Mail art

L’arte postale (nota anche come arte postale e arte della corrispondenza) è un movimento artistico populista incentrato sull’invio di opere su piccola scala attraverso il servizio postale. Inizialmente si sviluppò da quello che alla fine divenne la Scuola di corrispondenza di New York di Ray Johnson negli anni ’50 e il movimento Fluxus negli anni ’60, sebbene da allora si sia sviluppato in un movimento globale che continua fino ai giorni nostri.

I media comunemente utilizzati nell’arte della posta comprendono cartoline, carta, collage di immagini e oggetti trovati o riciclati, timbri in gomma, francobolli creati da artisti (chiamati artistamp) e dipinti, ma possono anche includere musica, arte sonora, poesia o altro può essere messo in una busta e inviato per posta. La posta è considerata arte una volta che viene spedita. Gli artisti di posta richiedono regolarmente materiale per la posta tematica o d’attualità per l’uso in mostre (spesso non santi).

Gli artisti di posta apprezzano l’interconnessione con altri artisti. L’arte promuove un modo di creare egualitario che frequentemente elude i sistemi ufficiali di distribuzione e approvazione come il mercato dell’arte, i musei e le gallerie. Gli artisti di posta si affidano alla loro rete alternativa di “outsider” come mezzo principale per condividere il proprio lavoro, piuttosto che dipendere dalla capacità di localizzare e proteggere lo spazio espositivo.

La posta elettronica può essere vista come un’anticipazione delle comunità di cyber basate su Internet.

Storia
Nel ventesimo secolo, il movimento dada e i surrealisti praticavano la posta per provocare emozioni e nuove reazioni. I dadaisti considerano l’e-mail come un modo per mostrare l’importanza dei legami sociali privilegiando le relazioni, l’arte nella vita quotidiana e il miglioramento delle relazioni umane. Usano tecniche di collage per enfatizzarlo.

L’arte postale nacque nel 1962 da un bisogno di comunicazione, di passare idee, dal verbo e dall’immagine. Questa pratica dà luogo a scambi in cui viene proclamata la totale libertà di creazione.

Il contesto ha avuto un ruolo chiave nella nascita di questa arte, quindi per esempio il quadro delle due guerre mondiali ha dato vita a artisti della posta. Sebbene i soldati non fossero consapevoli di praticare l’arte postale, è stato il contesto della guerra che li ha indotti a disegnare sulle buste o cartoline che hanno inviato ai loro familiari o amici. Attraverso l’espressione plastica, potevano più facilmente descrivere o dire ciò che non potevano scrivere. Era anche un modo per evitare la censura.

“L’arte della corrispondenza è una forma d’arte sfuggente, molto più variegata per sua stessa natura che, per esempio, la pittura: dove un dipinto implica sempre vernice e una superficie di supporto, l’arte della corrispondenza può apparire come una qualsiasi dozzina di media trasmessi per posta. la maggior parte delle attività di corrispondenza artistica o di posta elettronica si svolgono nella posta, le nuove forme di comunicazione elettronica odierne sfiorano i confini di quel forum.Negli anni ’60, quando l’arte della corrispondenza iniziò a fiorire, la maggior parte degli artisti trovò il servizio postale come il il più facilmente disponibile – e il meno costoso – mezzo di scambio: i moderni microcomputer con servizi moderni offrono a chiunque risorse informatiche e comunicative che vent’anni fa erano disponibili solo alle più grandi istituzioni e società e solo pochi decenni prima non erano disponibili chiunque a qualsiasi prezzo. ” -Ken Friedman

“Lo scambio culturale è un atto radicale, può creare paradigmi per la condivisione e la preservazione reverenziale dell’acqua, del suolo, delle foreste, delle piante e degli animali della terra. L’eterea estetica del networker richiede di guidare quel sogno attraverso l’azione Cooperazione e partecipazione e la celebrazione dell’arte come nascita di vita, visione e spirito sono i primi passi Gli artisti che si incontrano nella Rete Eterna hanno intrapreso questi passi e la loro impresa condivisa è un contributo al nostro futuro comune “. – Chuck Welch

