Influenze dell’architettura della Cattedrale

L’architettura delle cattedrali, delle basiliche e delle chiese abbaziali è caratterizzata dalla grande scala degli edifici e segue una delle numerose tradizioni ramificate di forma, funzione e stile che derivano tutte dalle tradizioni architettoniche paleocristiane stabilite nel periodo costantiniano.

Gli edifici della cattedrale, in particolare quelli risalenti al periodo medievale, sono spesso le più grandiose chiese della diocesi (e della campagna). Le antiche cattedrali dell’Inghilterra, della Francia settentrionale, del Belgio, della Spagna, del Portogallo, della Germania e della Sicilia, le cattedrali barocche del Sud America e molte cattedrali individuali dall’Italia e da altre parti d’Europa, sono tra le più grandi e belle costruzioni religiose. Molti sono rinomati per la loro architettura o le loro caratteristiche decorative come la scultura, le vetrate e gli affreschi.

Mentre gli edifici della cattedrale, in generale, tendono ad essere grandi, le dimensioni e la grandezza raramente sono stati requisiti essenziali. Le prime cattedrali celtiche e sassoni tendevano ad essere di dimensioni ridotte, così come la cosiddetta cattedrale di Metropole Little Athens di Atene. In Italia, con alcune eccezioni degne di nota come il Duomo di Firenze e il Duomo di Milano, le cattedrali sono numerose e sono spesso simili per forma e dimensioni a chiese parrocchiali monastiche o di grandi dimensioni. Nei tempi moderni, dove la funzionalità è la principale considerazione e in cui la presenza della chiesa è bassa in molti paesi, una chiesa cattedrale può essere una struttura modesta.

Cattedrali di fondazione monastica e alcuni membri del clero secolare hanno un chiostro che tradizionalmente costituiva un’area aperta dove si svolgevano attività secolari protette dal vento e dalla pioggia. Alcune cattedrali hanno anche una sala capitolare in cui il capitolo potrebbe incontrarsi. In Inghilterra, dove questi edifici sono sopravvissuti, sono spesso ottagonali. Una cattedrale potrebbe affacciarsi sulla piazza principale di una città, come a Firenze, o potrebbe essere collocata in una cinta muraria come a Canterbury. Ci possono essere un numero di edifici monastici o clericali associati, un palazzo vescovile e spesso una scuola per educare i coristi.

Stile architettonico

Paleocristiano
Il periodo di architettura detto Presto o Paleocristiano durò dai primi edifici della Chiesa cristiana dei primi anni del IV secolo fino allo sviluppo di uno stile chiaramente bizantino che emerse durante il regno di Giustiniano I nel VI secolo, piuttosto che con la rimozione del sede dell’impero romano a Bisanzio di Costantino nel 330 d.C. Alcune delle prime chiese cristiane furono costruite in Armenia dove il cristianesimo divenne la religione ufficiale nel 301. La piccola Basilica della Santa Croce di Aparan è tradizionalmente datata al IV secolo.

Le grandi chiese paleocristiane presero generalmente la forma di basiliche a forma di basilica con un’abside. Tra le prime chiese più grandi di Roma, la Basilica di Santa Maria Maggiore ha conservato gran parte della sua originale sistemazione interna, le sue ampie proporzioni basilari, la sua semplice fine absidale, il suo grande colonnato che sorregge un cornicione diritto piuttosto che archi e alcune decorazioni molto antiche. Santa Sabina, anche a Roma, esemplifica la semplicità della decorazione architettonica che caratterizza molte delle basiliche paleocristiane. Altre importanti chiese di questo periodo sono le due antiche chiese circolari di Roma, la Basilica di Santa Costanza e San Stefano Rotondo. Queste chiese sono contrassegnate dalla loro applicazione formale degli ordini architettonici romani nelle loro colonne, con capitelli ionici che sostengono l’architrave a Santa Maria Maggiore, i capitelli corinzi a Santa Sabina e Santa Costanza, e tutti e tre gli ordini a San Stefano. A Santa Costanza le spesse mura di mattoni del tamburo centrale sono sostenute da sottili colonne eleganti abbinate per dare una forza in più, ciascuna coppia sostiene una piccola sezione di cornicione da cui scaturiscono gli archi.

