L’artigianato di Alexander McQueen, video a 360 °, British Fashion Council

Innovativo, emotivo, senza compromessi. Benvenuti nella casa di Alexander McQueen. Dalla sua fondazione nel 1992 da Lee Alexander McQueen, l’azienda è cresciuta fino a diventare uno dei marchi di moda più importanti e rispettati al mondo. Conosciuto per il potere emotivo e l’energia grezza dei suoi spettacoli e un profondo rispetto per l’arte, Alexander McQueen è un portatore standard per la moda britannica. Oggi, sotto la direzione di Sarah Burton, il marchio combina una profonda conoscenza della sartoria britannica con una creatività unica che contraddistingue Alexander McQueen.

La casa di moda omonima di Alexander McQueen continua ancora oggi e puoi esplorare l’arte e i dettagli intricati nei suoi design in questo video a 360 °, scoprire l’artigianato innovativo e senza compromessi dietro la casa di Alexander McQueen. Partecipa a un tour di realtà virtuale di cinque pezzi iconici di Sarah Burton per Alexander McQueen. Sarah Mower, la critica principale di Vogue.com, racconta questo tour mostrando l’arte e la creatività di Alexander McQueen.

Alexander McQueen è noto per un potere emotivo e un’energia pura, nonché per la sua natura romantica ma decisamente contemporanea.

Parte integrante dell’estetica di McQueen è la giustapposizione tra elementi contrastanti: fragilità e forza, tradizione e modernità, fluidità e severità. Un punto di vista apertamente emotivo e persino appassionato viene realizzato con un profondo rispetto per le tecniche artigianali e l’artigianato.

I suoi disegni avvincenti erano spesso autobiografici, prendendo ispirazione da soggetti come la sua eredità scozzese o la sua passione per le immersioni subacquee, nonché dalla cultura pop, dall’arte e dalla storia. Gli sono valsi una serie di fan delle celebrità e i suoi abiti sono stati visti su artisti del calibro di David Bowie, Sarah Jessica Parker, Beth Ditto e Björk.

I temi spesso aggressivi e violenti di McQueen hanno polarizzato il pubblico, sebbene in gran parte l’estetica oscura dei suoi progetti li abbia resi memorabili e stimolanti.

Opere dimostrative:

Primavera / Estate 2017 Look 44
Questo abito è stato uno dei look finali dello spettacolo Primavera / Estate 2017. La collezione è stata ispirata dalle Isole Shetland e dalla natura selvaggia e mitica della loro costa. Questo abito in tulle nero raffigura un naufragio avvolto dalle onde.

La nave stessa è stata creata usando perline di due e tre millimetri, perle di bugle, microsfere di vetro nero, lingotti martellati neri e filo metallico nero.

Sono state quindi utilizzate circa 500.000 paillettes per ricreare le onde con piccole perle di vetro argentato sfaccettate che delineano ciascuna.

Lingotti d’argento martellato ricrea gli schizzi. Frange pendenti in rilievo sono state posizionate tra i disegni a onda piatta e volant in tulle di seta per creare una transizione graduale.

Trenta metri di volant di seta ricamati e trenta metri di tulle di seta catturano quindi il movimento delle onde, ognuna raccolta e cotta a vapore per dare un effetto ondulato.

Primavera / Estate 2017, Look 42
Questo vestito raffigura una scena dell’isola con uccelli marini delle Shetland e piante costiere dai fiordalisi ai giunchi sulla riva del lago, rose di roccia, cormorani e puffini. L’abito ha un effetto quasi inciso che è stato ottenuto attraverso un gran numero di materiali e tecniche: ricami di lingotti neri, ricami di fili metallici, micropiastre lucide, perle di vetro rotonde, perle di vetro sfaccettato, paillettes e perle di bugle.

Autunno / Inverno 2016, Look 27
Questo abito in spugna di pelle nera presenta dettagli disossati nella parte superiore del corpo e una silhouette dell’anca accentuata. L’abito faceva parte della collezione Autunno / Inverno 2016 ispirata a un mondo notturno surreale ed etereo. Qui inebrianti fiori bianchi di tuberosa, ‘Queen of the Night’ e gelsomino, che sbocciano solo dopo il buio, sono dipinti interamente a mano in tonalità chiaroscuro di ombra e luce.

Look 27, disegnato da Sarah Burton, in passerella a Parigi durante la presentazione Autunno / Inverno 2016 di Alexander McQueen.

Primavera / Estate 2016, Look 28
Questo cappotto è basato su un’antica giacca vittoriana, tagliata per allungare e accentuare una silhouette a clessidra. Il cappotto è stato rielaborato e modernizzato con denim giapponese, invecchiato con un lavaggio vintage e bordi sfrangiati che accentuano la forma e il taglio della cucitura a vita divisa.

Il ricamo floreale si basa sulla seta di “Spitalfields”, creata dagli ugonotti che arrivarono a Londra come rifugiati religiosi alla fine del XVII secolo. Hanno portato con sé la loro abilità nella tessitura e l’amore per i disegni floreali naturalistici ispirati alla filosofia “The Line of Beauty”. Il cappotto è impreziosito da paillettes tinte a mano, perline di vetro multicolore e microsfere di microsfere su toppe jacquard tinte. Vedrai tecniche di perline tridimensionali, punto di raso rialzato, lingotti, nodi francesi e perle di vetro sfaccettato.

Dettaglio di un cappotto di seta Spitalfields del 1734. Questo cappotto da uomo è realizzato in seta color kaki, broccato con seta colorata a motivi floreali. Il cappotto è stato tessuto a Spitalfields da rifugiati religiosi ugonotti e fa parte della collezione del Victoria and Albert Museum.

Primavera / Estate 2016, Look 39
Questo abito è stato ispirato dall’armatura. La parte superiore è un patchwork di pizzo con pizzo e guipure mentre la gonna è realizzata con piuma di struzzo cucita a mano con effetto bagnato. Un pannello cucito a mano di piume d’oca colorate è stato inserito tra la parte superiore e la gonna.

Look 39, disegnato da Sarah Burton, in passerella a Parigi durante la presentazione Alexander McQueen Primavera / Estate 2016.