“Lo scopo della mail art, un’attività condivisa da molti artisti in tutto il mondo, è stabilire una comunicazione estetica tra artisti e persone comuni in ogni angolo del globo, per divulgare il proprio lavoro al di fuori delle strutture del mercato dell’arte e al di fuori del tradizionale luoghi e istituzioni: una comunicazione libera in cui parole e segni, testi e colori si comportano come strumenti per un’interazione diretta e immediata “. – Loredana Parmesani

Mail art Media:
Poiché l’ethos democratico della mail art è di inclusione, sia in termini di partecipanti (“chiunque sia in grado di permettersi le spese postali”) sia nell’ambito delle forme d’arte, una vasta gamma di media è impiegata nella creazione di materiale illustrativo. Alcuni materiali e tecniche sono comunemente usati e spesso preferiti dagli artisti della posta a causa della loro disponibilità, praticità e capacità di produrre copie.

Rubberstamps e artistamps
Mail art ha adottato e adottato diverse forme grafiche già associate al sistema postale. Il timbro di gomma utilizzato ufficialmente per le affrancature postali, già utilizzato dagli artisti Dada e Fluxus, è stato accolto da artisti della posta che, oltre a riutilizzare timbri in gomma già pronti, li hanno fatti professionalmente con i propri disegni. Si scolpiscono anche in gomme da cancellare con strumenti di incisione su linoleum per creare quelli fatti a mano. Questi timbri non ufficiali, che diffondono messaggi di artisti della posta o semplicemente annunciano l’identità del mittente, aiutano a trasformare le cartoline normali in opere d’arte e fanno delle buste una parte importante dell’esperienza di arte postale.

Mail art si è appropriato anche del francobollo come formato per le espressioni individuali. Ispirato all’esempio dei francobolli di Cenerentola e dei francobolli Fluxus, l’artista ha generato una vibrante sottorete di artisti dediti alla creazione e allo scambio di timbri e fogli di francobolli. L’artista Jerry Dreva del gruppo d’arte concettuale Les Petits Bonbons ha creato una serie di francobolli e li ha inviati a David Bowie che li ha poi utilizzati come ispirazione per la copertina del singolo “Ashes to Ashes” pubblicato nel 1980. Artistamps e timbri in gomma, hanno diventare importanti punti di riferimento per le opere di posta, in particolare per la valorizzazione di cartoline e buste. La più importante antologia di rubberstamp art è stata pubblicata dall’artista Hervé Fischer nel suo libro Art and Marginal Communication, Balland, Paris, 1974 – in francese, inglese e tedesco, per annotare anche il catalogo della mostra “Timbres d’artistes”, Pubblicato da Musée de la Poste, Parigi, 1993, organizzato dall’artista francese Jean-Noël Laszlo – in francese, inglese.

buste
Alcuni artisti di posta prestano maggiore attenzione alle buste rispetto ai contenuti interni. Le buste dipinte sono opere uniche nel loro genere e l’indirizzo scritto a mano diventa parte del lavoro. Cuciture, goffrature e una vasta gamma di materiali da disegno possono essere trovati su cartoline, buste e sul contenuto all’interno.

Stampa e copia
La stampa è adatta agli artisti della posta che distribuiscono il loro lavoro in modo ampio. Varie tecniche di stampa, oltre alla stampa di gomma, sono utilizzate per creare multipli. La copia d’arte (xerografia, fotocopie) è una pratica comune, con la copia sia mono che a colori utilizzata estesamente nella rete. Anche i fogli “add & pass” onnipresenti che sono progettati per essere diffusi attraverso la rete con ogni artista che aggiunge e copia, a catena, hanno ricevuto critiche sfavorevoli. Tuttavia, Xerography è stata una tecnologia chiave nella creazione di molti periodici e fanzine a breve scadenza sull’arte della posta, e per la documentazione stampata che è stata il culmine del progetto tradizionale inviato ai partecipanti. Stampe a getto d’inchiostro e stampanti laser sono anche usate, sia per divulgare opere d’arte che per riprodurre fanzine e documentazione, e le copie PDF di periodici senza carta e la documentazione non stampata sono diffuse via e-mail. La fotografia è ampiamente usata come forma d’arte, per fornire immagini per artistamp e timbri di gomma, e all’interno di riviste e documenti cartacei e digitali, mentre alcuni progetti si sono concentrati sull’intersezione della mail art con il medium stesso.

