Recensione di Stockholm Furniture & Light Fair 2019, Stoccolma, Svezia

Dal 5 al 9 febbraio 2019 si è tenuta la Stockholm Furniture & Light Fair, il principale luogo d’incontro al mondo per il design scandinavo. La Stockholm Furniture & Light Fair di quest’anno presenta molto legno e le tendenze più recenti del design scandinavo. La pensano allo stesso modo e si lasciano ispirare dalle ultime novità del design scandinavo, con un facile accesso a designer e decisori nei 700 stand degli espositori, ottenere una panoramica di tutto ciò che è nuovo e in arrivo nel campo dell’arredamento scandinavo e del design dell’illuminazione.

L’edizione 2019 della Stockholm Furniture & Light Fair (SFLF) attira acquirenti, architetti, designer e giornalisti da più di 100 paesi. La fiera attira circa 40.000 visitatori, di cui oltre il 30% sono visitatori internazionali. Circa 700 aziende, di cui 300 internazionali, hanno stand nei 70.000 mq di superficie espositiva di Stockholmsmässan. Quasi l’80% di tutte le aziende espositrici proviene dalla Scandinavia.

Stockholmsmässan, che è il più grande centro espositivo e congressuale della Scandinavia, ha organizzato la sua prima fiera del mobile nel 1951. Da allora la fiera è diventata quella che è generalmente considerata una delle due fiere del mobile di prim’ordine in Europa – l’altra è il Salone del Mobile a Milano. Oggi la fiera attira circa 40.000 visitatori da più di 60 paesi e oltre 1.100 rappresentanti dei media ogni anno, e circa 750 aziende espongono i loro mobili, illuminazione e prodotti tessili. Le nazioni espositrici più grandi, oltre alla Svezia, sono Danimarca, Finlandia e Norvegia, e di solito circa l’80% di tutti gli espositori proviene dalla Scandinavia.

Stockholm Furniture & Light Fair è l’evento leader mondiale per l’arredamento e il design dell’illuminazione scandinavi. I visitatori nazionali e internazionali trovano la selezione più completa di mobili scandinavi, arredi per ufficio, design, tessuti, illuminazione e altri arredi interni sia per le case che per gli spazi pubblici. Le mostre della fiera sono caratterizzate da molto legno e i visitatori hanno potuto ascoltare conferenze di internazionali acclamati designer e architetti.

Durante la Stockholm Furniture & Light Fair, i 70.000 metri quadrati di Stockholmsmässan sono pieni fino al punto di scoppiare con le ultime innovazioni nel design degli interni e nell’illuminazione sia per le case che per gli spazi pubblici. Nuovi prodotti, nuovi materiali, nuove conoscenze, nuove tendenze, nuovi affari, nuovi contatti e nuove soluzioni ambientali e tecnologiche vengono visualizzati in modo sia informativo che ispiratore. Le mostre sono di altissimo livello e il programma dei seminari è ampio. I primi giorni di fiera sono riservati ai visitatori professionali mentre il sabato conclusivo è aperto anche al pubblico.

La fiera è piena al punto di scoppiare con le ultime innovazioni nell’interior design e nell’illuminazione sia per le case che per gli spazi pubblici. Nuovi prodotti, nuovi materiali, nuove conoscenze, nuove tendenze e nuove soluzioni ambientali e tecnologiche vengono visualizzati in modo sia informativo che ispiratore. La stessa settimana della Stockholm Furniture & Light Fair c’è anche la Stockholm Design Week, che presenta più di 200 eventi di design di alto profilo in vari luoghi della città.

Mette in risalto
La Stockholm Furniture Fair mette in mostra le ultime tendenze e i nuovi prodotti innovativi nel design e funge da melting pot per acquirenti, architetti, designer, stampa e influencer di tutto il mondo. New Nordic, Old Nordic, Soft Nordic e Nordic Minimalism hanno avuto tutti uno spazio sul pavimento al più grande evento che celebra il design scandinavo, una mostra di mobili che rappresenta ancora l’artigianato scandinavo.

Questa mostra annuale di mobili e illuminazione è la più grande della Scandinavia, con oltre 700 espositori, inclusi i marchi. Presentando prototipi di prodotti innovativi, la piattaforma Greenhouse della fiera invita designer e scuole di design sconosciuti ed emergenti da tutto il mondo. La fiera coincide anche con la Stockholm Design Week, che ospita oltre 400 eventi legati al design in tutta la città.

Ospite d’onore: Neri&Hu
Uno dei punti salienti della fiera è l’Ospite d’onore, un designer o un gruppo di design internazionale molto rispettato a cui viene chiesto di creare un’installazione nell’atrio della fiera. Altri punti salienti sono la sezione Greenhouse, dove i nuovi talenti hanno la possibilità di mostrare i loro prototipi e incontrare i produttori dell’industria del mobile, e gli Stockholm Design & Architecture Talks, il forum della Fiera per la conoscenza e le discussioni sul design. Il tema dei prossimi Stockholm Design & Architecture Talks è “Visionary Thinking”.

