Realismo cinico

Il realismo cinico è un movimento contemporaneo nell’arte cinese, specialmente sotto forma di pittura, iniziato negli anni ’90. Il realismo cinico è la prima corrente indipendente nell’arte contemporanea cinese, è diventato uno dei movimenti di arte contemporanea cinese più popolari nella Cina continentale.

Il realismo cinico è nato dal desiderio degli artisti cinesi per l’espressione individuale, in contrapposizione al pensiero collettivo che è esistito dalla rivoluzione culturale. Gli argomenti principali, di regola, sono focalizzati su questioni ed eventi sociopolitici, a partire dalla rivoluzione cinese (1911) fino ai giorni nostri. I temi del lavoro includono, di regola, una visione umoristica e postironistica della prospettiva realistica e dell’interpretazione del percorso che la società cinese è passata dall’avvento del comunismo all’attuale industrializzazione e modernizzazione del paese.

Il realismo cinico è uno stile artistico cercato di evocare le implicazioni psicologiche del rapido sviluppo, dell’urbanizzazione e dell’apertura della Cina in Occidente. Sebbene privo di un’estetica unificante, le opere del cinico realista condividono un tono ironico, umoristico e satirico.

Origine
L’inizio degli anni ’90 fu un periodo di rapido sviluppo per la Cina, che è in gran parte determinato dalla democratizzazione della società e dalla liberalizzazione dell’economia. La nuova era pose fine al sistema socialista precedentemente strettamente regolato, che negava la personalità a favore del pensiero collettivo. Allo stesso tempo, la reazione politica alle riforme, che ha fornito la relativa libertà alla società cinese, e ha anche contribuito allo sviluppo relativamente libero dell’arte cinese contemporanea.

Tuttavia, il percorso per diventare non è stato facile. Nel 1989, fu fatto un tentativo di organizzare la prima mostra di arte d’avanguardia in Cina, basata sulla Galleria Nazionale di Pechino. Le manifestazioni liberali nell’arte non hanno ricevuto l’approvazione delle autorità e la mostra è stata dispersa. Che a sua volta ha reso famosi e richiesti artisti cinesi vietati dai collezionisti al di fuori della Cina.

Presto, le opere nello stile del realismo cinico hanno guadagnato fama mondiale e le autorità cinesi hanno deciso di cambiare il loro punto di vista e, nonostante il contenuto ideologicamente critico delle opere, hanno espresso sostegno per il mercato dell’arte in vista delle prospettive di creare una valuta forte e crescente prestigio internazionale. Il ruolo dello stato nel controllo del mercato è elevato, quindi nel tempo il realismo cinico si è trasformato da arte ribelle in un prodotto nazionale originale ed è diventato una parte speciale del sistema socialista che diffonde la cultura cinese nel mercato internazionale dell’arte contemporanea.

Caratteristiche e stile
Sebbene privi di un’estetica unificante, le opere del cinico realista condividono lo stesso tono di satira e umorismo, raffigurando la ricaduta psicologica avvertita dalla popolazione e dagli artisti stessi. Le loro opinioni sono senza dubbio critiche, tuttavia usano anche l’ironia e persino l’autocritica per attenuare l’impatto. A parte gli elementi del Realismo Sociale che hanno preso in prestito al solo scopo di deriderli in cambio, gli artisti si sono anche appoggiati alle nozioni di Simbolismo e persino Surrealismo, forse meglio riflesse attraverso figure e trucco da pagliaccio. Man mano che progrediva, il movimento perse il suo significato antutopico iniziale e ottenne il suo approccio vero, freddo e realistico, sebbene il concetto di “individuo impotente” rimase dappertutto, ricorrendo in molti dipinti. È l’immagine di acqua limpida e cielo blu,

Le forme
Contrariamente al realismo socialista, che ha elogiato gli eventi politici e le pietre miliari nella storia dello stato cinese, il realismo cinico descrive un atteggiamento freddo e realistico nei confronti di ciò che sta accadendo nel paese, concentrandosi sul conflitto psicologico che si è verificato nelle menti dopo la transizione del paese da un percorso di sviluppo comunista a uno più liberale. Il metodo principale degli artisti non era l’esposizione di fenomeni assurdi, ma la deliberata distorsione dei singoli elementi della realtà per esprimere l’assurdità generale della vita.

Il realismo cinico ha adottato i metodi di base del realismo socialista cinese, ad esempio il cielo blu e l’acqua limpida erano alcuni dei principali metodi del realismo socialista cinese per esprimere la pace e la tranquillità, in opere di realismo cinico, questi stessi toni diventano lo sfondo per la rappresentazione l’opposto.

fondatori
Tre artisti cinesi Yue Mingjun (nato nel 1966), Yang Shaobin (1961) e Wang Jinsong (1963) provenivano tutti dal famoso insediamento di artisti di Pechino nel parco Yuanmingyuan, alle origini della creazione di una tendenza cinica al realismo. Lo stile delle tele che hanno formato non è stato riconosciuto dallo stato, sono stati accusati di occidentalismo e non hanno avuto l’opportunità di esporre e vendere le loro tele a casa.

Rappresentanti di spicco
Il rappresentante più famoso del movimento è Yue Mingjun, in tutte le sue opere i personaggi hanno una faccia ridente, come simbolo di violenza e vulnerabilità. Tra le sue opere, si può distinguere: “The Sun”, “Shootout”, “Do Not Move!”, “Zoo”, “Tango”, “[Endless] Sea of ​​Consciousness”, “Sky, Animal, Man”, ” Mountain of Garbage ”,“ Golden Fruits ”, serie“ Communication ”,“ Portrait ”,“ Landfill ”, tetraptych“ Memory ”.

Fan Lijun è noto per un gran numero di lavori della serie “Bald Heads”; il tema dell’iperbolizzazione della depersonalizzazione è un filo rosso nel suo lavoro. Non nomina i suoi lavori, li numera semplicemente o fissa le date anziché i nomi.

Una nuova forma di pop art
Poiché era così ironico e ironico, il realismo cinico abbracciava anche l’estetica e le idee occidentali. Molti pensavano che non fosse solo perché lo stile pop art li attirava, ma anche perché questo avrebbe suscitato polemiche.