Dixon Gallery and Gardens, Memphis, Stati Uniti

La Dixon Gallery and Gardens è un museo d’arte all’interno di 17 acri di giardini, istituito nel 1976, e situato a 4339 Park Avenue, Memphis, Tennessee, Stati Uniti. Fondata nel 1976 da Hugo e Margaret Dixon, la Dixon Gallery and Gardens è un museo d’arte e un giardino pubblico che si distingue per i suoi programmi diversi e innovativi nelle arti e nell’orticoltura. Il Dixon presenta una collezione permanente di oltre 2.000 oggetti, tra cui dipinti impressionisti francesi e americani e importanti collezioni di porcellane tedesche e inglesi.

La Dixon Gallery and Gardens rappresenta la pluralità dell’esperienza umana. Il museo Dixon si è arricchito e ispirato nel nostro lavoro e nelle nostre relazioni da parte di popoli, idee, culture e tradizioni diverse. Il museo Dixon dedicato alla diversità in tutte le aree del nostro lavoro e organizzazione.

Il museo si trova all’interno di quattro principali giardini di sculture all’aperto con scultura greco-romana. Il suo sito è stato acquistato dai Dixon nel 1939 e abbellito con lo stile inglese del giardino, con viste aperte adiacenti a spazi più intimi e intimi. Le aree principali all’interno dei giardini sono il Giardino di taglio, Giardino formale, Prato meridionale e Giardini di bosco.

Il museo si concentra sull’impressionismo francese e americano e presenta opere di Monet, Degas e Renoir, Pierre Bonnard, Mary Cassatt, Marc Chagall, Honoré Daumier, Henri Fantin-Latour, Paul Gauguin, Henri Matisse, Berthe Morisot, Edvard Munch, Auguste Rodin e Alfred Sisley, oltre a una vasta collezione di opere dell’artista impressionista francese Jean-Louis Forain. Il museo ospita anche la collezione Stout di porcellane tedesche del XVIII secolo. Con quasi 600 pezzi di articoli per la tavola e figure, è una delle migliori collezioni di questo tipo negli Stati Uniti.

La collezione originale di dipinti, esposti nella residenza Dixon, è dedicata a impressionisti francesi, americani, post-impressionisti e scuole collegate. Il nucleo della collezione è stato acquisito con la guida del defunto John Rewald, una delle principali autorità sull’impressionismo francese. La collezione comprende anche ritratti e paesaggi britannici del XVIII e XIX secolo in armonia con l’eredità inglese di Hugo Dixon.

Il museo organizza e presenta ogni anno da otto a dieci mostre, la cui diversità richiama i visitatori di tutte le età. Il campus di diciassette acri di Dixon è un giardino pubblico molto apprezzato che comprende spazi formali, tratti di bosco e giardini da taglio. Il Dixon è accreditato dall’American Association Museums ed è membro della American Public Gardens Association e Botanical Gardens Conservation International.

Il Dixon offre anche un programma completo di mostre originali e itineranti di arte e orticoltura.

Storia:
La storia di Dixon Gallery and Gardens inizia con due persone eccezionali, Margaret Oates Dixon (1900-1974) e Hugo Norton Dixon (1892-1974). Filantropi e leader della comunità, i Dixons hanno assicurato una vita culturale più ricca e variegata per i Memphiani portando in eredità la loro casa, i giardini e la collezione di dipinti impressionisti francesi per il divertimento e l’educazione delle generazioni future. I Dixons fondarono anche la Fondazione Hugo Dixon, un’entità separata che assiste nel finanziamento della Dixon Gallery and Gardens in perpetuo.

Il sito boscoso di 17 acri fu acquistato dai Dixon nel 1939 e seguì la costruzione della loro casa. I piani per la casa e i giardini iniziarono simultaneamente mentre la casa era situata per le future viste sul giardino. All’epoca, Margaret e Hugo Dixon si erano arruolati nell’aiuto di sua sorella, Hope Crutchfield, che era una paesaggista. Il loro obiettivo era creare un giardino in stile americano che ricordasse i parchi paesaggistici inglesi e gli stili di giardini francesi e italiani. Nel 1976, i giardini di taglio sono stati istituiti per fornire fiori per gli arrangiamenti nella residenza e le gallerie. La signora Dixon aveva sempre fiori freschi nella sua casa e la lunga collaborazione di Dixon Gallery and Gardens con The Memphis Garden Club ha continuato questa tradizione.

Nel 1998, un complesso di orticultura ha aperto presso il Dixon che comprende una biblioteca, spazio per riunioni, centro di invasatura, serre e un giardino d’inverno in vetro.

