Guida turistica dell’Alta Savoia, Auvergne-Rhône-Alpes, Francia

L’Alta Savoia è un dipartimento francese appartenente alla regione Auvergne-Rhône-Alpes. L’Alta Savoia è una regione economica e turistica, grazie alla sua posizione geografica di confine e alla sua presenza nelle Alpi. Confina a ovest con l’Ain, a sud con la Savoia, a nord con il cantone di Ginevra, Svizzera, Lago di Ginevra e ad est con il cantone di Vallese e Italia.

L’Alta Savoia entrò a far parte della Francia nel XIX secolo dopo un compromesso tra la Francia e la nobile famiglia Piemontese. Molti residenti dell’Alta Savoia sono orgogliosi della cultura e dello stile di vita che possono essere descritti come “tipicità savoiarda”. Non solo molte persone credono che sia una delle parti più belle della Francia, ma ci sono anche il formaggio e altri piatti speciali da gustare. Cogliere l’occasione per parlare con la popolazione locale dei modi in cui quest’area è diversa dal resto della Francia sarà sicuramente illuminante e arricchirebbe notevolmente l’esperienza di viaggio.

L’Alta Savoia, in particolare le zone rurali, può anche fornire uno sguardo rivelatore sulla tranquilla vita cittadina in Francia. Per il turista che ha la tendenza a dimenticare la Francia fuori Parigi, questo può essere particolarmente interessante e divertente.

Geografia
L’Alta Savoia fa parte della regione Auvergne-Rhône-Alpes. Confina con i dipartimenti dell’Ain e della Savoia, così come i cantoni di Ginevra, Vaud e Vallese in Svizzera e la Valle d’Aosta in Italia. Parte del confine con la Svizzera è materializzato dal Lago di Ginevra, compreso il cantone di Vaud nella sua interezza. Sul suo territorio si trova parte del massiccio del Monte Bianco, al confine franco-italiano, la vetta più alta dell’Europa occidentale con i suoi 4.809 m. L’altitudine media del dipartimento è di 1.160 m, e la sua superficie di 4.388 km.

Il suo rilievo è determinato dai principali elementi geografici:
il massiccio del Monte Bianco, che è un massiccio cristallino il cui punto più alto è il Monte Bianco, che sale a 4.810 metri;
le prealpi calcaree, comprendenti gli Aravis che costituiscono la zona montuosa centrale del dipartimento; il massiccio dello Chablais, il Bornes e il Bauges;
la terraferma sabauda con l’Alto Savoia ginevrino e l’Albanais, delimitata a ovest dalle ultime pieghe del Giura.

Tra questi vari elementi si articolano le valli, tra le quali si segnala:
la valle dell’Arve, che costituisce un importante asse di traffico europeo da Ginevra al tunnel del Monte Bianco;
la gola di Annecy in cui ospita il lago di Annecy e unite da Ugine e Albertville, la Tarentaise e la valle della Maurienne, valli del dipartimento della Savoia.

Le sue risorse naturali includono:
laghi: Lago di Ginevra 52.200 ha di cui 21.400 ha in Alta Savoia, Lago di Annecy 2.700 ha;
corso d’acqua: 3.500 km;
foreste: 170.000 ha;
riserve naturali: 20.000 ha (secondo dipartimento francese).

L’Alta Savoia ospita nove riserve naturali: Aiguilles Rouges, Carlaveyron, Vallon de Bérard, Contamines-Montjoie, Passy, ​​Sixt-Passy, ​​Roc de Chère, Bout du lac d’Annecy, Delta de la Dranse.