Quest’anno, nella sala d’ingresso di Stockholmsmässan, Lyndon Neri e Rossana Hu, che gestiscono il pluripremiato studio cinese di design e architettura Neri&Hu, stanno creando un’installazione che mette in risalto l’elemento della cultura della vita sociale rilevante unico in Cina. Il pluripremiato studio cinese di design e architettura ha creato un’installazione site-specific, chiamata The Unfolding Village, che affronta il problema della cultura del villaggio che sta scomparendo in Cina. Ispirato dai “vicoli e dalla vita di strada dei villaggi basati sui clan”, il team ha creato un’impressionante struttura in legno nero, che si è piegata per creare un labirinto di file e vicoli ciechi che ha rivelato i disegni di Neri & Hu all’interno.

The Design Bar – nell’occhio del ciclone
Il Design Bar, che è un mix tra una mostra e un ristorante di alta classe, forma un’area comune insieme a Stockholm Design & Architecture Talks. Prendendo ispirazione dagli atri scandinavi e dall’estetica giapponese, lo studio di design norvegese Anderssen & Voll sta progettando una struttura in pino che circonda un cortile intimo.

Il Design Bar continua ad esplorare l’estetica e la gastronomia contemporanee. La Victoria Hall ospita questa fusione di un ristorante di alta classe con il palcoscenico per gli Stockholm Design & Architecture Talks. Il menu è stato creato dalla chef Frida Ronge, Culinary Director di Tak e UNN a Stoccolma.

Temperamento
Prendendo la temperatura del design scandinavo contemporaneo e dell’architettura d’interni, con un focus sia sulle case private che sugli spazi pubblici, Temperament indaga le tendenze e le tendenze attuali sulla base della prospettiva e dell’approccio personali dell’artista invitato. Quest’anno è stata invitata la designer e scenografa Sahara Widoff.

NM e una nuova collezione
La mostra illustra il processo che circonda il design degli interni del ristorante e la creazione di 80 nuovi oggetti per interni, un progetto guidato da Matti Klenell, TAF Arkitekter, Carina Seth Andersson e Stina Löfgren. La mostra ha anche in mostra per i visitatori i dettagli ei processi del lavoro di Wingårdhs per rinnovare il museo. Sono gli stessi designer che hanno curato e progettato la mostra in fiera, prodotta da Stockholm Furniture & Light Fair in collaborazione con Architects Sweden e la Federazione svedese dell’industria del legno e del mobile.

Serra
Lasciati ispirare da Greenhouse, dove crescono i semi e prosperano le idee selvagge. Questa è una delle aree più famose e scritte della Stockholm Furniture & Light Fair. Qui, scuole di design e giovani designer promettenti di tutto il mondo si contendono la possibilità di presentare il proprio lavoro e incontrare futuri partner, produttori e media.

La mostra annuale Greenhouse ha rappresentato 20 scuole di design con 37 designer e gruppi di design che hanno condiviso i loro prototipi. Fotografia per gentile concessione di Stockholm Furniture and Light Fair. Greenhouse, la piattaforma internazionale per designer emergenti, continua a crescere e prosperare. L’iniziativa, lanciata nel 2003 e che ha prodotto nomi come Front, GamFratesi e Form Us With Love, sta ora guadagnando una sede appositamente progettata dall’acclamato Wang & Söderström.

Focus ambientale alla Stockholm Furniture & Light Fair
Le aziende nordiche sono andate oltre la maggior parte in termini di consapevolezza ambientale. Stockholm Furniture & Light Fair riunisce molte delle aziende più progressiste e attente all’ambiente nel mondo del mobile. Questo rende la fiera un luogo di incontro unico.

La sostenibilità del prodotto è stata promossa in un modo svedese tranquillo e senza pretese alla Blå Station, che ha mostrato il suo nuovo divano Bob Home. Nel frattempo a Nordgrona, che produce fonoassorbenti da Reindeer Moss, il prodotto raccolto in modo sostenibile stava guadagnando attenzione per il suo display colorato. Il marchio norvegese Flokk ha offerto le sue ultime sedie insieme alle materie prime da cui sono realizzate, sottolineando che utilizza il 95% di materiali riciclati post-consumo in tutte le sue parti in alluminio. Non sono stati tralasciati nemmeno i produttori di mobili internazionali attenti all’ambiente, con Emeco, la cui gamma di prodotti è composta da rifiuti post-industriali, che presenta la propria collezione su uno stand minimale e infine riutilizzabile.

