Vasi di vetro germanici, Bergstrom-Mahler Museum of Glass

Una superba collezione di vasi di vetro germanici del XVI e XIX secolo nella collezione del Bergstrom-Mahler Museum of Glass.

La collezione Mahler di vasi da bere in vetro germanici
Ernst Mahler era un chimico austriaco assunto nel 1914 dalla Kimberly-Clark Corporation a Neenah, nel Wisconsin. Nel 1931 acquistò una collezione di 253 bicchieri a Vienna, in Austria, come regalo per sua moglie, Carol. Ernst e Carol Mahler hanno avuto un ruolo significativo nel lancio del museo insieme alla fondatrice Evangeline Bergstrom. Nel 1994, l’intera collezione di vasi da bere in vetro germanici di Mahler fu consegnata al Bergstrom-Mahler Museum of Glass.

Il Rinascimento
Le idee e gli stili del Nord Italia influenzarono gran parte dell’Europa durante il periodo rinascimentale, compresa l’industria del vetro. Durante questo periodo, molte nuove idee e stili iniziarono a farsi strada verso nord dall’Italia. Entro la fine del 16 ° secolo, le navi sviluppate a Venezia come Humpen, Stangenglas, Passglas e Romer divennero popolari in Boemia. Questi grandi vasi da cerimonia cerimoniali erano decorati con smalti dipinti.

Pittura a smalto
La pittura a smalto era diffusa e popolare perché offriva molte possibilità di decorazione. Inoltre copriva i difetti nel vetro, consentendo l’uso di “secondi” o occhiali di bassa qualità. La pittura a smalto è stata la forma dominante della decorazione in vetro fino alla fine del XVII secolo, quando l’incisione divenne popolare.

Humpen con Double Headed Imperial Eagle (1646)
Un Humpen è un grande bicchiere largo con lati diritti, una base leggermente sporgente e talvolta una copertura. Questi occhiali cerimoniali furono commissionati e usati per occasioni speciali dalla nobiltà, e sarebbero stati passati in mezzo al gruppo perché tutti lo usassero.

Ci vorrebbe quasi un litro di latte o circa otto pinte di birra per riempire questo Humpen!

Le decorazioni qui sono state dipinte a mano con colori a smalto che sono stati poi cotti sulla superficie.

La nave è adornata con simboli di araldica, emblemi e stendardi che rappresentano sia la famiglia che il paese. Il Reichsadler (aquila bicipite), aloni, dettagli araldici, croce, globo e altre insegne simboleggiavano il Sacro Romano Impero e i 56 scudi armati rappresentano le parti contigue dell’Impero.

Il Reichsadler Humpen con la sua aquila bicipite imperiale era sia un motivo popolare che un simbolo patriottico del Sacro Romano Impero. Il design era così popolare che farne uno era un requisito dell’apprendista di vetro prima che fosse considerato un maestro.

Enameled Crested Beaker (Stangenglas) (1573)
Uno Stangenglas è un becher cilindrico alto e stretto con una base di piedistallo di vetro e vari stili di decorazioni.

Questo Stangenglas del 1573 ha una base in legno che sostituisce il piedino in vetro originale.

Può contenere circa 3 ½ litri di birra o circa mezzo litro di latte!

Talvolta gli Stangenglas venivano usati per celebrare la visita di un dignitario proveniente da un altro paese o regione e quindi lo stemma specifico di un visitatore veniva dipinto sul vetro.

Qui abbiamo lo stemma della Baviera
insieme agli stemmi delle famiglie Herberstein e Kolnitz.

Il periodo barocco
Il periodo barocco, a partire dall’inizio del XVII secolo, fu uno dei momenti più importanti per la lavorazione del vetro. Lo stile barocco è iniziato in Italia, influenzato dalla Chiesa cattolica romana con un interesse nel rendere l’arte e l’architettura più drammatica e grandiosa. La musica e l’architettura del periodo assunsero anche più dinamiche, creando un movimento artistico che si muoveva con ampie curve e strutture. Di conseguenza, durante il periodo barocco, gli stili di bicchieri da bere iniziarono a cambiare per forma, dimensione e decorazione.

Calice a piedi inciso con ritratto di Conte Daun (1700)
Gli occhiali cambiano dal semplice vetro verde con le prugne grezze ai calici con steli alti e ben fatti che sembrano colonne architettoniche. I gambi sono indicati come gambi di balaustro e le cime erano spesso decorate con pinnacoli.

Anche la dimensione dei calici è cambiata. Le steli erano ora coperte da ciotole che comandavano un’immagine di grazia.

Schwartzlot è il nome di una tecnica di decorazione in base alla quale l’artista applica uno smalto nero diluito su una superficie di vetro, poi lo gratta con uno strumento sottile per creare l’immagine.

La pittura di Schwartzlot era per lo più un’industria di cottage fatta da un piccolo numero di decoratori freelance noti come hausmaler, che acquistavano articoli non decorati dalla fabbrica e li dipingevano a casa o nel loro studio. Erano spesso superiori ai pittori della fabbrica.