Città
Annecy (“la Roma delle Alpi” o “la Venezia delle Alpi”) – La capitale del dipartimento si trova sulle rive del Lago di Annecy, nel cluse che separa il Massif des Bornes dal Massif des Bauges, tra Ginevra e Chambéry. Ristoranti, hotel e ostelli della gioventù. Castello-museo con Osservatorio Regionale dei Laghi Alpini, Centro di Interpretazione del Palais de l’Île per l’architettura e il patrimonio, chiese, cattedrale, basilica, giardini e parchi, Pont des Amours, CITIA. Carnevale veneziano, Biennale del cinema spagnolo, Festival internazionale del cinema d’animazione, Noctibules, Festival del lago, Festival del cinema italiano, Ritorno dagli alpeggi.
Annemasse – Molti parchi e giardini. Centro d’arte contemporanea.
Bonneville – Resti di un castello medievale di Faucigny.
Chamonix – Ai piedi del Massiccio del Monte Bianco. Chamonix “Vecchia”, Museo Alpino, Espace Tairraz, Montenvers-la Mer de Glace, Aiguille du Midi, Brévent-La Flégère. Lac des Gaillands. Beach Lake. Stazione di sport invernali ed estivi. Les Piolets d’or, Festival Musicaltitude, Festival delle guide, Festival Cosmo Jazz.
Cluses – Museo dell’orologeria e della tornitura, chiesa. Image et Neige Festival, mercato del commercio equo e solidale, musica in stock, Esperluette, Cluses O’clock.
Évian-les-Bains – Palais Lumière, Maison Gribaldi, municipio, teatro e casinò, funicolare, chiesa, bar di ristoro Cachat, parco termale, giardini acquatici di Pré-Curieux, impianto di imbottigliamento dell’acqua di Evian ad Amphion -les-Bains, terme ed estate sport e ricreazione, spiaggia, porto. Tappa musicale, Evian Masters, Estivales teatrale, The Fabulous Village.
Rumilly – Capitale dell’Albanese. Museo albanese, vecchi quartieri, chiesa, spaccio aziendale.
Thonon-les-Bains – Sottoprefettura, ex capitale dello Chablais. Chiesa, basilica, monastero, Hôtel-Dieu, museo Chablais, municipio, porto, ecomuseo della pesca e del lago, castello e tenuta di Ripaille, foresta, riserva naturale del Delta-de-la-Dranse, spiaggia, località termale e sport estivi. Festival di Montjoux, Fondus du macadam, Foire de Crète, Festival des Courants d’airs.
Yvoire – Uno dei borghi più belli di Francia Prima città medievale del dipartimento. Chiesa, Casa della Storia, Labirinto-Giardino dei Cinque Sensi, La Châtaignerie.
Alex – Castello di Arenthon.
Clermont-en-Genevois – Castello, Festival Jazz in agosto.
Sévrier – Museo Paccard ed ecomuseo del Lago di Annecy.

Storia
Il territorio dell’attuale dipartimento dell’Alta Savoia faceva parte fino al 1860 di uno stato indipendente costituito e governato dall’XI secolo dalla Casa Savoia, gli Stati Sabaudi. Questa famiglia di grandi feudatari fondava il suo potere sul controllo delle strade e dei passaggi attraverso le Alpi, il suo legame in particolare con la casa di Borgogna, con il papato, con gli imperatori germanici e persino con il regno di Francia a cui appartiene. ha dato molti dei suoi figli e figlie. Tre territori compongono il dipartimento e sono stati gradualmente controllati dai Savoia: i Genevois, dalla ex contea di Ginevra; il Faucigny lungo la valle dell’Arve, ex baronia, e i suoi potenti signori e lo Chablais. Bloccati a ovest dal potere dei re di Francia, i principi di Savoia fortificarono i loro possedimenti nella regione intorno alla contea,

Durante la Rivoluzione francese, il territorio savoiardo fu unito alla Francia nel 1792. Il Ducato di Savoia diventa il dipartimento del Monte Bianco e diviso in sette distretti (Annecy, Carouge, Chambéry, Cluses, Moûtiers, Saint-Jean-de-Maurienne e Thonon). Con l’annessione di Ginevra, la parte settentrionale (a nord di Genevois, Faucigny, Chablais) e la città di Calvino formano il dipartimento di Léman (1798). La Casa Savoia ritrovò definitivamente tutti i suoi possedimenti prima del periodo rivoluzionario nel 1815. Nel 1816, parte dei comuni di Ginevra furono dati con il Trattato di Torino per la creazione del cantone di Ginevra. Una riorganizzazione del ducato fu attuata nel 1835-37, sotto il regno di Carlo Alberto di Sardegna, in particolare con la creazione di due divisioni amministrative, tra cui quella di Annecy (Genevois, Nord du Faucigny,

A seguito del Trattato di Torino e dopo un plebiscito nel 1860, il Ducato di Savoia fu annesso alla Francia. Il dipartimento dell’Alta Savoia è composto dalle tre province settentrionali (Chablais, Faucigny e Genevois). È una delle ultime grandi aree metropolitane ad aver aderito alla Francia. Tra maggio e giugno 1860, il Trattato di Torino viene ratificato da entrambe le parti e il 14 giugno si svolge a Chambéry una cerimonia ufficiale e simbolica per la consegna dei due futuri dipartimenti sabaudi alla Francia. All’inizio del XX secolo, l’industria siderurgica è molto forte grazie alla rapida crescita delle fabbriche di acciaio Ugine, che produce la metà degli acciai speciali francesi, e nel 1922 divenne la Società di elettrochimica, elettrometallurgia e Ugine Electric Steel Mills, produce acciaio inossidabile .

