Eero Aarnio

Eero Aarnio (21 luglio 1932) è uno dei grandi interni finlandesi del design moderno di mobili. Negli anni ’60 Eero Aarnio iniziò a sperimentare materie plastiche, colori vivaci e forme organiche, allontanandosi dalle tradizionali convenzioni di design. Molte delle opere di Aarnio sono incluse nei musei più prestigiosi del mondo, tra cui il Victoria and Albert Museum di Londra, il MoMA di New York e il Vitra Design Museum di Weil am Rhein. Come le sue sedie in plastica e fibra di vetro.

Nato nel 1932, il designer finlandese Eero Aarnio ha studiato presso l’Institute of Industrial Arts di Helsinki e ha lavorato come decoratore d’interni, fotografo, industrial e graphic designer prima di iniziare a lavorare con la plastica come mezzo per mobili di alta gamma. In precedenza aveva lavorato con materiali tradizionali e naturali, in particolare “Jattujakkare”, una sedia da cesto di vimini. Tuttavia, il suo interesse e la sua curiosità crebbero sui materiali plastici, in particolare la fibra di vetro, e iniziò a sperimentare. Oggi, il mondo del design finlandese è stato dotato di numerosi di questi design innovativi e iconici.

Aarnio studiò presso l’Institute of Industrial Arts di Helsinki, e iniziò il suo ufficio nel 1962. L’anno seguente, presentò la sua Ball Chair, una sfera vuota su un supporto, aperta su un lato per permettere a una persona di sedersi all’interno. La Bubble Chair simile era chiara e sospesa dall’alto. Altri progetti innovativi includevano la sua sedia galleggiante Pastil e la sedia Tomato.

Progettato nel 1963 e prodotto nel 1965, il suo pezzo “Ball Chair” è costituito da un guscio di plastica sferico rinforzato con fibra di vetro e un’apertura circolare, che consente all’utente di sbirciare dal suo sedile imbottito. La camera inoltre blocca i suoni esterni, ma amplifica quelli che provengono dallo spazio del globo.

Aarnio portò il progetto un ulteriore passo avanti nel 1968 con l’introduzione della “Bubble Chair”, che voleva consentire più luce nel santuario dei posti a sedere e massimizzare la visibilità. La plastica solida è stata sostituita con Lucite trasparente, e il pezzo è stato appeso al soffitto, dando l’illusione di galleggiare in una bolla di sapone gigante. Il suo tavolo a vite, come suggerisce il nome, aveva l’aspetto di una vite a testa piatta spinta nel terreno. È stato insignito del premio American Industrial Design nel 1968.

Un altro disegno distinto è il “Pastil” del 1968, che ha vinto il premio American Industrial Design per la sua forma confortevole e l’estetica unica. Molte altre creazioni fantasiose sono venute a seguire, compresi tavoli e sedie dal cuore tenero a forma di animali, amati da bambini e adulti del cuore. Sebbene molti di questi pezzi siano intrisi di colori giocosi e pop, Eero Aarnio ha rivolto il naso all’etica throwaway dell’era Pop in cui il suo lavoro è nato e prosperato. Ha cercato di sfidare il modo in cui pensiamo alle materie plastiche e di eseguirlo in modo durevole, bello e memorabile. Pensiamo che ci sia riuscito.

I disegni di Aarnio erano un aspetto importante della cultura popolare degli anni ’60 e potevano essere visti spesso come parte di scenografie di film di fantascienza dell’epoca. Poiché i suoi progetti utilizzavano forme geometriche molto semplici, erano ideali per tali produzioni. Eero Aarnio continua a creare nuovi design, compresi giocattoli e mobili per bambini. Eero Aarnio ha aperto il suo webshop ufficiale e il primo Showroom Design Eero Aarnio, a Helsinki. Qui puoi trovare l’ultimo design, i prototipi e le ultime novità di Aarnio.

Premi:
Concorso per i marchi Valmet, Helsinki, Finlandia 1958, Primo premio
Concorso internazionale di mobili, Cantu, Italia 1959, Terzo premio
Export Furniture Competition, Helsinki, Finlandia 1963, Terzo premio
Concorso internazionale di design di mobili, Cantu, Italia 1964, primo premio
Scandinavian Park and Street Competition 1965, Stoccolma, Svezia, Primo premio
Concorso di mobili in acciaio, Helsinki, Finlandia 1967, secondo premio
Premio internazionale di design dell’AI.D. (American Institute of Interior Designers) per Pastil Chair (Gyro) 1968, New York, USA
Membro onorario di SIO (Finnish Finnish of Interior Designers) 1999
Il Premio Finlandia 2005, Ministero della Pubblica Istruzione, Finlandia
Interior Innovation Award Colonia 2006, Germania
Il premio Compasso d’Oro 2008 ADI, per la sedia Trioli, Italia
Kaj Franck Design Prize del 2008, Finlandia
Red Dot Design Award 2010, per Kubo luce brillante, Germania
Medaglia Pro Finlandia 2010, Finlandia
Green GOOD DESIGN 2010, per The Tree, USA
Red Dot Design Award 2012, per la lampada Ghost, Germania

mostre:
È così, Art Gallery Árvore, Porto, Portogallo 2001
Eero Aarnio, Kunsthalle, Helsinki, Finlandia 2003
Eero Aarnio – popfantasier og sittende dagdrømmer, Kunstindustrimuseet, Oslo, Norvegia 2004
Forestil dig en rund stol, Danish Design Center, Kopenhagen, Danimarca 2005
Pop Fantasies: Furniture Design di Eero Aarnio, The Embassy of Finland, Washington DC, USA 2005
Fantasie del Pop. El diseño de Eero Aarnio, Museo Franz Mayer, Città del Messico 2007
Eero Aarnio – Retropop, Phantasie und Tagträume, Ambasciata di Finlandia, Berlino, Germania 2007
Il Kaj Franck Design Prize del 2008 – Eero Aarnio, Design Forum Finland, Helsinki 2008
Kaj Frank Design Prize Esposizione presso il centro espositivo delle arti visive TR1, Tampere 2009
Eero Aarnio Life in Design, AXIS Gallery, Tokyo e Design Museum de sign de, Osaka, Giappone 2014
Eero Aarnio, Design Museum, Helsinki, Finlandia 2016
Eero Aarnio, Nationalmuseum Design, Kulturhuset Stadsteatern, Stoccolma, Svezia 2017

Mostre collettive:
Sgabelli in rattan, Asko Oy, Helsinki 1961
7 + 7 Arkitekter, Stoccolma, Svezia 1964
Triennale XIV, Milano, Italia 1964
Eurodomus, Genova, Italia 1966 e Milano, Italia 1970
Mobili in vetroresina, Asko Oy, Helsinki 1968
Plastic as Plastic, New York, USA 1970
Design aus Finnland, Asko GmbH, Colonia, Germania 1979
Masters of Modern Design, IBM Gallery, New York, USA 1991
Plastic Fantastic, Trapholt Museum of Modern Art, Danimarca 2005
Pop Art Design, EMMA (Espoo Museum of Modern Art), Finlandia 2015
Generazioni d’oro. Modernismo in architettura e design finlandese, Museo statale Ermitage, San Pietroburgo, Russia 2015
Finnish Design 2017, Fukuoka City Museum, Giappone 2017