La Biennale di Parigi mira a identificare e attivare pratiche artistiche che mettano in discussione i valori consolidati dell’arte. Riunisce alcune decine di importanti partecipanti, gallerie e importanti commercianti di arte, design e antiquariato e stabilimenti di fascia alta (gioielli e orologiai). Da oltre 60 anni La Biennale è un evento internazionale di riferimento. La Biennale presenta opere di qualità museale che coprono 6.000 anni di storia provenienti da tutti i continenti e tutte le discipline.

La Biennale è una delle fiere più prestigiose al mondo, al fianco di altri grandi eventi artistici internazionali. Ogni edizione richiama i principali attori del mercato dell’arte, mercanti e collezionisti di spicco, che si ritrovano in questo imperdibile appuntamento. Si tratta di una fiera di altissimo livello e un’occasione unica per scoprire alcuni pezzi rari accuratamente selezionati dai vari espositori. I partecipanti e le istituzioni culturali contribuiscono a rafforzare la portata internazionale della nostra mostra.

Il grande evento del mercato dell’arte francese ha subito una revisione dal 2017, La Biennale di Parigi è ormai un evento annuale. Gli interessi di collezionismo incrociato sono una tendenza notevole del 21° secolo, la Biennale di Parigi un tempo la tradizionale sede delle arti decorative e dell’antiquariato francesi, la fiera ora vanta quasi 5.000 opere, che abbracciano millenni e media, e accoglie sempre più l’arte contemporanea.

La Biennale di Parigi è strettamente intrecciata con quella delle esposizioni universali del XIX e XX secolo. Questa fiera vede la creazione di un nuovo servizio per i visitatori, con esperti indipendenti a disposizione di amatori, collezionisti ed espositori, pronti ad assisterli ove necessario nell’acquisto dei pezzi durante la fiera. Un allestimento più elegante e un layout rinnovato, e questo nuovo design ha messo tutti i partecipanti su un piano di parità, grazie a un layout ben congegnato che consente una visita piacevole e facilita la visione delle opere esposte.

La Biennale di Parigi è molto più di una fiera. Per molti anni ha cercato di posizionarsi come un importante evento culturale che celebra il patrimonio nazionale e l’art de vivre francese. Dopo la Brexit, la Biennale di Parigi sta aiutando la Francia a riconquistare il suo status di capitale europea dell’arte. Nel 2018, la Biennale di Parigi segna la sua partecipazione inaugurale alle Giornate Europee del Patrimonio.

La Biennale di Parigi che costituisce un patrimonio nazionale, essendo una mostra storica, prestigiosa per l’eccezionalità delle sue mostre e l’attenzione riservata alle opere d’arte. D’ora in poi, questa eredità deve soddisfare le aspettative delle nuove generazioni di collezionisti con la passione per l’arte contemporanea, le arti decorative, il design e le arti tribali.

Il divario, un tempo molto marcato tra gli acquirenti di arti antiche e coloro il cui interesse era esclusivamente incentrato sull’arte contemporanea, si è affievolito nel tempo. Periodi e stili diversi oggi convivono armoniosamente nelle mostre di collezionisti e amanti dell’arte. Naturalmente, La Biennale di Parigi cerca di riflettere questa evoluzione e offre una visione più ampia del patrimonio a visitatori e collezionisti

La Biennale di Parigi aspira a porsi all’intersezione delle ere artistiche esponendo l’arte dall’antichità al 21° secolo con l’obiettivo di unire tutti gli intenditori d’arte attraverso lo spettro, mentre si concentra in particolare sulla conservazione dell’armonia e dell’equilibrio nella mostra.

Biennale di Parigi 2018
La 30a edizione della famosa fiera d’arte francese è stata in mostra dall’8 al 16 settembre 2018 al Grand Palais di Parigi. Con la sua nuova cornice, La Biennale di Parigi riunisce quest’anno espositori nazionali e internazionali che presentano più di sei millenni di arte. La Biennale Paris partecipa per la prima volta alle Giornate Europee del Patrimonio e apre, gratuitamente, sabato 15 settembre dalle 18:00 alle 12:00.

