Guida turistica di Losanna, Canton Vaud, Svizzera

Losanna è una città svizzera situata sulla sponda settentrionale del Lago di Ginevra. È la capitale e la città principale del cantone di Vaud e la capitale del distretto di Losanna. È la quarta città del paese per numero di abitanti dopo Zurigo, Ginevra e Basilea. Alla fine del 2019 il comune di Losanna contava 146.032 abitanti. Nel 2018, l’agglomerato di Losanna contava 420.757 abitanti. Nel 2012, l’agglomerato di Losanna ha concentrato il 50% della popolazione e il 60% dei posti di lavoro nel Canton Vaud.

Il campus che riunisce l’Università di Losanna (UNIL) e la Scuola Politecnica Federale di Losanna (EPFL) ha circa 26.000 studenti. La città ospita anche prestigiose università come l’Ecole hôtelière de Lausanne (EHL), la Scuola cantonale d’arte di Losanna (ECAL) e l’International Institute for Management Development (IMD).

Losanna si distingue per il gran numero di istituzioni internazionali legate allo sport che ospita. Nella città è stata dal 1915 la sede del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), e di una cinquantina di federazioni e organizzazioni sportive internazionali, nonché la Corte di arbitrato per lo sport (CAS) e l’ufficio europeo dell’Agenzia mondiale antidoping (AMA ). La città ha avuto il titolo ufficiale di “Capitale Olimpica” dal 1993.

Turismo
Che sia in autobus o in bicicletta, a piedi o con i pattini, scopri Losanna, Capitale Olimpica: visite ai musei, una passeggiata nei parchi e giardini o lungo le banchine fiorite, escursioni sul lago o nei vigneti, attività sportive e culturali, un rilassante pausa termale, shopping e serate.

Città vecchia
Per otto millenni, l’habitat di Losanna è stato diviso tra le rive del lago e la città. È intorno alla collina della città, scolpita dai fiumi Flon e Louve, che si sviluppa la città medievale. Importante crocevia della città, Losanna è organizzata in cinque distretti: la Cité, il Palud, il Pont, il Bourg e St-Laurent. I confini della città furono respinti dalla Cattedrale (VI secolo), La Palud e Le Bourg (IX secolo), a St-Laurent (XI secolo), per raggiungere il loro picco intorno al 1300. La difesa era assicurata dalla ripida collina e dal pareti alle fondamenta della Vecchia Accademia e visibili dal ponte Bessières.

La città concentra gli edifici ufficiali, come la cattedrale, il vecchio vescovado, il castello di St-Maire, il Grand Hôpital. La Palud, in basso, si afferma come centro commerciale e politico con il suo municipio. Il Ponte si sviluppa all’incrocio del Flon e del Louve, ora coperto. Nella valle, gli artigiani si stabilirono per beneficiare dell’energia idraulica che alimentava più di 50 ruote intorno al 1830. Sull’altro lato della valle del Flon, il Bourg ospitava negozi di lusso e locande. Il convento fortificato di San Francesco, di cui resta la chiesa, sporgeva dal muro di cinta in riva al lago. Dall’altro lato della valle del Louve, molti artigiani vivono a St-Laurent. L’apertura di nuove strade nel XIX secolo ha profondamente modificato questo quartiere. Il Tour de l’Ale e quello del Château de l’Evêque a Ouchy,

L’urbanistica di Losanna è segnata da una topografia tormentata, caratterizzata dalla presenza di diverse colline separate da due profondi burroni scavati dai fiumi Louve e Flon. Le difficoltà derivanti da questa disposizione sono state a lungo un ostacolo alla tratta. Losanna era infatti un importante crocevia dove gli assi internazionali incrociavano verso l’Italia, la Francia e la Germania, ei pesanti carri, a volte imbrigliati da quattro, sei o anche otto cavalli, dovevano scivolare tra strade strette, tortuose e ripide. Ad esempio, arrivando dall’Italia o da Valaisto in Francia, sei entrato a Losanna da rue Etraz, poi dovevi prendere il selciato scivoloso di rue de Bourg, il ripido pendio di rue Saint-François, attraversare il Flon su uno stretto ponte per prendere la tortuosa strada du Grand-Saint-Jean per salire a Saint-Laurent e uscire per rue de l’Ale.

Un grande progresso è stato stabilito nel XIX secolo con la realizzazione negli anni 1836-1850 della “traversata di Losanna” secondo il progetto generale dell’ingegnere Adrien Pichard. Questo progetto prevede la costruzione di un viale anulare attorno alla vecchia città medievale, e attraversa i principali ostacoli da un grande ponte sul burrone di Flon e un tunnel attraverso lo sperone roccioso della Barre.