Un certo numero di chiese di Roma hanno conservato mosaici paleocristiani. Quelli di Santa Costanza sono simili ai mosaici e alle decorazioni dipinte che si trovano negli interni pubblici e domestici, essendo in gran parte geometrici o floreali, ma un attento esame rivela molto simbolismo cristiano nella scelta dei motivi. Uno degli schemi decorativi più estesi del periodo ad essere rimasto almeno parzialmente intatto è quello di Santa Maria Maggiore, dove il proscenio dell’abside è decorato con storie dell’Infanzia di Gesù tratto dal Vangelo di Matteo.

Dove rimangono le chiese di fondazione paleocristiana, sono per lo più considerevolmente alterate, sono gravemente deteriorate e non più vitali, o sono rovine senza tetto, uno stato che ha quasi superato San Stefano, prima di un rinnovamento nel XV secolo. La chiesa della Natività a Betlemme del IV secolo fu ricostruita da Giustiniano I dopo un incendio nel VI secolo, ma sembra aver conservato gran parte della sua forma originale, compresi i suoi imponenti colonnati romani. La chiesa costantiniana del Santo Sepolcro, d’altra parte, fu demolita sotto l’ordine del califfo fatimide Al-Hakim nel 1009, cosicché ciò che si trova oggi è una ricostruzione totale.

La Basilica Eufrasiana di Poreč, in Croazia, fu fondata nel 360 sul sito di una chiesa di casa e conservando parte del suo pavimento romano. Sebbene sia stata ristrutturata e decorata nel tardo VI secolo, la chiesa ha mantenuto le caratteristiche del primo cristianesimo, incluso l’atrio. Diverse chiese paleocristiane esistono in Siria e in Armenia, in gran parte in rovina. Questi mostrano elementi architettonici romani piuttosto che bizantini, ma hanno un carattere regionale distinto da quelli di Roma.

bizantino
Ravenna, sulla costa orientale d’Italia, ospita diverse vaste chiese di pianta basilicale risalenti all’epoca dell’imperatore Giustiniano (VI secolo dC). San Apollinare Nuovo è in pianta simile a Santa Maria Maggiore, ma i dettagli degli intagli non sono più in stile classico romano. Le capitali sono come grossi cuscini di pizzo. Molti dei mosaici sono intatti.

Nella stessa città si trova la chiesa di San Vitale, strutturata in modo univoco, centrale e a cupola, della stessa data. Il suo spazio interno principale è di 25 m di diametro. La cupola centrale è circondata da otto semi-cupole absidali come i petali di un fiore. C’è una complessa disposizione di arcate ricurve su più livelli che dà un effetto spaziale eguagliato solo dalla chiesa barocca di Santa Maria della Salute costruita mille anni più tardi a poche miglia a nord di Venezia. San Vitale doveva essere imitata nel IX secolo in forma semplificata da Carlo Magno ad Aquisgrana, in Germania.

A Venezia si trova San Marco, una delle chiese in stile bizantino più famose al mondo, risalente principalmente all’XI secolo e decorata nel corso di molti secoli, ma mantenendo la sua forma bizantina centralmente pianificata. Si chiama Basilica di San Marco, non perché è di forma basilicale, ma perché è stato premiato con quel titolo. Ha una pianta a croce greca, una grande cupola circondata da quattro in qualche modo più piccoli. La sua decorazione, sia all’interno che all’esterno, è tipica del periodo bizantino nel suo uso generoso di mosaici e impiallacciature di marmo policromo.

romanico
Dopo il declino dell’Impero Romano, la costruzione di grandi chiese nell’Europa occidentale acquistò gradualmente slancio con la diffusione del monachesimo organizzato sotto il dominio di San Benedetto e altri. Un enorme monastero a Cluny, di cui solo una parte è ancora esistente, fu costruito usando uno stile semplificato in stile romano, colonne robuste, muri spessi, aperture per piccole finestre e archi semicircolari. Lo stile si diffuse con il monachesimo in tutta Europa. La tecnica di costruire alte volte in muratura è stata ripresa. Si sviluppò un trattamento di decorazione che aveva elementi tratti dalle tradizioni locali precristiane e incorporava zig-zag, spirali e teste di animali feroci. Le tipiche decorazioni murali erano affrescate con affreschi. Le tecniche di costruzione romaniche si diffusero in Inghilterra all’incirca all’epoca della conquista normanna.

