Sala della collezione Fendi, Museo delle calzature di Villa Foscarini Rossi

Il Museo espone oltre 1500 esempi di scarpe da donna di lusso, che vanno dal 1947 ad oggi. I modelli sono stati progettati e prodotti da Rossimoda per i più prestigiosi designer internazionali. In mostra anche una preziosa collezione di calzature veneziane del XIX secolo. La mostra ripercorre i progressi dell’azienda nel corso degli anni, testimoniando le competenze e le conoscenze locali del distretto calzaturiero della Riviera del Brenta.

La collezione Fendi
Prodotto dal 1991 al 2000.

Fendi è uno dei primi marchi “Made in Italy” che è diventato famoso nel mondo, in particolare per il rinnovamento della pelliccia, rendendola un oggetto di moda. Il marchio nasce nel 1925 a Roma in un piccolo negozio di pellicce e borse.

Nel 1930 i fondatori Edoardo e Adele Fendi svilupparono l’attività, ma il marchio raggiunse la fama grazie alle cinque figlie Paola, Anna, Franca, Carla e Alda. Nel 1965 crearono il doppio logo “F” e iniziò la collaborazione con Karl Lagerfeld.

Durante la seconda metà degli anni ’50, la proprietà di un capo in pelliccia era il sogno di molte donne, ma in seguito ai cambiamenti sociali avvenuti negli anni ’60 e ’70, la pelliccia divenne un vecchio stile e borghese.

Lagerfeld, sotto la direzione delle sorelle, ha sperimentato materiali, motivi, finiture, peso, metodi di abbronzatura e colori, in modo che le pellicce fossero viste come qualcosa di completamente nuovo, supportato da un’avanzata arte tecnologica, adatta alle esigenze di un pubblico che voleva moda più accessibile e indossabile. Nel 1966 scandalizza il mondo della moda introducendo il colore come elemento di design: “Una pelliccia colorata non preziosa ma originale”

Nel 1969 il designer ha dato risalto al motivo della “F” e ha reso la pelliccia più indossabile; inoltre, ha creato borse e scarpe nuove e più funzionali. Nel 1987, con la terza generazione, nasce la linea “Fendissime” concepita per un pubblico più giovane. Nel corso degli anni la produzione è stata ampliata con altri articoli come occhiali da sole, orologi, costumi da bagno e accessori per la casa.

Una delle caratteristiche dell’etichetta Fendi è il modo insolito di lavorare con le pelli tradizionali. I designer Fendi sperimentavano continuamente le pellicce e nel 1969, con l’introduzione della loro linea Pret à Porter, oltre alla produzione esclusivamente artigianale, Fendi riuscì a produrre un prodotto accessibile al consumatore ordinario: bellissime pellicce a un prezzo limitato.

È uno dei primi marchi Made in Italy a diventare famoso nel mondo, soprattutto per aver ringiovanito l’immagine tradizionale della pelliccia. Dall’ottobre 1999 la maison appartiene al gruppo LVMH.

Museo delle calzature di Villa Foscarini Rossi
Il museo delle calzature Rossimoda si trova nella villa principale del complesso architettonico seicentesco Villa Foscarini Rossi a Stra lungo la Riviera del Brenta in provincia di Venezia. Il museo si occupa della storia delle calzature e dei costumi e raccoglie una collezione di oltre 1700 modelli di scarpe da donna di lusso, prodotte dall’omonima fabbrica di scarpe in collaborazione con case di alta moda.

Il museo è uno dei pochi musei italiani dedicati alle calzature. È rivisto nei repertori dei musei aziendali e considerato rilevante nella sua specificità.

Conserva più di 1700 modelli, la maggior parte dei quali testimonia la collaborazione dell’azienda con stilisti di tutto il mondo. .

Prototipi delle collaborazioni dell’azienda con case di moda internazionali, da Dior a Yves Saint Laurent, da Givenchy a Ungaro, a Fendi, Christian Lacroix, Pucci, Calvin Klein, Porsche e altri. Sono esposti pezzi rappresentativi della storia dell’azienda, del periodo storico e del contesto sociale o perché sono notevoli dal punto di vista tecnico e artigianale.

Il minimalismo di designer americani come Donna Karan, Marc di Marc Jacobs e Porsche è rappresentato al piano terra, mentre sono visibili i prodotti di designer mediterranei come Emilio Pucci, Yves Saint Laurent, Givenchy, Dior, Roger Vivier, Fendi, Lacroix al piano superiore., Céline e Kenzo, avendo più spazio vista la longevità delle loro collaborazioni con l’azienda.

Ai modelli di calzature si aggiungono stampe, schizzi e sculture della collezione d’arte privata di Luigino Rossi: gli schizzi originali di Christian Lacroix e Karl Lagerfeld, le riproduzioni delle stampe di Andy Warhol e le cartes de vœux di Yves Saint Laurent.