La 30a edizione costituisce una tappa fondamentale nella storia della Biennale di Parigi. Offre l’opportunità di allinearsi alle nuove realtà del mercato dell’arte. Questo evento rappresenta un’opportunità per guardare al futuro con ottimismo e non assaporare il passato. La Biennale di Parigi accoglie questa trentesima edizione con orgoglio per i traguardi raggiunti e con fiducia nella sua capacità di rinnovarsi e preservare la fiducia degli espositori e dei visitatori.

Incarna una nuova ambizione e annuncia una nuova era di riconoscimento internazionale per la Francia dalla sede del Grand Palais a Parigi. L’evento mantiene le sue caratteristiche distintive: un numero limitato di gallerie esposte per ampliare lo spazio espositivo accogliendo così più mobili, dipinti e oggetti d’eccezione, promuovere uno splendido scenario e ospitare una cena unica con quasi 800 ospiti tra opere d’arte eccezionali.

È una mostra d’arte e un museo effimero che apre la stagione culturale e contribuisce all’attrattiva culturale della Francia e del suo mercato dell’arte. L’importanza data ad ospitare grandi gallerie francesi differenzia La Biennale dalle altre mostre in Europa. La Biennale di Parigi non è mai stata pensata come una fiera, ma piuttosto come un importante evento culturale francese. Infine, Parigi rimane l’ultima capitale al mondo che può contare su una vasta rete di commercianti e gallerie indipendenti.

Per gli amanti dei gioielli una selezione di pezzi vintage della Maison Lorenz Baumer, la gioielleria Bernard Bouisset (incentrata principalmente sulle creazioni di Chaumet, Boucheron, Cartier e Van Cleef & Arpels), Francine Joaillerie, specializzata in gioielli antichi, alta gioielleria e orologi di prestigio dal 1985 e Alain Pautot, con le creazioni dei grandi gioiellieri del XX secolo.

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Dal 2017 Mathias Ary Jan, Presidente del Syndicat National des Antiquaires, e Christopher Forbes, Presidente della Commissione Biennale, hanno istituito il Premio Commissione Biennale. Così, ogni anno, i membri della commissione premiano le gallerie espositrici alla Biennale di Parigi. Questi ultimi vengono scelti in base alla qualità dei pezzi esposti e alla scenografia del loro stand. L’anno scorso, la Galleria Delalande, specializzata in marine, scienze e altre curiosità, ha condiviso il premio con la Galleria di Monaco Röbbig München, specialista in arti decorative del 18° secolo.

Quasi 1.000 partecipanti assistono a questa cena memorabile, tra cui spiccano personalità del mondo dell’arte e della cultura, media, capi aziendali, politici o collezionisti. Ospitata dagli espositori e dalla SNA, la Cena di Gala 2018 è stata ospitata da sei ambasciatrici nazionali e internazionali: donne influenti, rappresentanti del lusso, life skill e amanti dell’arte.

Dal 2010 La Biennale di Parigi offre ai suoi ospiti privilegiati un eccezionale programma di tour privati ​​incentrati sul raro e sull’eccellenza. Quest’ultimo lo scorso anno aveva così potuto scoprire al Louvre un’anteprima del Libro d’Ore di Francesco I, incontrare gli artigiani delle botteghe Louis Vuitton, o essere accolto per un momento esclusivo nella Maison Mellerio.

Biennale di Parigi 2017
Per gli amanti dell’arte di tutto il mondo, la Biennale des Antiquaires è un evento imperdibile da oltre mezzo secolo e rappresentativo per eccellenza dell’art de vivre francese. Ad una svolta nella sua storia, la Biennale diventa un appuntamento annuale dal 2017, cambiando nome in: La Biennale Paris, senza perdere ciò che la rende un’eccezione.

La competizione globale ha apportato grandi cambiamenti all’ultima edizione della venerabile fiera d’arte La Biennale di Parigi. Novantaquattro espositori espongono le loro merci – dall’antiquariato ai gioielli, dagli orologi alla Pop Art – al Grand Palais. La Biennale punta a un’atmosfera più internazionale nel complesso. Circa un terzo degli espositori proviene dall’estero. La fiera ha avuto un forte sapore francese con le migliori gallerie di Parigi, ma include anche importanti gallerie da tutto il mondo.