Il Dixon è stato certificato come Arboreto di livello 4 nel 2011, con 60 alberi identificati ed etichettati. Sebbene sia un’istituzione pubblica, il Dixon non riceve alcun finanziamento da parte della città, dello stato o federale; è supportato dalla Fondazione Hugo Dixon, dalla Dixon Gallery e dal Fondo di dotazione per giardini e da donatori individuali e aziendali.

La residenza Dixon è stata progettata dal famoso architetto di Houston John Staub, noto per lo sviluppo del sobborgo River Oaks a Houston e sede del Bayou Bend, che oggi ospita la collezione di arti decorative del Museum of Fine Arts di Houston. La residenza Dixon fu progettata in stile neo-georgiano e completata nel 1942. La casa fu aperta al pubblico nel 1976 e oggi è dedicata alla mostra della collezione permanente Dixon.

collezioni:
La collezione permanente di Dixon è nata come regalo di ventisei dipinti dei nostri fondatori, Margaret e Hugo Dixon.

Attraverso doni generosi, lasciti e acquisti museali, la collezione Dixon è cresciuta fino a oltre 2.000 oggetti d’arte e arti decorative. Con l’aggiunta della collezione Warda Stevens Stout della porcellana tedesca del XVIII secolo, della collezione Adler Pewter e di molti altri, la collezione permanente di Dixon si è ampliata fino a includere l’arte americana e una collezione di arte decorativa di livello mondiale.

Dipinti
Fine del XIX e inizio del XX secolo I paesaggi impressionisti e post-impressionisti francesi, la natura morta, i ritratti e le figure pittoriche costituiscono il nucleo della collezione di dipinti di Dixon. Opere di Edgar Degas, Claude Monet, Berthe Morisot, Camille Pissarro, Pierre-Auguste Renoir e Henri de Toulouse-Lautrec sottolineano le innovazioni artistiche degli impressionisti.

Decenni dopo che gli impressionisti avevano prima messo in discussione la nozione di cosa dovesse essere la pittura, le opere di Paul Cézanne, Henri Matisse e Georges Seurat rivelano come gli artisti continuassero a decostruire queste nozioni tradizionali. Nel fare, hanno indelebilmente cambiato il corso dell’arte moderna.

Scultura
Il Dixon ha ampliato quest’area della collezione nel corso degli anni con importanti regali e acquisizioni. Dalle sculture in terracotta di Jean-Baptiste Carpeaux e Albert-Ernest Carrier-Belleuse alle opere in bronzo di maestri iconici come Auguste Rodin, la collezione di sculture di Dixon può essere ammirata sia all’interno delle gallerie che in tutti i diciassette acri dei giardini. Con l’aggiunta di Gamin di Augusta Savage (1930 circa) nel 2013, Blacksmith di Paul Gasq (1900 circa) nel 2014 e Untitled di Jun Kaneko (2005-2007) nel 2015, questa sezione della collezione permanente di Dixon continua a crescere.

Funziona su carta
Il Dixon vanta una distinta collezione di stampe e disegni di alcuni dei grandi artisti grafici del 1800 e del 1900. Questi lavori rivelano molto sulla società in cui sono stati prodotti e forniscono commenti visivi sui costumi sociali del fine-de-siècle. Tra i molti capolavori in questa area della collezione troviamo Dancer Adjusting Her Shoe (1885) di Edgar Degas e Woman Breathing in Flowers (1883) di Jean-Louis Forain, il “più giovane e incisivo degli impressionisti”.

Il Dixon è il principale deposito per il lavoro di Jean-Louis Forain negli Stati Uniti. Altri artisti grafici rappresentati nella collezione permanente di Dixon includono Honoré Daumier, Paul-César Helleu, Winslow Homer e Maurice Prendergast.

Porcellana
La fondazione delle collezioni di arte decorativa di Dixon è la Warda Stevens Stout Collection di porcellana tedesca del XVIII secolo. Composta da circa 600 pezzi, questa collezione comprende una notevole rassegna di articoli per la tavola e figure di Meissen che risalgono all’inizio del periodo Bottger fino alla metà del secolo, un grande gruppo di figure di Hochst e figure e articoli per la tavola selezionati da numerose fabbriche di porcellana. La rivista Art and Antiques ha definito questa grande ed enciclopedica collezione una delle prime 100 negli Stati Uniti, poiché include alcuni degli oggetti più rari e unici prodotti dalle manifatture di Chelsea, Derby, Bow e Worcester, nonché opere di altre fabbriche in Inghilterra.

