Recensione del luna park delle Tuileries 2019-20, Parigi, Francia

Il luna park delle Tuileries è una tradizionale fiera familiare che si svolge ogni anno da giugno ad agosto, in un luogo ricco di storia: il Jardin des Tuileries. Durante le vacanze estive, nei Giardini delle Tuileries viene allestito un tradizionale luna park. Bambini e adulti, turisti e parigini si divertono tutti con le attrazioni: autoscontri, treni fantasma, tiro a segno, sala degli specchi, giostra dei cavalli di legno del 1900. Ci sono anche alcuni giochi di abilità come il vicolo dei barattoli di latta e la pesca alle anatre, uno dei preferiti dai giovani.

Situato nel prestigioso e centrale Jardin des Tuileries, questo luna park è di dimensioni inferiori rispetto alla Foire du Trône, ma attira comunque molti visitatori in quanto le attrazioni sono numerose e variegate, complete di spettacoli e concerti in determinati giorni. In piena estate permette a parigini e turisti di vedere il giardino sotto una nuova luce, di aggiungere a una passeggiata in campagna il piacere dell’adrenalina sulle giostre, la mitica ruota panoramica, o i tanti giochi di abilità e di opportunità.

Il luna park delle Tuileries ospita più di 60 attrazioni fieristiche (di cui 20 giostre), cavalli di legno, palazzo del ghiaccio, autoscontri, treni fantasma, tiro con la carabina, pesca alle anatre, trampolino, slittino, arrampicata… La ruota panoramica è ovviamente l’allegria imperdibile -il giro della festa. Non perderti la “6G”, la giostra che gira a 140 km/h!

Protagoniste dello spettacolo sono le giostre a più righe: avrai la possibilità di montare una giostra vintage del 1900, oltre a un moderno 6G scattante, una giostra che a una velocità vertiginosa 140 km/h. Cerca una corsa allo zucchero da una delle tante bancarelle di cibo che servono prodotti di base da fiera: crêpes, bignè, churros, gelati e quel preferito perenne dell’infanzia: lo zucchero filato.

In famiglia, in coppia o con gli amici, il Festival delle Tuileries è anche un’occasione per gustare le specialità culinarie della fiera: zucchero filato, mele candite, pancake, waffle, churros, ciambelle e marshmallow.

I bambini adorano i trampolini, l’attività di arrampicata e lo scivolo gigante. Che tu visiti con la famiglia o gli amici, rilassati e passeggia lungo la via principale con alcune prelibatezze da fiera (zucchero filato, croustillant, gelato italiano, crepes, ciambelle, mele caramellate, panini caldi, ecc.).

L’accesso alla fiera è gratuito ma le attrazioni sono a pagamento. Ci sono abbonamenti a prezzi interessanti per partecipare alle numerose attrazioni. Per il comfort di tutti, il luna park delle Tuileries non è dotato di impianto audio.

Giardino delle Tuileries
Il Festival delle Tuileries è tradizionale e adatto alle famiglie, si svolge nella splendida cornice del Jardin des Tuileries, tra la Concorde e il Museo del Louvre.

Il Giardino delle Tuileries è un giardino pubblico situato tra il Louvre e Place de la Concorde nel 1° arrondissement di Parigi, Francia. Creato da Caterina de’ Medici come giardino del Palazzo delle Tuileries nel 1564, fu aperto al pubblico nel 1667 e divenne parco pubblico dopo la Rivoluzione francese. Nel 19°, 20° e 21° secolo, era un luogo in cui i parigini festeggiavano, si incontravano, passeggiavano e si rilassavano.

Dal 2014 il Louvre ha una sottodirezione specificatamente dedicata ai giardini. Svolge progetti di ricerca sulla storia dei giardini del Domaine national du Louvre e delle Tuileries, sui suoi mestieri e sulla sua collezione di sculture all’aperto. La ricerca e il lavoro rafforzano la storia del giardino come disciplina che fa ormai parte a pieno titolo degli orientamenti dell’istituto.

I giardini del Domaine national du Louvre e le Tuileries sono un vero e proprio museo di scultura a cielo aperto. Le prime statue ancora esistenti giunsero durante la Reggenza del 1716, provenienti da Versailles e Marly, e alcune risalgono alla fine del XVII secolo. Da allora, in ondate successive, la scultura ha continuato a investire le Tuileries e il Carrousel, nonché i giardini situati ad est (Oratorio, Raffet e Infante).

