Spin art

La spin art è una forma d’arte che usa la vernice, una tela come un cartone lucido e una piattaforma rotante. Viene principalmente utilizzato per intrattenere ed esporre i bambini al processo di creazione artistica, sebbene possa essere apprezzato da persone di tutte le età.

tecniche
Per creare una spin art, un artista inizialmente decora o gocciola dipingendo su una tela. La tela può essere qualsiasi cosa; tuttavia, la forma più comune di tela è un piccolo pezzo rettangolare di cartone. Prima che la vernice sulla tela si asciughi, l’artista fissa la tela su una piattaforma che può essere ruotata ad alta velocità. Una volta che la tela è sicura, l’artista può quindi iniziare a girare la tela. La maggior parte delle piattaforme di rotazione sono elettriche o a batteria, con piattaforme più elaborate che consentono all’artista di variare la velocità di rotazione.

Mentre la tela ruota, le forze centrifughe attirano la vernice bagnata verso l’esterno, creando disegni complessi. L’artista può gocciolare più vernice sulla tela mentre gira, sovrapponendo quindi i colori l’uno sopra l’altro, creando effetti diversi. Usando colori diversi, un abile artista di spin può mescolare i colori in disegni sottili. In qualsiasi momento durante questo processo, l’artista può interrompere la piattaforma rotante per visualizzare la tela. Poiché la tela di solito ruota a un ritmo elevato, è difficile se non impossibile visualizzare l’immagine sulla tela finché la piattaforma non ha smesso di ruotare, creando così un senso di sorpresa e incertezza durante il processo di creazione.

Belle Arti
Dagli anni ’60 la spin art può essere vista nelle opere di alcuni artisti contemporanei. Gli artisti che utilizzano questa tecnica spesso riconfigurano le proprie macchine incorporando un motore più potente di quelli appartenenti alle scuole. La varietà di risultati che questa tecnica produce ci dà una buona idea delle infinite possibilità.

Artisti professionisti:

Alfons Schilling

Articolo principale: Alfons Schilling
Durante gli anni ’60, Alfons Schilling fu uno dei primi artisti a interessarsi alla spin art. anche la pittura d’azione ha avuto una grande influenza sul suo lavoro e ha aggiunto alla sua originalità. Invece di installarlo verticalmente lo ha fatto orizzontalmente.

Annick Gendron
Dal 1968 al 1973 l’artista francese Annick Gendron utilizzava ruote industriali per far ruotare la vernice su plexiglas. Alla fine degli anni ’60 è stata una delle prime artiste a utilizzare la forza centrifuga per produrre opere d’arte di grandi dimensioni. Ispirato ai giochi per bambini: spin art, spin painting, il suo obiettivo era di trascendere questo modesto utilizzo per ottenere gli effetti più spettacolari. Damien Hirst ha avuto la stessa idea negli anni ’90, come lei trascende la pratica originale, con l’uso di materiali, dimensioni, forme e miglioramenti delle abilità più spettacolari. Il suo lavoro è stato esposto alla Raymond Duncan Gallery, alla Galleria Bernheim-Jeune, al Salon des Indépendants e Surindependant al Musée d’Art Moderne de la Ville di Parigi, al Salon des Artistes Français al Grand Palais e al Salon d’Automne a Parigi.

Damien Hirst
Dal 1995 l’artista inglese Damien Hirst ha iniziato una serie di spin paintings. I suoi pezzi finiti sono di forma circolare e montati su telai in acciaio. Questa è una serie di opere d’arte originali e serigrafie. È stato ispirato dai ricordi della tecnica della spin painting che ha visto da bambino nella Blue Peter della BBC.

Lawrence Stafford

Verso la fine degli anni ’60 sviluppò una macchina rotante a rotazione su cui attaccava tela grezza e vernice acrilica spruzzata mentre il tamburo filava. Ha esposto quei dipinti astratti negli Stati Uniti e in Germania nel 1968-1969. Molti sono in importanti collezioni museali tra cui il Whitney Museum of American Art.

Mark Chadwick

L’arte di Mark Chadwick è preoccupata dall’uso delle macchine nella produzione di un’opera d’arte, mettendo in discussione ciò che accade a un’opera d’arte una volta che una macchina è stata utilizzata nella sua produzione. Chadwick crea spesso dipinti usando la tecnica della filatura per introdurre l’elemento del caso e mettere in discussione il controllo dell’artista. Cambia costantemente il metodo e considera tutti i tipi di aspetti per creare opere diverse.

Arte popolare
La semplicità del processo tecnico consente a molti dilettanti di costruire la propria torre. Negli anni ’60 furono commercializzate anche piccole macchine elettriche per spin painting di dimensioni card. Con la stampa a mano e il batik, la spin-art è parte dell’estetica popolare degli anni ’60 e ’70. Oggi, la spin art è ancora praticata come svago creativo o educativo, anche nelle scuole.

Nel 2006, l’Hong Kong Youth Arts Foundation sta organizzando il progetto Spin Painting Visual Art & Fundraising, con la collaborazione di 70 scuole.