Linea di viola

Nella teoria dei colori, la linea di viola o viola è il luogo sul bordo del diagramma di cromaticità formato tra estremo rosso spettrale e viola. Tranne che per questi endpoint della linea, i colori sulla linea non sono spettrali, cioè nessuna fonte di luce monocromatica può generarli; piuttosto, ogni colore della linea è una miscela in un rapporto, unico per quel colore, di rosso completamente saturo e viola completamente saturo, questi due colori spettrali sono i punti finali di visibilità sullo spettro delle tonalità pure. Colori sulla linea e colori spettrali sono gli unici completamente saturati nel senso che, per qualsiasi punto della linea, nessun altro colore possibile essendo una miscela di rosso e viola è più saturo di esso.

A differenza dei colori spettrali, che possono essere implementati, ad esempio, dalla luce quasi monocromatica di un laser, con una precisione molto più fine della risoluzione cromatica umana, i colori sulla linea sono più difficili da rappresentare. La sensibilità di ciascun tipo di cellula conica umana sia al rosso spettrale che al viola spettrale, essendo agli estremi opposti della Linea e agli estremi dello spettro visibile, è molto bassa. (Vedere la funzione di luminosità) Pertanto, i colori viola comuni non sono molto brillanti.
La linea di viola, un limite teorico della cromaticità, è distinta da “viola”, una denominazione più generale di colori, che si riferisce anche a colori non completamente saturi (vedi le varianti del viola e le varianti del rosa per gli esempi) che formano l’interno di un triangolo tra il bianco e la linea di viola nel diagramma di cromaticità CIE.

Negli spazi colore
Negli spazi colore tridimensionali la Linea, se presente, diventa una forma bidimensionale. Ad esempio, nel CIE XYZ è un settore planare delimitato da raggi nero-rosso e nero-viola. Nei sistemi premestrati sui colori dei pigmenti, come i sistemi Munsell e Pantone, i viola purpurei potrebbero essere assenti perché la massima leggerezza possibile di un pigmento svanisce quando la sua cromaticità si avvicina alla linea, in modo tale che i pigmenti viola vicino alla linea non siano distinguibili dal nero.

Il modello di colore RGB, anche se teoricamente in grado di approssimare i colori della linea perché è un sistema additivo, di solito praticamente fallisce a causa delle limitazioni della sorgente luminosa utilizzata. Il limite di sRGB (nella foto) gira approssimativamente parallelo alla linea, collegando i primari rosso e (ruota dei colori) blu, e quindi i viola vicino alla linea sono assenti dalla gamma di sRGB. L’inchiostro magenta, che è uno dei primari di CMYK, è anche molto distante dalla linea per la ragione spiegata sopra. Lo spazio colore RGB ad ampio spettro si avvicina meglio ai colori della linea, ma i dispositivi in ​​grado di visualizzare i colori con questo sistema avanzato sono proibitivi per i consumatori ordinari.

Tabella di viola altamente saturi

La maggior parte dei nomi dei colori viola nella tabella sottostante non denominano i colori sulla linea di viola, ma sono leggermente meno colorati, cioè saturi.

nomi Campione colore Complementare
Viola spettrale lontana, ≈ Blu (CIE RGB) × ≈ 260 ° ≈ Giallo / Lime
Viola non spettrale ≈ 270 ° ≈ Lime
Purple 5P (Munsell) per V = 3, C = 38 × ≈ 280 ° ≈ Verde Chartreuse
Viola elettrico (sRGB) 285 ° ≈ Arlecchino
Phlox 292 °
Fucsia / Magenta (sRGB secondario) 300 ° Verde (sRGB primario)
? ? Verde (tradizionale) / Smeraldo
Elaborare il magenta 320 °
Colorante magenta, ≈ Tyrian purple 327 °
Rosa 330 ° ≈ Verde primavera
Raspberry, ≈ Ruby 337 °
Verde (NCS)
Rosso (NCS) 345 °
Crimson (potrebbe essere parzialmente fuori da sRGB) ≈ 345 ° ≈ Green 5G (Munsell)
Carminio × ≈ 350 ° -0 ° Turchese / ciano
Red 5R (Munsell) per V = 4, C = 24 × ≈ 354 °
Estrema spettrale rosso / rosso (CIE RGB) × ≈ 359 ° Ciano

× Approssimazioni di colori al di fuori di sRGB.