo la seconda guerra mondiale i lavori iniziarono per un nuovo edificio. Dopo aver trasferito le sculture nella nuova Glyptotheque nazionale, c’è una discussione per rinnovare l’edificio principale e costruire una nuova ala.

Nel corso degli anni, la necessità di ammodernare e ampliare il complesso dell’edificio della National Gallery divenne un imperativo. I lavori di ampliamento sono stati avviati a giugno 2013 e saranno completati alla fine del 2015.

Il progetto aggiunge alla costruzione esistente di 9.720 m2 un altro 11.040 m2, più che raddoppiando la sua area operativa (20.760 m2 in totale). Il museo acquisisce ulteriori 2.230 m2 di spazio espositivo, 1645 m2 in più di magazzini, un auditorium con una capienza di 450 posti, un luogo educativo, una reception e un negozio museale di 910 m2, nonché un ristorante al terzo piano con vista panoramica sull’Acropoli e tutta Atene. Un altro
cafe opererà al piano terra e giardino.

L’edificio esistente sarà rafforzato con ulteriori rinforzi sismici.
Il museo sarà modernizzato, acquisendo rampe di accesso ai visitatori, gli ascensori e le scale necessarie, accesso per disabili.

Il design ispirato della nuova Galleria Nazionale cambia, non solo la sua funzione, ma anche il suo volto, adattandolo alla percezione museologica ed estetica del XXI secolo.

Il progetto è realizzato sotto la supervisione del Ministero greco della Cultura e dello Sport (Direzione per il restauro dei monumenti moderni e contemporanei).