Tecniche surrealiste

Il surrealismo nell’arte, nella poesia e nella letteratura utilizza numerose tecniche e giochi per fornire ispirazione. Molti di questi si dice liberano l’immaginazione producendo un processo creativo privo di controllo cosciente. L’importanza dell’inconscio come fonte di ispirazione è centrale nella natura del surrealismo.

Il movimento surrealista è stato irritabile sin dal suo inizio. Il valore e il ruolo delle varie tecniche è stato uno dei tanti argomenti di disaccordo. Alcuni surrealisti considerano l’automatismo e i giochi solo fonti di ispirazione, mentre altri li considerano come punti di partenza per i lavori finiti. Altri ritengono che gli oggetti creati attraverso l’automatismo siano finiti, senza bisogno di ulteriori perfezionamenti.

Aerography
L’aerografia è una tecnica in cui un oggetto tridimensionale viene usato come uno stencil con lo spraying.

Automatismo
Disegno automatico
Verniciatura automatica
Scrittura automatica
La poesia automatica è poesia scritta usando il metodo automatico. Probabilmente è stato il principale metodo surrealista dalla fondazione del surrealismo ai giorni nostri. Uno degli usi più strani della scrittura automatica di un grande scrittore fu quello di W. B. Yeats. Sua moglie, una spiritualista, la praticava, e Yeats ne mise grandi pezzi nella sua opera in prosa, Una visione e gran parte della sua poesia successiva. Yeats, tuttavia, non era un surrealista.
I generatori automatici di poesie esistono online, ma in realtà non generano poesie automatiche in questo senso.

Lo scrittore ceco Bohumil Hrabal ha usato il metodo del testo automatico nel suo famoso libro I Served the King of England. Un capitolo del libro è scritto come una singola frase, e alla fine del libro Hrabal sostiene l’uso della scrittura automatica.

Bulletism
Il bollettino sta sparando inchiostro su un pezzo di carta bianco. L’artista può quindi sviluppare immagini basate su ciò che viene visto.

Calligramme
Un calligramma è un testo o un poema di un tipo sviluppato da Guillaume Apollinaire in cui le parole o le lettere formano una forma, in particolare una forma collegata al soggetto del testo o del poema.

Collage
Collage è l’assemblaggio di forme diverse che creano un nuovo insieme. Ad esempio, un’opera di collage artistico può includere ritagli di giornale, nastri, pezzetti di carta colorata o fatta a mano, fotografie, ecc., Incollati su un supporto solido o su una tela.

Coulage
Un coulage è una sorta di scultura automatica o involontaria fatta versando un materiale fuso (come metallo, cera, cioccolato o cioccolato bianco) in acqua fredda. Quando il materiale si raffredda, assume quella che sembra essere una forma casuale (o aleatoria), sebbene le proprietà fisiche dei materiali coinvolti possano portare ad un conglomerato di dischi o sfere. L’artista può utilizzare una varietà di tecniche per influenzare il risultato.

Questa tecnica è anche utilizzata nel processo di divinazione noto come ceromancy.

Cubomania
Cubomania è un metodo per creare collage in cui un’immagine o un’immagine viene tagliata in quadrati e i quadrati vengono quindi riassemblati senza riguardo per l’immagine. La tecnica fu usata per la prima volta dal surrealista rumeno Gherasim Luca.

Tecnica di taglio
La tecnica di ritaglio è una forma letteraria o un metodo in cui un testo viene tagliato a caso e riorganizzato per creare un nuovo testo.

decalcomania
Decalcomania è un processo di diffusione di una pittura spessa su una tela, mentre è ancora bagnata, coprendola con altro materiale come carta o foglio di alluminio. Questo rivestimento viene quindi rimosso (nuovamente prima che la vernice si asciughi), e il motivo di pittura risultante diventa la base del dipinto finito. La tecnica era molto utilizzata da artisti come Max Ernst.

Riepilogo dei sogni
Il curriculum del sogno assume la forma di un curriculum di lavoro, ma racconta i risultati del soggetto, l’impiego o simili, nei sogni, piuttosto che nella vita di veglia. A volte i curriculum di sogno contengono comunque i risultati raggiunti da entrambi.

Poesia di eco
Un poema di eco è una poesia scritta usando una tecnica inventata da Aurélien Dauguet nel 1972. Il poema è composto da una o più persone, che lavorano insieme in un processo come segue.

