Avvia il futuro, Gwangju Design Biennale 2017

Start-up impegnative domani. Mentre l’ambiente cambia, anche il concetto di lavoro sta cambiando. In precedenza, una grande azienda produceva e vendeva cose, ma ora le persone iniziano a produrre beni e servizi creativi. Startup the Future è una mostra che mostra la visione per il fondatore e la direzione per la piccola azienda di design. Ora la stampa 3D e l’avvio stanno attirando più attenzione non solo dal lato commerciale ma anche dal lato culturale. In questa mostra, questo fenomeno viene introdotto includendo casi fondativi di start-up, prodotti sviluppati e opere creative di designer.

Migliorare il nostro futuro attraverso il design, un’esplorazione dei modi per migliorare il futuro attraverso il design. Scopri progetti che risolvono problemi sociali, migliorano le nostre case e promuovono la salute e la sostenibilità utilizzando la tecnologia intelligente.

Punti salienti

Gwangbo Gazebo
di Michael Hansmeyer
Il “Gwangju Gazebo” dimostra come le innovazioni nelle tecnologie di fabbricazione e negli strumenti di progettazione possano rendere tangibili i nuovi mondi architettonici.

9 a 6 di EMART 24
di Hong Seung-hye
minimarket ombra scura del capitalismo, che ha segnato il suo posto come parte inevitabile della nostra vita. mostra installazioni un po ‘giocose e ottimiste che fondono i linguaggi dell’arte e del design.

Il progetto include le questioni principali: creare prodotti utili specifici per un sito dai rifiuti lì generati; La legittimità della creazione di nuovi oggetti mantenendo il piacere di fare senza colpa.

RUGGINE
di Ariane Prin
La gamma RUST è creata mescolando particelle di metallo provenienti dal taglio di chiavi e altre officine per la lavorazione dei metalli in tutta Londra, con gesso e acrilico.

teatro
Playhouse è un programma educativo interattivo che consente ai bambini di produrre opere creative e materializzarle utilizzando una stampante 3D.

Progetto casa gazza.
dell’Università di Sungkyunkwan
Il progetto Magpie House, il progetto ispirato all’ecologia, è un oggetto che cerca di interpretare la robustezza e il comfort del nido di una gazza nella natura dalla prospettiva integrata di progettazione e ingegneria.

Laboratorio di stampa 3D
di FAB365
A differenza dei prodotti esistenti, gli articoli in mostra non necessitano di alcun supporto e assemblaggio o non conoscono la limitazione delle dimensioni, poiché sono stampati tramite vari tipi di stampanti 3D.

Holster hack
di Dov Ganchrow
il progetto Holster Hack è stato progettato sullo sfondo della realtà violenta guidata politicamente / ideologicamente dalle strade della città israeliana

Artificiale
di Dov Ganchrow
Man Made è una serie di asce manuali che combinano rocce provenienti dal deserto del Negev nel sud di Israele e manici in plastica creati con la stampa 3D.

3D Printed Light (2017)
di Kim Kihyun
3D Printied Light è progettato in base allo studio di una modellazione efficiente della tecnologia di stampa 3D (modellazione a deposizione fusa, FDM) per la produzione di massa e approcci alla progettazione grafica della struttura 3D.

#FriendlyStrangers
di Vincent Guimn
Nell’era in cui le persone possono incontrarsi e fare amicizia trascendendo il tempo e lo spazio grazie a Internet e ai social media, l’artista ha scelto il tema dell ‘”incontro condizionale”.

Gwangju Design Biennale
La Biennale del Design di Gwangju, ospitata da Gwangju City e organizzata dalla Fondazione Gwangju Design Center (GDC), si tiene ogni due anni presso la Sala della Biennale di Gwangju all’interno del Gwangju Jungoe Park e in altre aree del centro in anni dispari tra settembre e ottobre, con varie mostre ed eventi. Insieme alle mostre contenenti i discorsi come valori della Biennale del Design, la Gwangju Design Biennale sta tentando di presentare il futuro e di espandere i valori estetici, pratici ed economici come attributi del design.

Situata nel sud-ovest della penisola coreana, Gwangju è stata conosciuta per la sua tradizione storica di arte e cultura. La Biennale di Gwangju ha contribuito al suo progresso in erba e alla nascita dell’arte coreana sulla scena internazionale. La Biennale di Gwangju, in quanto tale, è stata una forza trainante per l’arte contemporanea della Corea e un agente che collega le arti in tutto il mondo.

Negli ultimi ventitré anni, la Biennale di Gwangju è emersa come una rete di scambi culturali internazionali e una piattaforma per le arti visive, mentre produceva discorsi sull’arte contemporanea. Incarnando il valore generale della civiltà umana attraverso le arti visive, la Biennale di Gwangju continuerà a diffondere messaggi di democrazia, diritti umani e pace in tutta l’Asia e nel mondo, nonché all’interno delle comunità locali.

La Biennale di Gwangju rifletterà sempre il vigore della sua istituzione e si sforzerà di condurre discorsi estetici su arti sperimentali e all’avanguardia, fornendo allo stesso tempo opportunità per una maggiore comunicazione con il pubblico ed esplorando lo spirito del nostro tempo. Perseguiamo il costante cambiamento e l’innovazione per cercare sempre qualcosa di nuovo al fine di risolvere le nostre preoccupazioni e incertezze sul presente e sul futuro.