Negli anni ’70 dell’Ottocento, la costruzione della stazione Flon con la realizzazione della funicolare Lausanne-Ouchy e il trasporto a Losanna delle acque del lago Bret, permise il parziale riempimento della valle del Flon interrando la prima fila di archi del grande ponte , e lo sviluppo di un distretto industriale sulla piattaforma così conquistata. Successivamente si svilupparono vari quartieri periferici, in particolare quelli della stazione e Georgette.

La città moderna
Fino al 1850 lo spazio edificato praticamente non superava i limiti delle mura medievali. Il forte aumento della popolazione viene assorbito rialzando gli edifici e densificando le loro partizioni. Allo stesso modo, il traffico è assicurato dalla vecchia strada stretta, che attraversa i fiumi il più rapidamente possibile, da ponti a fondo valle. Dal 1850 la città esploderà. Grandi opere di ingegneria civile che ne modificano profondamente l’aspetto, con la costruzione del Grand-Pont nel 1844, preludio alla creazione di una cintura stradale a bassa pendenza. L’arrivo della ferrovia nel 1856 richiederà anche lo sviluppo di assi di collegamento più convenienti. Una funicolare collegherà il centro alla stazione e al lago, le principali vie di trasporto, e creerà un nuovo distretto industriale e commerciale, conquistato riempiendo il cours du Flon.

Il numero degli abitanti è passato da 15.000 nel 1850 a 65.000 nel 1910, raggiungendo i 120.000 nel 1999. Il centro storico, saturo, non era più sufficiente ad accoglierli; dal 1870 costruiremo fuori le mura, il più delle volte in modo anarchico in assenza di un quadro giuridico fino al 1905. I nuovi quartieri, come Georgette, comunque derivanti da un’operazione programmata, o sottostazione, presentano una permanente esitazione tra il contiguo fronte urbano e il tessuto discontinuo delle ville in affitto. Stanno nascendo nuovi programmi architettonici, come scuole, luoghi di culto e intrattenimento o alberghi, che accolgono turisti in numero crescente. Allo stesso tempo, il centro cittadino, considerato antigenico, sarà oggetto di massicce demolizioni.

Passeggiata olimpica
In questa città i Giochi Olimpici non si fermano mai. Al centro di un superbo parco affacciato sul lago, il Museo Olimpico mostra le immagini, i momenti salienti, gli oggetti fetish dei giochi e ricorda l’impegno del CIO per lo sport popolare e competitivo. Il dinamismo del CIO profila il Losanna negli ambiti sportivi internazionali. Quindi, molti campionati europei e mondiali si sono svolti lì, in discipline diverse come il curling, la ginnastica, il badminton o il pattinaggio artistico. Le attività del CIO hanno incoraggiato l’arrivo di una quindicina di federazioni sportive internazionali e di altri importanti organismi sportivi.

Punto di riferimento

Cattedrale di Losanna
Nel cuore della città vecchia, la maestosa cattedrale di Losanna domina la città. Considerato uno dei più bei monumenti di arte gotica d’Europa, attrae ogni anno più di 400.000 visitatori. In quanto capitale spirituale della Svizzera romanda, la Cattedrale di Losanna è interessante per le persone provenienti da tutte le parti del mondo. Costruito nel XII e XIII secolo, consacrato il 20 ottobre 1275 alla presenza di Papa Gregorio X e Rodolfo d’Asburgo. Divenne cattedrale protestante nel 1536. Da quel momento Jean Cotereel, il terzo costruttore, continuò i lavori del sito costruendo la sezione occidentale, dotandola di un portico e due torri, una con campanile, l’altra rimasta incompiuta.

Fu solo nel 1275 che la Cattedrale fu consacrata, sia dall’imperatore Rodolfo d’Asburgo che da papa Gregorio X. Nel 1536, durante la Riforma, la Cattedrale subì significative modifiche quando fu costruito un nuovo spazio liturgico nella navata. Successivamente, è stato restaurato più volte nel XVIII secolo e di nuovo nel XIX secolo sotto la guida del famoso architetto francese Eugène-Emmanuel Viollet-le-Duc. La cattedrale ha un interno multicolore molto significativo. Risalente alla costruzione originale, questo progetto fu coperto durante la Riforma e poi rivelato all’inizio del XX secolo. I dipinti sono ancora visibili nella Cappella della Vergine così come sulle statue del portale dipinto, unico in tutta Europa e completamente restaurato dall’ottobre 2007. Il rosone è tra i capolavori del patrimonio artistico europeo. I suoi vetri raffigurano la visione medievale del mondo disposta attorno alla figura del Dio creatore.