Il dipartimento dell’Alta Savoia è occupato dall’Italia fascista dal novembre 1942 al settembre 1943. Al 1 ° gennaio 2016 la regione Rodano-Alpi, a cui apparteneva il dipartimento, si fonde con la regione dell’Alvernia per diventare la nuova regione amministrativa Auvergne-Rhône-Alpes.

Eredità
L’Alta Savoia possiede un importante patrimonio ambientale, culturale e turistico.

Generalmente ci sono diverse zone turistiche:
Lago di Annecy
Paese albanese
Gamma Aravis
Faucigny
Regione del Monte Bianco
Val Montjoie
Valle di Chamonix
Valle di Giffre
Chablais
Val d’Abondance
Regione del Lago di Ginevra
ginevrino
Saleve
Massif des Bauges
Massif des Bornes

Dobbiamo anche menzionare gli itinerari turistici:

Itinerario della scultura contemporanea
Itinerario delle Grandes Alpes
Passeggiate contemplative nella valle del Giffre
Strada del passo di Ramaz
Itinerario turistico del Col de Joux-Plane
Giffre Contemporary Art Route

Tra i suoi siti più popolari:
Annecy, il suo centro storico e il suo lago con spiagge;
La Roche-sur-Foron, 2 città medievale dell’Alta Savoia, la Bénite Fontaine, importante luogo di pellegrinaggio;
il Monte Bianco con Chamonix, l’Aiguille du Midi, Brevent – Flegere in funivia, e la Mer de Glace dei Montenvers. Il famoso Tour du Mont-Blanc nei tre paesi, Svizzera, Italia e Francia, è un circuito escursionistico di lunga distanza. Saint-Gervais-Mont-Blanc con il Tramway du Mont-Blanc e il Mont-Blanc Express in partenza dalla stazione di Fayet;
il circo Fer-à-Cheval;
le gole di Fier;
la sponda francese del Lago di Ginevra, con Évian-les-Bains, Thonon-les-Bains, Yvoire e le spiagge;
le principali stazioni sciistiche: Avoriaz, Chamonix, La Clusaz, Le Grand Bornand, Flaine, Saint-Gervais-les-Bains, Megève, Morzine …

Castelli
Château d’Alex ou d’Arenthon à Alex (Fondation pour l’art contemporain Salomon)
Château-Vieux Classified MH (2011) e Château-Neuf Classified MH (2011) des Allinges
Château d’Annecy (museo) Elencato MH (1959) ad Annecy
Château de Bonneville o Béatrix de Faucigny o MH inscritto Rocher (1987) a Bonneville
Château d’Avully a Brenthonne Listed MH (1974)
Castello di Clermont classificato MH (1950) a Clermont-en-Genevois
Château de Faverges MH elencato (1991, parzialmente) a Faverges, attualmente casa di vacanza familiare
Château de Montrottier Classified MH (1919, 1935) (proprietà dell’Académie florimontane) a Lovagny
Castello di Menthon-Saint-Bernard Inscritto MH (1989) a Menthon-Saint-Bernard
Castello di Beauregard (XIII secolo) a Saint-Jeoire
Castello di Ripaille inscritto MH (1942) a Thonon-les-Bains
Château de Thorens Inscritto MH (1960, parzialmente) a Thorens-Glières

Patrimonio religioso
L’Alta Savoia possiede un importante patrimonio religioso, testimone dell’evangelizzazione nel V secolo. Molte chiese dislocate sul suo territorio permettono di scoprire un’architettura diversificata come il romanico, il gotico oltre al “barocco savoiardo o alpino” con l’uso dei campanili a cipolla, lo stile neoclassico, che è anche qualificato come “sardo”. Così come per i periodi contemporanei il neogotico, il neoromanico e l’eclettismo e più recentemente l’architettura nota come neo-regionalista.

Un paese di montagna, l’Alta Savoia molto presto accolse monasteri in luoghi remoti tra cui quelli di Abondance (1108) Classificato MH (1875), Talloires (fondato nel 1019, hotel) Inscritto MH (1944), Contamine-sur-Arve (1083), Abbazia di Saint Jean d’Aulps (1094, rovine) Classificato MH (1902), Sixt (1144) Registrato MH (1997), Certosa di Reposoir (1151, monastero del Carmelo) Classificato MH (1910, 1995, parzialmente), Entremont ( 1154), o la Certosa di Mélan (1292) Classificato MH (1911).

Patrimonio civile
Alta Savoia Molti edifici sono stati etichettati come “Patrimonio del XX secolo”. Tra i grandi personaggi dell’architettura alto-savoiarda, dobbiamo citare Maurice Novarina, di Thonon-les-Bains.