A parte i vasi in giardino, il resto dei mobili – sedili, lampioni, pannelli, ecc. – ha chiaramente un carattere storico. Infine, possiamo considerare che alcune attrazioni ricreative o pratiche sociali appartengono al patrimonio immateriale, come le piccole barche a vela che i bambini navigano nei bacini da più di due secoli.

Giardino del Carosello
Conosciuta anche come Place du Carrousel, questa parte del giardino era racchiusa dalle due ali del Louvre e dal Palazzo delle Tuileries. Nel 18° secolo fu usata come piazza d’armi per la cavalleria e altre feste. L’elemento centrale è l’Arco di Trionfo del Carrousel, costruito per celebrare le vittorie di Napoleone, con sculture in bassorilievo delle sue battaglie di Jean Joseph Espercieux. Originariamente era sormontato dai Cavalli di San Marco della Cattedrale di San Marco a Venezia, catturati nel 1798 da Napoleone. Nel 1815, in seguito alla battaglia di Waterloo e alla restaurazione borbonica, i cavalli furono rimandati a Venezia e sostituiti nel 1826 da un nuovo gruppo scultoreo, scelto dal monarca restaurato, che rappresentava il trionfo della pace.

La terrazza sopraelevata tra il Carrousel e il resto del giardino si trovava di fronte al Palazzo delle Tuileries. Dopo che il palazzo fu bruciato nel 1870, fu trasformato in una strada, che fu interrata nel 1877. La terrazza è decorata da due grandi vasi che si trovavano nei giardini di Versailles e due statue di Aristide Maillol; il Monumento a Cézanne a nord e il Monument aux morts de Port Vendres a sud.

Il fossato di Carlo V è una vestigia delle fortificazioni originarie del Palazzo del Louvre, che allora era ai margini della città. Fu ricostruito da Carlo V di Francia nel XIV secolo, due scalinate parallele all’Arco di Trionfo del Carrousel scendono nel fossato. Sul lato ovest del fossato ci sono tracce lasciate dai combattimenti durante il fallito assedio di Parigi da parte di Enrico IV di Francia nel 1590 durante le guerre di religione francesi.

Dal 1994 il fossato è decorato con statue provenienti dalla facciata dell’antico Palazzo delle Tuileries e con bassorilievi realizzati nell’Ottocento durante la Restaurazione. Questi erano originariamente destinati a sostituire i bassorilievi napoleonici sull’Arco di Trionfo del Carrousel, ma non furono mai messi in atto.

Il Gran Carré
Il Grand Carré (Piazza Grande) è la parte orientale e aperta del giardino delle Tuileries, vicino al Louvre, che segue ancora la pianta formale del Garden à la française creato da André Le Nôtre nel XVII secolo.

La parte orientale del Grand Carré, che circonda lo stagno circolare, era il giardino privato del re sotto Luigi Filippo e Napoleone III, separato dal resto delle Tuileries da una recinzione. La maggior parte delle statue del Grand Carré sono state collocate nel XIX secolo.

Il grande stagno rotondo è circondato da statue su temi dell’antichità, dell’allegoria e della mitologia antica. Le statue in pose violente si alternano a quelle in pose serene. Sul lato sud, partendo dall’ingresso est del grande stagno rotondo. Sul lato nord, partendo dall’ingresso ovest dello stagno.

La Grande Allée e il Grand Couvert
Il Grand Couvert è la parte centrale e alberata del giardino. È diviso dalla Grande Allée, l’ampio sentiero che va dallo stagno Round alle porte di Place de la Concorde. La maggior parte degli alberi sono relativamente recenti, con solo un piccolo numero che risale all’inizio del XIX secolo o prima. Il Couvert è stato ampiamente ripiantato negli anni ’90, con ottocento alberi aggiunti dal 1997. La tempesta di vento del 1999 ha causato ingenti danni e ha abbattuto alcuni degli alberi più antichi.

I due caffè all’aperto del Grand Couvert prendono il nome da due famosi caffè un tempo situati in giardino; il caffè Very, che si trovava sulla terrazza dei Feuillants nel XVIII-XIX secolo; e il caffè Renard, che nel 18° secolo era stato un popolare luogo di ritrovo sulla terrazza occidentale.