Coppa Schwarzlot coperta con medaglioni di Va … (c.1680)
Schwartzlot è il nome di una tecnica di decorazione in base alla quale l’artista applica uno smalto nero diluito su una superficie di vetro, poi lo gratta con uno strumento sottile per creare l’immagine.

La pittura di Schwartzlot era per lo più un’industria di cottage fatta da un piccolo numero di decoratori freelance noti come hausmaler, che acquistavano articoli non decorati dalla fabbrica e li dipingevano a casa o nel loro studio. Erano spesso superiori ai pittori della fabbrica.

Questo calice ha tre medaglioni attorno alla superficie che contengono i simboli di una clessidra, teschi e una corona che si libra sopra le nuvole. In generale, questi simboli suggeriscono il passare del tempo, probabilmente una vita.

Il passaggio traduce: Oh uomo attento alla vanità. Preparati per la morte. Seguono le gioie del paradiso.

Il coperchio del calice è stato realizzato per la decorazione, ma anche per scopi sanitari. Eviterebbe che le cose cadessero o volassero nella bevanda!

incisione
L’incisione delle ruote in rame era un’abilità trasferita al vetro dall’arte del taglio delle gemme all’inizio del XVII secolo. Fu alimentato dal sostegno e dall’incoraggiamento degli artigiani da parte di Rodolfo II, Sacro Romano Impero e Sovrano di Praga. Durante l’ascesa dell’industria del vetro del nord, si sono verificati alcuni importanti sviluppi stilistici e tecnici che coincidono con le città del nord ottenendo il riconoscimento come centri culturali. Le città offrivano uno spazio per studiosi e artigiani per prosperare. Glassmakers e decoratori erano tra quelli le cui abilità erano molto apprezzate e ricercate. La nobiltà sosteneva la produzione di oggetti di vetro di lusso per abbellire gli elaborati tavoli dei banchetti dei tribunali. I nuovi sviluppi nelle formule di vetro offrivano ai cutter una sostanza chiara che era priva di impurità e più facilmente disponibile. L’incisione divenne la forma dominante di decorazione durante i secoli XVII e XVIII e il più grande contributo all’industria del vetro durante il periodo barocco.

Le decorazioni dettagliate su questa nave sono state incise usando una ruota di rame rotante probabilmente ruotata con un pedale di calcio. Il liquido veniva continuamente versato sulla superficie del vetro per raffreddarlo mentre veniva inciso.

Calice a piedi inciso con ritratto di Conte Daun (1700)
La scoperta dell’incisione delle ruote accoppiata con nuove formule di vetro trasparente è stata la più grande
risultati del periodo barocco e ha portato a immagini più dettagliate, scolpite e incise.

Il periodo rococò
Lo stile rococò è caratterizzato da un design leggero e arioso, delicato ed esuberante nelle sue forme curvilinee. Lo stile può essere visto in alcuni dei più piccoli occhiali incisi, steli decorati e delicati piatti a forma di conchiglia. Durante il XVIII secolo, lo stile rococò si sviluppò come artisti barocchi che si spostarono dallo stile simmetrico a uno stile più fluido, ornato e giocoso. Le forme robuste del periodo barocco divennero piccole forme delicatamente incise che erano spesso ispirate dalla natura. Infatti il ​​nome Rococo è una parola francese “rocaille” ispirata all’opera di roccia a forma di conchiglia usata per coprire le grotte.Le forme di conchiglia rococò hanno fornito l’influenza principale per molti dei modelli curvilinei, mentre il vetro chiaro e chiaro caratteristico del periodo era una superficie adatta per l’incisione.

Dolciumi a base di piedi (c.1730)
A Sweetmeat è un piatto di vetro a stelo alto utilizzato in Inghilterra tra la fine del XVII e il XVIII secolo per servire vari tipi di dolciumi, o piccoli dessert, come cioccolatini, noci e frutta candita o secca, verso la fine di un pasto.

I piatti a base di dolciumi avevano lo scopo di accrescere il fascino dei loro contenuti e venivano spesso realizzati in forme di conchiglie o di barche come si vede qui.

Zwischengold Beaker (c.1730)
Zwischengoldglas è una tecnica a doppia parete di sandwich di foglia d’oro tra due strati di vetro.

Per creare Zwischengoldglas, la superficie esterna di un vetro interno è decorata con foglia d’oro tagliata, e un secondo bicchiere senza fondo è fatto per adattarsi esattamente su di esso per proteggere il design; una resina incolore viene quindi utilizzata per sigillare i due bicchieri.

Zwischengold Beaker (c.1730)
I bicchieri di Zwischengoldglas erano comunemente decorati con scene di caccia, vedute di monasteri, santi boemi e stemmi, tutti delicatamente tagliati da foglie d’oro.