Plateforme 10
Il nuovo “distretto artistico” Platforme 10 che riunisce il Museo cantonale di belle arti, il Museo dell’Eliseo e il Museo del design e delle arti contemporanee è un luogo unico dedicato alla cultura. È anche uno spazio da vivere che accoglie visitatori di ogni genere con ristoranti, zone relax, boutique e librerie. Ospita tre musei e le fondazioni Toms Pauli e Félix Vallotton sul sito delle ex locomotive di Losanna. La sua inaugurazione pubblica è prevista per ottobre 2019. Il progetto Plateform 10 ospiterà infine tre musei: il primo MCBA che aprirà i battenti nell’ottobre 2019, seguito dal Musée de l’Elysée (il museo della fotografia del cantone) e dal mudac (il Museo di Contemporary Design and Applied Arts), entrambi previsti per il completamento entro il 2021.

Acquario di Losanna
Presenta gli animali attraverso una scenografia totalmente immersiva e interattiva utilizzando tecnologie digitali innovative. Più che un acquario o un vivaio, AQUATIS è un viaggio eccezionale attraverso gli ambienti di acqua dolce più affascinanti del nostro pianeta. È un’area ricreativa, un polo di educazione ambientale e una piattaforma di scambi. L’acqua dolce è la chiave del messaggio che AQUATIS desidera comunicare. Ovviamente determinerà il ritmo del tour che è stato progettato come il ciclo di vita di una goccia d’acqua mentre viaggia per il mondo. AQUATIS invita i visitatori a immergersi prima in un viaggio immersivo nei cinque continenti alla scoperta dei principali ecosistemi di acqua dolce e della loro flora e fauna. AQUATIS desidera stabilire un legame duraturo ed emotivo con l’acqua, fonte vitale di vita.

Il Museo Olimpico
La capitale olimpica, Losanna, ospita da 100 anni il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) e nel 1993 il CIO ha fondato il suo museo ufficiale unico sulle rive del Lago di Ginevra. Nel 2013, il Museo Olimpico è stato completamente rinnovato con le strutture più moderne. Ora su tre piani, la mostra presenta l’origine dei giochi, delle competizioni e dello spirito atletico attraverso oltre 150 schermi e 1500 oggetti: le torce olimpiche e le medaglie di tutti i giochi olimpici, nonché le attrezzature degli atleti più famosi. I bambini adorano scivolare nella pelle di un atleta grazie alle tante attività interattive. Con le sue mostre temporanee, i giardini decorati con opere d’arte e un ristorante panoramico con vista sul Lago di Ginevra e sulle Alpi, questa è un’attrazione da non perdere a Losanna.

Lago di Ginevra
Il Lago di Ginevra, il più grande lago d’acqua dolce dell’Europa occidentale – e sicuramente il più romantico, avendo ispirato innumerevoli artisti – affascina lo sguardo. Prestandosi tanto alle grigliate in spiaggia quanto alle cene a bordo dei piroscafi che solcano le sue acque, offre ogni possibile piacere acquatico: vela, sci nautico, wakeboard, pedalò… tutte le gioie dell’estate, lasciando il posto alla magica luce dell’autunno e le morbide nebbie dell’inverno. Per coloro che preferiscono rilassarsi al sole, l’area urbana di Losanna vanta una cinquantina di spiagge con una serie di servizi. Con l’arrivo della bella stagione, coppie, famiglie, single e gruppi di adolescenti condividono le distese di erba e sabbia fino a tarda sera. In estate, diversi punti di ristoro si stabiliscono sulle rive per servire fast food.

Vigneti terrazzati di Lavaux
Fai una passeggiata attraverso alcuni dei paesaggi più belli della Svizzera: le terrazze dei vigneti di Lavaux, patrimonio dell’UNESCO, sono attraversate da sentieri segnalati con viste mozzafiato sul Lago di Ginevra e sulle Alpi. I trenini su ruote ti aiutano a salire in salita così puoi goderti una passeggiata al tuo ritmo. Coltivando con cura le loro viti di generazione in generazione, intere famiglie di viticoltori hanno modellato questi bellissimi terrazzamenti di vigneti. La bellezza unica di questo paesaggio è penetrata nell’anima dei visitatori così come ha affascinato i tanti artisti che hanno vissuto nei piccoli borghi pittoreschi. Ora considerato un sito di valore universale, Lavaux è stato elevato allo stato di patrimonio mondiale dell’UNESCO, il suo mosaico di viti accoglie molti escursionisti in cerca di rinnovata vitalità e tranquillità. Lungo tutto il percorso didattico da Losanna a Montreux, I viticoltori di Lavaux invitano i visitatori a esplorare la bellezza eccezionale e autentica dei loro vigneti, in qualsiasi stagione. Le pause enoturismo offrono degustazioni di vini e la possibilità di degustare i prodotti tipici nelle cantine dei vigneti, complemento ideale alle passeggiate tra i vigneti.