Dighe
Diga di Seyssel

Ponti notevoli
Pont des Amours (Annecy)
Pont de la Caille (Allonzier la Caille)
Abyss Bridge (tra Cusy e Gruffy)
Sospensioni Seyssel e ponti strallati

Funivie e funicolari
Funivia Salève (Étrembières)
Funivia dell’Aiguille du Midi
Funivia Brévent-La Flégère
Funivia dei Grands Montets
Funivia del Bellevue
Funicolare Evian-Neuvecelle

Eredità culturale
La cultura in Alta Savoia sono diverse forme d’arte (musica, pittura, teatro …), di cultura relative a diversi tipi di patrimonio (architettonico, gastronomico …) e alle feste culturali (festival ed eventi culturali). L’Alta Savoia e la Savoia appartengono all’area linguistica di Arpitan. A volte parliamo localmente del dialetto savoiardo o più semplicemente savoiardo. Ci sono molti monumenti protetti in Alta Savoia: molte chiese, cattedrale di Annecy, certosa di Reposoir, Sixt-Fer-à-Cheval, Aulps, abbazie di Abondance, Allinges, Annecy, castelli di Faverges, Clermont en Genevois, Duingt, La Roche-sur- Foron, Menthon-Saint-Bernard, ponte sospeso da Caille a Cruseilles, fontana Bonneville del XIX secolo, ecc.

Musei
Sei musei sono etichettati come “musei della Francia”: il museo-castello di Annecy, il museo alpino di Chamonix, il museo Léon Marès a Lovagny, il museo albanese a Rumilly, il museo Chablais a Thonon-les-Bains, il museo delle Valli di Thônes . C’è un centro per la cultura scientifica, tecnica e industriale (CCSTI), La Turbine, a Cran-Gevrier. La Maison du Salève, centro di interpretazione, intrattenimento e conferenza, è un omaggio al Mont Salève, vicino a Ginevra, e ai legami che sono stati intessuti tra l’uomo e la sua montagna sin dalla preistoria. Nato dal restauro di un grande fienile di età certosina (più di 200 anni fa), è il connubio tra patrimonio architettonico e storico e tecniche attuali rispettose dell’ambiente (riscaldamento geotermico, recupero delle acque piovane per il giardino, ecc.) ;

Altri musei:
Museo del castello di Annecy
Palazzo dell’isola (Annecy)
Mostra permanente sull’universo del cinema d’animazione CITIA (Annecy)
La Turbine a Cran-Gevrier
Museo Paccard ed ecomuseo del Lago di Annecy a Sévrier
Museo dell’orologeria e della tornitura a Cluses
Mountain Nature Center presso il castello di Rubins a Sallanches
Espace Tairraz: museo del cristallo e area alpinistica, museo alpino (Chamonix)
Museo della montagna di Les Houches
Museo d’Arte Sacra di Saint-Nicolas-de-Véroce
Museo dipartimentale della Resistenza e sito Morette (Thônes)
Ecomuseo Paysalp a Viuz-en-Sallaz
Ecomusée du Clos-Parchet sulla strada del Col de Joux-Plane, vicino a Samoëns
Museo di musica meccanica a Les Gets
Museo delle Granges de Servette a Douvaine
Maison du Salève a Présilly
Le Petit Pays ad Andilly
Museo della calzatura di Alby-sur-Chéran.
Museo archeologico di Viuz e Museo delle farfalle e degli insetti a Faverges
Museo del Pays de Thônes ed ecomuseo del legno e della foresta a Thônes
Heritage House a Le Grand-Bornand
Museo Haut-Val-d’Arly a Megève
Museo delle tradizioni e delle barche del Lago di Ginevra al castello di Saint-Gingolph
Museo e pesca di Châblais e Ecomuseo del lago a Thonon-les-Bains
Museo delle mucche e dei pascoli alpini a Frangy
Museo della Natura a Gruffy.
Sito Morette

Arte contemporanea
C’è ad Annecy una delle cinque scuole d’arte superiori nella regione del Rodano-Alpi che ha conseguito il diploma nazionale superiore di espressione plastica (DNSEP). L’arteppes-space di arte contemporanea (settore culturale del MJC Centre Social Maison de l’Enfance) è un centro di riferimento nell’arte contemporanea. Compie una missione di centralità che gli viene affidata dal Municipio di Annecy, presentando ogni stagione un ciclo di mostre e accogliendo artisti in residenza. Offre anche laboratori e corsi di arti plastiche e visive durante tutto l’anno per bambini dai 6 ai 13 anni. È membro della Rete di Scambio Dipartimentale per l’Arte Contemporanea dell’Alta Savoia, coordinata dall’ODAC (Consiglio Generale).