Rappresentante del periodo sono Abbaye aux Hommes (l’Abbazia degli Uomini) a Caen, in Francia; Cattedrale di Worms in Germania, la Cattedrale di Pisa con il suo famoso campanile pendente (campanile), la Cattedrale di Cefalù, la Cattedrale di Modena e la Cattedrale di Parma in Italia, e la Cattedrale di Durham e la Cattedrale di Peterborough in Inghilterra.

Gotico
Verso la metà del 12 ° secolo erano state costruite molte grandi cattedrali e chiese abbaziali e le abilità ingegneristiche necessarie per costruire archi alti, volte in pietra, alte torri e simili, erano ben consolidate. Lo stile si è evoluto in uno meno pesante, con finestre più grandi, volte più leggere appoggiate su costoloni di pietra e, soprattutto, l’arco a punta che è la caratteristica distintiva dello stile ora noto come gotico. Con pareti più sottili, finestre più grandi e alte volte ad arco a punta, i caratteristici contrafforti volanti si sono sviluppati come mezzo di supporto. Le enormi finestre erano decorate con trafori di pietra e riempite di vetrate che illustrano storie della Bibbia e della vita dei santi.

Gli edifici rappresentativi di questo periodo includono Notre Dame, Parigi; Cattedrale di Chartres, Cattedrale di Reims, Cattedrale di Rouen, Cattedrale di Strasburgo in Francia, Cattedrale di Anversa in Belgio, Cattedrale di Colonia in Germania, Cattedrale di Santo Stefano Vienna in Austria, Duomo di Firenze, Cattedrale di Siena, Duomo di Milano e San Lorenzo Maggiore, Napoli in Italia, Cattedrale di Burgos , Cattedrale di Toledo e Cattedrale di Leon in Spagna, Cattedrale di Guarda in Portogallo, Cattedrale di Salisbury, Cattedrale di Canterbury e Lincoln Cathedral in Inghilterra.

Rinascimento
Agli inizi del XV secolo a Firenze si tenne un concorso per un piano per coprire la traversata centrale dell’enorme cattedrale gotica incompiuta. Fu vinto dall’artista Brunelleschi che, ispirandosi alle cupole che aveva visto nei suoi viaggi, come quella di San Vitale a Ravenna e l’enorme cupola del periodo romano che copriva il Pantheon, progettò un’enorme cupola che è considerata la primo edificio del periodo rinascimentale. Il suo stile, visivamente tuttavia, è a coste e appuntito e puramente gotico. Era il Rinascimento (una rinascita) nella sua audacia e il fatto che guardava alle tecniche strutturali romane. Brunelleschi, e altri come lui, svilupparono una passione per lo stile raffinato dell’architettura romana, in cui le forme e le decorazioni seguivano regole di collocazione e proporzione che erano state a lungo trascurate. Hanno cercato di riscoprire e applicare queste regole. Era un momento di teorizzazione e sperimentazione architettonica. Brunelleschi costruì due grandi chiese a Firenze dimostrando come si poteva applicare il nuovo stile, San Lorenzo e Santo Spirito. Sono saggi nel Classico, con file di colonne cilindriche, capitelli corinzi, trabeazioni, archi semicircolari e cappelle absidali.

Il più grande edificio della cattedrale dell’epoca fu la ricostruzione della Basilica di San Pietro a Roma, l’opera combinata degli architetti Bramante, Raffaello, Sangallo, Maderno e sormontata dalla gloriosa cupola di Michelangelo, più alta ma solo un piede più stretta di quella che Brunelleschi aveva costruito cento anni prima a Firenze. La cupola è sia un fuoco esterno che uno interno. Il coro e le braccia del transetto hanno una forma identica, ricordando così il piano a croce greca delle chiese bizantine. La navata era, infatti, un’aggiunta.

Papa Giulio II poteva comandare i più grandi artisti del suo tempo come designer. (Il ruolo dell’architetto non era ancora diventato separato dal pittore, scultore o costruttore.) Il prodotto di queste molte menti è un insieme massiccio, glorioso e unitario.

Barocco
Nel momento in cui San Pietro fu completato, uno stile di architettura fu sviluppato da architetti che conoscevano tutte le regole che erano state così accuratamente recuperate e scelsero di romperle. L’effetto era uno stile dinamico di architettura in cui le forme sembrano assumere vita propria, mobile, ondeggiante e ondeggiante. Il nome Barocco significa “perla malriposta”.

