Produzione dell’interfaccia liquida continua

Continuous Liquid Interface Production (CLIP, originariamente Continuous Liquid Interphase Printing) è un metodo proprietario di stampa 3D che utilizza la fotopolimerizzazione per creare oggetti solidi con lati lisci di un’ampia varietà di forme utilizzando resine. È stato inventato da Joseph DeSimone, Alexander e Nikita Ermoshkin e Edward T. Samulski ed era originariamente di proprietà di EiPi Systems, ma è ora sviluppato da Carbon.

Processi
Il processo continuo inizia con un pool di resina fotopolimerica liquida. Parte del fondo della piscina è trasparente alla luce ultravioletta (la “finestra”). Un raggio di luce ultravioletta brilla attraverso la finestra, illuminando la precisa sezione trasversale dell’oggetto. La luce fa solidificare la resina. L’oggetto si alza lentamente per consentire alla resina di fluire sotto e mantenere il contatto con il fondo dell’oggetto. Una membrana permeabile all’ossigeno si trova al di sotto della resina, che crea una “zona morta” (interfaccia liquida persistente) che impedisce alla resina di attaccarsi alla finestra (la fotopolimerizzazione viene inibita tra la finestra e il polimerizzatore).

A differenza della stereolitografia, il processo di stampa è continuo. Gli inventori sostengono che può creare oggetti fino a 100 volte più velocemente dei metodi di stampa tridimensionale (3D) commerciali.

Il metodo di produzione dell’interfaccia liquida continua utilizza la luce ultravioletta per indurire una resina fotosensibile mentre l’oggetto fabbricato viene estratto dal bagno di resina.

applicazioni
Gli oggetti CLIP hanno lati lisci, a differenza delle stampanti 3D commerciali del 2015, i cui lati sono in genere ruvidi al tatto. Alcune resine producono oggetti gommosi e flessibili, che non potrebbero essere prodotti con metodi precedenti.

Storia
Brevetti e marchi
CLIP è stato, al momento della presentazione del brevetto originale, un acronimo per Continuous Liquid Interphase Printing, descritto in due brevetti, intitolato “Continuous liquid interphase printing” e “Method and apparatus for tridimensional fabrication with feed through carrier”. Entrambi i brevetti sono stati depositati il ​​10 febbraio 2014 da EiPi Systems, Inc. come Richiedente con i seguenti individui nominati “inventori”: Joseph DeSimone, Alexander Ermoshkin, Nikita Ermoshkin e Edward T. Samulski.

Secondo i dati del database degli uffici del Segretario di Stato della California, Carbon è quotata al 6 settembre 2014. Il 10 settembre è stato depositato un marchio per il marchio “CARBON3D”.

Rilascio pubblico
Un articolo di giornale è stato pubblicato su Science in cui sono riportate le scoperte dei gruppi. Durante un TED talk tenutosi a marzo 2015, DeSimone ha dimostrato un prototipo di stampante 3D utilizzando la tecnologia CLIP e ha prodotto un oggetto relativamente complesso in meno di 10 minuti, 100 volte più velocemente rispetto ad altre tecniche di stampa 3D. DeSimone ha citato una scena nel film Terminator 2: Judgment Day del 1992, in cui la macchina T-1000 si riforma da una piscina metallica, come fonte di ispirazione per lo sviluppo della tecnologia.