L’arte contemporanea è esposta in diverse gallerie Annecy, Évian-les-Bains e Thonon-les-Bains, in diversi luoghi (musei, biblioteca, JC …) Annecy, a Villa Park ad Annemasse, nel centro culturale di Flaine. Il Musée des Granges de Servette (Douvaine-Chens-sur-Léman), punto di riferimento per l’arte contemporanea in Rhône Alpes, espone una collezione permanente di dipinti e sculture, arricchita ogni anno attraverso una mostra temporanea (apertura in luglio e agosto)

La fondazione per l’arte contemporanea di Claudine e Jean Marc Salomon sta portando avanti un’azione per promuovere l’arte contemporanea ad Annecy e al castello di Arenthon ad Alex, in collaborazione con il MAMCO di Ginevra. L’associazione “Acte1” è protagonista anche nel mondo dell’arte, nelle valli di Thônes. L’associazione Art-logic riunisce più di 2.000 artisti della regione e organizza regolarmente mostre ed eventi artistici. D’altra parte, le mostre temporanee si svolgono in estate presso la Certosa di Mélan a Taninges.

Letteratura
L’Agenzia per i libri e la documentazione Rhône-Alpes ha una trentina di librerie e altrettante biblioteche in Alta Savoia. Molti autori contemporanei hanno legami con l’Alta Savoia: Jacques Ancet, John Berger, Michel Butor, Andrée Brunin, André Depraz, Roger Frison-Roche, Jean-Pierre Gandebeuf, Jean-Luc Hennig, Brigitte Hermann, Yves Hughes, Jean- Marc Lovay , Valère Novarina, Robert Piccamiglio, Francis Pornon, Anne Sauvy, Danièle Séraphin, Michelle Tourneur, Jean-Vincent Verdonnet, gli autori di fumetti Félix Meynet e Céno (La Babole) e, per i giovani, François Beiger, Yves Hughes, Capucine Mazille. L’Alta Savoia ha attirato alcuni famosi scrittori del XVIII e XIX secolo soprattutto intorno all’editore François Buloz: Eugene Sue, Anna de Noailles ….

Arti dello spettacolo
Il conservatorio di Annecy è uno dei tre conservatori nazionali della regione Rhône-Alpes. C’è una scuola municipale di musica e danza riconosciuta ad Annemasse e Seynod.
Il centro culturale Bonlieu ad Annecy è una delle cinque tappe nazionali del Rodano-Alpi. L’auditorium Seynod costituisce l’altro importante palcoscenico dell’agglomerato di Annecy con il Brise Glace per la musica amplificata.
Nell’agglomerato annemassiano, Château-Rouge, centro culturale e “scena Rhône-Alpes”, assicura la creazione e la distribuzione delle arti dello spettacolo (teatro, danza, musica) e sviluppa una programmazione di qualità per il pubblico francese e ginevrino.
L’Espace Maurice Novarina “Maison des arts”, a Thonon-les-Bains è una tappa importante dell’Alta Savoia.

Cinema
Annecy ospita la Città dell’immagine in movimento (CITIA) e ogni anno ospita il Festival Internazionale del Film d’Animazione (FIFA) organizzato dal Centro Internazionale per il Cinema d’Animazione (CICA). Annecy ospita anche un festival del cinema italiano all’inizio di ottobre di ogni anno. La città di Cluses ospita anche Cochet Studios, un’organizzazione cinematografica pubblica. Per il cinema, vedere la sezione per l’intera regione della Savoia.

Eventi culturali

gennaio
Mongolfiere internazionali a Praz-sur-Arly il 2 ° fine settimana del mese, grande raduno di mongolfiere.
Avoriaz Cabaret all’inizio del mese, cene di cabaret in diversi ristoranti.
The Starry Snows a Châtel per 3 giorni, festival gastronomico con prova di cucina per gli chef franco-svizzeri delle Portes du Soleil, laboratori, degustazioni.
Notte della fisarmonica a Thollon-les-Mémises, cena danzante.

febbraio
Festival des Courants d’Air a Thonon-les-Bains, Sciez e Evian-les-Bains, vari concerti di canzone francese.
Carnevale a La Clusaz, con circa 10.000 visitatori, perché è un’istituzione.
Festival della gastronomia e del patrimonio regionale a Combloux per 5 giorni: mercato gigante, fiera del vino, serate, visite guidate alle fattorie, expovente di poyas su assi, punti contati, carta tagliata.
Carnevale della neve ad Avoriaz.
Volo in mongolfiera sulle montagne di Les Carroz-d’Araches.
Mercato di Thollongand a Thollon-les-Mémises.

marzo
Festival dell’umorismo di Saint-Gervais per una settimana a metà mese, umorismo in tutte le sue forme, dal one-man-show alla caricatura.
Rock the Pistes Festival ad Avoriaz, fine mese per 5 giorni, con buone dimensioni.
Avoriaz Jazz Up Festival, concerti e cene di concerti con programmazione internazionale.
Rock the Pistes Festival a Châtel per 3 giorni.

aprile
Les Piolets d’or a Chamonix all’inizio del mese per 4 giorni, conferenze, mostre, proiezioni che celebrano l’alpinismo e lo spirito della cordata.