Ci sono molte grandi chiese, abbazie e basiliche costruite in questo stile, ma poche cattedrali nell’Europa occidentale, la più notevole eccezione è la Cattedrale di St Paul a Londra. St Paul’s è una cattedrale insolita in quanto è stata progettata da un singolo individuo e completata in breve tempo. L’architetto fu Sir Christopher Wren e l’edificio sostituì l’antica cattedrale bruciata nel Grande Incendio del 1666. È in stile barocco, ma è un tipo barocco molto controllato e inglese in cui Wren crea effetti spaziali sorprendenti e drammatici , in particolare nel suo uso della cupola, che, come la cupola del Brunelleschi a Firenze, si estende non solo la navata ma anche le navate laterali, aprendo l’intero centro della chiesa in un vasto spazio di luce.

In Russia, per la maggior parte, lo stile barocco è stato sovrapposto come elementi architettonici sulle forme essenzialmente bizantine utilizzate per la costruzione di chiese. Molte chiese sono state costruite in questo stile, in particolare la Cattedrale della Dormizione a Smolensk e la Cattedrale della Presentazione a Solvychegodsk. Nella progettazione di molte chiese la disposizione bizantina del tetto a padiglione o della cupola a cipolla è sostituita da una cupola più grande, solitamente su un tamburo alto, spesso poligonale.

Molte cattedrali europee hanno caratteristiche barocche, altari, facciate e cappelle. Le facciate di Santiago de Compostela, la cattedrale di Jaén e la cattedrale di Valladolid in Spagna sono state ricostruite in questo periodo. Lo stile barocco fu portato dagli spagnoli e dai portoghesi all’America meridionale e centrale, alle Filippine e a Goa, in India, dove sarebbe diventato lo stile predominante di costruzione di chiese grandi e piccole. Sia nelle Americhe che nelle Filippine, le grandi chiese barocche hanno spesso una facciata proporzionalmente molto ampia che sembra allungata tra le torri. La decorazione intensamente ornata sia in Spagna che nelle Americhe è chiamata Churrigueresque.

Rococò
Lo stile rococò è un’evoluzione tardiva dell’architettura barocca, prima evidente nell’architettura e nel design domestico francese. Si distingue per l’asimmetria che si trova all’interno della sua decorazione, assumendo generalmente la forma di cartigli o bordi decorati. Queste decorazioni sono liberamente basate su oggetti organici, in particolare conchiglie e conchiglie, ma anche su altre forme naturali che hanno un apparente “caos organizzato” come onde di nuvole. Le chiese che sono così decorate possono avere una forma architettonica fortemente barocca, ma una generale leggerezza e delicatezza di aspetto, a volte descritto come “giocosità”. Un certo numero di chiese di pellegrinaggio in Baviera, Germania, sono di questo stile, in particolare la Basilica dei Quattordici Santi Ausiliatrici (Vierzehnheiligen) vicino a Bamberg da Johann Balthasar Neumann, il maestro e probabilmente l’autore dello stile. Questo combina un esterno relativamente stabile con un piano interno dinamico e uno schema decorativo squisitamente orchestrato di soffitto dipinto e scultura figurativa, il tutto incastonato in una serie diversificata di cartoncino rococò dorato. Esternamente, la facciata ha una superficie increspata e si eleva con crescente ornamenti a fantasiose cupole che sono un segno distintivo delle chiese della Baviera e di gran parte dell’Europa centrale e orientale.

Forse il più notevole esempio su larga scala di costruzione di chiese rococò era la Frauenkirche a Dresda, recentemente ricostruita dopo la sua distruzione quasi totale nella seconda guerra mondiale. Le intere strutture racchiudono un movimento dinamico e impetuoso che si unisce a una delicatezza dei dettagli architettonici tipica dello stile rococò. Questa chiesa è dominata dalla sua cupola a campana che imita in forma quelle che si trovano su innumerevoli torri di chiese nella regione, ma ricreate qui non in legno inguainato di metallo, ma come una possente cupola in muratura.

revivals
I secoli XVIII e XIX furono un periodo di espansione e colonizzazione da parte degli europei occidentali. Fu anche un periodo di grande rinascita cristiana e in Inghilterra, una crescita considerevole nella Chiesa cattolica romana. C’era anche molta industrializzazione e crescita delle città. Nuove chiese e cattedrali erano necessarie. Gli stili medievali, e in particolare quello gotico, erano considerati i più adatti per la costruzione di nuove cattedrali, sia in Europa che nelle colonie.