Nel 2008, la Dixon Gallery and Gardens ha ricevuto un importante gruppo di porcellane inglesi del XVIII e XIX secolo dalla Charlotte Stout Hooker Collection. Per la signora Hooker, da lungo tempo membro del consiglio di Dixon, collezionare non è solo un passatempo, ma una passione e una tradizione di famiglia. Sua madre, Warda Stevens Stout, ha assemblato una delle più grandi collezioni mondiali di porcellane tedesche del XVIII secolo, che lasciò in eredità alla Dixon nel 1985. La signora Stout trasmise il suo amore per la porcellana a sua figlia Charlotte, insieme a una piccola collezione che sarebbe l’inizio di uno straordinario corpo di lavoro a pieno titolo. In combinazione con il lascito precedente della madre, il notevole contributo della signora Hooker al Dixon ha reso le nostre partecipazioni in porcellana tra le più significative al mondo.

Inoltre, il Dixon ha ampliato la sua collezione per includere esempi eccezionali di porcellana francese del XVIII e XIX secolo e di altre arti decorative.

Peltro
Quattro secoli di peltro dell’Europa e degli Stati Uniti sono rappresentati nella collezione di peltro Adler. Nel 1991, il dott. Justin Adler e sua moglie Herta hanno generosamente donato la loro vasta collezione di peltro al Dixon. Oltre 300 oggetti utilitari, decorativi e commemorativi risalenti al XVII secolo all’inizio del XX secolo costituiscono la collezione.

L’ampia gamma della collezione Adler Pewter ricorda l’importanza del ruolo del peltro nella vita quotidiana da centinaia di anni, poiché la maggior parte del peltro domestico sopravvive dal XVI al XVIII secolo. Tutti gli oggetti domestici più comuni durante questo periodo – dai piatti e dai boccali alle misure e ai candelabri – furono costruiti in peltro. Importato dall’Europa all’America in epoca coloniale, il peltro godette di grande popolarità nel Nuovo Mondo e divenne il principale materiale utilitario nelle colonie.

Le forme di peltro spesso imitavano stili trovati in altri media, come la porcellana e l’argento; tuttavia, a causa del suo uso utilitaristico, il peltro era generalmente decorato solo per uso ecclesiastico o per servire come oggetto commemorativo. Durante il periodo Art Nouveau del primo Novecento, il peltro si è evoluto in un mezzo per l’espressione artistica con forme organiche e motivi floreali che caratterizzavano l’arte di quel periodo.

In conformità con l’interesse di Dixon, il museo ha nel corso degli anni acquisito eccellenti opere degli impressionisti francesi che hanno esposto in una delle otto mostre impressioniste del gruppo. Una priorità sono anche le opere di altri artisti di punta del periodo, sia impressionisti che realisti, che non hanno ancora ricevuto il riconoscimento di Degas, Monet o Pissarro. Un esempio di questo impegno è la recente acquisizione di Dixon di 56 opere dell’artista francese Jean-Louis Forain, rendendo questo Dixon un importante archivio internazionale del lavoro dell’artista.

Nel 1996, in concomitanza con il ventesimo anniversario del museo, la Dixon ha acquisito 23 dipinti e sculture in un accordo di acquisto di regali con la Montgomery H.W. Famiglia Ritchie di Palo Duro, in Texas. La Collezione Ritchie accresce enormemente le proprietà del museo delle opere impressioniste e post-impressioniste.

Nel 2006, la Dixon Gallery and Gardens ha celebrato 30 anni di eccellenza con una mostra speciale che mette in risalto la sua fantastica collezione permanente. Oggi, Dixon continua ad espandere la sua collezione, promuovendo anche l’educazione artistica sia nella comunità di Memphis che nel mondo.

Formazione scolastica:
Il dipartimento di formazione Dixon si sforza di raggiungere un pubblico eterogeneo e di fornire un ambiente che applauda l’interpretazione personale e avanza il pensiero creativo. Il Dipartimento dell’educazione promuove l’interesse per le arti e l’orticoltura attraverso programmi specifici per bambini, adulti e gruppi di sensibilizzazione.

Alcuni dei programmi Dixon includono il programma per bambini Mini Masters, la serie di conferenze per adulti Munch and Learn e il programma di divulgazione scolastica Art to Grow. Gli eccellenti programmi educativi del Dixon sono evidenziati dal Curatore Associato di Educazione, che è stato nominato Tennessee Art Educator of the Year per il 2009-2010 dall’Associazione Educatori del Tennessee Art.