Maggio
Scali musicali a Evian-les-Bains, la 2a e 3a settimana, musica classica e contemporanea.
Festival des Musiques du Bas-Valais a Saint-Gingolph.

giugno
Festival Rockailles a Reignier. Organizzato dall’associazione Rockailles, ha celebrato 25 anni di rock nel 2005. Più di 15 concerti e spettacoli di strada in 2 giorni l’ultimo fine settimana di giugno.

luglio
Mercato alpino per creatori d’arte ad Alby-sur-Chéran. Organizzato dal Comune, FAAPS 74 e l’Associazione “Passerelle”.
Megève Jazz Contest a Megève per 4 giorni: torneo jazz, concerti, maratona jazz, parata jazz.
Momenti di musica, notti estive a Megève in luglio e agosto, concerti di musica barocca, jazz, salsa, gospel o musica classica, si diffondono per tutta l’estate.
Festival barocco a Cordon per 2 settimane all’inizio del mese, musica, mostre, conferenze, visite in loco, intrattenimento.
Les Heures Musicales a Combloux, ogni lunedì di luglio e agosto.
Festival popolare e celtico a Praz-sur-Arly alla fine del mese.
Mont-Blanc Art Discovery (MAD) a Saint-Gervais, fine luglio-inizio agosto, mostra di artisti contemporanei svizzeri e francesi.
Rencontres et Nature Festival a Les Houches, fine luglio-inizio agosto, festival sull’ambiente del Monte Bianco.
Servoz in subbuglio, festival di film e musica per 3 giorni.
Cosmo Jazz Festival a Chamonix, per una settimana a fine mese, concerti all’aperto in quota.
Il Samoëns American Festival, il paese di riferimento nelle Alpi.
Les Pépites à Samoëns in luglio e agosto, un programma musicale eclettico di cantautori riconosciuti o emergenti.
Festival internazionale di musica meccanica a Les Gêts, negli anni pari, Festival del legno, negli anni dispari.
Biennale di musica meccanica a Les Gêts, negli anni dispari, per 2 giorni, a metà del mese.
Pattuglie notturne nell’abbazia di Abondance, martedì sera di luglio e agosto, teatro, jazz, musica di attualità.
Fraxis Musica Festival nella chiesa di La Chapelle d’Abondance in luglio e agosto, concerti di musica tradizionale delle Alpi.
Burn Mountain Rock Festival a La Chapelle d’Abondance per 3 giorni.
Festival di Montjoux nel parco del castello di Montjoux, a Thonon-les-Bains, sulle rive del Lago di Ginevra, per 3 serate all’inizio del mese, world music.
Jazz Festival ‘a Bonneville.
Festival dell’eclettico e delle arti di strada ad Avoriaz, da metà luglio a metà agosto.
Bis percorsi al castello di Clermont, spettacoli per tutta la stagione estiva.
La Tour au Loup a Reignier, l’ultima quindicina del mese, si svolge tutti i giorni tranne la domenica e il lunedì.
Incontri musicali di Evian a Evian-les-Bains.