Il Rolex Learning Center
Costruito nel campus dell’EPFL Ecole Polytechnique Fédérale de Lausanne, il Rolex Learning Center progettato dallo studio di architettura giapponese di fama internazionale SANAA, funzionerà come un laboratorio per l’apprendimento, una biblioteca con 500.000 volumi e un centro culturale internazionale per l’EPFL, aperto a studenti e pubblico. Distribuito su un unico spazio fluido di 20.000 metri quadrati, fornisce una rete continua di servizi, biblioteche, raccolta di informazioni, spazi sociali, spazi per studiare, ristoranti, caffè e splendidi spazi all’aperto. Si tratta di un edificio fortemente innovativo, con dolci pendii e terrazze, ondulanti attorno a una serie di “patios” interni, con sostegni quasi invisibili per la sua complessa copertura curva, che ha richiesto modalità di costruzione completamente nuove. Chiamato Forum Rolex, la sede per conferenze ed eventi ha una capienza di 600 posti a sedere, disposta attorno a un palco circolare pieghevole di 70 m2. Dotato di tutte le ultime tecnologie, guardaroba e lodge, il Forum Rolex è prenotabile tutti i giorni durante tutto l’anno.

Patrimonio storico

Castelli e fortificazioni edifici civili
Situato vicino alla cattedrale e costruito tra il 1400 e il 1430, il castello Saint-Maire appartiene ora al cantone di Vaud ed è la sede del governo cantonale. Sede del Vescovo fino alla Riforma, nel 1536, divenne poi sede del potere bernese servendo come residenza degli ufficiali giudiziari, fino al 1798. L’edificio tardo gotico fu restaurato intorno al 1900; il suo aspetto attuale è in gran parte il risultato di questi importanti lavori (facciata sul lato piazza, decorazione interna). La casa del vescovo conserva sempre una decorazione dei primi del XVI secolo, tra cui un notevole camino finemente intagliato.
L’ex vescovado di Losanna ospitava i vescovi di Losanna prima della costruzione del castello Saint-Maire. Costruito tra l’XI e il XV secolo e ricostruito più volte a partire dal XVIII secolo, oggi ospita il Museo storico di Losanna.
La torre dell’Ale è un vestigio ancora in piedi del muro di cinta che un tempo proteggeva la città.
Situato sulla riva del Lago di Ginevra, lo Château d’Ouchy fu costruito nel 1170 dal vescovato di Losanna (completamente ricostruito, ad eccezione della torre principale, sotto forma di un hotel, negli anni ’90 del XIX secolo).
Il municipio di Losanna fu costruito tra il 1673 e il 1675 tra Place de la Palud e il luogo del Lupo. Oltre alle funzioni amministrative e politiche ancora in vigore, il municipio svolgeva originariamente anche una funzione economica, ospitando un mercato coperto al piano terra, oltre a una funzione difensiva grazie al suo campanile che avvertiva i pericoli.
La forca di Losanna si trovava a Vidy sotto l’Ancien Régime. Il maggiore Abraham Davel vi fu decapitato il 24 aprile 1723. Un monumento commemora la sua memoria su questo sito, che fu scavato nel 1898 dall’archeologo Albert Naef. Le numerose ossa di detenuti ritrovate in questa occasione furono temporaneamente collocate nella cappella di La Maladière, poi probabilmente nuovamente sepolta sotto il monumento eretto nel 1899. Il sito è ora incluso nel grande complesso del parco Louis-Bourget. Vidy ospitò la forca e il patibolo di Losanna dal 1544 fino all’abolizione della pena di morte nel cantone di Vaud nel 1874. L’ultima vodese giustiziata a Vidy fu la piromane Marie Marguerite Durussel nell’autunno del 1818 e l’ultimo vodese fu Héli Freymond nel 1868.

Edifici religiosi
La cattedrale di Notre Dame, protestante, fu costruita principalmente tra il 1170 e il 1230 circa. È la cattedrale gotica più importante della Svizzera, attingendo i suoi modelli dal nord della Francia (Laon) e dal sud dell’Inghilterra (Canterbury). Il suo famoso portale dipinto è uno dei pochi in Europa a conservare ancora tracce significative della sua policromia originaria. La cattedrale fu restaurata negli anni ’70 dell’Ottocento da Eugène-Emmanuel Viollet-le-Duc, morto a Losanna nel 1879, mentre il cantiere era in pieno svolgimento. Da notare che la cattedrale ospita anche una delle ultime torri di guardia d’Europa, che proclama l’ora ai quattro punti cardinali dal campanile, 365 giorni all’anno, dalle 22:00 alle 2:00
La Chiesa Riformata di San Francesco, situata sull’omonima piazza, fu edificata tra il XII e il XIII secolo. Prende il nome dai monaci francescani che erano stati chiamati lì per prestare servizio religioso.
La chiesa riformata di Saint-Laurent fu costruita tra il 1716 e il 1719 sui resti di un’antica chiesa medievale. Oggi si trova al centro della rete di strade pedonali del centro.
La Notre-Dame du Valentin, basilica cattolica, costruita nel 1832 dall’architetto Henri Perregaux.
La Chiesa scozzese, costruita nel 1877 su progetto di Eugène Viollet-le-Duc.
La chiesa inglese, situata nel quartiere di Sous-Gare.
La chiesa tedesca di Villamont.
La Cappella Valentin, affiliata alla Chiesa evangelica metodista in Svizzera, situata in Place de la Riponne.
La sinagoga, situata vicino al quartiere Georgette.
La chiesa greco-ortodossa di San Gerassimos situata accanto alla sinagoga.
La moschea, situata sotto la stazione.
La chiesa protestante di Saint-Luc (rue de la Pontaise), 1938-1940, dell’architetto Paul Lavenex.
Vari templi e chiese sparsi in tutta la città.
Il Centro ecumenico e di vicinato Bois-Gentil (Chemin du Bois-Gentil 9) è stato costruito nel 2001-2002 dall’architetto Jean-Pierre Merz