Il negozio pop-up
Molti visitatori apprezzano la possibilità di poter acquistare oggetti di design in fiera. Pop-up Shop è gestito quest’anno da Lisa Karlsson, progetti uMe. Il negozio è aperto quando la fiera è aperta.

Premi:
Premio per il design: Born Classic
Born Classic è una collaborazione tra Stockholm Furniture & Light Fair e la casa d’aste Bukowskis. Il premio va a un nuovo elemento di arredo o illuminazione giudicato un potenziale classico del design del futuro. L’obiettivo è riconoscere e incoraggiare un design buono e sostenibile. Il premio va a un nuovo prodotto che ha qualità che potrebbero renderlo un classico del design.

Mirror è il vincitore del premio di design Born Classic. Partendo da un processo produttivo rilevante e sostenibile, Swedese e Front hanno creato uno specchio da materiale di scarto che ha qualità scultoree e un carattere forte. Prodotto in edizione limitata, lo specchio può essere un futuro classico e potenzialmente un oggetto da collezione.

Premio Scelta degli Editori
La giuria per il premio della Stockholm Furniture & Light Fair – Editors’ Choice – è composta da caporedattori di alcuni dei più importanti forum di design del mondo. Il premio prevede tre categorie: Rising Star, Best Stand e Best Product. La giuria 2019 è composta da Marcus Fairs, Dezeen; Costas Voyatzis, Yatzer; Dana Tomic Hughes, Yellowtrace; e Beryl Hsu, IDEAT Cina. I vincitori sono stati annunciati sul palco dello Stockholm Design & Architecture Talks mercoledì 6 febbraio alle 14:30

Miglior Performance selezionata dalla giuria Greenhouse
Greenhouse è l’area valutata dalla giuria della fiera per designer e scuole di design giovani e non affermati. In totale partecipano 37 designer/gruppi di design e 29 scuole di design di 20 paesi. Il duo di designer Thau & Kallio sta progettando Greenhouse Bar and Café e una mostra sotto la direzione della Materials Library. La novità di questa serra è il premio Best Performance, selezionato dalla giuria della serra, assegnato in collaborazione con Volvo Studio. I vincitori sono stati annunciati il ​​5 febbraio sul palco di Greenhouse, dove ogni giorno si sono tenuti minitalk dagli espositori di Greenhouse.

Presentato per la prima volta nel 2018, il premio riconosce il prodotto che meglio incarna i valori fondamentali di Greenhouse: curiosità, innovazione e sostenibilità. L’obiettivo è incoraggiare i designer a pensare a un quadro più ampio e presentare il loro design in modo ben ponderato.

Il premio per il miglior stand
Il fascino duraturo del design nordico è spesso attribuito alla sua semplicità, all’approccio minimalista e alla qualità dei suoi materiali. Tuttavia, i metodi di produzione sostenibile del settore, che sono intrinsecamente parte dello stile di vita scandinavo, hanno dimostrato che la protezione delle risorse naturali è una formula di successo. Il vincitore del Best Stand Award, Baux, ha presentato una linea di pannelli acustici biodegradabili, chiamata Baux Acoustic Pulp. Il prodotto a base biologica al 100% è un materiale simile alla carta sviluppato con lo studio di design industriale svedese Form Us With Love in collaborazione con scienziati del Royal Institute of Technology (KTH).

Seminari:
Il forum della fiera per la conoscenza e le discussioni nell’area del design e dell’architettura è visitato da ospiti influenti come Neri&Hu, Joel Sanders, Tom Dixon, Matali Crasset, Sabine Marcelis e David Thulstrup. Il tema di quest’anno è Sfide per il futuro.

Tom Dixon: sfide e opportunità nel mondo del design di domani
Il designer Tom Dixon ha visto la luce per la prima volta il 21 maggio 1959 a Sfax, in Tunisia. Nel 1963, la sua famiglia si trasferì in Inghilterra. Dopo il liceo, Dixon ha frequentato la Chelsea School of Art per un breve periodo prima di abbandonare gli studi e guadagnarsi da vivere come musicista in una band e facendo lavoretti. All’inizio degli anni ’80 iniziò a produrre sedie saldate insieme da oggetti di uso quotidiano che aveva recuperato, con un successo in rapida crescita.

Matali Crasset:Design e pragmatismo
Come designer da più di un decennio ha disegnato il suo significato confrontandosi con il terreno sociale, che è il pensiero alla base della Maison des Petits au Centquatre, la scuola Le Blé en Herbe per la città di Trébédan in Bretagna, l’esperienza della Maison Sylvestres in il dipartimento della Mosa e altrove. Il pragmatismo è una filosofia che sottolinea l’esperienza e l’azione, ma anche l’invenzione e la creatività.