agosto
“Per la felicità dei bambini”. Festival internazionale di spettacoli per un pubblico giovane situato a Le Grand-Bornand. Durata 6 giorni con 70 compagnie, più di 200 spettacoli, 21 palchi, 19 laboratori, centinaia di relatori: attori, clown, acrobati, giocolieri, imbonitori, maghi, musicisti, burattinai: Mostre, balli per bambini, giochi giganti, giostra -tondi e un grande spettacolo.
Festival internazionale delle percussioni a Thônes (1a edizione nel 2003). Organizzato dall’ufficio turistico e dall’associazione “Congomania”. Mercato artigianale e ristorazione africana, collettivo “beef” aperto a tutti i percussionisti.
Feufliâzhe – Festival di musica alpina a Viuz-en-Sallaz (2a edizione nell’agosto 2003). Sito “Plateau de Plaine-Joux” a Les Brasses. Partecipazione di 20 gruppi di musica alpina (Francia, Svizzera, Italia). Pasto, 2 balli, animazioni, laboratori, balli, mostre, stand artigianali, fabbricazione del tomo bianco.
Jazz Festival a Megève (16a edizione nel 2003) per una settimana. Animazione diurna, spettacoli tutte le sere.
Les Pyroconcerts ‘, festival di musica e spettacolo pirotecnico a Talloires (7a edizione nell’agosto 2003). Sito “Baia di Talloires” per 3 giorni. Piano, jazz e musica classica. Spettacoli che mescolano musica, acqua e fuoco.
Fiera del libro di montagna a Passy (13a edizione nell’agosto 2003). Sito “Auditorium de Passy” – Moltissimi espositori da Francia, Svizzera, Spagna, Argentina … e case specializzate in libri antichi. Conferenze, tavole rotonde, film, mostre. Premi assegnati: “Grand Prix du Salon”, “Premio speciale”, “Premio mondiale del libro illustrato”, Premio dell’illustrazione, “Premio Mont-Blanc Pays”, “Premio per il miglior fumetto”, “Prezzo Junior”
La Biennale du Livre Savoyard a Faverges (10a edizione).
Musicaltitude Festival a Chamonix all’inizio del mese: musica e umorismo con 2 cantanti d’opera internazionali.
Festival of Tales around the World a Sixt-Fer-à-Cheval per 3 giorni.
Spettacoli teatrali estivi a Evian-les-Bains, nel teatro del XIX secolo.
Les Fondus du macadam a Thonon-les-Bains, per 4 giorni all’inizio del mese, festival di teatro e spettacoli di strada, serate musicali nella taverna del festival.
Festival Rock’n Poche a Habère-Poche, il 1 ° fine settimana del mese, festival negli alpeggi che sta guadagnando terreno.

ottobre
Queen’s fight a Servoz, la prima domenica del mese, combattimenti tra mucche, manifestazioni folcloristiche, vendita e degustazione di prodotti della fattoria.
Fiera delle pecore a Servoz, la seconda domenica del mese.
L’autentico Hameau du Père Noël, nel Petit Pays di Andilly.

novembre
Festival del teatro Pays de Savoie a Bonneville.

dicembre
Il favoloso villaggio di Evian-les-Bains, da inizio dicembre a inizio gennaio, mercatino di Natale.
Natale nelle Alpi e Fiera di Saint-André ad Annecy.
Festa dei Manants a Yvoire.

Eredità naturale
Cols: Col des Aravis, Col de la Colombière, Col des Montets, Col de la Forclaz, Col de la Croix Fry, Col de Joux Plane, Col du Feu, Col de Cou, Col du Géant, Col de Balme, Col du Bonhomme , Col de la Ramaz …
Stagni e mulino Crossagny, Mer de Glace, delta della Dranse, Roc de Chère …
Gorges du Fier, Gorges du Pont du Diable (La Vernaz), Gorges de la Diosaz, Gorges des Tines, Gorges du Bronze, Gorges de la Dranse, Gorges de la Gruvaz, Gorges du Bonnant, Val de Fier gorge,
Grotta di Seythenex, grotta di Diau,
Laghi: Lago di Annecy, Lago di Ginevra, Lago Montriond, Lago Confins, Lago Vonnes, Lago Vert, Lago Blanc, Lago Des Plagnes, Lago Vallon, Lago Îlettes, Lago Passy, ​​Laghi Samoëns, Lago Mieussy, Lago Taninges, Lago Habère-Lullin, Lago Flaine, ecc.
Massicci: Catena degli Aravis, massiccio del Monte Bianco, Aiguilles Rouges, Grand Massif,
Montagne: Mont blanc, Aiguille du Midi, Salève, Semnoz, Brévent, Voirons,
Glières Plateau, Platé Desert, Fer-à-Cheval Cirque, Assy Plateau, Croix Plateau, Mouilles Plateau, Moises Plateau, Plaine-Joux Plateau, Rocailles Plain …
Cascata Rouget, Cascata Seythenex, Cascata Diomaz, Cascata Arpenaz
Riserva naturale Bout-du-Lac, Riserva naturale di Passy, ​​Riserva naturale di Contamines-Montjoie, Riserva naturale di Carlaveyron, Riserva naturale di Aiguilles-Rouges, Riserva naturale di Sixt-Passy, ​​Riserva di Aravis, Valle di Bérard, Foresta di Ripaille, Foresta di Semnoz, Châtaignière, Guidou area, paludi di Annecy Hell e Cluse, Berthet clos, parco naturale regionale di Bauges