La prima “stanza” del poema è scritta sulla colonna di sinistra di un pezzo di carta diviso in due colonne. Quindi il “contrario” o “eco” della prima stanza, in qualunque senso sia appropriato per il poema, è composto nella colonna di destra della pagina. La scrittura viene eseguita automaticamente e spesso la stanza “opposta” è composta da una corrispondenza fonetica con la prima stanza.

Per un lavoro più lungo, la terza strofa può quindi iniziare nella colonna di sinistra come una corrispondenza “opposta” o fonetica a ciò che l’ha preceduta nella colonna di destra. Quindi la quarta stanza potrebbe essere una corrispondenza “opposta” o corretta a ciò che l’ha preceduta nella colonna di sinistra, e così via. Quando la poesia è completata, l’eco dell’ultima frase, riga o frase, generalmente serve come titolo.

Questo non è correlato alla forma di versi di eco non surrealista che appare come un dialogo tra le domande di un personaggio e le risposte della ninfa Echo.

éclaboussure
Éclaboussure è un processo nella pittura surrealista in cui vengono pitturati colori ad olio o acquerelli e viene spruzzata acqua o trementina, poi assorbita per rivelare schizzi o punti casuali in cui è stato rimosso il supporto. Questa tecnica dà l’impressione di spazio e atmosfera. Veniva usato nei dipinti di Remedios Varo.

Grafomania entopica
La grafomania entopica è un metodo surrealista e automatico di disegno in cui i punti vengono creati nei punti di impurità in un foglio di carta bianco e le linee vengono quindi create tra i punti; questi possono essere “linee curve … o linee rette”. Ithell Colquhoun ha descritto i suoi risultati come “il più austero tipo di astrazione geometrica”. Si distingue dai metodi “entoptic” di disegno o arte, ispirati ai fenomeni entoptici.

Il metodo fu inventato da Dolfi Trost, che come sottotitolo del suo libro del 1945 (“Vision dans le cristal, Oniromancie obsessionelle Et neuf graphomanies entopiques”) suggerisce, inclusi nove esempi al suo interno. Questo metodo di “scrittura indecifrabile” (vedi sotto) era presumibilmente un esempio di “surautomatismo”, la controversa teoria avanzata da Trost e Gherashim Luca in cui sarebbero stati praticati metodi surrealisti che “andavano oltre” l’automatismo. In Dialectique de Dialectique avevano proposto l’ulteriore radicalizzazione dell’automatismo surrealista abbandonando le immagini prodotte da tecniche artistiche a favore di quelle “risultanti da procedure scientifiche rigorosamente applicate”, tagliando presumibilmente la nozione di “artista” dal processo di creazione di immagini e sostituzione con il caso e il rigore scientifico. Tuttavia, è sorta la domanda se fosse necessario utilizzare un algoritmo per determinare in quale ordine collegare i punti per mantenere la natura “automatica” del metodo.

Il metodo è stato confrontato con la “progressione matematica voronoi”.

Étrécissements
Il collage è percepito come un metodo additivo di poesia visiva mentre gli Étrécissements sono un metodo riduttivo. Questo è stato impiegato per la prima volta da Marcel Mariën negli anni ’50. I risultati si ottengono tagliando via parti di immagini per incoraggiare una nuova immagine, per mezzo di un paio di forbici o di qualsiasi altro strumento affilato manipolativo.

Cadavere squisito
Exquisite cadavre exquis o Cadavre è un metodo con cui una raccolta di parole o immagini viene assemblata collettivamente. Si basa su un vecchio gioco da salotto conosciuto con lo stesso nome (e anche Consequences) in cui i giocatori scrivevano a turno su un foglio di carta, lo piegavano per nascondere parte della scritta, e poi lo passavano al giocatore successivo per un ulteriore contributo.

frottage
Frottage è un metodo di creazione in cui si prende una matita o un altro strumento di disegno e si effettua uno “sfregamento” su una superficie strutturata. Il disegno può essere lasciato come è o utilizzato come base per ulteriori perfezionamenti.

fumage
umage è una tecnica in cui le impressioni sono fatte dal fumo di una candela o di una lampada a cherosene su un pezzo di carta o tela. Questa tecnica è stata introdotta da Wolfgang Paalen.

Giochi
Nel Surrealismo, i giochi sono importanti non solo come forma di svago ma come metodo di indagine. L’intenzione è di eliminare i vincoli del razionalismo e consentire ai concetti di svilupparsi più liberamente e in modo più casuale. L’obiettivo è rompere i modelli di pensiero tradizionali e creare un risultato più originale.

I vecchi giochi come il cadavere squisito e quelli più recenti, in particolare il Potlatch di Time Travelers e il Collage parallelo, hanno avuto un ruolo fondamentale.

