Museo nazionale delle donne nelle arti, Washington, Stati Uniti

Il Museo nazionale delle donne nell’arte (NMWA), situato a Washington, DC, è “l’unico grande museo al mondo dedicato esclusivamente” a celebrare i risultati delle donne nelle arti visive, performative e letterarie. NMWA è stata costituita nel 1981 da Wallace e Wilhelmina Holladay. Sin dalla sua apertura nel 1987, il museo ha acquisito una collezione di oltre 4.500 dipinti, sculture, opere su carta e arte decorativa. I punti salienti della collezione comprendono opere di Mary Cassatt, Frida Kahlo e Elisabeth Louise Vigée-Le Brun. Il museo occupa il vecchio tempio massonico, un edificio elencato nel registro nazionale dei luoghi storici degli Stati Uniti.

Fondato nel 1981 e aperto nel 1987, il Museo Nazionale delle Donne nelle Arti (NMWA) è l’unico museo dedicato esclusivamente a celebrare i risultati delle donne nelle arti visive, performative e letterarie. La collezione del museo comprende 4.500 opere dal XVI secolo ad oggi create da più di 1.000 artisti, tra cui Mary Cassatt, Frida Kahlo, Alma Thomas, Lee Krasner, Louise Bourgeois, Chakaia Booker e Nan Goldin, insieme a collezioni speciali del 18 ° secolo. articoli da tavola in argento del secolo, stampe botaniche e libri di artisti.

NWMA porta il riconoscimento ai risultati di donne artiste di tutti i periodi e nazionalità esibendo, preservando, acquisendo e ricercando l’arte da parte delle donne e insegnando al pubblico le loro realizzazioni. Per adempiere alla sua missione, il museo si prende cura e mostra la sua collezione, presenta mostre speciali, conduce programmi di formazione, mantiene la Biblioteca e il Centro di ricerca Betty Boyd Dettre, pubblica una rivista per membri e libri su donne artiste e sostiene una rete di stato e internazionale comitati. NMWA funge anche da centro per le arti performative e letterarie e altre discipline creative. NMWA si trova a 1250 New York Avenue, NW, Washington, D.C., in un edificio storico vicino alla Casa Bianca.

Il museo è stato fondato per riformare le storie tradizionali dell’arte. È dedicato alla scoperta e alla divulgazione di donne artiste che sono state trascurate o non riconosciute e che hanno assicurato il posto delle donne nell’arte contemporanea. La fondatrice del museo, Wilhelmina Cole Holladay, e suo marito Wallace F. Holladay iniziarono a collezionare opere negli anni ’60, proprio mentre gli studiosi cominciavano a discutere della sottorappresentazione delle donne nelle collezioni dei musei e nelle principali mostre d’arte. Impressionati da una pittura fiamminga del XVII secolo di Clara Peeters che hanno visto in Europa, hanno cercato informazioni su Peeters e hanno scoperto che i testi di storia dell’arte definitivi non facevano riferimento né a lei né a nessun altro artista donna. Si sono impegnati a raccogliere opere d’arte da parte delle donne e alla fine a creare un museo e un centro di ricerca.

Il Museo nazionale delle donne nelle arti fu incorporato nel dicembre 1981 come museo privato senza scopo di lucro e la donazione Holladay divenne il nucleo della collezione permanente dell’istituzione. Dopo l’acquisto e la ristrutturazione di un ex tempio massonico, NMWA ha aperto nell’aprile del 1987 con la mostra inaugurale American Women Artists, 1830-1930. Per sottolineare il suo impegno nell’aumentare l’attenzione riservata alle donne in tutte le discipline, NMWA ha commissionato al compositore vincitore del premio Pulitzer Ellen Taaffe Zwilich di scrivere Concerto per due pianoforti e orchestra ispirato a cinque dipinti della collezione permanente, per un concerto di apertura. Nel novembre 1997 è stata aperta l’ala Elisabeth A. Kasser, con l’aggiunta di due nuove gallerie, un grande negozio del museo e una sala di ricevimento. Attualmente, la regista Susan Fisher Sterling è a capo di uno staff di oltre 30 persone.

La collezione contiene attualmente oltre 4.500 opere in una varietà di stili e media, dal XVI secolo ai giorni nostri. Tra i primi lavori c’è il ritratto di una nobildonna di Lavinia Fontana, ca. 1580. Ci sono anche una serie di collezioni speciali, tra cui stampe botaniche del XVIII secolo, opere di argentieri inglesi e irlandesi dei secoli XVII-XIX e oltre 1.000 libri di artisti unici e in edizione limitata.

A partire dal 1987 con American Women Artists, 1830-1930, NMWA ha presentato più di 200 mostre. Una selezione delle mostre più importanti include:
Loïs Mailou Jones: A Life in Vibrant Colour (9 ottobre 2010-Jan 9, 2011)
Royalists to Romantics: Women Artists from the Louvre, Versailles, and Other French National Collections (24 febbraio – 29 luglio 2012)
An Imperial Collection: Women Artists from the State Hermitage Museum (14 febbraio 2003 – 18 giugno 2003)
Women Who Rock: Vision, Passion, Power (7 settembre 2012-Jan 6, 2013)
Luoghi di loro propri: Emily Carr, Georgia O’Keeffe e Frida Kahlo (8 febbraio 2002 – 12 maggio 2002)
The Magic of Remedios Varo (10 febbraio 2000 – 29 maggio 2000)
Julie Taymor: Playing With Fire (16 novembre 2000 – 4 febbraio 2001)
WACK! Art and the Feminist Revolution (21 set 2007 – Dec 16, 2007)
Dreaming Their Way: Australian Aboriginal Women (30 giugno 2006 – Sep 24,2006)