Parchi e giardini
Giardini pubblici d’Europa ad Annecy.
Le Pâquier ad Annecy, parco e passeggiata pubblica.
Parco paesaggistico della prefettura, creato nel 1866 su 2,5 ettari di fronte al lago di Annecy (apertura rara ed eccezionale).
Berges du Thiou ad Annecy, passeggiata paesaggistica di 2 km.
Giardino alpino di Semnoz ad Annecy.
Parc de l’Impérial ad Annecy.
Château de Beauregard, a Chens-sur-Léman, con un parco all’inglese di 25 ettari, piantumato sulle rive del Lago di Ginevra e piantumato con querce, tulipani, cedri e wellingtonia (accesso limitato).
Roseraie de la chouette, a Cruseilles, giardino paesaggistico privato di 2.000 m, creato nel 2004, dedicato alle rose antiche e alle piante perenni (accesso gratuito ma limitato).
Giardino pubblico acquatico dei pre-curiosi a Évian-les-Bains, giardino tematico di 3 ettari che si occupa di zone umide e risorse idriche (accesso gratuito ma limitato).
Jardin aux irises a Massongy, giardino paesaggistico privato di 2 ettari creato nel 1986 (accesso gratuito ma limitato).
Jardin des Cimes sull’altopiano di Assy a Passy. Un giardino tematico e didattico di 3 ettari realizzato nel 2008 (ingresso a pagamento).
Giardino botanico della valle dell’Aulps a Saint-Jean-d’Aulps, che raggruppa un giardino di piante medicinali creato nel 1999 e un orto medievale creato nel 2008 (accesso gratuito ma limitato).
Parco pubblico delle Thermes a Saint-Gervais-les-Bains.
Giardino botanico alpino La Jaÿsinia a Samoëns, inaugurato nel 1906, classificato come uno straordinario giardino di Francia. Estendendosi su 3,5 ettari, è stato donato da Marie-Louise Jaÿ. È piantumato con più di 8.000 piante di montagna da tutto il mondo (accesso gratuito ma limitato).
“The Ideal Path” a Seynod, un parco privato di 5.000 m, che offre un percorso tortuoso di 33 sculture in acciaio inossidabile, bronzo, pietra o marmo, che serve 4 spazi simbolici e un’area per il tempo libero.
Parco priorato di 2 ettari presso la Tufts University di Talloires. Giardino sperimentale di piante autonome, creato nel 2003 riunendo circa 2.500 piante, offrendo alternative agli attuali metodi di manutenzione grazie alla diversità ecologica (ingresso a pagamento).
Giardini segreti di Vaulx. Giardino privato, tra Est e Ovest su oltre 7000 mq di piantagioni, mosaici, strutture in legno, suddiviso in più giardini tematici interni ed esterni (ingresso a pagamento).
Labirinto Jardin des Cinq Sens situato nel cuore del villaggio di Yvoire, creato nel 1988 al posto del vecchio giardino del castello, è stato restaurato secondo l’arte dei giardini recintati dal Medioevo. Il giardino è classificato come uno straordinario Giardino di Francia. Si estende su 2.500 mq ed è organizzato attorno a un chiostro vegetale con piante officinali e aromatiche, fontane, voliere, rose antiche e alberi da frutto a graticcio. Anche La Châtaignerie, 24 ha di natura ancora selvaggia in riva al lago, con mostre e passeggiate tematiche (accesso gratuito tutto l’anno).
Il parco Merlet a Les Houches. Sul balcone di fronte alla catena del Monte Bianco, 20 ettari di natura attraversati da sentieri segnalati per scoprire in libertà stambecchi, camosci, mufloni, daini, cervi, marmotte e lama.
La foresta di Ripaille, vicino a Thonon-les-Bains, con un arboreto, sentieri segnalati e la radura del Giusto.
Il parco dei giardini dell’Alta Savoia ai margini del lago di La Balme-de-Sillingy, ad accesso libero.
I giardini del castello di Sonnaz e il parco di Montjoux a Thonon-les-Bains.
I parchi e giardini pubblici di Annemasse.
Il giardino pubblico di Seyssel.

Stazioni sciistiche
Le 50 stazioni sciistiche del dipartimento rappresentano il 20% delle stazioni sciistiche francesi. Il comprensorio sciistico si è esteso nella stagione 2010-2011 su 205 km², di cui 47 km² di piste battute servite da 704 impianti di risalita in grado di raggiungere una velocità di 207.742 sciatori all’ora, pari al 22% della capacità delle stazioni francesi.

Ogni anno vengono investiti tra i 35 ei 50 milioni di euro negli impianti di risalita delle località dell’Alto Savoia, tuttavia le località non sono più in una logica di espansione dei comprensori sciistici ma piuttosto nella diversificazione dei comprensori sciistici: snowpark, aree freeride, ecc. Gli investimenti totali sono passati da 400 milioni nel 2005 a 270 milioni di euro nel 2010 (impianti di risalita, sviluppo piste e sicurezza, impianti di innevamento, ecc.