Lettering e lingua
L’iscrizione, scritta a mano o stampata, è parte integrante della mail art. La parola scritta è usata come una forma d’arte letteraria, così come per le lettere personali e le note inviate con le opere d’arte e le registrazioni della parola, sia di poesia che di prosa, fanno anche parte della rete. Sebbene l’inglese sia stato la lingua di fatto, a causa della nascita del movimento in America, un numero crescente di artisti della posta e gruppi di artisti di posta elettronica su Internet ora comunicano in bretone, francese, italiano, tedesco, spagnolo e russo.

Altri media
Oltre ad appropriarsi del modello del francobollo, gli artisti della posta hanno assimilato altri formati di progettazione per le opere stampate. Sono stati usati libri di artisti, libri di decobook e amicizia, banconote, adesivi, biglietti, biglietti da visita per artisti (ATC), distintivi, imballaggi per alimenti, diagrammi e mappe.

Gli artisti della posta mescolano regolarmente i media; il collage e il fotomontaggio sono molto diffusi, e offrono alla mail art le qualità stilistiche della pop art o di Dada. Gli artisti di posta utilizzano spesso tecniche di collage per produrre cartoline, buste e lavori originali che possono essere trasformati utilizzando tecniche di copia o software, quindi fotocopiati o stampati in edizioni limitate.

Stampe e cose effimere sono spesso diffuse tra gli artisti della posta e, dopo il trattamento artistico, questi elementi comuni entrano nella rete della posta. Piccoli assemblaggi, forme scultoree o oggetti trovati di forme e dimensioni irregolari sono parcellizzati o inviati non imballati per stuzzicare deliberatamente e testare l’efficienza del servizio postale. Verso la fine degli anni ’90 circolavano cartoline di pelliccia sintetica (“Hairmail”) e astroturf.

Avendo preso a prestito la nozione di intermediario da Fluxus, gli artisti della posta sono spesso attivi contemporaneamente in diversi campi di espressione. La musica e l’arte del suono sono stati a lungo aspetti celebri della mail art, inizialmente utilizzando cassette, poi su CD e come file audio inviati via Internet.

Anche la performance art è stata un aspetto importante, in particolare dall’avvento di meeting e congressi di mail art. Le performance registrate su film o video sono comunicate tramite DVD e file di film su Internet. Anche il video viene sempre più utilizzato per documentare gli spettacoli di mail art di tutti i tipi.

Caratteristiche e vincoli:
Il fatto di utilizzare questo mezzo di trasporto condiziona le caratteristiche dell’oggetto da inviare, in termini di dimensioni, peso o forma, che devono rispettare le condizioni stabilite dai diversi servizi postali di ciascun paese. Spesso ci sono quelle che potremmo chiamare “trasgressioni” del sistema da entrambe le parti, a volte gli artisti postali giocano con le specifiche di stato della posta, e altri, i funzionari permettono la circolazione di quegli oggetti che partecipano a un gioco che già formano parte se ne sono consapevoli o meno.

La lettera, qualunque sia la sua forma, deve viaggiare allo scoperto e essere inviata dai servizi postali. Deve quindi includere l’indirizzo del destinatario, un timbro ed essere cancellato. Oggi, la generalizzazione dello smistamento automatico della posta richiede la standardizzazione degli invii. Questo fenomeno rischia di essere un colpo mortale per l’arte postale. I materiali utilizzati non devono essere pericolosi: tagliare oggetti e piante non può essere inviato. Nessuna spedizione deve superare 1 metro.

Il canale è una parte integrante, e talvolta la più importante, poiché contribuisce al rumore, all’incertezza o all’intervento sul lavoro delle diverse fasi amministrative attraverso le quali avviene il viaggio postale.

Ma l’AP è qualcosa di più di un semplice scambio d’arte attraverso la posta, è principalmente comunicazione. Entrambi gli aspetti, l’arte e la comunicazione si fondono nell’invio postale, dando priorità ad ogni occasione e in base a ciascun artista postale, l’uno sull’altro, o stabilendo un compenso tra le due caratteristiche.

Oggi l’AP ha rilevato il nuovo ufficio o le tecnologie digitali e utilizza uno qualsiasi di questi nuovi strumenti come mezzo di diffusione, pertanto sono stati generalizzati prima delle spedizioni tramite fax o tramite e-mail al momento.