Edifici pubblici
L’edificio del Gran Consiglio, eretto nel 1803 dall’architetto Alexandre Perregaux. Distrutto da un incendio accidentale nel 2002, è stato ricostruito dallo studio di architettura Atelier Cube (Marc-Henri Collomb) e, per quanto riguarda l’interior design in legno, dall’architetto Yves Weinand, professore e direttore del laboratorio di costruzione iBois della Svizzera Istituto Federale di Tecnologia di Losanna.

Il Palazzo Rumine è un edificio in stile neorinascimentale fiorentino, costruito nel 1896 dall’architetto lionese Gaspard André vicino al centro e alla città. Ora è utilizzato come museo.

Edifici del piacere
Il padiglione neoclassico dell’Abbaye de l’Arc, con un’ampia terrazza per le prove di tiro, fu costruito a Montbenon nel 1814 dall’architetto Henri Perregaux.
Il Circolo letterario (Place Saint-François 7) è stato fondato nel 1819 per fornire agli amanti della letteratura una sala di lettura dove possono tenersi aggiornati sulle recenti pubblicazioni. Dal 1821, il Circolo ha la sua sede in una casa ricostruita nel 1788 per Jean-Samuel Loys de Correvon. Nel 1855, il piano terra fu modificato quando la piazza fu livellata per ospitare il negozio Bazar Vaudois. Il piano superiore, ancora occupato dal Circolo letterario, dispone di sale di ricevimento (biliardo e ampio soggiorno) che si affacciano su Place Saint-François, che hanno mantenuto il loro notevole arredamento (legno, stucco) in stile Luigi XVI.
L’hotel Beau-Rivage Palace è un palazzo a cinque stelle costruito nel 1861 (ala Beau-Rivage) e nel 1908 (Palazzo) sulle rive del Lago di Ginevra, e il Lausanne Palace è un palazzo costruito nel 1915 nel centro della città.

Architettura del XX secolo
Il Palais de Beaulieu è un centro espositivo e congressuale di 55.000 m costruito nel 1915 a nord di Losanna e in cui si svolgono più di 200 eventi all’anno. Il palazzo ospita anche il Teatro Beaulieu, il più grande della Svizzera con 1.844 posti a sedere.
Il Tribunale federale, l’autorità giudiziaria suprema della Svizzera, si trova ora nel Parc de Mon-Repos in un palazzo in stile neoclassico costruito nel 1927.
La torre Bel-Air, considerata il primo grattacielo della Svizzera quando fu costruita nel 1931. Un edificio di diciannove piani alto 68 metri, contiene un auditorium, negozi e uffici.

Luoghi e spazi
La Place de la Palud e gli edifici del XVIII e XIX secolo: ogni ora dalle 8:00 alle 19:00, un orologio anima e presenta alcuni elementi della storia di Losanna. È su questa piazza che si trovano il municipio e i suoi portici.
Ouchy, le sue banchine e la Place de la Navigation: un luogo di relax per la gente di Losanna con le sue banchine, le sue grandi piscine, la sua giostra, il suo parco giochi, le sue partite a scacchi e le sue piste di slalom per rollerblade e skateboard.
La Place Saint-François in qualche modo il centro nevralgico della città di Losanna. Vi passano più di dieci linee di autobus e la piazza è un importante luogo di passaggio per il traffico urbano. La parte pedonale della piazza è molto frequentata, in particolare grazie ai suoi numerosi ristoranti, mercati e negozi.
Il luogo Riponne: delimitato dal Palazzo Rumine e dai musei. Mercoledì e sabato grande mercato all’aperto.
Le Flon: un locale alla moda. Ci sono molti negozi, discoteche, bar, cinema. In inverno viene allestita una piccola pista di pattinaggio sul ghiaccio.
La Place Saint-Laurent (ora Square-June 14) è una piazza medievale nel centro della città. C’è il mercato del centro città, molti negozi e una chiesa protestante barocca.
Il sito di Pépinet è una piazza pedonale che ha la particolarità di essere il lato di Central Street, invece della confluenza dei fiumi Wolf e Flon; furono voltate e le valli riempirono il XIX secolo.
Il luogo Chauderon si trova all’estremità nord del ponte Chauderon. Su questa piazza nel centro della città si trovano la sede della biblioteca comunale di Losanna, l’amministrazione comunale e, a nord, l’imponente edificio dell’ex Crédit foncier vaudois (1908-1910, dagli architetti Francis Isoz e Charles Brugger , ampliata a ovest nel 1932-1933 da Louis Dumas (l’edificio ospita oggi gli archivi della Banca cantonale di Vaud) La piazza è anche un importante crocevia del traffico urbano di Losanna.
La Place du Tunnel si trova sotto il nord-ovest della collina della Cité. Luogo circondato da palazzi di fine Settecento e inizio Ottocento, oggi occupati da ristoranti, osterie e bar. Il tunnel Barre si trova a est della piazza ed è stato perforato contemporaneamente al Grand-Pont, entrambi parte del progetto della cintura urbana dell’allora ingegnere cantonale Adrien Pichard (1830-1840).
Il luogo del Sallaz, il centro nevralgico del distretto Sallaz / Vennes / Séchaud, a nord-est della città; ospita molti negozi e ristoranti.