Le cattedrali in stile neogotico comprendono la Cattedrale Anglicana di Liverpool in Inghilterra, la Nuova Cattedrale, Linz in Austria, la Cattedrale di San Giovanni il Divino a New York e la Cattedrale di San Patrizio, Melbourne in Australia.

Non tutte le cattedrali in stile revivalista sono gotiche. La Cattedrale di Westminster, sede dell’arcivescovo cattolico di Westminster, è un progetto eclettico di stile prevalentemente bizantino con mura policrome, cupole e un campanile molto alto in stile italiano. Maria, la regina del mondo Cattedrale in Canada è un edificio rinascimentale rinascimentale basato su San Pietro, a Roma.

Moderno
Nel 20 ° secolo, la costruzione in stile medievale continuò, ma in una forma essenziale, pulita e funzionale, spesso in mattoni. Un bell’esempio è la cattedrale di Guildford in Inghilterra. Un altro è l’Armidale Anglican Cathedral in Australia.

Dopo la seconda guerra mondiale le idee tradizionaliste furono abbandonate per la ricostruzione della cattedrale bombardata a Coventry. La vecchia cattedrale era in realtà una grande chiesa parrocchiale che era stata elevata alla cattedrale. La sua gloriosa guglia fortunatamente sfuggì a gravi danni. La nuova Cattedrale di Coventry, alternando lastre di muratura e vetrate, tenta di catturare simbolicamente il senso di un’antica chiesa cattedrale, senza tentare di riprodurla. La Cattedrale Metropolitana di Liverpool è la risposta del XX secolo alla chiesa pianificata centralmente, una vasta struttura circolare con il santuario al centro.

Post Modern
Come per altri movimenti postmoderni, il Movimento postmoderno in architettura si è formato in reazione agli ideali del modernismo come risposta alla blandalità, ostilità e utopismo del movimento moderno. Sebbene rari nei disegni di architettura ecclesiastica, ci sono comunque alcuni esempi degni di nota come gli architetti hanno iniziato a recuperare e rinnovare gli stili storici e la “memoria culturale” dell’architettura cristiana. Tra i professionisti di rilievo figurano il Dr. Steven Schloeder, Duncan Stroik e Thomas Gordon Smith.

Le forme e gli spazi funzionali e formalizzati del movimento modernista sono sostituiti da estetiche sfacciatamente diverse: gli stili si scontrano, la forma è adottata per se stessa, e nuovi modi di vedere stili e spazi familiari abbondano. Chiaramente, forse, gli architetti hanno riscoperto il valore espressivo e simbolico degli elementi e delle forme architettoniche che si erano evoluti attraverso secoli di costruzione, spesso mantenendo un significato nella letteratura, nella poesia e nell’arte, ma che erano stati abbandonati dal movimento moderno.

Opere d’arte, tesori e turismo
Molti edifici della cattedrale sono molto famosi per la loro architettura e hanno un significato locale e nazionale, sia artisticamente che storicamente. Molti sono elencati tra i siti del patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Molte cattedrali, a causa delle loro grandi dimensioni e del fatto che spesso hanno torri, guglie o cupole, hanno fino al XX secolo, sono stati i principali punti di riferimento nelle città o nelle vedute della campagna. In alcuni casi, con la costruzione di grattacieli, è stata intrapresa un’azione civile, come la Cattedrale di Colonia, per evitare di rovinare la vista della cattedrale.

Poiché molte cattedrali hanno impiegato secoli per costruire e decorare, costituiscono un importante investimento artistico per la città in cui si trovano. Non solo l’edificio può essere architettonicamente significativo, ma la chiesa ospita spesso tesori come vetrate, statue in pietra e legno, tombe storiche, mobili riccamente intagliati e oggetti di significato artistico e religioso come reliquiari. Inoltre, la cattedrale svolge spesso un ruolo importante nel raccontare la storia della città, attraverso le sue targhe, iscrizioni, tombe, vetrate e dipinti.

Per questi motivi, i turisti hanno viaggiato per le cattedrali per centinaia di anni. Molte cattedrali si rivolgono ai turisti addebitando una tariffa a tutti i visitatori al di fuori dei tempi di servizio o richiedendo una donazione o facendo un addebito per scattare foto. Cattedrali che sono luoghi turistici particolarmente popolari a volte forniscono guide, volantini, souvenir e caffè.