Colore grigio nelle scienze e nella natura

Il grigio è un colore intermedio tra il bianco e il nero. È un colore neutro o acromatico, che significa letteralmente che è un colore “senza colore”. È il colore di un cielo coperto di nuvole, di cenere e di piombo.

Il primo uso registrato del grigio come nome di colore nella lingua inglese risale al 700 d.C. Il grigio è l’ortografia dominante nell’inglese europeo e del Commonwealth, sebbene il grigio sia rimasto nell’uso comune nel Regno Unito fino alla seconda metà del 20 ° secolo. Gray è stato l’ortografia americana preferita dal 1825 circa, anche se il grigio è una variante accettata.

In Europa e negli Stati Uniti, le indagini mostrano che il grigio è il colore più comunemente associato a neutralità, conformità, noia, incertezza, vecchiaia, indifferenza e modestia. Solo l’1% degli intervistati lo ha scelto come colore preferito.

Nelle scienze, nella natura e nella tecnologia

Nuvole di tempesta
Il candore o l’oscurità delle nuvole è una funzione della loro profondità. Piccole, soffici nuvole bianche in estate sembrano bianche perché la luce del sole viene dispersa dalle minuscole gocce d’acqua che contengono e quella luce bianca arriva agli occhi dello spettatore. Tuttavia, quando le nuvole diventano più grandi e più spesse, la luce bianca non può penetrare attraverso la nuvola e viene riflessa dall’alto. Le nuvole appaiono di un grigio più scuro durante i temporali, quando possono raggiungere un’altezza tra i 20.000 ei 30.000 piedi.

Le nuvole stratiformi sono uno strato di nuvole che copre l’intero cielo e che hanno una profondità compresa tra poche centinaia e alcune migliaia di piedi. Più spesse sono le nuvole, più scure appaiono dal basso, perché poco raggio di luce è in grado di attraversarle. Dall’alto, su un aereo, le stesse nuvole sembrano perfettamente bianche, ma da terra il cielo appare cupo e grigio.

L’ingrigimento dei capelli
Il colore dei capelli di una persona è creato dal pigmento melanina, che si trova nel nucleo di ciascun capello. La melanina è anche responsabile del colore della pelle e degli occhi. Esistono solo due tipi di pigmento; scuro (eumelanina) o luce (feomelanina). Combinati in varie combinazioni, questi pigmenti creano tutti i colori naturali dei capelli.

La melanina stessa è il prodotto di una cellula specializzata, il melanocita, che si trova in ogni follicolo pilifero, da cui i capelli crescono. Quando i capelli crescono, il melanocita inietta la melanina nelle cellule ciliate, che contengono la cheratina proteica e che costituisce i nostri capelli, la pelle e le unghie. Finché i melanociti continuano a iniettare melanina nelle cellule dei capelli, i capelli mantengono il loro colore originale. Ad una certa età, tuttavia, che varia da persona a persona, la quantità di melanina iniettata viene ridotta e alla fine si arresta. I capelli, senza pigmento, diventano grigi e infine bianchi. La ragione di questo declino della produzione di melanociti è incerta. Nel numero di febbraio 2005 di Science, un team di scienziati di Harvard ha suggerito che la causa era il fallimento delle cellule staminali dei melanociti a mantenere la produzione dei pigmenti essenziali, a causa dell’età o di fattori genetici, dopo un certo periodo di tempo. Per alcune persone, la rottura arriva nei vent’anni; per gli altri, molti anni dopo. Secondo il sito della rivista Scientific American, “In generale, tra i caucasici il 50% è grigio al 50% entro i 50 anni”. I gorilla maschi adulti sviluppano anche capelli d’argento ma solo sulla schiena, vedi Caratteristiche fisiche dei gorilla.

Ottica
Nel corso dei secoli, gli artisti hanno tradizionalmente creato il grigio mescolando il bianco e il nero in varie proporzioni. Hanno aggiunto un po ‘di rosso per rendere più caldo il grigio, o un po’ di blu per un grigio più freddo. Gli artisti potevano anche fare un grigio mescolando due colori complementari, come l’arancione e il blu.

Oggi il grigio su televisori, schermi di computer e telefoni viene solitamente creato utilizzando il modello di colore RGB. La luce rossa, verde e blu combinata a piena intensità sullo schermo nero diventa bianca; abbassando l’intensità, è possibile creare diverse sfumature di grigio.