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Spazio Cultura

Art Walk
Opere d’arte da scoprire durante la tua passeggiata. Esploratori di tutte le età e di ogni provenienza, Losanna dispiega generosamente il suo fascino per soddisfare la tua curiosità. Sculture, dipinti, fotografie sono a tua disposizione nello spazio pubblico. Individuali e scopri l’anima della città attraverso i suoi artisti. Le loro opere sono nei parchi, nelle piazze, all’angolo di una strada, sulle facciate e talvolta anche nel cortile di un palazzo. Strade ripide e acciottolate nel cuore storico; vista mozzafiato sulle rive del Lago di Ginevra; vaste aree verdi dove rilassarsi o quartieri moderni e vivaci del centro città …

Musei
Archizoom, situato nel campus del Politecnico federale di Losanna, presenta mostre sull’architettura, l’edilizia o l’urbanistica.
La Cineteca Svizzera, la cui sede principale si trova nel Casino de Montbenon sull’Esplanade de Montbenon, è un museo che conserva e archivia il patrimonio audiovisivo.
La Collection de l’art brut, situata nel quartiere di Beaulieu, è un museo che espone opere d’arte di artisti privi di conoscenze artistiche.
La Fondazione Hermitage, situata nel quartiere Sauvabelin, conserva ed espone dipinti.
Il Museo cantonale di belle arti, situato vicino alla stazione
Il Museo storico di Losanna, situato sulla Colline de la Cité
Il Museo della Mano, situato negli edifici dell’Ospedale Universitario Vaudois (CHUV) nel quartiere Vallon / Béthusy, è uno spazio dedicato alla cultura scientifica, medica e artistica.
Aquatis, situato nel quartiere Sallaz / Vennes / Séchaud, vicino alla stazione di Vennes della linea M2 della metropolitana, è un acquario pubblico oltre che un vivaio.
Il Museo del design e delle arti applicate contemporanee (MUDAC), situato sulla Colline de la Cité, espone opere storiche di scultura e ceramica, nonché opere contemporanee in vetro, gioielli e stampe.
Il Museo Olimpico, situato sulla riva del Lago di Ginevra, conserva ed espone oggetti legati alla storia dei Giochi Olimpici e dello sport.
Il Musée de l’Elysée, situato nel quartiere di Montchoisi, dedicato alla fotografia.
Il Museo Romano Lausanne-Vidy, situato nel sito archeologico di Lousonna, nel distretto di Vidy, sulle rive del Lago di Ginevra. Conserva ed espone i resti di questa città costruita nel I secolo.
Il Museo Bolo, situato negli edifici del Politecnico federale di Losanna, espone vecchi computer e apparecchiature informatiche.
Museo cantonale di archeologia e storia di Losanna (Palais de Rumine)
L’Espace Arlaud, spazio espositivo, situato in Place de la Riponne.
Museo geologico cantonale di Losanna (Palais de Rumine)
Lo spazio delle invenzioni, situato nella Vallée de la Jeunesse.
Il Museo Cantonale e Orto Botanico di Losanna, situato nel Parco di Milano.
Il Museo delle macchine da scrivere, situato nel distretto di Maupas / Valency.
Il Museo della Calzatura, situato nel quartiere Centro
Museo monetario cantonale di Losanna (Palais de Rumine)
Museo cantonale di zoologia di Losanna (Palais de Rumine)

