Straordinario! Collezioni di arti decorative e arti d’autore dal 3 ° al 20 ° secolo, Museo del Design di Barcellona

Questa mostra propone un viaggio cronologico, dal terzo al ventesimo secolo, tra le varie collezioni conservate nel museo, di ceramiche, tessuti, mobili, vetro, miniature, orologi, carte da parati e altri oggetti. Questa disposizione mette in luce il valore delle collezioni e consente al contempo di stabilire relazioni diverse tra loro.

Lungo la strada, una trentina di pezzi unici per diversi motivi, che sono una rassegna sintetica e gratuita della storia delle arti decorative in Catalogna, stabiliscono un dialogo. D’altra parte, alcune delle collezioni e dei pezzi esposti sono stati lontani dal pubblico per molti anni.

Entrata nel primo terzo del ventesimo secolo, la mostra si presenta alle cosiddette arti d’autore, come vetro, ceramica, smalto e gioielli, creazioni con i loro nomi e soprattutto di artisti catalani.

A seguito di donazioni e acquisizioni a cittadini, collezionisti e artisti, questa mostra diventa un omaggio al collezionismo che ha contribuito a plasmare il grande patrimonio artistico di Barcellona.

Pezzi unici
Esistono due tipi di musei di oggetti d’arte. Da un lato, quelli che, classificati per tipologia, materia o luogo di produzione, di solito fanno parte di serie o collezioni. D’altra parte, quelli che di solito fanno parte di uno stile o di un ambiente, tra cui di solito c’è una singolarità.

Alcuni sono unici perché sono pezzi unici o perché non sono equivalenti. Altri perché il materiale o la tecnica di costruzione sono eccezionali. Altri perché sono esponenti notevoli di una cultura o di un’età. O altri a causa della loro origine, in quanto spesso commissionati da istituzioni, associazioni, famiglie nobili o sostenitori di grandi artigiani o rinomati laboratori.

In tutte le collezioni, trenta pezzi di origine catalana, ordinati anche cronologicamente dall’undicesimo al primo terzo del ventesimo secolo, li accompagnano, offrendo una lettura rapida e sintetica della storia delle arti decorative in Catalogna.

collezioni
Le diverse collezioni possono ancora essere tipologicamente ma cronologicamente esposte, dai più antichi tessuti copti del III secolo a quelli più recenti del primo terzo del XX secolo, carta da parati.

Ciò consente di enfatizzare il significato globale delle arti dell’oggetto, di presentare le collezioni fianco a fianco e di valorizzare ciascuna di esse. Inoltre pone le basi per concentrarsi sulla produzione, sui materiali, sull’uso o sulla funzione, per non parlare del ruolo degli oggetti da collezione.

Queste collezioni, note per il loro volume, unicità e qualità, raccolgono oggetti che sono stati in gran parte “oggetti da vivere”, quindi tipici della vita quotidiana e che evocano determinati modi di vivere. Vicino o lontano, provengono principalmente da importanti collezioni di Barcellona del XIX e XX secolo. Nomi come Pascó, Cabot, Gómez Novella, Plandiura, Rocamora, Muntadas, Estany, Roviralta o Amades, tra gli altri, sono le basi del patrimonio che oggi costituisce il Museo del Design di Barcellona.

Arti d’autore
Nel ventesimo secolo, l’arte dell’oggetto ha aperto una nuova strada: il mondo del “nome proprio”, le cosiddette arti dell’autore contemporaneo, di solito opere uniche o realizzate in piccole serie.

Mentre la tradizione artigianale e lo sviluppo del design stanno scomparendo, la creazione artistica sta liberando i confini e gli artisti sono liberi di esplorare i vari percorsi. La ceramica, il vetro, lo smalto, i gioielli, ecc. Sono espressioni artistiche di tecniche secolari che nel XX secolo hanno lasciato il posto agli oggetti d’arte con la loro personalità.

In Catalogna, le arti decorative e applicate, che sono state ben rappresentate dal modernismo e guidate dal Noucentisme, sono state da allora coltivate da un gran numero di artisti e artisti e hanno guadagnato fama internazionale.

Museo del design di Barcellona
Il Museu del Disseny de Barcelona, ​​è un nuovo centro dell’Istituto di Cultura di Barcellona, ​​che lavora per promuovere una migliore comprensione e un buon uso del mondo del design, fungendo da museo e laboratorio. Si concentra su 4 rami o discipline di design: design dello spazio, design del prodotto, design delle informazioni e moda.

Il Museu del Disseny de Barcelona è il centro della capitale catalana dedicato alle arti dell’oggetto e del design. La collezione presenta oltre 70.000 oggetti, tra cui arti decorative, ceramiche, tessuti e abbigliamento e arti grafiche.

Il museo è il risultato della fusione di diversi musei esistenti, come il Museu de les Arts Decoratives, il Museu Tèxtil i d’Indumentària e la collezione Gabinet de les Arts Gràfiques. L’apertura della nuova sede, situata in Plaça de les Glòries, vicino a Torre Agbar, è stata gradualmente istituita nel 2014.