Zwischengold Tumbler with Monogram (1794)
L’ispirazione per la tecnica di Zwischengold veniva dai Romani. Un simile vetro “sandwich” è stato trovato in medaglioni decorativi romani, ed è stato probabilmente usato per stoviglie di lusso.

Il motivo a medaglione e la natura lussuosa sono di nuovo evidenti in questo tumbler Zwischengold del XVIII secolo.

Il cutter per vetri austriaco Johann Josef Mildner rianimò la tecnica di Zwischengoldglas nel 1787. Qui, usò la tecnica per creare
uno stemma d’oro su rosso racchiuso in un medaglione.

Il periodo Biedermeier
Durante il periodo Biedermeier, gli stili di bicchieri da bere riflettevano i gusti di una classe media in crescita. Durante questo periodo della rivoluzione industriale, vi era un maggiore interesse per la botanica, la scienza, l’orticoltura, gli zoo e una vita familiare stretta in un ambiente accogliente. Questo è stato un periodo tra la guerra e la rivoluzione e un momento di amicizia. Per ispirazione, il vetro Biedermeier guardava al passato, al presente e al futuro. Forme semplici sostenevano decorazioni che riflettevano uno stile più romantico e sentimentale, spesso raffigurante temi allegorici, umoristici, politici e virtuosi. Sono stati esplorati design di vetro di periodi precedenti e nuovi colori, formule e tecniche. Per decorare questi bicchieri o Ranftbechers sono state utilizzate tecniche incisorie e trasparenti di smalto, mentre le sovrapposizioni colorate e sfaccettate hanno creato un nuovo standard di eccellenza.

Ranftbecher – L’amour et la Fidelite (1820-1825 circa)
La formula di smalto trasparente vista su questo bicchiere è stata utilizzata per la prima volta nelle vetrate del XVII secolo. Fu reintrodotto da Gottlob e Samuel Mohn a Vienna, verso il 1810, e adottato da Anton Kothgasser. I colori erano brillanti e traslucidi quando sparati.

Calice smaltato trasparente coperto con ritratto … (c.1817)
Questo è un magistrale esempio di pittura a smalto trasparente su vetro. Tra il 1810 e il 1830, Gottlob Mohn, Anton Kothgasser, Jakob Schufried e Samuel Mohn furono i più esperti pittori di smalti di vetro durante il periodo.

Un pezzo di dedica, questo calice presenta un ritratto di una giovane ragazza. L’iscrizione nella parte superiore traduce: Dedicato alla mia amata sorella Clara, il 12 agosto 1817. Sul retro, c’è un tempio o una chiesa neoclassica (probabilmente Vienna), con colline, una fila di pioppi e cinque figure. L’iscrizione sul bordo dorato recita: La calma della campagna. Amore e amicizia possono incoronarti insieme ai fiori dei tuoi amici. Mohn.

Ranftbecher – Amicizia (c.1825)
Un Ranftbecher è un becher a piedi tipicamente con un piede a cremagliera. Erano stili popolari per la decorazione durante il XVIII e il XIX secolo e venivano spesso commissionati come pezzi di presentazione o ricercati come souvenir dai visitatori di centri termali e resort.

Questi bicchieri diventarono tele in miniatura per pittori sia di vetro sia di porcellana, e offrirono paesaggi, ritratti dalla vita, simbolismo floreale e scene allegoriche.

Anton Kothgasser, un pittore professionista di porcellana per 27 anni presso la fabbrica di porcellana Royal Vienna, è stato influenzato da Gottlob Mohn per dipingere sul vetro. Kothgasser impiegava e insegnava a molti assistenti a dipingere nel suo stile.

Ranftbecher – Carte da gioco (1825 circa)
Spesso questi occhiali erano decorati con immagini che avevano messaggi nascosti. Questo Ranftbecher raffigura le tre carte dei Tarocchi più alte e include un messaggio politico, poiché rappresenta i tre monarchi che combatterono contro Napoleone: l’imperatore Francesco I d’Austria, il re Federico Guglielmo III di Prussia e lo zar Alessandro I di Russia. Quindi la traduzione, la loro unità è la nostra forza.

Oltre al simbolismo politico qui, il cavaliere a cavallo nella carta del centro si dice sia l’arciduca Carlo, che ha tenuto un’importante vittoria sugli eserciti di Napoleone ad Aspen.

Bergstrom-Mahler Museum of Glass
Bergstrom-Mahler Museum of Glass è un museo d’arte accreditato situato nella regione di Fox Cities del Wisconsin, a 200 miglia a nord di Chicago. Il museo d’arte ha aperto nel 1959 per ospitare la più grande e più rappresentativa collezione di fermacarte di vetro del mondo e ora include anche antichi vasi da bere germanici, vetri vittoriani e vetri da studio contemporanei. Il museo si concentra esclusivamente sul vetro, presentando mostre temporanee in questo mezzo accattivante. The Glass Studio al Bergstrom-Mahler Museum of Glass offre lezioni pubbliche di tecniche di lavorazione a fiamma e di vetro a forno per tutto l’anno per giovani e adulti.