Teatri e sale da concerto
Teatro Vidy-Lausanne

Opera di Losanna
Camera Metropolis
2.21
Arsenico
Teatro Beaulieu
Silo Context
CPO Croix d’Ouchy
Granaio di Dorigny
Teatro Kléber-Méleau
Teatro Lutins
La Manifattura
L’Ottagono
Il piccolo teatro
Caffè-teatro Le Pois Chiche
Teatri Pulloff
Spazio culturale di Terreaux
Teatro Vide-Poche
Roads Café-Theater
Teatro Boulimie
BCV Concert Hall, presso l’Haute École de Musique.
Satellite, nel campus dell’EPFL

Cinema
La Swiss Cinematheque ha sede a Losanna, al Casino de Montbenon, dove viene anche proiettata la maggior parte dei film. Nel 2010 la città ha acquistato il cinema Capitole per salvarlo e metterlo a disposizione della Cinémathèque. La Cinémathèque suisse ha ora due cinema:
Paderewski Hall, Casino de Montbenon;
Capitol Cinema.

Fino all’inizio degli anni ’90, la città di Losanna era considerata la città francofona della settima arte. Con il maggior numero di teatri / posti a sedere per abitante, Losanna viveva il suo massimo splendore cinematografico. Da allora, diversi cinema indipendenti (Romandie, CineQuaNon, Richemond) sono stati chiusi e il gruppo Pathé ha acquisito o costruito molti cinema. Oggi la città ha trovato il suo equilibrio, offrendo un programma eclettico agli studiosi (Bellevaux, Zinéma), oltre a una programmazione per il grande pubblico grazie ai multiplex di Flon e alle Gallerie. I cinema di Losanna sono:
Pathé Flon, un multiplex di sette sale che proiettano principalmente film di sfruttamento;
Pathé Les Galeries, un multiplex di otto sale, che mostra principalmente film dall’ambiente, documentari ma anche alcuni film di sfruttamento;
Cinétoile Malley Lumières, un multiplex a sei schermi che mostra principalmente film di mostre;
Bellevaux Cinema, cinema indipendente che proietta film d’ambiente e film d’autore;
Zinéma, un miniplex indipendente con due cinema che proiettano film d’autore;
Oblò, programmazione cinematografica indipendente di cortometraggi, di documentari, di film sperimentali e di film d’animazione fuori dal circuito commerciale, oltre al cinema svizzero.

Per i più piccoli, il circolo cinematografico della lanterna magica riservato ai bambini e sostenuto dalla Città di Losanna, organizza proiezioni settimanali al cinema Pathé Flon.

Eventi culturali
Il Prix de Lausanne, un concorso internazionale di danza creato nel 1973, si tiene a gennaio o febbraio al teatro Beaulieu. Questo evento mira a identificare i talenti più promettenti. I partecipanti hanno un’età compresa tra i 15 ei 18 anni ei vincitori del concorso ricevono una borsa di studio per facilitare i loro inizi nel mondo professionale della danza. Il Prix de Lausanne è un balletto da competizione più famoso al mondo.

Ogni anno, Losanna partecipa a diverse feste tradizionali, come il carnevale, la festa nazionale svizzera e il festival musicale.

Un evento importante nella vita culturale di Losanna, il Festival de la Cité si svolge ogni anno all’inizio di luglio nel quartiere storico della città. Festival delle arti di strada, unisce teatro, musica, danza e circo, creando un vero evento festivo gratuito e aperto a tutti.

Tra gli altri festival che si svolgono a Losanna, c’è anche il festival Electrosanne, un festival di musica elettronica che si svolge ogni anno alla fine dell’estate in diversi club e strade della città, BD-FIL, festival internazionale del fumetto, il LUFF (Lausanne Underground Film and Music Festival), un festival di film e musica, e JazzOnze +, un festival jazz fondato nel 1986.

Losanna ospita anche il Lunapark, una fiera del divertimento che si svolge a Bellerive durante l’estate, il Cirque Knie e l’evento estivo dei giardini di Losanna. Fino al 2018 ha ospitato il Comptoir suisse, una fiera che si svolgeva ogni anno al Palais de Beaulieu.

Spazio naturale

Parchi e giardini
Losanna è considerata una delle città più verdi d’Europa. Ha molti parchi, tra cui:

