Strumento di progettazione

Gli strumenti di progettazione sono oggetti, media o programmi per computer che possono essere utilizzati per progettare. Possono influenzare il processo di produzione, espressione e percezione delle idee progettuali e quindi devono essere applicate con abilità.

Oggetti
Nuove idee possono venire sperimentando strumenti e metodi. Alcuni designer esplorano idee usando carta e penna. Altri usano molti strumenti e risorse per la creazione di marchi diversi dal computer alla scultura come mezzo per ispirare la creatività. Tradizionalmente, oggetti come matita, bussola, righello, triangolo da disegno sono stati considerati strumenti di progettazione e sono stati usati per caratterizzare design e designer. Una delle ragioni del successo degli strumenti di progettazione tradizionali come la carta e la matita è che questi strumenti possono essere utilizzati senza alcuna conoscenza specifica e il loro utilizzo facilita un flusso continuo di pensieri.

Media
Gli strumenti di sviluppo e presentazione appropriati possono sostanzialmente cambiare il modo in cui un pubblico percepisce un progetto. I media utilizzati per la progettazione possono essere divisi in due categorie, visiva e verbale. Convenzionalmente, in aree come l’architettura, il design industriale o il design grafico, i media visivi sono considerati più importanti dei media verbali. In altre aree come l’ingegneria, l’uso di mezzi di progettazione verbale può essere prevalente.

Visivo
Gli strumenti di progettazione visuale sono, ad esempio, gesti, schizzi, disegni, modelli in scala, disegni prospettici, fotografie, filmati, video. L’articolo di Eugene S. Ferguson del 1977 su Science, intitolato “L’occhio della mente: il pensiero non verbale nella tecnologia”, è accreditato per chiarire il ruolo del ragionamento visivo nel processo di pensiero. In questo articolo ha argomentato che “Pensare con le immagini è un filone essenziale nella storia intellettuale dello sviluppo tecnologico”. Conclude il suo articolo con la seguente dichiarazione:

Gran parte del pensiero creativo dei progettisti del nostro mondo tecnologico è non verbale, non facilmente riducibile alle parole; il suo linguaggio è un oggetto o un’immagine o un’immagine visiva nella mente. È fuori da questo tipo di pensiero che sono sorti l’orologio, la macchina da stampa e la motoslitta. I tecnologi, convertendo la loro conoscenza non verbale in oggetti direttamente (come quando un artigiano ha modellato un’ascia americana) o in disegni che hanno permesso agli altri di costruire ciò che avevano in mente, hanno scelto la forma e molte delle qualità dei nostri ambienti creati dall’uomo. Questa componente intellettuale della tecnologia, che è non letteraria e non scientifica, è stata generalmente inosservata perché le sue origini si trovano nell’arte e non nella scienza.
Poiché la componente scientifica della conoscenza della tecnologia è aumentata notevolmente nel XIX e nel XX secolo, la tendenza è stata quella di perdere di vista la parte cruciale della conoscenza non verbale nel prendere decisioni “grandi” di forma, disposizione e struttura, che determinano i parametri entro i quali un sistema funzionerà.
Nel suo lavoro afferma Ferguson che il ragionamento visuale è uno strumento ampiamente utilizzato nella creazione di artefatti tecnologici. Vi sono ampie prove del fatto che i metodi visivi, in particolare il disegno, svolgono un ruolo centrale nella creazione di artefatti.

Verbale
Strumenti di progettazione verbale sono, ad esempio, metafora, descrizione, discussione, critica, teoria, algoritmo, calcolo, programma.

Programmi per computer
I programmi per computer hanno molte funzioni che possono essere discusse in termini di strumenti di progettazione. Uno degli strumenti di progettazione più utilizzati è il software CAD (Computer-aided design) come Autodesk Inventor, DSS SolidWorks o Pro Engineer che consente ai progettisti di creare modelli 3D, disegni 2D e schemi dei loro progetti. CAD insieme a Digital Mockup (DMU) e software CAE come l’analisi del metodo degli elementi finiti o il metodo degli elementi analitici consentono ai progettisti di creare modelli di progetti che possono essere analizzati senza dover realizzare prototipi fisici costosi e dispendiosi in termini di tempo.

Si discute se i computer migliorano il processo creativo del design. La rapida produzione dal computer consente a molti designer di esplorare rapidamente più idee con più dettagli di quelli che potrebbero essere ottenuti con il tradizionale rendering a mano o incolla su carta, spostando il designer attraverso il processo creativo più rapidamente. Tuttavia, trovarsi di fronte a scelte illimitate non aiuta a isolare la migliore soluzione di progettazione e può portare a infinite iterazioni senza risultati di progettazione chiari. Un progettista può utilizzare gli schizzi per esplorare rapidamente idee multiple o complesse senza le distrazioni e le complicazioni del software.