Il layout generale della Biennale di Parigi è ottimizzato per migliorare il comfort dei visitatori e la scoperta degli espositori e delle loro opere. La dimensione delle corsie dei tre vicoli principali è stata bilanciata per garantire che il visitatore goda dello stesso comfort in ciascuno e che ogni espositore possa presentare oggetti o opere nelle migliori condizioni. L’intero museo effimero che è la Biennale di Parigi è concentrato sotto la navata del Grand Palais.

La Biennale di Parigi 2017 ha avviato una partnership con “Chantilly Arts and Elegance Richard Mille” che, il 10 settembre 2017, presenterà le più belle auto storiche e da collezione del mondo, insieme a creazioni di couturier, club automobilistici e l’arte francese di Living, al Domaine de Chantilly. Questa partnership con la Peter Auto Society crea una potente sinergia tra i due eventi, che condividono valori comuni e un pubblico comune.

“Le collezioni Barbier-Mueller: 110 anni di passione”. Assemblato da quattro generazioni della famiglia Barbier-Mueller, presenta opere di Georg Baselitz, Élisabeth Louise Vigée Le Brun e Jeff Koons, insieme a antichità romane e arte tribale della Nuova Guinea.

Organizzazione
Organizzata dalla SNA, questa mostra è uno dei raduni d’arte più prestigiosi al mondo. Una fiera che riunisce alcuni dei principali commercianti di arte, design e antiquariato, insieme a maestri gioiellieri e orologiai. Fondata nel 1901, la SNA (abbreviazione di francese: National Union of Antique Dealers) è una delle più antiche associazioni di mercanti d’arte in Francia. Il suo ruolo è quello di difendere la professione di antiquario davanti alle autorità pubbliche e di promuovere la professione in Francia e all’estero. Ha quasi 300 membri che condividono i principi di Autenticità – Qualità – Onorabilità. La SNA sostiene i suoi membri professionisti e rimane determinata a difendere il mercato dell’arte francese e internazionale.

La ‘Biennale de Paris’ è stata lanciata da Raymond Cogniat nel 1959 e istituita da André Malraux in qualità di ministro della Cultura per presentare una panoramica della creatività giovane nel mondo e per creare un luogo di esperienze e incontri. L’evento si è svolto ogni due anni dal 1959 al 1985, ma ha gradualmente perso la sua attrattiva per i media, in particolare a causa della mancanza di rinnovamento e della concorrenza di altri eventi di arte contemporanea a Parigi.

Sono stati sviluppati diversi progetti e diversi team si sono susseguiti per riportarlo in vita. Nel 2000 riprende la Biennale e, dopo quattro anni di organizzazione, nel 2004 viene istituita la quattordicesima edizione. Dal 2006 si è spostata verso una forma diversa, delocalizzata ed estesa nel tempo, più orientata al mercato. La lunga Biennale di Parigi aveva concetti eccessivamente avanzati, come nessuna collezione, La situazione cambia e viene sostituita da una nuova fiera d’arte, antiquariato e artigianato di lusso alle nuove edizioni.

La Biennale di Parigi ha ospitato per molto tempo gallerie storiche. Ancora oggi, tra le gallerie più prestigiose si svolgono ancora durante questo evento. Quelli internazionali sono meno presenti in generale. Ne sono stati creati di nuovi negli ultimi dieci anni per rivitalizzare gli artisti dell’inizio del XX secolo. La SNA ha cercato di accogliere questi nuovi arrivati ​​in quanto costituiscono una componente importante del futuro mercato dell’arte francese.

In quanto evento non tradizionale, La Biennale di Parigi non è solo soggetta alle regole di una fiera, consentendole così di fornire requisiti più rigorosi sull’origine dei suoi pezzi proposti, a vantaggio in definitiva di tutti i visitatori. Una delle prerogative della Biennale di Parigi è quella di costruire legami con diversi eventi parigini incentrati sulla presentazione della raffinatezza francese e la cui attenzione è focalizzata sulla difesa e sulla valorizzazione dei nostri sacrosanti mestieri e tradizioni. Questi eventi hanno lo scopo di formare partnership complementari nei prossimi anni.

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Tags: France