il giardino botanico di Losanna (o giardino botanico di Crêt-de-Montriond);
l’Esplanade de Montbenon che offre una vista panoramica sul Lago di Ginevra e sulle Alpi;
il parco di Mon-Repos, un parco all’inglese con la sua copia di un rudere medievale e la sua voliera;
il parco di Milano, che raggruppa il luogo di Milano e il Crêt de Montriond;
il parco Denantou;
il parco di Valenza;
la passeggiata Derrière-Bourg;
la passeggiata Vuachère nel quartiere Chailly;
la campagna dei cedri;
la campagna nel deserto;
il bosco di Sauvabelin, con il lago di Sauvabelin e la torre di Sauvabelin;
il distretto di Vidy;
il cimitero di Bois-de-Vaux, dove sono sepolti Coco Chanel, Pierre de Coubertin, Paul Robert, Alphonse Laverrière ed Eugène Viollet-Le-Duc;
la Vallée de la Jeunesse, una valle vicino a La Maladière. Questo è un residuo dell’Esposizione Nazionale del 1964. Dispone di un parco, un museo e un’area giochi con una magnifica vista sul lago e sulle Alpi;
la campagna dell’Ermitage e la collina del segnale situata tra la fondazione dell’Eremo e il bosco di Sauvabelin;
Lo Chalet-à-Gobet è in particolare un’area ricreativa sulle alture della città nel Jorat;
la città ha 1.882 ettari di foresta, di cui 1.500 si trovano sul territorio comunale, in gran parte in zone fieristiche, nel Bois du Jorat, che è anche un luogo popolare per le passeggiate a Losanna. Ci sono rifugi, lo Chalet-des-Enfants, l’Abbazia di Montheron e itinerari tematici ed educativi come il sentiero delle fontane dei boschi di Jorat o il sentiero dello stagno di Bressonne.

Losanna e il vino
Losanna è la città svizzera con il maggior numero di vigneti. Circondata da un lato dai meravigliosi vigneti terrazzati di Lavaux, dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, e dall’altro dai vigneti di La Côte, la città di Losanna ha aderito nel 2018 alla rete delle capitali mondiali del vino, Great Wine Capitals Global Network . Cantine aperte, feste del raccolto, enoteche, degustazioni, ecc. Gli abitanti di Losanna amano il vino e sanno come metterlo sotto i riflettori. Puoi semplicemente passeggiarci per goderti questo straordinario panorama, avrai anche la possibilità di degustare i vini prodotti in questi eccezionali vigneti.

Losanna e l’acqua
È l’acqua che ha scavato il Lago di Ginevra e ha scolpito le colline della città alta; questi due poli, riva e collina, hanno accolto l’habitat umano. L’acqua è stata incanalata fin dal Medioevo per alimentare fontane, far girare le ruote dei mulini. Il lago ospita la maggior parte delle attività acquatiche del tempo libero, con la costruzione di banchine, piazze, parchi e piscine.

Bocca del Vuachère
Rivitalizzata dalla parziale deviazione delle acque del Flon nel suo corso, la Vuachère è delimitata da una riserva naturale.

Cgn Landing Stage
Costruito sul sito del porto mercantile del Medioevo, molto attivo fino alla Belle Epoque, accoglie imbarcazioni per il turismo. Il porto turistico risale al 1901.

Ouchy
Ouchy, le sue banchine, il lago e le passeggiate pomeridiane in mezzo alla folla. D’estate come d’inverno ci si affretta alla minima apparizione del sole. Possiamo scoprire tre sontuosi giardini di Losanna che si susseguono lungo le banchine: il Denantou, l’Eliseo, poco più indietro, e il Parco Olimpico, ma anche il roseto del luogo del generale Guisan che presenta più di 130 specie diverse di rose. Infine, è dai moli CGN situati alla fine dei giardini di Dapples che puoi imbarcarti per una crociera unica sul Lago di Ginevra.

Piazza di navigazione
Costruito nel 1995, è delimitato sul lato della strada da un bacino nel sito del vecchio litorale. La sua vocazione primaria, industriale e commerciale, ha lasciato completamente il posto al tempo libero.

Ouchy, bacino di carenaggio
È qui che vengono mantenute le barche della flotta del Lago di Ginevra. Sul lato terra, le barche scaricano la sabbia e la ghiaia estratta alla foce del Rodano, destinata alla costruzione.

Bagni pubblici
Il lago è un’importante risorsa turistica. La Société des hôteliers istituì nel 1927 questi bagni riservati ai turisti stranieri, in concorrenza dal 1937 da quelli, vicini di casa, di Bellerive.

Ponte Chauderon
Il ponte Chauderon, lungo 240 m, ha completato la nuova cintura nel 1905. In basso, i mezzi dei vigili del fuoco beneficiano del nuovo asse stradale creato ai danni del Flon.

Alla fine del ponte troviamo la Torre Galfetti, edificio architettonico eretto da Aurelio Galfetti nel 1987. Alto otto piani, è dall’interno che è più impressionante.

Fontane
La città ha 310 fontane. Sono stati oggetto di un censimento nel 2013, a questi punti d’acqua è stato dedicato un libro, intitolato “Le Guide des fontaines de Lausanne et environs”, pubblicato nel 2016. Il più emblematico di loro, essendo la fontana della giustizia, situato su la Place de la Palud.

Lago Sauvabelin
Un luogo quasi magico, in un bosco di querce secolari, con parco faunistico (mucche, maiali, pecore, capre, pavoni e uccelli), un lago artificiale costruito alla fine del secolo scorso e varie possibilità di ristorazione.

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