I vicoli del Couvert sono decorati con due esedra, muri bassi e curvilinei costruiti per esporre statue, che furono installate durante la Rivoluzione francese. Furono completati nel 1799 da Jean Charles Moreau e sono gli unici elementi sopravvissuti di un progetto di giardino più ampio proposto dal pittore Jacques-Louis David realizzato nel 1794. Ora sono decorati con calchi in gesso di modanature su temi mitologici dal parco di Luigi XIV a Marly.

L’Esplanade des Feuillants
La Terrace e l’Esplanade des Feuillants sono ampi percorsi paralleli che costeggiano Rue de Rivoli sul lato nord del giardino. La terrazza fu originariamente realizzata nel XVII secolo da André Le Nôtre per Luigi XIV; separava poi il giardino da una fila di conventi che confinava con il giardino.

Il convento fu chiuso durante la Rivoluzione e trasformato in un circolo per una fazione rivoluzionaria chiamata Feuillants. L’ampia spianata che la affianca fu originariamente piantumata con gelsi dal re Enrico IV di Francia, poi con aranci dopo la Rivoluzione francese. Ora la spianata è lasciata aperta e utilizzata per grandi eventi all’aperto o padiglioni temporanei. Ospita un assortimento di statue e monumenti del XIX e dell’inizio del XX secolo.

Il Bacino Ottagonale e ingresso da Place de la Concorde
La pianta del giardino all’estremità occidentale, adiacente a Place de la Concorde, è simile a quella della pianta originale di Le Notre. L’elemento centrale è la grande vasca ottagonale, popolare tra gli impiegati parigini che pranzano e i bambini con barche a vela in miniatura. Due rampe a ferro di cavallo danno accesso alle terrazze che si affacciano su Place del la Concorde.

L’architettura e la griglia decorata della porta d’ingresso al giardino furono coronate a partire dal 1757 da Ange-Jacques Gabriel, l’architetto reale di Luigi XV e progettista di Place de La Concorde e delle sue fontane, obelisco e edifici circostanti.

La vasca ottagonale è circondata da un gruppo di statue ivi installate nel XVIII secolo. Includono opere allegoriche raffiguranti le quattro stagioni, alternate a figure eroiche dell’antica Roma, tra cui Giulio Cesare, Annibale e Agrippina-Plotino. Queste sono copie; gli originali sono al Louvre.

L’Orangerie, il Jeu de Paume e la Terrazza Ovest delle Tuileries
Le due terrazze occidentali del giardino si affacciano su Place de la Concorde e sono separate dall’ingresso formale e dall’asse centrale del giardino. La terrazza sulla Senna si trova vicino all’antica porta occidentale di Parigi, la Porte de la Conference, che fu costruita da Enrico III di Francia nel XVI secolo e rimase in vigore fino al 1720. Nel XVII secolo la terrazza fu occupata da un famoso cabaret, la Garenne de Renard. Ora è sede del Musée de l’Orangerie, costruito per la prima volta nel 1852 sotto Napoleone III dall’architetto Firmin Bourgeois per riparare gli alberi di agrumi durante l’inverno. Dal 1927 la sua principale attrazione è stata una serie di otto della serie Water Lilies di Claude Monet. Mostra anche la collezione Walter-Guillaume di pittura impressionista.

La terrazza dell’Orangerie espone quattro opere scultoree di Auguste Rodin: Le Baiser (1881–1898); Eve (1881) e La Grande Ombre (1880) e La Meditation avec bras (1881–1905). Ha anche un’opera moderna, Grand Commandement blanc (1986) di Alain Kirili. La terrazza di fronte al Jeu de Paume mostra una notevole opera di scultura moderna, Le Belle Constumé, dell’artista del XX secolo Jean Dubuffet.

A nord del giardino, lungo la Rue de Rivoli, si trova la Galerie nationale du Jeu de Paume. In origine era un campo per lo sport del “Jeu de Paume”, una forma di tennis indoor. Fu costruito nel 1861 sotto Napoleone III e ampliato nel 1878. Divenne annesso al Musée du Luxembourg dedicato all’arte contemporanea al di fuori della Francia. Ha tenuto una vasta collezione di arte impressionista dal 1947 al 1986, quando queste opere sono state trasferite al nuovo Musee d’Orsay. Nel 1927 divenne annesso al Museo del Palazzo del Lussemburgo per l’esposizione di arte moderna e contemporanea.