Flessione dei dati

Il databending è il processo di manipolazione di un file multimediale di un determinato formato, utilizzando un software progettato per modificare file di un altro formato. Le distorsioni nel mezzo di solito si verificano di conseguenza e il processo rientra in una categoria più ampia di, o viene spesso impiegato nell’arte glitch.

Processo e tecniche
Il termine databending deriva dalla curvatura del circuito, in cui oggetti come giocattoli per bambini, pedali effetti e tastiere elettroniche vengono deliberatamente cortocircuitati piegando il circuito per produrre suoni irregolari e spontanei. Come la curvatura dei circuiti, la banca dati comporta l’alterazione (spesso imprevedibile) del comportamento del bersaglio. La banca dati realizza questa alterazione manipolando le informazioni all’interno di un file multimediale di un determinato formato, utilizzando un software progettato per modificare file di un formato diverso; di solito si verificano di conseguenza distorsioni nel mezzo.

Esistono molte tecniche, incluso l’uso di editor esadecimali per manipolare determinati componenti di un algoritmo di compressione, con metodi relativamente semplici. Michael Betancourt ha proposto una breve serie di istruzioni, incluse nel Signal Culture Cookbook, che prevede la manipolazione diretta del file digitale utilizzando un programma di editing esadecimale. Uno di questi metodi prevede l’aggiunta di effetti audio tramite software di editing audio per distorcere le interpretazioni di dati grezzi di file di immagini. Alcuni effetti producono analoghi ottici: l’aggiunta di un filtro eco a elementi duplicati di una foto e l’inversione hanno contribuito al capovolgimento di un’immagine. Le somiglianze derivano dalle forme d’onda corrispondenti agli strati di pixel in modo lineare, ordinate dall’alto verso il basso. Un altro metodo, soprannominato “l’effetto WordPad”,

categorizzazione
Secondo l’artista Benjamin Berg, diverse tecniche del processo possono essere raggruppate in tre categorie:

Modifica errata: i file di un determinato formato vengono manipolati utilizzando un software progettato per modificare file di un formato diverso.
Reinterpretazione: i file vengono semplicemente convertiti da un supporto all’altro.
Errori forzati: i bug noti del software vengono sfruttati per forzare la chiusura del programma, in genere durante la scrittura di un file.

L ‘”effetto WordPad” verrebbe modificato in modo errato, mentre la reinterpretazione contiene una sottocategoria chiamata sonificazione, in cui i dati diversi dall’audio vengono introdotti contemporaneamente ai dati audio musicali. L’ultima tecnica è la più difficile da realizzare, spesso dando risultati imprevedibili.

Uso e ricezione
Il databending è spesso impiegato nell’arte glitch ed è considerato una sottocategoria del genere. La tecnica di sonificazione è comunemente usata da musicisti glitch come Alva Noto. Ahuja e Lu hanno riassunto il processo attraverso una citazione di Adam Clark Estes di Gizmodo come “la versione di graffiti ricca di codice di Internet”. Vari gruppi su Flickr esplorano gli effetti del databending sulle immagini; è stato creato un bot Internet chiamato “GlitchBot” per raschiare immagini con licenza Creative Commons e applicare il processo e caricare i risultati. Esistono utenti di Vimeo che si occupano esplicitamente di databending e glitch art in generale, e un progetto di arte digitale con sede a Chicago chiamato GLI.TC/H è stato finanziato con Kickstarter nel 2011.

Glitch art
L’arte glitch è la pratica di utilizzare errori digitali o analogici a fini estetici corrompendo i dati digitali o manipolando fisicamente i dispositivi elettronici. I glitch appaiono nell’arte visiva come il film A Color Box (1935) di Len Lye, il video scultura TV Magnet (1965) di Nam June Paik e opere più contemporanee come Panasonic TH-42PWD8UK Plasma Screen Burn (2007) di Cory Arcangel .