Il cadavere squisito è un metodo con cui una raccolta di parole o immagini viene assemblata collettivamente, il risultato è noto come il cadavere squisito o exquis di cadavre in francese. Successivamente il gioco è stato adattato al disegno e al collage.

Time Travellers ‘Potlatch è un gioco in cui due o più giocatori dicono quale dono dare ad un’altra persona – di solito è una persona storica che ha avuto un ruolo o ha avuto influenza sulla formazione del Surrealismo.

grattage
La grattata è una tecnica surrealista nella pittura in cui la vernice (solitamente bagnata) viene raschiata dalla tela. È stato impiegato da Max Ernst e Joan Miró.

Heatage
Heatage è una tecnica automatica sviluppata e utilizzata da David Hare in cui un negativo fotografico esposto ma non fissato viene riscaldato dal basso, causando la distorsione casuale dell’emulsione (e dell’immagine risultante, se sviluppata).

Scrittura indecifrabile
Oltre al suo ovvio significato di scrittura che è illegibile o per qualsiasi altra ragione non può essere decifrata dal lettore, la scrittura indecifrabile si riferisce a un insieme di tecniche automatiche, la maggior parte sviluppata dai surrealisti rumeni e che ricadono sotto il titolo di surautomatismo. Gli esempi includono la grafomania entoptica, il fumaggio e il movimento del liquido lungo una superficie verticale.

Scultura involontaria
Il surrealismo descrive come “scultura involontaria” quelle fatte distrattamente da qualcosa che manipola qualcosa, come rotolare e srotolare un biglietto del cinema, piegare una graffetta e così via.

Notizie latenti
Le notizie latenti sono un gioco in cui un articolo di un giornale viene tagliato in singole parole (o forse in frasi) e poi rapidamente riassemblato; vedi anche tecnica di taglio.

Movimento di liquido lungo una superficie verticale
Il movimento del liquido lungo una superficie verticale è, come suggerisce il nome, una tecnica, inventata dai surrealisti rumeni e dichiarata da loro di essere surautomatica e una forma di scrittura indecifrabile, di fare delle immagini gocciolando o permettendo un flusso di qualche forma di liquido giù una superficie verticale.

Outagraphy
Il paragrafo è una fotografia in cui il soggetto, ciò che la fotografia è “di”, è tagliato fuori. Il metodo è stato inventato da Ted Joans.

Metodo paranoico-critico
Il metodo critico-paranoico è una tecnica inventata da Salvador Dalí che consiste nell’artista che invoca uno stato paranoico (la paura che il sé venga manipolato, bersagliato o controllato da altri). Il risultato è una decostruzione del concetto psicologico dell’identità, tale che la soggettività diventa l’aspetto principale dell’opera d’arte.

Parsemage
Il Parsemage è un metodo surrealista e automatico nelle arti visive inventato da Ithell Colquhoun in cui la polvere di carboncino o gesso colorato viene dispersa sulla superficie dell’acqua e poi sfogliata passando una carta rigida o un cartone appena sotto la superficie dell’acqua.

Fotomontaggio
Il fotomontaggio sta facendo un’immagine composita tagliando e unendo una serie di fotografie.

Soufflage
Soufflage è una tecnica surrealista originata da Jimmy Ernst in cui la vernice liquida viene soffiata per ispirare o rivelare un’immagine.

Surautomatism
Il surautomatismo è una teoria o un atto di prendere l’automatismo nei suoi limiti più assurdi.

Triptography
La triptografia è una tecnica fotografica automatica in cui un rotolo di pellicola viene utilizzato tre volte (dallo stesso fotografo o, nello spirito di Exquisite Corpse, da tre diversi fotografi), provocando la tripla esposizione in modo tale che le possibilità di ogni singola fotografia che abbia un soggetto chiaro e definito è quasi impossibile. In effetti, trovare degli spigoli sul negativo stesso durante il processo di sviluppo è un compito quasi impossibile. Tipicamente lo sviluppo di un tale film è un esercizio in tecnica automatica di per sé, tagliando il film contando solo i pignoni, senza riguardo per le immagini presenti sul negativo. I risultati hanno una qualità che ricorda il periodo transitorio nel sonno quando un sogno diventa improvvisamente un altro.

Il creativista Christopher Thurlow afferma di aver scoperto questa tecnica quando il suo desiderio di continuare a scattare fotografie fu improvvisamente messo in discussione dal fatto che aveva finito il film non esposto.