Nella stampa, il grigio viene solitamente ottenuto con il modello di colore CMYK, utilizzando ciano, magenta, giallo e nero. Il grigio viene prodotto usando bianco e nero o combinando una quantità uguale di ciano, magenta e giallo. La maggior parte dei grigi ha una dominante fredda o calda, in quanto l’occhio umano può rilevare anche una minima quantità di saturazione del colore. Giallo, arancione e rosso creano un “grigio caldo”. Verde, blu e viola creano un “grigio freddo”. Quando non viene aggiunto alcun colore, il colore è “grigio neutro”, “grigio acromatico” o semplicemente “grigio”.Le immagini composte interamente da nero, bianco e grigio sono chiamate monocromatiche, in bianco e nero o in scala di grigi.

Grays.svg
Caldo grigio Cool grigio
Mescolato con il 6% di giallo Misto con il 6% di blu.

Modello RGB
I valori grigi risultano quando r = g = b, per il colore (r, g, b)
Modello CMYK
I valori grigi sono prodotti da c = m = y = 0, per il colore (c, m, y, k). La luminosità è regolata variando k. In teoria, qualsiasi miscela in cui c = m = y è neutra, ma in pratica tali miscele sono spesso marrone scuro (vedi discussione su questo argomento).

Modello HSL e HSV
I grigi acromatici non hanno tonalità, quindi il codice h è contrassegnato come “non definito” utilizzando un trattino: -; anche i grigi risultano ogni volta che s è 0 o indefinito, come nel caso in cui v è 0 o l è 0 o 1

Nome colore HTML Campione Tripletta esagonale
(reso per nome) (reso da tripletta esadecimale)
Gainsboro #DCDCDC
grigio chiaro # D3D3D3
argento # C0C0C0
grigio scuro # A9A9A9
grigio # 808080
dimgray # 696969
lightslategray 77 77 °
Slategray 70 7090
darkslategray # 2F 4F4F

Colori Web
Esistono diversi toni di grigio disponibili per l’uso con HTML e Cascading Style Sheets (CSS) come colori con nome, mentre 254 grigi reali sono disponibili specificando una tripletta esadecimale per il valore RGB. Tutti sono scritti in grigio, usando il codice ortografico possono causare errori. Questo spelling è stato ereditato dalla lista dei colori X11. Il motore del browser Trident di Internet Explorer non riconosce il grigio e lo rende verde. Un’altra anomalia è che il grigio è in effetti molto più scuro del colore X11 contrassegnato come darkgray; questo a causa di un conflitto con il grigio originale HTML e il grigio X11, che è più vicino all’argento dell’HTML. I tre colori slategray non sono essi stessi in scala di grigi, ma sono leggermente saturi rispetto al ciano (verde + blu). Dato che c’è un numero pari (256, incluso bianco e nero) di toni di grigio non saturi, ci sono due toni di grigio a cavallo del punto medio nella scala di grigi a 8 bit. Il nome del colore grigio è stato assegnato al più leggero delle due tonalità (128, noto anche come # 808080), a causa dell’arrotondamento.

pigmenti
Fino al XIX secolo, gli artisti tradizionalmente creavano il grigio semplicemente combinando il bianco e il nero. Rembrandt Van Rijn, ad esempio, usava solitamente il bianco piombo e il nero carbone o il nero avorio, insieme a tocchi di blu o rosso per raffreddare o riscaldare il grigio.

All’inizio del XIX secolo, un nuovo grigio, il grigio di Payne, apparve sul mercato. Il grigio di Payne è un grigio-blu scuro, una miscela di blu oltremare e nero o di blu oltremare e di terra di Siena. Prende il nome da William Payne, un artista britannico che dipinse acquerelli alla fine del XVIII secolo. Il primo uso registrato del grigio di Payne come nome di colore in inglese era nel 1835.

Colore animale
Il grigio è un colore molto comune per animali, uccelli e pesci, di dimensioni variabili da balene a topi.Fornisce un camuffamento naturale e consente loro di mimetizzarsi con l’ambiente circostante.

Materia grigia del cervello
La sostanza che compone il cervello è a volte indicata come materia grigia, o “le piccole cellule grigie”, quindi il colore grigio è associato alle cose intellettuali. Tuttavia, il cervello umano vivente è in realtà di colore rosa; diventa grigio solo quando è morto.

Nanotecnologia e sostanza grigia
Grey goo è un ipotetico scenario di fine del mondo, noto anche come ecophagy: i nanobot auto-replicanti fuori controllo controllano tutta la materia vivente sulla Terra mentre costruiscono più di loro stessi.

Rumore grigio
Nell’ingegneria del suono, il rumore grigio è un rumore casuale sottoposto a una curva psicoacustica di intensità uguale, come una curva di ponderazione A invertita, su un dato intervallo di frequenze, dando all’ascoltatore la percezione che sia ugualmente forte a tutte le frequenze.